[Ruolo]
Erede di casa Velaryon e comandante della flotta di Driftmark

Gwyn prende sempre molto sul serio il suo compito e sebbene non faccia attivamente parte della vita politica di Approdo del Re, il giovane è comunque una figura abbastanza nota nel Continente Occidentale, grazie agli incarichi che ha nella Baia delle acque nere. Gwyn infatti, oltre ad essere il legittimo erede di casa Velaryon è anche il capitano della flotta di Driftmark ( ruolo dove suo zio Aurane lo supporta) ed è il difensore principale di quel tratto di mare. Gwyn è il motivo principale per cui i pirati di Essos non attaccano le coste del Continente Occidentale ed è molto amato dai membri della sua flotta

[Nome]
Gwyn

È un nome di origine gallese, che possiede una moltitudine di significati, tra cui: bianco, chiaro, bello o benedetto. È stato suo padre Monford a scegliere questo nome, inizialmente indeciso se scegliere un nome già usato all'interno del Casato Velaryon od optare per un nome nuovo. Alla fine ha vinto la seconda scelta. Tra i membri della Casata è abbastanza comune possedere un nome che contenga la lettera y, come nel caso appunto di Gwyn, o di suo fratello.

[Cognome]
Velaryon

"Gli Antichi, i Veraci, i Valorosi"

Gwyn è un Velaryon fino al midollo e tutti quelli che parlano con lui possono dirlo. Il giovane è fiero delle proprie origini ed è molto permaloso quando si parla del suo Casato.

[Casato]
Velaryon

La Casa Velaryon di Driftmark è una blasonata casata delle Terre della Corona che governa l'isola di Driftmark, la più grande fra le isole della Baia delle Acque Nere. Detiene due sedi: il castello di Driftmark e quello di Altamarea. Il capo della Casa Velaryon ha di diritto il titolo di Lord delle Maree e quello di Lord di Driftmark. I Velaryon hanno giurato fedeltà a Roccia del Drago il loro stemma è rappresentato da un cavalluccio marino color argento su campo verde mare. Il motto della casata è: "Gli Antichi, i Veraci, i Valorosi". Alcuni membri storici della Casata sono Lucerys Velaryon, Leanor Velaryon e Corlys Velaryon. In passato, la casa godeva di una ricchezza e di un prestigio secondi solo alla Casata reale, ma adesso è stata relegata ad una posizione più secondaria. Questo perché, durante la Ribellione, i Velaryon decisero di schierarsi al fianco dei Targaryen, ma a differenza dei Lannister, sono rimasti al fianco di Raeghar fino alla fine, facendo atto di sottomissione solo quando il conflitto era ormai perso.

[Età]
18 anni
19 anni (nel secondo atto)
20 anni (nel terzo atto)

Gwyn ha compiuto da poco il suo diciottesimo compleanno. A causa del suo carattere però, appare molto più maturo rispetto ai suoi coetanei. Di solito Gwyn è molto rispettato e ammirato dagli adulti, ma considerato un pò rigido dalle persone con un'età vicina alla sua. Anche se apparentemente non sembra, il giovane sta male per questo, e quando è in compagnia di suoi coetanei fa del suo meglio per lasciarsi andare, ma non sempre ci riesce.

[Aspetto]

Attore: Santiago Cabrera

Secondo la maggior parte delle persone, Gwyn è un ritratto di sua madre, mentre dal padre non ha ereditato che il sesso. È maturo, alto ( circa 190 cm) e dal fisico asciutto temprato da mille allenamenti. Ha un volto piacevole, carnagione abbronzata dovuta al tempo che dedica all'aria aperta, occhi scuri e luminosi, e folti capelli castano scuro accuratamente pettinati all'indietro per lasciare il volto sempre ben visibile. In battaglia, Gwyn indossa una corazza completa d'acciaio smaltata di verde acqua, colore della casa Velaryon e generalmente tende ad indossare abiti che riprendono questo colore. Avvolte viene scambiato per un abitante di Dorne.

