CAPITOLO 36

Innnfaaaartooo ❤️


Sapere che Harry in realtà non è il padre di Jessi fa alleviare il mio senso di colpa in questi mesi. Scoprire che non è mai diventato genitore mi fa sentire meno peccatrice e meno piccola di lui.

Ma quando una cosa ti fa bene, c'è una che ti fa male. Vedere la mia migliore amica in questo stato, in pigiama e con le occhiaie causate dai continui pianti, mi rende debole.

Siamo un po' come Ethan ed Aiden in Teen Wolf, quando si fa male lei riesco a sentirlo anch'io. Quindi preferisco dire tutta la verità senza più mezze bugie, e senza creare dolore in futuro.

Afferro di nuovo la sua mano e la stringo forte come per darle sostegno. Mi stringo nel mio vestitino desiderando di scomparire per la millesima volta nella mia vita.

"Jessi.." Mormorai.

Dovevo trovare il coraggio di continuare.

"Sì?"

"Devo dirti una cosa, e ti incazzerai"

Lei sospirò amaramente e calò lo sguardo.

"Cosa c'è di peggio di una madre che ti mente per tutta la vita? Spara"

"Io.."

"Cosa?"

Il suo tono di voce si alzò e non potetti darle torto sul fatto che fosse confusa e ferita.

"È successo tutto mesi fa" deglutii "Quando sono venuta a casa tua, non pensavo mai che potesse accadere. Mai. Pensavo di amare Jordan e che lui fosse l'amore della mia vita, ma non fu così. " iniziai.

La vidi aspettare con ansia il continuo.

"Quando ho visto Harry per la prima volta.. Cioè tuo padre.. Mi sono sentita subito attratta da lui. Era esattamente il tipo di uomo che volevo, che avevo sempre sognato, l'impossibile. Ma non lo avrei mai e poi mai sfiorato, perché sapevo che era comunque tuo padre. Finché lui ha manifestato lo stesso interesse e ha iniziato a ricambiare le mie emozioni. Abbiamo iniziato a vederci, ma lui lo faceva per sfogo, non veniva calcolato da Patricia e cercava quello che lei non gli stava dando. Ma non c'è stato un giorno in cui il senso di colpa mi consumasse, Jes"

Fu qui che iniziai a piangere, sotto il suo sguardo freddo come il ghiaccio.

"Sentivo che non potevo farlo, non potevo continuare, e per lui era lo stesso. Non volevamo perderti, non volevamo rovinare nulla. Quando mi sono accorta di amarlo, mi sono spaventata a morte. Ho avuto paura a provare emozioni che non avevo mai avuto e mai dato, quindi sono fuggita a Barcellona. Ho cercato di scordarlo, ma non ce l'ho fatta sapendo che dall'altra parte del mondo anche lui mi stava pensando. Ho trovato attenzioni in un altro ragazzo, ho cercato di rimpiazzarlo ma non ci riuscivo. Tutto per te, per non perderti perché per me sei troppo importante"

Socchiuse gli occhi e scorsi una lacrima cadere dalla sua guancia.

"Poi lui ha rivelato altre cose che mi hanno fatto uscire fuori di testa. Ha detto di essere innamorato di me, e non ce l'ho fatta a stargli lontana. Mi sento ogni giorno uno schifo per quello che ho fatto, per averti tradita in un certo senso. Mi sento male anche perché io e Harry siamo così diversi, ma eppure lo amo così tanto. "

Non rispose. Non fiatava.

"Ti prego dì qualcosa!" sbottai dopo qualche minuto di silenzio.

Dovevo sapere a cosa stesse pensando.

Il suo sguardo era ancora freddo e duro, e non ne voleva sapere di addolcirsi. Bene.

"Ho sempre avuto il sospetto. Ti conosco da tutta la vita e conosco anche lui. Quando sei andata via era così distratto. Coincidenze? Ogni volta in casa sparivate entrambi. All'inizio non collegavo, ma poi sono riuscita a mettere insieme qualcosa. Ed ora tu me l'hai confermato"

Mi lasciò a bocca aperta il fatto che lo sospettasse già e non me ne avesse parlato. Ma io volevo sapere i suoi sentimenti, cosa stesse provando. Rabbia, sorpresa, disgusto o tristezza?

In un certo senso, cercavo il suo consenso per stare con lui.

"Cosa provi? Cosa pensi?"

"Mi sento tradita. È mio padre, cazzo!" sbraitò.

Mi irrigidii.

"Sapere che voi vi baciavate alle mie spalle è orrendo. Mio padre si scopa la mia amica, mia madre ha mentito su tutto, e mi ritrovo ad essere da sola" pianse.

Il mondo mi cadeva di nuovo addosso, ed ero troppo piccola per sollevarlo.

"Jessi, ti prego. Sono andata via per riuscire a mettere apposto le cose con te"

"Lo so, parlerò con Harry in questi giorni su mia madre, tu non dire nulla" cercò di sdrammatizzare.

Annuii.

"Ci vediamo Alison"

Mi stava praticamente cacciando di casa. Mi alzai dal divano e continuai ad osservarla, senza insistere.

"Dimmi che c'è una possibilità, Jes"

Le lacrime non potettero trattenersi.

"Ho sbagliato anche io, ma non quanto te adesso. Dammi solo del tempo" rispose senza guardarmi.

Tempo. La classica scusa di chi non sa come dirti che di te non ne vuole sapere più nulla.

Andreas non poteva ricattarmi visto che lei sapeva già tutto.

"Ti vedi con Jordan?"

"Cosa? Chi te l'ha detto?"

"Rispondi!"

"Sì, ci stiamo vedendo. Te l'avrei detto sicuramente"

"E io ti avrei detto di Harry. Anzi, te l'ho detto" affermai duramente.

Sembrò innervosirsi.

"Prometti di chiamarmi stasera" mormorai prima che parlasse.

"Lo farò"

Uscii di casa dopo che chiuse la porta alle mie spalle. Era andata meglio di quanto potessi immaginare.

Adesso dovevo solo chiamare Harry.

Decisi di lasciargli un messaggio, anche se la sua voce mi mancava da morire.

Stasera vieni da me, e usa la scala. Devo parlarti.. Ti amo xx A

E inviai. Mi sforzai a dirgli 'ti amo' visto che per me era abbastanza strano, neanche un mese fa non riuscivoa pronunciare il suo nome.

Il nostro piano di fare l'amore questa sera era andato completamente a pezzi.

O forse no.

SPAZIO AUTRICE
Sono troppo buona con voi, ho aggiornato dopo poco tempo dai! Cosa pensate? Finalmente si stanno scoprendo parecchie verità! :) cosa succederà nel prossimo capitolo?

SPOILER : Harry si incazzerà tanto con qualcuno, indovinate con chi? (Non Ali, troppo facile)

Dove sta Emily quando serve?😭

@payneismyangel

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