[Ruolo]
Lord di Driftmark

L'isola di Driftmark, con l'omonimo castello

Monterys nonostante la giovane età e malgrado sia secondogenito è l'attuale Lord di Driftmark, un'isola che si trova nella Baia delle Acque Nere nelle Terre della Corona, la quale ospita casa Velaryon. Monty è diventato Lord a soli 6 anni, quando suo padre Monford viene ucciso da un gruppo di banditi mentre si trova a Westeross per partecipare ad un incontro diplomatico. Inizialmente il titolo passa come da protocollo al primogenito di Monford, Gwyn, ma ben presto la pressione e la paura di essere inadatto al comando prendono il sopravvento nel giovane e Monterys, che non può sopportare di vederlo in quello stato, decide di prendere il suo posto. Inizialmente la gente di Driftmark e gli uomini della corona sono scettici nel sapere che il comando di casa Velaryon è stato preso da un bimbo così piccolo, ma ben presto si accorgono di non aver motivo di preoccuparsi. Nonostante la sua giovane età infatti, Monterys si dimostra saggio ed efficiente in quel che fa ed il suo operato fa sperare alla sua gente in un futuro più luminoso. È Lord di Driftmark da circa un anno, ma è sempre pronto a ridare il posto a suo fratello

Lord delle Maree

"Lord delle Maree" è un titolo di cui viene insignito il capo in carica di Casa Velaryon. Questo titolo nasce grazie a Daemon Velaryon ed inizialmente è solo un soprannome per lodare le capacità di ammiraglio dell'uomo, ma dopo la conquista di Westeross da parte di Aegon I e la nomina del figlio di Daemon, Aetham, come primo maestro della flotta dei sette regni, l'appellativo è reso ufficiale. A Monterys comunque non piace perché allunga ulteriormente il suo nome ( trova ridicole le persone con troppi titoli o soprannomi) e sostiene inoltre che è un titolo adatto ad un uomo di mare, cosa che lui in effetti non è

Daemon Velaryon, il primo Lord delle Maree

[Nome]
Monterys

Il nome è stato deciso dal padre e pare che sia un antico nome fortemente legato alla tradizione della vecchia Valyria. In effetti non ha nessun significato particolare, ma avvolte al bimbo piace dire di essere forte e imponente come una montagna perché il suo nome contiene la parola "monte". Come molti nomi che derivano dalla cultura Valyriana, ha la "y"

[Cognome]
Velaryon

Monterys non ha un opinione particolare sul suo cognome. In effetti non ha mai pensato molto alla sua posizione in quanto Velaryon. È abituato a misurare il valore delle persone in base alle azioni, non guardando quale gruppo di parole hanno dopo il nome. Come suo fratello (ma in quantità minore) è affascinato dai racconti dei suoi antenati, visto che ha sempre studiato le loro biografie. È conscio del fatto che un tempo fossero una delle casate più potenti di Westeross e gli dispiace sinceramente non poter vantarlo più. Nonostante questo non condivide i metodi del padre e trova tutto sommato corretto il loro decadimento. Dopotutto hanno perso una guerra e non è passato così tanto tempo

[Casato]
Velaeyon

La Casa Velaryon di Driftmark è una blasonata casata delle Terre della Corona che governa l'isola di Driftmark, la più grande fra le isole della Baia delle Acque Nere. Detiene due sedi: il castello di Driftmark, un umido e angusto castello, e quello di Altamarea, un enorme castello in pietra chiara ed i tetti d'argento che durante le maree viene circondato dal mare (caratteristica che da inoltre il nome al castello). Il capo della Casa Velaryon ha di diritto il titolo di Lord delle Maree e quello di Lord di Driftmark. I Velaryon hanno giurato fedeltà a Roccia del Drago, il loro stemma è rappresentato da un cavalluccio marino color argento su campo verde mare. Il motto della casata è: "Gli Antichi, i Veraci, i Valorosi". Alcuni membri storici della Casata sono Lucerys Velaryon, Leanor Velaryon e Corlys Velaryon. In passato, la casa godeva di una ricchezza e di un prestigio secondi solo alla Casata reale, ma adesso è stata relegata ad una posizione più secondaria. Questo perché, durante la Ribellione, i Velaryon decisero di schierarsi al fianco dei Targaryen, ma a differenza dei Lannister sono rimasti al fianco di Raeghar fino alla fine, facendo atto di sottomissione solo quando il conflitto era ormai perso.

