~Capitolo 3~

L' indomani mi alzai dal letto , andai in cucina, presi un toast al volo dalla cucina e mi accinsi ad uscire , ma mamma mi fermò

<<aspetta qui , sta arrivando Dylan>> disse dalle scale a braccia conserte

<<dai mamma non ci sono i rapitori la mattina>>

<<ecco il clacson , forza esci è lui>> la salutai sbuffando ed uscii

Entrai in macchina sbuffando

<<già esaurita a prima mattina ?>> disse Dylan al volante

<< ho solo paura che le tue ochette stavolta davvero mi ammazzano>>

<<ma quali ochette!?>> disse accennando una risata

<<oh ma tu sei proprio tonto! , tutte le tue alunne ti sbavano dietro e se la sono presa con me>> dissi sbuffando

<<ma che dici ahaahah, dai forza siamo arrivati , scendi e non distrarti a lezione>> disse mentre già stavo scappando verso l'istituto, sperando che non mi infastidisca nessuno.

La lezione filò liscio , ero pronta ad uscire dall'aula, ma all'improvviso il professore mi chiamò

<<Laila il prof O'Brien ti aspetta fuori, vuole parlarti>> mi spiegò il professore

Tutti mi lanciarono occhiatacce mentre mi dirigevo all'uscita

<<tra un po' mi arriveranno minacce di morte ,che c'è Dylan?>>

<<io ci metto ancora un ora , aspettami sulla panchina fuori scuola>>

<<ma daii fatemi tornare a piedi>> sbuffai

<<no , tua madre è preoccupata ,devo accompagnarti io>>

<<oooKK>> dissi sbuffando e andai dove mi indicò

Stavo aspettando mio cugino sulla panchina, ma all'improvviso eccola.. di nuovo Sara , mi guardava in cagnesco

<<ma allora tu non capisci proprio, DEVI STARGLI ALLA LARGA>> disse urlandomi contro

<<oh ma ti calmi>> risposi

<<non fare la finta tonta , le mie amiche mi hanno riferito che ,non solo LUI ti ha chiamata dall' aula ma siete anche venuti a scuola insieme>>

<<ma qual è il problema?>> chiesi leggermente irritata alzandomi dalla panchina

<<il problema che lui è mio. TROIA!>>

<<oh wow è questo il tuo repertorio??>> risi cercando di allontanarla

<<ahaha sei gelosa perché io me lo scopo tutte le notti e TU no">>disse vantandosi

<<ma che cazzo stai dicendo?>> iniziai ad arrabbiarmi seriamente anche io

<<che ME LO SCOP->> non ebbe il tempo di finire la frase che si ritrovò il mio corpo addosso

<<dici solo stronzate>> le urlai mentre continuavo a tirarle i capelli a cavalcioni sopra di lei

<<che sta succedendo qui!?>> intervennero dei professori separandoci

<<che è successo?>> arrivò Dylan di corsa sentendo le urla

<<tua cugina stava facendo a botte>> rispose un professore

<<CUUGINAA????>> esclamò Sara scioccata mentre cercava di staccarsi dalla presa di un professore

<<adesso torniamo a casa>> esclamò Dylan prendendomi per il braccio e trascinandomi nella sua auto.

<< ma mi spieghi che combini?>> chiese Dylan guidando infastidito

<<ha detto troppe stronzate la tua alunna>> risposi freddamente guardando fuori il finestrino

<<spiegami per favore che è successo , parlerò io con Sara>>

<<si vanta dicendo che te la fai con lei.. bhe che te la fai proprio>>

<<o mio dio che si inventano>> disse mettendosi una mano in faccia divertito

<<te l'ho detto che è pazza>> dissi gesticolando nervosa

<<ok siamo arrivati scendi , tranquilla non lo dico a zia>> disse facendomi un occhiolino

Lo salutai con un cenno ed entrai in casa

<<hai visto mamma, sana e salva>> esclamai sarcastica

<<ma che hai fatto al labbro? Sanguina>> chiese preoccupata acìvvicinandosi

<<ho sbattuto contro un palo..un palo che ringhiava>>

<<oggi è sparita un'altra ragazza nel quartiere>>

<<ho sarà scappata anche lei>>

<<fai la seria per una volta, è una situazione preoccupante>>

<<ok ho capito , domani mattina aspetto Dylan>>

<<brava, io esco a fare la spesa , a dopo>>

<<attenta hai rapitori>> dissi ridendo..

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