-Il libro!- esclamò Miriana -Luccica! Ronza!- 

-Ve l'avevo detto!- disse Katai, sollevata che non fosse più considerata una pazza. Si sistemò i capelli castani, con le punte viola, dietro l'orecchio.

-Quel libro è posseduto!- urlò la ragazza con i capelli neri tagliati corti, che fino ad ora era rimasta in un angolo a guardare scioccata. -Chiamiamo la polizia! La scientifica!- 

Micol si avvicinò al libro, incuriosita. -Secondo voi ci si può fare qualcosa?- 

-Attenta, non toccarlo! Se fosse pericoloso?!- la avvertì Camilla

-In che modo potrebbe essere pericoloso, scusa?- domandò Chiara

-Magari è radioattivo! Magari morde!- esclamò Calipso 

-Oh be', tanto vale vedere se fa qualcosa.- alzò le spalle Micol. Sfiorò con le dita le pagine luccicanti, poi provò a toccare il libro. Le sue dita affondarono completamente all'interno dei fogli. 

-Okay, è ufficiale. Quel libro viene dall'area 51.- disse Ilaria. 

-O Raziel, che figo!- esclamò Micol, il cui braccio era ormai completamente infilato all'interno del libro. 

-Che cosa stai facendo?! Tira fuori il bra...- provò a dirle Alice, ma l'altra non la ascoltò e infilò il viso nel libro.

-Guardate! C'è un Campo estivo, tipo, dei ragazzi con le magliette arancioni...- 

-Il Campo Mezzosangue!- urlò Miriana, battendo le mani. -Fammi vedere.- infilò la faccia anche lei nel libro.

-Non ci sto così!- si lamentò Micol, in equilibro precario. 

Camilla si avvicinò di corsa. -Fate vedere anche a me!- Cercò di spingere via l'amica, che perse l'equilibrio del piede e scivoló all'interno del libro.

-O merda...- disse la ragazza dai capelli neri -É caduta dentro. Ora cosa avete intenzione di fare?-

-Seguirla?- propose Camilla

-No, é un'idea stupida!- tentó di fermarla Calipso. Inutilmente. La ragazza aveva ormai saltato all'interno del libro.

-Che figo! Le vedo da qui!- esclamó Miriana -Voglio andarci anche io!- detto ció si caló all'interno delle pagina, andandó giú lentamente.
Cadde il silenzio, ormai il ronzio si era fermato.

-Okay, chi é la prossima?- chiese Rosa, sorridendo.

-Questa é una delle cose piú stupide che io abbia acconsentito a fare!- disse Edith, la ragazza con i capelli neri, mentre le altre la costringevano ad entrare nel libro. -Ci rimarremo secche.-

***

-Ciao ragazze! Eccovi finalmente!- disse Micol, sventolando la mano nella loro direzione mentre le guardava cadere dal cielo. 

-Ouch.- si lamentò Katai, mentre atterrava sul sedere. 

-Ce ne avete messo di tempo!- fece notare Camilla

-Sai, credo sia dato dal fatto che ci é sembrata UN'IDEA STUPIDA.- rispose la ragazza con i capelli neri, enfatizzando sulle parole "idea stupida". -Comunque, io sono Edith.-

-E ora cosa si fa?- domandó Calipso, guardandosi attorno.

Ilaria alzó le spalle. -Io propongo di prendere sede fissa qui.-

-Non prenderemo sede fissa in un'altra dimensione.- fu così che partì un bel dibattito su cosa fare, molto, moolto rumoroso. 

-Oh, ecco che arrivano i semidei.- disse Alice, indicando un gruppo di ragazzi che correvano nella loro direzione. 

-Che facciamo? Scappiamo o restiamo qui?- chiese Chiara

-Siete pazzi?! Ovviamente restiamo!- esclamò Micol, guardandola come se fosse impazzita, poi saltellò in giro cercando di farsi notare. -Oh, eccovi qua! Ciao!-