9."Io e Hazel?! Scherzi?!"

E in quell'istante,qualcosa scattò.
Non so cosa,ma successe.
Non ho mai capito davvero cosa fosse,ma so che ha cambiato tutto.

<Hem ... ho interrotto qualcosa?> chiede una voce,e alzando lo sguardo trovo un Will Solace imbarazzato e sorridente sulla soglia della porta.

Mi alzo all svelta,seguito da mia sorella,e mi spazzolo i vestiti con le mani.

Il ragazzo è ancora sulla soglia,con uno sguardo confuso in volto.
Lo osservo per un attimo,poi mi volto verso Hazel,che noto stranamente rossa in volto.

<ci vediamo in classe,Nico>mi dice velocemente. Poi a passo svelto esce dalla classe,superando Solace ancora immobile,salutandolo con un veloce "ciao Will".

Non capisco il suo comportamento, quasi fosse stata colta nel rubare qualcosa.

Per il momento decido di lasciar perdere,e alzando trovo ancora Will Solace incollato davanti alla classe.

<il gatto ti ha mangiato la lingua?> gli chiedo allora.

Non capisco che problemi abbia questo ragazzo.
Fissa sempre tutti-o almeno me-,balbetta e arrossisce come un idiota.

Lui si riscuote dal suo trance, guardandomi stranito per poco,per poi rispondere <n-no..>.
Ecco.
Ci risiamo.

<non importa...>continuo< che sei venuto a fare qui?> gli chiedo.

Per averci trovato in tutta la scuola in questa classe dimenticata deve aver setacciato per bene tutta la struttura,e per arrivare a farlo credo ci sia una ragione.

< vi cercavo> dice con un sorriso imbarazzato, posandosi una mano alla base del collo.

Alzo gli occhi al cielo.
<...la ragione...?> insisto io.
Lui mi fissa un attimo,poi abbassa lo sguardo sulle piastrelle rovinate della classe.

<lasciamo perdere...> sospiro, camminando verso di lui,arrivando a meno di un metro circa di distanza.

<forza, andiamo...>gli dico,e mentre gli passo accanto per uscire,azzardo mettendogli una mano sulla spalla.

Quasi a tranquillizzarlo, visto che sembra molto teso.

Solitamente non è da me consolare o rassicurare la gente,ma non importa.

Mi fermo un attimo con la mano sulla sua spalla,un attimo, per poi toglierla e proseguire come se nulla fosse.

In quell'attimo che il mio palmo si è posato su di lui,l'ho sentito irrigidirsi.

Già, è davvero strano questo ragazzo.

Mentre cammino per i corridoi,uscito dalla classe vuota,sento dei passi pesanti e goffi raggiungermi, e Solace mi viene di fianco.

<dove vai?> chiede curioso.
Detesto le persone curiose.

<in camera> rispondo secco .
Ho bisogno di prendere alcuni libri prima della seconda ora.
E non ho bisogno di un segugio che mi segua.

Solace,comunque,mi segue fino in camera-che in effetti è anche sua - e mentre mi metto a cercare i libri-non sono molto ordinato e tendo a buttare le cose a caso in giro per la stanza- il ragazzo si siede sul suo letto.

Dopo un lungo silenzio,lui parla stranamente per primo.
< quindi tu e Hazel...?> chiede,lo sguardo ancora basso.

<...io e Hazel...?> ripeto stranito con il suo stesso tono, non capendo.

Sicuramente intende altro,non può davvero pensare che tra me e Hazel ci sia qualcosa.
Su quali fondamenti poi?

No,sicuramente intende altro.

< tu e Hazel state...insieme?> chiede alzando la testa e guardandomi.

Io,da seduto alla sedia della scrivania sempre alla ricerca dei libri, quasi cado.

Okay.
Può pensare che davvero tra me e Hazel,mia sorella,ci sia qualcosa.

In effetti solo lui poteva arrivare a credere una cosa simile.

Mi volto verso di lui velocemente.

<Io e Hazel?! Scherzi?!> gli strillo contro, quasi adirato.

Lui sbianca.

Sorpreso dalla mia reazione,comincia a balbettare.
Che novità.

<i-io b-beh...Ecco...Hazel è una ragazza carina e-e tu le stai sempre vicino quindi p-pensavo...> comincia cercando di difendersi.

