-Chi siete?- chiese Annabeth Chase, guardandoci

-Delle fangirl.- fece Micol

-Delle disadattate mentali.- aggiunse Katai. 

Edith e Calipso le guardarono male. -Io sono Calipso.- disse la seconda -Loro sono Micol e Katai.- Superate le presentazioni, Chirone e il Signor D le portarono nella Casa Grande. Le ragazze si sedettero sui divanetti e fissarono il dio e il centauro in sedia a rotelle. 

-Quindi mi state dicendo che siete arrivate da un'altra dimensione in cui non esistono i semidei?- chiese Chirone, cercando di capire -E siete arrivate qui tramite un libro?- Le ragazze annuirono. 

Il Signor D sbuffò, irritato. -Quindi abbiamo un problema in più, ottimo! Suppongo vogliate tornare a casa, come avete intenzione di fare?- 

Le fan Percy Jackson si lanciarono un'occhiata, chiedendosi de veramente volessero tornare a casa, ma la ragione parlo al posto loro. -Ovviamente vogliamo tornare, ma non abbiamo idea di come fare.- disse Edith

-Quindi tocca a noi scoprirlo? Non possiamo cacciarvi e basta?- chiese il dio del vino

-Potreste trasformarci in delfini. Dubito che sarebbe molto utile alla nostra causa, ma ci adatteremmo.- fece Micol

-Silenzio, Michaela.- la zittì il signor D -Dubito che mio padre ne sarebbe felice. Ora che ci penso, non sarebbe felice neanche se gli dicessi che delle mortali sono qui! Magari in quel caso...- 

Chirone lanciò uno sguardo ammonitorio all'altro. -Andate nella di Ermes. Lì potrete dormire e sistemarvi.- 

***

La mattina dopo, alcune sembrava che non fossero andate a dormire, altre erano piene andate a dormire. 

-Possiamo andare all'arena ad allenarci?- chiese Alice, saltellando 

-No.- 

-Perché?- chiese Micol -Solo un allenamento veloce, mezz'ora!- 

-No, perché ora andremo subito a cercare un modo per tornare a casa.- rispose Edith

-Ai suoi ordini, Capitano Ackerman.- borbottò Micol. Chirone aveva portato dei libri nella Casa Grande e loro passarono tutta la mattinata a sfogliarli cercando un modo per tornare a casa. 

Ilaria saltò in piedi: -Forse ci sono! Incantesimo per il viaggio tra i mondi... niente, scherzavo, parla di come "viaggiare con lo spirito".- concluse sconsolata, tornando a sedersi. 

-Pozione per il teletrasporto interdimensionale? Potrebbe funzionare!- disse Rosa -Servono solo pelle di empusa, peli di Cerbero, piscio di tritone...- 

-Ed esattamente come dovremmo fare a procurarci gli ingredienti?- chiese schifata Chiara -Mi rifiuto di chiedere ad un tritone di pisciare in una boccetta.- Rosa tornò a sedersi. Poco prima di pranzo andarono al padiglione per procurarsi dei panini. Poi finalmente verso le tre, Miriana trovò qualcosa. 

-Ragazze! Come trasportare il proprio corpo da una dimensione all'altra! Un incantesimo! Nel capitolo cinque!- esclamò, mostrando il libro alle compagne

-Potrebbe funzionare, bisogna solo procurarsi qualcuno che sappia fare una magia e... del legno di sorbo... olio di oliva... No sembra difficile!- disse Alice, cercando di leggere

-Qualcuno qui sa fare incantesimi?- chiese Calipso

Micol si sbracciò verso la finestra -C'è un'intera cabina in grado di compiere incantesimi! Ecate! Dea della magia!- 

-Alleluja!- fece Rosa, lanciando le braccia i aria e iniziando a festeggiare.