[Età]
7 anni
8 anni (nel secondo atto)
9 anni (nel terzo atto)

Monterys è ancora un bambino, ma nonostante l'età tende a comportarsi e a pensare come un adulto. Chi lo conosce poco potrebbe dire di star parlando con una persona affetta da nanismo, ma quelli che passano un pò di tempo con lui si rendono conto che in effetti il bimbo ha dei comportamenti tipici di una persona di quell'età, talvolta anche abbastanza assurdi. Per esempio ha l'abitudine (completamente disapprovata dai suoi alleati) di dare nomi assurdi alle navi di Flotta Velaryon tanto per gioco

[Aspetto]

Attore: Maxwell Jenkins

Monterys è alto 120 centimetri, l'altezza media di un bambino della sua età (che diventano 127 nel secondo atto) ed è magro. Ha una cura enorme per il suo aspetto ed è sempre pulito, senza un pelo fuori posto, profumato e vestito con eleganti e sfarzosi abiti che provengono da svariate parti del mondo. Avendo sangue Valyriano, assomiglia molto ai Targaryen, con capelli lunghi fino alle spalle color platino e scintillanti occhi viola. Molti pensano che nonostante l'età, Monterys sia un tipo affascinante, un pò come suo padre quando era giovane, anche se in effetti la bellezza del giovane Velaryon è ancora tutta da sbocciare. Anche se non ne ha bisogno cammina sempre con un bastone da passeggio nero con la punta d'argento, il cui pomo è una piccola decorazione a forma di testa di cavalluccio marino

Monterys da adulto

[Carattere]
Una piccola cosa diabolica, ma con un cuore gigantesco

Monterys non dimostra l'età che ha di solito. È molto serio, perspicace, responsabile e risoluto. Molti si stupiscono di vedere che un bambino come lui abbia una mente così sviluppata. Nonostante ciò, non è raro che il Velaryon abbia delle uscite che solo un bimbo di sette anni potrebbe avere, in special modo quando si trova con suo fratello o con qualcuno che lo mette a proprio agio. Nonostante sia un tipo riflessivo, prudente e molto invischiato con la politica, differisce da molti dei suoi colleghi per il suo senso pratico e la sua forte capacità d'azione. Inoltre, nonostante sia educato, dice parolacce molto spesso ed ha una lingua molto tagliente, solitamente usata per formulare battute sarcastiche da cui non si salva nessuno, neppure le persone a cui Monterys dovrebbe portare rispetto.
Un suo grande difetto è infatti l'essere eccessivamente impavido, cosa che di solito gli dà delle noie. Anche se molti suoi tratti lo potrebbero far etichettare come una persona spiacevole, il bimbo è comunque generoso, dolce e giusto, ed ha sempre il bene degli altri tra le sue priorità. Anche se è nobile, non guarda dall'alto in basso il popolino o comunque le persone che stanno sotto di lui nella scala sociale ed arriva anche a fare affidamento su di loro. Fino a qualche anno prima però, Monterys era un bambino dolce, timido e caratterialmente debole, pronto a mettersi a piangere per qualsiasi cosa. Prendendo ad esempio suo fratello è cambiato diventando quello che è oggi. A causa del suo carattere facile all'esasperazione, Monterys ha pochi amici, ma questa sembra una situazione che non lo mette a disagio. Similmente a suo fratello, ha il terrore di diventare simile a suo padre, per questo cerca costantemente di essere la miglior persona che riesce ad essere

[Backstory]

