[RUOLO E TITOLO]

Lord Dayne

Giulian è Lord Dayne e signore di Stelle al Tramonto, sontuoso castello di Dorne. Ricopre questa carica da poco più di un anno, quando suo padre Edgar Dayne ha dovuto lasciare il posto per motivi di malattia. Giulian è un cavaliere e trova stretto il ruolo di politico, e di solito è in giro per il continente a fare missioni piuttosto che governare dal suo seggio. Per fortuna la madre e le nonne sono piuttosto attive in politica, e sanno selezionare bene consiglieri e castellani perché aiutino il Lord; oltre a ricoprire loro stesse questo compito.

Spada dell'Alba

Spada dell'Alba è un titolo tradizionalmente legato a Casa Dayne. Colui che ha questo titolo è il cavaliere che è in possesso di Alba, spada ancestrale della famiglia. Solo chi è ritenuto degno può brandire la spada, altrimenti viene tenuta in un altare a Stelle al Tramonto. Non è quindi scontato che un Dayne possa utilizzarla; per esempio Edgar Dayne non l'ha mai neanche toccata. La precedente Spada dell'Alba fu Caesar Dayne, che trovò la morte per mano di Thomas Arryn durante la Conquista di Dorne.

L'imbattibile

Sfatiamo subito il mito: No, Giulian non è davvero imbattibile, è solo che non è mai stato visto perdere un combattimento.
Le sue capacità con le armi sono riconosciute e può battere un combattente medio con molta facilità. È stato il popolino ad affibiargli questo titolo.
La stessa cosa vale per i tornei. Ogni volta che il giovane vi partecipa vince sia le giostre che le mischie. Anche se va detto che da quando è cavaliere, Giulian non ha preso parte a queste competizioni troppo spesso.

[NOME]

Giulian II

Giulian era il nome del bisnonno materno. Giulian Fowler era un anziano Lord conosciuto per la sua bontà, che dovette affrontare la disgrazia di perdere il figlio e la nuora in una tempesta di sabbia. Nonostante il dolore crebbe la nipote come meglio poteva, insegnandole tutto da solo e facendola diventare una rispettabile Lady. Amina Fowler non dimenticò mai quello che il nonno fece per lei, e volle omaggiarlo chiamando il suo primogenito come lui. Morì prima che Giulian nascesse ma sua madre gli ha raccontato talmente tante cose su di lui che ha l'impressione di averlo sempre conosciuto.

[COGNOME E CASATA]

Dayne

[ETÀ]

25 anni

Una bella età. Perfetta per un guerriero. Non è troppo giovane da potersi dire inesperto ed estraneo all'esperienza ma nemmeno troppo vecchio per vedere le sue qualità fisiche corrose dal tempo.

[ASPETTO]

Pur essendo un bel ragazzo Giulian è sprovvisto della bellezza ultraterrena che di solito le ballate gli accomunano.
Ha il fisico ideale per uno spadaccino: alto e ben fatto, con schiena dritta e arti lunghi.

[CARATTERE]

Attualmente Ser Giulian Dayne è uno dei migliori cavalieri dei Sette Regni.
Non c'è uomo, donna o bambino che a Westeros non sappia chi sia.
La fama e le ballate che girano attorno a questa figura hanno creato un'immagine molto vivida nell'immaginario collettivo:
Spadaccino implacabile al servizio del bene, sempre pronto ad intervenire, infallibile, insuperabile per virtù e fede.
Sfortunatamente quando si incontra le aspettative vengono quasi sempre deluse.
Giulian infatti è un ragazzo sobrio, tranquillo e posato, a tratti perfino innocente.
Virtuoso e benevolo? Si, ma come potrebbe essere il ragazzo della porta accanto. È la tipica persona che quando ti vede per strada saluta con sorriso e manina.
Molto attaccato alla sua gente e al concetto di pace, Giulian mette il suo talento ai servizi della pace, per fare in modo che duri il più possibile.
Difetti? Il più evidente è essere al centro dell'attenzione.
Non perché sia un esibizionista, ma è talmente abituato ad essere visto come perfetto che avvolte sente il peso di dover essere il migliore e soprattutto rimane sbilanciato se incontra qualcuno che non sa chi è o che non riconosce il suo valore.
Soprattutto Giulian crede di essere sempre nel giusto. Non è cieco alle sfumature della vita, ma considerando che il denaro ed il potere non gli interessano davvero e tutta la sua attenzione va a giustizia e popolo, è fermamente convinto di essere sempre l'eroe. Di conseguenza, chiunque è contro di lui è per forza cattivo.