[Carattere]

Gwyn è un giovane calmo e sereno; caratteristiche che non lo abbandonano quasi mai e che rappresentano la sua arma più efficace in battaglia e nelle faccende diplomatiche. Generalmente si presenta come un ragazzo educato, rispettoso, posato, sobrio e di buon cuore, anche se un pò freddo avvolte. Si trova a suo agio sia sul campo di battaglia che a corte, circondato da malelingue e mercenari, e dovunque si trovi cerca sempre di dare il meglio di sé per dare prestigio ai Velaryon. Quando era bambino, era molto diverso, perché circondato dall'affetto dei suoi cari. Era allegro, spensierato, innocente, e vedere un radioso sorriso sul suo volto era comune. Proprio in questo periodo però, entrò in contatto con gli antichi racconti della sua Casata e dei suoi antenati e col passare degli anni ha maturato il desiderio, quasi morboso, di voler restituire al suo Casato lo splendore di un tempo. In verità, è stato suo padre a condozionarlo e a mettergli in testa questi desideri, non appena questi si è reso conto che Gwyn aveva le qualità per diventare un buon sovrano. Tutta questa pressione ha fatto sviluppare in lui un forte sentimento di rancore nei confronti del genitore, ma che non è mai riuscito a sfogare per paura. Suo padre è l'unica persona che è in grado di spezzare la sua calma apparentemente infinita. A causa del suo passato, Gwyn, nonostante sia una figura rispettata, ha alcune difficoltà a relazionarsi con i suoi coetanei e riesce a compensare solo grazie alle sue capacità retoriche. Il padre infatti, non ha mai capito che quello che mancava a Gwyn per diventare un degno erede era il contatto umano, contatto che il giovane ha trovato solo nel fratello minore e in quei servi abbastanza sensibili da capire la sua situazione. Nonostante il suo passato, Gwyn non lascia trasparire le sue insicurezze ed appare sempre come una figura forte e risoluta. È anche un ragazzo molto arguto e abbastanza abile nel capire gli intrighi di corte, sebbene il suo buon cuore di solito, gli impedisca di iniziare complotti di sua iniziativa, a patto che essi non siano necessari per il bene di casa Velaryon. Non disdegna i pettegolezzi e gli piace l'idea di essere sempre informato su quello che succede o che potrebbe succedere attorno a lui. A controbilanciare la sua evidente calma, Gwyn possiede un lato che tiene accuratamente celato e che non lascia mai vedere a nessuno, nemmeno a quelli di cui si fida. Anni di sacrifici, di delusioni e di fredda ambizione hanno contribuito a creare dentro il giovane una forte rabbia repressa, che spinge ad uscire ogni volta che Gwyn si innervosisce. L'erede è molto abile nel nascondere questo lato di sé, ma è costantemente spaventato all'idea che presto o tardi esploderà. Il non essere stato in grado di ereditare le redini di casa Velaryon, costringendo a passare il comando al fratello minore, non ha fatto altro che peggiorare la sua situazione, aggiungendo al turbine di rabbia e delusione anche la vergogna. Queste emozioni lo accompagnano e lo logorano costantemente e molto spesso il giovane dice e fa cose completamente opposte a quelle che pensa. Quando vuole sa essere divertente, e quando gli capita di ridere torna momentaneamente ad essere il bimbo innocente e spensierato che era prima di essere condizionato dalla cieca ambizione del padre. Nel presente comunque, troviamo un Gwyn che è perfettamente conscio dei suoi difetti e fa tutto quello che può per essere una brava persona, cosa che suo padre non era affatto

[Backstory]

Driftmark. La casa di Gwyn

Gwyn è il figlio primogenito di Monford Velaryon, Lord delle Maree, e Signore di Driftmark. L'inizio della sua infanzia è spensierata, ed il bambino cresce circondato dall'affetto dei parenti. Molto presto però, la natura ambiziosa di suo padre finisce per influenzare pesantemente la sua vita. L'uomo racconta al piccolo del passato della Casata, dapprima come delle normali favole della buonanotte ma poi iniziando a infilare l'argomento in ogni conversazione.