Altamarea. Il castello dove Monterys è cresciuto

Monterys è nato a Driftmark nel 291 AC. Sua madre, Sylva Uller, muore di parto ed il padre, Monford Velaryon, non glielo perdonerà mai. Cresce nella lussuosa residenza di Altamarea circondato dai servi e passando il tempo giocando con i loro figli. Suo padre inizialmente lo ignora ed i pochi momenti che gli dedica non sono altro che sfoghi e percosse per sfogare la frustrazione che gli procura sapere che il suo Casato è ormai in rovina. Monterys, che era troppo piccolo per ribellarsi, non può fare altro che piangere. I servi purtroppo non potevano nulla contro il loro padrone e l'unico che si opponeva con forza a Monford era il fratello maggiore di Monterys, Gwyn, ma il suo unico risultato era attirare le violente attenzioni del padre su di sé, finendo malmenato e inutili erano i tentativi del piccolo Monty che ogni volta implorava in lacrime il padre di smettere di colpire suo fratello. Di solito quando questo succedeva, Monterys veniva cacciato nelle sue stanze, dove rimaneva a piangere disperato e preoccupato per quello che poteva accadere a Gwyn. Continuava a piangere finché suo fratello non si intrufolava nelle sue stanze per portargli dolciumi e giocattoli e restava con lui anche fino all'alba se serviva a consolarlo. Monterys non potrà mai dimenticare quei momenti e di come Gwyn gli sorrideva nonostante il volto tumefatto dalle botte del padre. Monterys ama ed ammira suo fratello per il suo carattere e detesta se stesso per essere pavido e debole. Un giorno, mentre faceva colazione, confidò ad una delle vecchie ancelle di temere di essere un bastardo visto il suo carattere. La vecchia rise intenerita, perché nell'aspetto era uguale al padre, quindi se c'era un bastardo quello doveva essere Gwyn, ma lui non ci aveva nemmeno pensato a dire una cosa del genere di suo fratello. Per calmarlo gli raccontò che in effetti prima che nascesse non era così diverso da come era lui adesso, cosa a cui Monterys non poteva credere. A quattro anni vide per la prima volta un uomo morire. Suo fratello lo aveva portato in spiaggia e avevano trovato un naufrago ma quando si avvicinarono per soccorrerlo lui atterrò Gwyn e tentò di rapire il piccolo Monterys. Il piccolo ricominciò a piangere, ma suo fratello maggiore lo salvò, afferrando l'uomo e trattenendo la sua testa sott'acqua fino ad annegarlo. Quell'episodio diede la forza di chiedere al fratello come facesse ad essere così forte. Lui gli disse che prima che lui nascesse non aveva motivi per essere forte, ma adesso che c'era lui non si poteva più permettere di essere debole. Dopo qualche anno a Driftmark arrivò una lettera: Monford Velaryon era stato assassinato da un gruppo di banditi. Il posto venne quindi preso dal primogenito, ma Monterys ogni volta che vedeva il fratello non sfuggiva la paura che aveva negli occhi. Paura che aveva nell'avere quel ruolo, nel fare errori per la sua gente. Monterys maledì suo padre, perché era colpa della sua educazione troppo rigida se adesso Gwyn era così insicuro e prese una decisione: avrebbe fatto come suo fratello aveva fatto quando era piccolo. Sarebbe diventato forte come lui lo era diventato per il suo bene e prese il suo posto con il suo consenso. E così Monterys Velaryon divenne il Lord di Driftmark

[Curiosità]
× Odia i neonati ed i bambini troppo piccoli perché li reputa fastidiosi

×Come quasi tutti gli abitanti di Driftmark, sa navigare, ma non è abile come suo fratello

× Ama molto l'arte ed è un grande collezionista di vini, manufatti antichi, opere d'arte e monete. Lui stesso pratica pittura, scultura, oreficeria e creazione di vestiti

× Parla 4 lingue, tra cui il Valyriano antico

× Di solito si diverte a dare nomi stupidi alle navi della Flotta Velaryon

×Non ama combattere ne fare attività fisica e fa solo il minimo indispensabile per mantenersi in forma

× Quando era piccolo adorava abbracciare le cose. Una volta si abbracciò alla polena della nave di suo fratello mentre questa stava per partire. Rimase appeso per diverse ore e Gwyn si accorse di lui solo perché ad un certo punto si mise a piangere

× È un attore formidabile. È talmente abile da poter anche simulare i sintomi di una malattia alla perfezione

× Ha fondato una casa di moda, la Monteverde, che disegna e produce abiti invitandoli in ogni angolo dei sette regni. In verità, l'ha fondata per rendere più efficiente la Flotta Velaryon, perché si è reso conto che comprare i tessuti attraverso un'azienda era meno costoso piuttosto che comprarli ufficialmente per scopi militari. E poi è un appassionato di moda. Due piccioni con una fava

×Si spaventa molto facilmente

[Titoli]
×Lord di Driftmark ( ereditato)

×Lord delle Maree (ereditato)

× Il Colosso di Driftmark ( Titolo attribuitogli dai suoi compaesani. È sia un riferimento ironico alla sua altezza che un omaggio alla sua importanza. Monterys trova stupido il primo motivo, perché una volta cresciuto perderà il senso)

[Opinioni]

Bruti

Sarebbero una minaccia solo se ci fosse qualcuno di valore tra di loro. Monterys li considera un branco di pecore selvagge e incapaci di fare nulla. Dopotutto se per tenerli a bada per anni sono bastati pochi centinaia di avanzi di galera allora non saranno un qualcosa di così preoccupante. Potrebbe trovare interessante la loro cultura, ma per il resto non sono un argomento che prendono tanto in considerazione

Guardiani della notte

Un branco di bastardi e criminali. Se si trovano alla barriera allora c'è un motivo. Anche se Monterys tende a non fare di tutto l'erba un fascio, la sua opinione sui Guardiani è comunque piuttosto bassa

Estranei

Si stupisce del perché alla Cittadella nessuno abbia ancora scritto una saga epica incentrata su questi personaggi. Monterys ha sempre pensato che gli estranei fossero un argomento di conversazione davvero affascinante. Non pensa che esistano ovviamente, e ne è felice, ma non riesce a nascondere un certo entusiasmo se la conversazione finisce su queste creature mitiche

Popolino

Monterys ha una bella opinione per quanto riguarda il popolino, asserendo che sono i contadini e le altre persone del ceto basso a rappresentare la base della civiltà umana. Un nobile non dice solo cose intelligenti, e così un poveraccio non dice solo cose stupide e considera ridicola qualsiasi tesi che vede i nobili superiori ai poveri. Nonostante questo, Monterys non è esattamente un nobile così vicino al popolo e preferisce starne alla larga perché non sopporta le persone maleducate e che non sanno cosa sia un bagno

Altri Lord
Monterys non ha alcun pregiudizio sui Lord. Lui stesso pensa che abbia incontrato solo gente che detesta sia solo una coincidenza.