[STORIA]

Edgar Dayne e Amina Fowler sono un caso raro di nobili il cui matrimonio è stato dettato dall'amore. Da quell'amore è nato Giulian Dayne, una persona che sin da bambino ha sempre fatto capire che da adulto sarebbe diventato un tipo vivace. Non piangeva mai, però faceva molti versi. A suo modo parlava. Vedeva che gli adulti per comunicare muovevano la bocca e facevano rumori quindi anche lui lo faceva. Quando ha imparato a camminare scappava; allarmava tutto il castello e faceva disperare i genitori, per poi ritrovarlo in posti assurdi come su un tetto, in mezzo ai cavalli o addormentato dentro un barile. A cinque anni iniziò il suo addestramento, e li nacque un amore indistruttibile: quello tra Giulian e la spada. Edgar voleva un figlio spadaccino ma non era un mostro. Imponeva poche ore di allenamento al figlio così da fargli godere l'infanzia, ma era lo stesso Giulian a rompere quella regola. Al tempo i territori Caron erano in mano ai Dayne, quindi a Stelle al Tramonto oltre ai figli di Lord Caron (tenuti come ostaggi) c'erano uomini d'arme sia dorniani che delle Terre della Tempesta. Ebbene, ogni mattina il bambino si svegliava all'alba e andava a svegliare qualcuno per una sessione mattutina; spesso con poco tatto e molta irruenza, come è normale per un bambino piccolo. Giulian quindi giocava poco, si allenava la mattina, partecipava alla sessione pomeridiana voluta dal padre, ed in segreto si allenava anche la sera in camera sua, ripetendo gli esercizi che aveva fatto durante la giornata.

Come studente non ha mai avuto vie di mezzo; c'erano materie in cui eccelleva e altre in cui non si applicava minimamente. Questo perché adoperava le conoscenze acquisite studiando per diventare un uomo d'arme migliore. Di matematica, letteratura e mitologia non sapeva praticamente nulla, ma era un portento nelle scienze. Era bravissimo nello studio dei materiali e in geologia per poter identificare una buona materia prima e forgiare spade migliori e si applicava molto nella medicina, perché ha sempre ritenuto che per distruggere il corpo umano bisognasse conoscerlo. Prima dei vent'anni Giulian era praticamente diventato un medico. Di geografia sapeva tutto, di storia solo quello che riguardava le guerre.
Insomma, Giulian Dayne è da sempre dedicato a 360 gradi alla spada. Si allena per anni, seguito da molti cavalieri navigati e quando compie 11 anni il padre lo affida alle cure di Richard Caron, suo uomo di fiducia che aiuta il piccolo a perfezionare quello che aveva già iniziato a costruire anni prima.
Naturalmente Giulian non si accontenta. Continua ad allenarsi anche da solo, in segreto e coinvolgendo altri cortigiani. È in questo momento che Giulian inizia a scrivere un diario che tutt'oggi porta avanti. Più che un raccoglitore di memorie è un'enciclopedia sulla scherma. Scrittura disordinata, correzioni fatte negli anni, esperienze, dati di avversari, schede di allenamento e piccoli consigli per diventare più forti; Giulian non scorda niente, raccoglie tutto e poi può riguardare ciò che ha fatto. A 14 anni Richard inizia a portare Giulian nelle missioni, ambiente dove inizia a brillare. Il ragazzino è molto più forte dei suoi coetanei e riesce a sopraffare gli adulti grazie alla sua tecnica. Il padre non ha praticamente scelta. Dopo appena 2 anni gli concede il cavalierato, sotto pressione di tutta la corte e dello stesso Giulian. Staccatosi da ogni figura, il ragazzino inizia a girare Dorne con una piccola scorta. Sono anni di fuoco dove Dayne tempra il suo successo e si fa conoscere non solo nella sua regione ma anche in tutto il continente. Ad un certo punto sbaragliare gruppi di banditi e sventare minacce ai singoli Lord era diventata routine e sebbene fossero delle buone imprese per un cavaliere Giulian le trovava facili, quasi monotone.
In quel periodo infatti la sua reputazione salì ma i motivi per cui è considerato uno dei migliori di Westeros sono altri. In particolare ci sono tre imprese che lo hanno contraddistinto e che gli hanno fatto guadagnare delle ballate.