Lucerys Velaryon. L'antenato preferito del piccolo Gwyn

Monford adopera subito il figlio per renderlo un uomo capace di restituire ai Velaryon la reputazione che avevano un tempo. Ogni giorno il piccolo studia e si allena per il suo futuro, estraniandosi dalla vita sociale ed allontanando tutti i bambini che desideravano diventare suoi amici o più semplicemente condividere un pomeriggio di giochi con lui. Dopo la morte della madre a causa del parto di Monterys Velaryon, la salute mentale di Monford non fa che peggiorare. Gli allenamenti si intensificano. La pressione diventa più forte e Gwyn inizia a sviluppare una forte avversione verso il padre, ma decide di tenere tutto dentro per paura di affrontarlo. Paradossalmente, in questo periodo il giovane riscopre l'affetto famigliare grazie al fratello minore, unica persona che gli rimarrà sempre accanto. I rari momenti dove riesce ad imporsi sul padre, è proprio per difendere Monterys dalla sua folle ambizione.

Un giovane Monford Velaryon. Molti sono d'accordo nel dire che una volta cresciuto Monterys avrà più o meno lo stesso aspetto del padre

A 15 anni, Gwyn diventa capitano della flotta di Driftmark ed è incaricato di respingere i pirati di Essos ogni qualvolta essi valichino i confini della Baia delle acque nere; compito che il giovane conduce brillantemente per anni. Grazie a questo è rispettato dalla gente di Driftmark ed inizia a farsi un nome anche nel resto dei sette regni. Nel corso della sua vita viaggia molto poco ed in una delle poche spedizioni che conduce fa una piccola scoperta: all'interno di una caverna parzialmente sommersa, gli uomini del giovane Velaryon trovano un relitto e quando si avventurano dentro, scoprono che proviene da Approdo del Re. Gwyn cerca di capire cosa sia successo, ma nonostante si sforzi ad indagare, non riesce a capire se il disastro sia stato opera di un attacco pirata o di un semplice incidente; il mare ha cancellato molte traccie ormai, e Gwyn non può fare altro che prendere le spoglie dei marinai e fare ritorno a Driftmark. Monford è euforico, perché immagina che restituire le salme ad Approdo metterebbe in buona luce casa Velaryon. Gwyn acconsente anche se lui a differenza del padre, è spinto a farlo dalla morale e ci tiene a restituire le spoglie dei marinai alle loro famiglie. Prima che potesse partire però, suo padre viene ucciso da un gruppo di banditi, rendendolo a tutti gli effetti Lord della casa Velaryon. Il giovane però non resiste alla pressione, perché ossessionato dall'idea di non essere ancora pronto. Monterys, nonostante sia un bambino, si offre di prendere il posto del fratello, cosa che avviene più tardi. Nonostante la giovane età il secondogenito di casa Velaryon si dimostra competente nell'amministrare gli affari di Driftmark, ma Gwyn si vergogna per aver lasciato i suoi impegni al fratello. Con il padre morto inoltre, sente di aver lasciato qualcosa di irrisolto e che non riuscirà più a rimettere a posto le cose. Il giovane allora prende la decisione che il padre prese per lui anni addietro: fare tutto il possibile per ridare prestigio alla casa Velaryon.

[Curiosità]
× È un abile navigatore

× A parte la scherma e lo studio, ha molti interessi tra cui: il nuoto, la cucina, la botanica, la falconeria, lo studio della mineralogia e dell'astronomia ed altri ancora

× Gli piacciono molto i tornei, anche se non nutre particolare desiderio a parteciparvici

× Ha l'abitudine di cospargere la sua spada di sterco prima di combattere. Questo perché aumenta la probabilità che le ferite da lui inferte si infettino. In assenza di escrementi, si accontenta del semplice fango

× Sa trattenere il respiro per 10 minuti

× Detesta i metalupi e non si fida dei cani

× Ha una leggera allergia al latte di papavero

× È molto bravo nell'uso della spada e della lancia, ma è negato con qualsiasi altra arma

× Reagisce male quando si spaventa

× Suo fratello vorrebbe che si rilassasse di più e che si trovasse una brava donna da sposare

× È negato in qualsiasi cosa riguardi l'arte ( è un pessimo disegnatore, non sa suonare nessuno strumento, non sa comporre, ecc...)

× Nel suo farsetto c'è una tasca nascosta piena zeppa di foglie di menta. Ogni tanto Gwyn ne prende una e la mordicchia per profumarsi l'alito o come semplice sfogo.

× A parte l'obbiettivo di riportare casa Velaryon alla vecchia gloria, il più grande desiderio di Gwyn è quello di cavalcare un drago come facevano i suoi antenati. Ovviamente sa che è impossibile.