La nuova regina

A Monterys non sta particolarmente simpatica. I Lannister non gli sono mai piaciuti in effetti, ma ler lei in particolare riserva una certa antipatia. Non apprezza il suo modo di fare e nemmeno di viso la apprezza. Ovviamente è comunque un suo servo devoto ed è sempre pronto a seguire i suoi ordini

[Alleanze]

Per il momento Monterys non ha ancora stipulato particolari alleanze con altre casate o gruppi particolari, sempre se si esclude Casa Baratheon, di cui Casa Velaryon è fedele alfiere

[Relazioni]

Monford Velaryon

Lo ha sempre odiato e non ha provato nulla nel giorno della sua morte. Il rapporto tra Monterys e suo padre non è mai stato dei migliori e non è mai migliorato. Nei primi anni, il bimbo cercava sempre di stare vicino al padre ma riceveva sempre un'accoglienza molto dura e con il tempo la paura si è tramutata in odio e risentimento per il suo carattere e per il modo in cui trattava lui e suo fratello

Sylva Uller

Monterys non l'ha mai conosciuta, quindi non sa bene cosa pensare di lei. Suo fratello ne parla sempre bene ma questo non basta per abbattere i muri che ci sono tra lui e la figura di sua mamma. Per un periodo, il bimbo si è sentito colpevole per la morte di sua madre e per non provare lo stesso dolore che invece sentivano Gwyn e suo padre, ma col tempo ha imparato a non dare importanza a pensieri del genere e che soprattutto non ha responsabilità per la sua morte. Nelle sue stanze tiene comunque un grosso ritratto di sua madre a cui è solito rivolgersi nei momenti di ragionamento

Gwyn Velaryon

Gwyn è la persona più importante nella vita di Monterys e quella a cui lui vuole più bene. Il Lord è guardino verso tutte le persone che lo circondano, con pochissime eccezioni, Gwyn è una di queste. Si fida ciecamente di lui, e tiene profondamente in considerazione la sua opinione anche a costo di correre rischi. Monty considera Gwyn il motivo principale del suo cambiamento, perché è solo grazie a lui se è così forte

Aidan Dayne

È il suo migliore amico. Lo ha conosciuto quando il giovane Dayne ha fatto tappa a Driftmark mentre viaggiava verso Nord. Monterys lo ha voluto criticare per l'abito che non si intonava per nulla con i suoi particolari occhi viola. Ne nacque un bisticcio che terminò con l'inizio della loro amicizia. Da quel giorno non si sono più visti molto, ma i due non hanno mai smesso di scriversi

Aurane Waters

Aurane è lo zio di Monterys e
Gwyn. I tre hanno sempre avuto un rapporto notevolmente teso e personalmete Monterys lo odia a morte. Aurane nasconde a malapena il fatto di voler accrescere il proprio prestigio anche a costo di calpestare i nipoti, anche se non ha il coraggio per cospirare contro di loro. Il piccolo Lord non lo ha fatto ammazzare solo perché è pur sempre un suo parente, oltre ad un ottimo marinaio

[Religioni]

Apertamente ateo

Monterys non è mai stato particolarmente attirato da nessuna religione. Più che altro perché reputa semplicemente stupida l'idea di una qualche entità maggiore che aveva creato tutto e che controllava ogni cosa. Apprezza però le cerimonie religiose. Sono un'ottima cura per la sua insomnia

[Sposato]
No

Monterys è molto giovane ed ancora non ha trovato nessuno da sposare. L'idea di prendere moglie non gli fa ne caldo ne freddo e sposerà chiunque torni comodo a casa Velaryon. Nonostante questo gli piace l'idea romantica del matrimonio e spinge sempre i suoi sottoposti perché si sposino per amore

[Orientamento]
Eterosessuale

È ancora presto per lui per pensare alla sua sfera sessuale, ma da quel che ha visto ha un interesse per le ragazze. Non ha mai avuto un forte pregiudizio verso le persone omosessuali, sostenendo sempre che quello che una persona fa nel proprio talamo non è affare suo

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Scusate se ho scordato qualcuno😢😢😢😢