La Dama Uller: Un giorno accadde che Seline Uller, giovane figlia del Lord di Hellhot scomparve nel nulla e dopo pochi giorni al castello arrivò una lettera di riscatto. I signori di Hellhot inviarono lettere di soccorso in tutta Dorne, e Giulian fu uno dei cavalieri che rispose alla chiamata. Lui e altre persone passarono al setaccio le zone limitrofe ma senza risultati. Dopo un pò Giulian intuì che non erano nascosti in zone urbane ma in territorio selvaggio. Li cercò nel deserto, viaggiando solo di notte e nascondendosi sotto la sabbia il giorno. Sopportando gelo e pericoli naturali, alla fine trovò il gruppo di fuorilegge e la giovane ragazza. La liberò furtivamente e riuscirono a raggiungere il cavallo, ma alla fine vennero scoperti e partì un duro inseguimento nel deserto. Giulian alla fine riuscì a seminare i rapitori in una tormenta di sabbia e riportò la ragazza a casa, guadagnandosi la stima degli Uller e probabilmente l'amore di Seline.

Pirati a Plunk Town: Una mattina gli abitanti di Plunk Town avvistarono una grande flotta ormeggiata al largo della loro costa. Lo stesso giorno un uomo approdò nel loro porto con una piccola scorta. Era Gwayne Khan, abile schermidore e noto pirata Lyseno che con la sua flotta aveva conquistato alcune isole delle Stepstones; e affamato di gloria e denaro si era spinto fino a Dorne. Gwayne aveva dato 7 giorni di tempo per far preparare un largo bottino e avrebbe dato alle fiamme la città in caso di fallimento. Lettere di soccorso furono mandate ovunque, ma i Martell erano in difficoltà. Dorne non disponeva di una grande flotta e in meno di una settimana non avevano tempo di mettere su un'unità abbastanza numerosa per intervenire. Gli altri Lord erano nella stessa situazione. Giulian però non si arrese e mise su un piccolo esercito di poche centinaia di uomini composto solo da cavalleria leggera per essere più rapido possibile e partì alla volta di Plank Town. Viaggiarono giorno e notte nel deserto, arrivando appena mezza giornata prima dello scadere del patto, insieme ad altri nobili che avevano avuto la stessa idea. Giulian ebbe un ruolo importante nel decidere le strategie difensive e combatté in prima persona. I pirati erano più numerosi, ma i dorniani avevano più familiarità con la cittadina. Violenti scontri esplosero nei vicoli e nel porto, che in molti casi non risparmiarono vite innocenti. Ser Dayne uccise molti nemici, arrivando a trafiggere lo stesso Gwayne dopo un acceso duello. I pirati alla fine si ritirarono ed i salvatori vennero elevati alla gloria. Dopo questa impresa Edgar nominò Giulian Spada dell'Alba.