× È mancino

× Gli capita spesso di fare pensieri violenti

× Ha un braccio pieno di cicatrici dovute alle frustate che suo padre gli tirava per educarlo

[Titoli]

I possedimenti della casa Velaryon nelle Terre della Corona

×Erede dei Velaryon

×Protettore di Driftmark

× Comandante della flotta di Driftmark

×Incubo delle acque nere ( chiamato così per la sua pericolosità come comandante e per il fatto che le sua nave personale si chiami Incubo)

×Spada di merda ( titolo ironico dovuto al fatto di cospargere di sterco la sua spada alla prima occasione )

[Opinioni]
Guardiani della notte

Ha sempre visto il corpo a difesa della Barriera come un branco di criminali. Per loro nutre un forte disprezzo ed è fortemente motivato a tenerli lontani dalle sue conversazioni e dalla sua vita. Non ha mai incontrato un membro dei Guardiani e non ci tiene a farlo. Li tollera solo per la loro funzione alla barriera.

Bruti

Sinceramente Gwyn non ha mai riflettuto particolarmente sulla situazione dei bruti. Non arriva a sottovalutarli, visto che è convinto che farlo porterebbe a situazioni pericolose, ma allo stesso tempo non ha problemi a dire che un qualsiasi esercito minimamente competente potrebbe occuparsi di loro con facilità

Estranei

Gwyn è un uomo di scienza. Per poter credere in qualcosa ha bisogno di prove tangibili. Fin da quando era piccolo ha sempre sentito parlare della minaccia degli estranei e più di una volta ha perso il sonno al pensiero di quegli esseri mostruosi che razziavano il continente occidentale. Ora che è cresciuto, reputa tutto quello che riguarda gli estranei solo appunto dei racconti per spaventare i bambini ed i superstiziosi.

Bastardi

Aurane Waters. Bastardo di Driftmark e zio paterno di Gwyn

Ha un'opinione tiepida per quanto riguarda i Bastardi. Quando parla con uno di loro tende sempre ad essere molto prudente e misura le sue parole con cura. Questo perché è conscio che i Bastardi hanno la tendenza ad essere violenti a causa della loro situazione. In questo caso però, non fa di tutta l'erba un fascio e non fatica ad immaginare che da qualche parte ci sia un bastardo di buon cuore. Gwyn ha uno zio bastardo: Aurane Waters, con cui ha sempre avuto un rapporto molto complicato. La relazione con lo zio e lo studio e la conoscenza di figure controverse come quella di Brynden Rivers o Ramsay Snow, non hanno fatto altro che contribuire alla nascita di numerosi ( e tutto sommato ingiusti) pregiudizi in Gwyn.

La nuova regina

Non se la sente di avere un'opinione su di lei. Dopotutto non la conosce per niente e spera che la sua permanenza ad Approdo del Re possa aiutarlo a crearsi un giudizio. Non è disturbato dal fatto che sia molto giovane. Dopotutto nella storia ci sono stati molti esempi di regnanti poco più che lattanti che hanno però offerto un lavoro eccellente. Quando pensa a cose del genere, Gwyn non può fare a meno di rimuginare sul fatto che suo fratello Monterys abbia molto più carattere di certi adulti di sua conoscenza.

Targaryen

Si è ormai lasciato alle spalle i tempi in cui la sua Casata era alleata dei signori dei draghi, ed ora li considera solo dei nemici. Tuttavia a differenza dei Baratheon e di molte persone nel territorio occidentale, Gwyn è disposto ad essere tollerante con i membri di questa famiglia, a patto certo che questi non facciano niente che metta in pericolo la famiglia reale. Come molti, il giovane erede di casa Velaryon è convinto che i Targaryen siano estinti.

[Alleanze]
Sostenitore della corona

Ha una fede ed una dedizione cieca nei confronti della sua Casata, ed in egual misura è fedele alla casa Baratheon ed a tutti i suoi componenti. Con loro è sempre molto disponibile e cerca sempre di supportarli come meglio può. Allo stesso tempo è solito guardare le altre casate con una punta di prudenza, visto che è ancora un pò inesperto sul panorama politico attuale. Per il momento non ha stretto Alleanze particolari, ma intende farlo al più presto.