Mi passo una mano sulla fronte,esasperato.
<magari perché è mia sorella?> chiedo retorico.

<ma lei...e tu...> balbetta stranito.

Sbuffo.
<siamo fratellastri...> gli spiego con tono ovvio.

Ricevo un semplice"oh..." come risposta, e poi cala di nuovo il silenzio.

Lui abbassa di nuovo lo sguardo,le mani in grembo,le spalle ricurve.

Io mi giro di nuovo sulla sedia, dandogli le spalle.
<scusa...> lo sento sussurrare dopo un po',e stranamente non balbetta.

<non volevo offenderti o altro...mi dispiace>dice la seconda frase un po' più forte, nella stessa posizione di prima.

Mi giro verso di lui lentamente,osservandolo attentamente.

Mi sorprendo nel vedere i suoi occhi lucidi e rossi.

E mi sorprendo ancora di più nel sentirmi dispiaciuto per lui.

<no...senti...Non importa,davvero.
Non me la sono presa per davvero> dico un poco imbarazzato.

Nico Di Angelo che consola qualcuno che appena conosce?
Che mi prende?

<è solo che vi ho visti lì,abbracciati in una stanza vuota e ho pensato...> si interrompe per un attimo, quasi a rendersi davvero conto della cosa <..sono un idiota! > dice alla fine.

Già, anche io per quello che sto per fare.

Mi alzo e in silenzio arrivo al letto di Will Solace.

<hey ...mi stava solo consolando,è normale tra fratelli...> gli dico quando pensi gli sono di fronte.

<oh...quindi...Non state insieme?> chiede,e sento nella sua voce quasi...speranza?

<no,e sono anche felicemente single> dico sinceramente,visto che davvero sto bene anche così.

Un "oh" e uno strano sorrisetto seguono la mia frase,ma decido di non indagare.

Sto per tornare alla mia postazione quando...
<consolando...> ripete tra sé e sé.
<..consolando?> mi chiede poi alzando finalmente la testa e appoggiandosi al materasso con i palmi.

<perché avrebbe dovuto...consolarti?> chiede sospettoso.

E ora che faccio?
Non voglio di certo dirgli la verità, figuriamoci,ma ora come me lo scollo di dosso?

<hem...ora è tutto a posto,nulla di che comunque...> tento io.

Lui mi esamina a lungo, poi dice qualcosa che mi sorprende < okay, se non lo vuoi dire non importa, però sappi che se hai bisogno sono qui>.

Hem...grazie?

E poi,Will Solace che si arrende così facilmente?
Tutto questo non ha senso.

Sto valutando con cosa rispondergli o se non farlo proprio,e succede qualcosa .

Già,qualcosa.

Solace si alza velocemente,superandomi in altezza.
E poi
Circonda le mie spalle con le sue braccia e mi stringe al petto.

Oh no.
Questo non dovevi farlo.

Succede tutto in un attimo,è quasi un istinto naturale, un riflesso.

Io che mi stacco da Solace.
Io che lo prendo per le spalle.
Un colpo.
Un tonfo.
Dei mugolii soffocati.
Io che vado verso la porta a passo svelto.

Afferro lo zaino e quando apro la porta trovo davanti a me Jason col pungo già alzato per bussare.

Mi sorride sorpreso.
Poi nota la figura accasciata a terra di Solace che rantola e mugula tenendosi la pancia e non solo.

<ma che-> comincia Jason, e io lo precedo.

<potrei avergli dato una ginocchiata in pancia>dico come se nulla fosse.
Okay ,forse ho mirato un po' sotto la pancia .

Ed esco,un Jason scandalizzato sulla soglia e un Will Solace raggomitolato a terra dolorante alle spalle.

#Spaziomehh
Ehhh
Volevateeee la parte awwosa con Nico che ricambia l'abbraccio.
Mi spiace,dovrete aspettare ancora un po' per quella.
Okaaay,sono in super ritardo e l'ora non è delle migliori, ma oggi sono partita per le vacanze e in spiaggia/hotel ho avuto un po' di problemi con il Wi-Fi maledetto.
Ora però tutto okay,ho Internet sia in albergo che in spiaggia quindi nessun problema.
Ho già mezzo capitolo pronto, quindi per farmi perdonare appena arriviamo a 6☆ e 5commenti aggiorno.
Scusate ancora l'ora
'Notte💙
-_Mezzosangue_101💝

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