La rivolta di Lancia del Sole: Purtroppo non ci si poteva aspettare che il popolo dorniano accettasse così facilmente l'idea di non essere più indipendente. La popolazione di Lancia del Sole prese d'assedio la città guidata da Ser Ulrick Sand. Ulrick era il cavaliere più forte di tutta Dorne ed aveva combattuto valorosamente nella Guerra di Conquista. Molti suoi amici morirono al suo fianco, per cui non poteva accettare che i Martell si piegassero. I ribelli si comportatono ottimamente e molte aree della cittadina caddero sotto il loro controllo ma i Martell risposero subito. Tra coloro che combatterono c'era anche Giulian, che si trovava lì per disputare un torneo. Lealisti e ribelli si scontrarono per giorni, con i loro rispettivi capitani che mietevano decine di vittime. La Spada dell'Alba però non poteva sopportare di uccidere altri connazionali, quindi si presentò con bandiera bianca davanti ad Ulrick. Propose un duello per decidere le sorti della ribellione e venne preso per pazzo. I maggiori sostenitori di Sand volevano Giulian morto o preso in ostaggio, invece il cavaliere accettò l'offerta. Ulrick aveva quasi 50 anni ma la sua forza ed agilità erano rimaste invariate rispetto alla gioventù.
I due contendenti si riunirono in una delle piazze cittadine circondati da una larga folla di entrambi gli schieramenti.
Giulian non dimenticherà mai la pesantezza degli attacchi di Ulrick e mentre combatteva era sicuro che se non avesse utilizzato Alba, la sua spada si sarebbe spezzata. Ancora oggi lo ricorda come il più forte combattente che abbia mai fronteggiato. Lo scontro fu lungo ma alla fine Dayne riuscì a vincere, ma non uccise il suo avversario, urlando che troppo sangue dorniano era stato versato per un matrimonio. Giulian ed Ulrick parlarono a lungo in privato. Alla fine il vecchio cavaliere era stato convinto ad arrendersi. Si ritirò nel suo piccolo castello e la ribellione si sciolse.

La storia di Giulian però non finisce qui. Superati i 20 anni infatti inizia ad operare anche fuori Dorne. Perlopiù faceva missioni nell'Altopiano o nelle Terre della Tempesta, ma non era così raro che si spostasse anche in regioni più settentrionali.
A quel punto tutti lo conoscevano e tutti ne ammiravano il valore.
Una vita perfetta che però avrebbe riservato una spiacevole sorpresa.
Nello stesso periodo il padre stava cambiando. Era diventato più nervoso, più cupo, il suo modo di fare cortese aveva lasciato il posto ad un atteggiamento più irascibile, impaurito quasi. Molti non diedero peso a questo, spiegandolo solo come un normale malessere, ma la verità era un'altra. Edgar Dayne si era ammalato e la sua psiche si stava lentamente ma costantemente deteriorando. Prima che qualcuno potesse far qualcosa aveva fatto eliminare i Caron che aveva come ostaggi escluso Richard. Edgar fu deposto con la forza, costretto alle cure e Giulian divenne il Lord di Stelle al Tramonto con il benestare di tutti. Poco tempo dopo Richard si presentò a Giulian avanzando la pretesa di riavere indietro i territori conquistati da suo padre. Dayne sapeva che se avesse detto di no Richard non avrebbe avuto timore a lottare, ma era altrettanto conscio che era uno scontro che poteva vincere. Dorne era con lui, il suo popolo era al suo fianco, rimaneva il miglior cavaliere di Dorne ed aveva molte più forze del Caron, per cui nonostante le abilità dell'altro il trionfo sarebbe stato suo. Eppure accettò di restituire i territori. Accompagnò Richard a casa e fece rientrare i suoi uomini a Stelle al Tramonto. Perché lo fece? Per mandare un messaggio. Giulian ovviamente sapeva della faida tra Dorne e le altre regioni, e sapeva che serviva qualcuno che rompesse quella catena di odio portata avanti per molti secoli. Qualcuno avrebbe dovuto romperla perdendoci qualcosa se si voleva una Westeros più unita, e decise che quel qualcuno sarebbe stato lui.
Fu criticato per questo, ma alla fine aveva evitato un conflitto.
Questo fu il primo atto di Lord Giulian Dayne, Spada dell'Alba di Westeros, e non sarebbe stato l'ultimo...

[OBBIETTIVI]

Servire il bene, difendere gli innocenti, proteggere Dorne ed i Martello. Giulian ha gli stessi obbiettivi che aveva quando era ragazzo e sono in linea con il tipo di cavaliere che è sempre stato. Non ha un acceso interesse per la politica, ma un suo obbiettivo è quello di sposarsi. Per un erede, ma anche perché una metà è qualcosa che ha sempre voluto ma mai ottenuto davvero.

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NOTA: La sezione di età, casata e aspetto sono incomplete, ma ho preferito caricare lo stesso perché ci stavo mettendo troppo