[Relazioni]

Monford Velaryon: Gwyn ricorda con amarezza com'era il padre prima di occuparsi della sua educazione. Egli era un uomo dolce, paziente ed amorevole e tutt'oggi il giovane si chiede se il suo squilibrio fosse dovuto ad una lenta caduta nel baratro o che si trattasse di un lato di lui che aveva sempre represso e che poi è esploso ( quest'ultima ipotesi spaventa molto Gwyn, perché teme che da adulto inizierà a comportarsi come lui). Monford vede Gwyn più come un mezzo per ottenere fama e ricchezza per lui e per la sua Casata che come un figlio e per tutta la durata della sua adolescenza non gli dà affetto, limitandosi ad istruirlo severamente sul suo ruolo. Il loro rapporto è sempre stato molto teso, ma nonostante Gwyn in fondo lo disprezzi, ha sempre nutrito nel profondo il desiderio di far tornare il padre quello di un tempo e di riappacificare i loro rapporti. Monford è morto prima che ci riuscisse.

Monterys Velaryon: È la persona a cui Gwyn tiene di più al mondo. Tra i due ci sono molti anni di differenza ( 11 anni), ma nonostante questo Gwyn sa di poter parlare con lui con sicurezza. C'è un rapporto di reciproca stima ed affetto tra i due e l'uno vuole il meglio per l'altro. Molti penserebbero che tra i due ci sia rancore per la morte della madre dovuta al parto di Monterys o perché il Trono di Legno di Driftmark è ora presieduto dal secondogenito, ma non è così. Gwyn non gli dà colpe per la morte della madre e nutre per suo fratello una sconfinata fiducia. Gwyn vorrebbe che lui avesse l'infanzia che lui non è riuscito ad avere, ma Monterys è dello stesso avviso del fratello e cerca sempre di alleggerirlo dalla pressione dei suoi compiti per fargli godere un minimo la sua adolescenza

Sylva Uller: È la madre di Gwyn e Monterys. Il giovane se la ricorda con profondo affetto e la associa al periodo più bello della sua vita. Era una persona gentile e sensibile, e si è sempre impegnata a far vivere a Gwyn un'infanzia felice, ma a causa della mancanza di forza nel suo carattere, non c'è riuscita. Si dice che i suoi antenati fossero originari di Dorne e che si fossero trasferiti a Driftmark molti anni addietro. Questa è solo una voce, ma guardando l'aspetto della donna è facile crederci. Muore per dare alla luce Monterys.

[Religioni]
Culto dei sette

In verità Gwyn non è mai stato una persona particolarmente pia, limitandosi a pregare i sette solo quando la situazione lo richiedeva, ma è comunque abbastanza fedele al culto. Preferisce sempre evitare l'argomento perché considera la religione una cosa pericolosa ed imprevedibile, e che porta le persone comuni a fare cose impensabili. Gwyn apprezza comunque la religione, ma non per un discorso di fede, bensì per l'arte. Il Continente occidentale è pieno di templi e sacrari che sono dei veri capolavori artistici, e Gwyn, da buon amante dell'architettura, non può che rimanerne colpito.

[Sposato?]

Gwyn, nonostante il generale bell'aspetto e lo stato nobiliare, non è sposato e nemmeno particolarmente corteggiato. Questo perché suo padre non si è mai preoccupato di trovargli una moglie, spingendolo a concentrarsi solo su se stesso. Inoltre, il non aver mai lasciato Altamarea in vita sua ha solo contribuito all'isolarlo dalla società di westeross. Solo recentemente sembra essersi interessato all'idea di cercare una moglie e si trova ad Approdo del Re anche per vedere cosa il continente ha da offrire, anche se in fondo, lo reputa un obbiettivo secondario. Suo fratello si è dimostrato entusiasta dell'idea e prima di partire ha fortemente incoraggiato Gwyn a portare a Driftmark una ragazza a cui volesse veramente bene, anche se si trattasse di una fanciulla normale o di una prostituta

[Orientamento]
Eterosessuale

Sin da piccolo, Gwyn si è sempre sentito attratto dalle ragazze. Nonostante il clima in cui è cresciuto, ha una mentalità molto aperta in questo argomento, perché non reputa mai sbagliato il provare amore per qualcosa. Si sente comunque un pò a disagio quando la conversazione finisce su argomenti simili

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-greenxsleeves @lacrymed ecco la scheda, se c'è qualcosa che non va la tolgo subito^^