Forever
-T/C! T/N T/C!-
-eccomi...-
-presto!-
il soldato prese la ragazzina di 17 anni vestita con una camicetta bianca che le arrivava fin sotto le ginocchia sporca di fuliggine, terra, sangue... il perché di questo è dovuto al fatto che lei era una schiava e aiutava gli altri schiavi a costruire un monumento importantissimo per il popolo: il COLOSSEO. oppure a trasportare secchi di malta per costruire le porte ad arco, sempre del Colosseo. Per i soldati non importava l'età. Non importava il sesso, se maschile o femminile. Importava solo il grado di parentela. Era figlia di generazioni e generazioni di schiavi romani. Sua madre era morta partorendo il suo ultimo figlio, Armin. La donna assomigliava molto alla ragazza. oltre al fratellino Armin, T/N aveva altri fratelli, tutti più piccoli di lei. Eren e Mikasa stavano sempre insieme ad Armin. Poi c'erano Jean, Sasha, Connie, Ymir e Christa, un altro gruppo inseparabile. E in fine Annie, Reiner e Berthold che non si separavano mai, lasciando T/N sempre sola e in disparte. Anche perché lei doveva sempre lavorare. il padre invece morì mentre stava ricostruendo la città dopo una tentata e fallita invasione. E così T/N rimase sola con i suoi 11 fratellini. La vita di T/N era davvero dura. Non era facile badare a delle piccole pesti come loro. Ma lei non si dava per vinta. Una delle poche cose che le rimanevano care a parte i fratellini erano le macchie d'erba sulla camicetta. Questi significavano molto per lei. Le ricordava i momenti felici con i suoi fratellini quei giorni che sgattiolvano fuori casa senza farsi vederedalle guardie e andavano in un parchetto lì vicino a giocare.
-cosa devo fare oggi- chise T/N freddamente.
-vediamo... rimozione dei cadaveri nell'area di lavoro.-
-cosa?!- la ragazzina diventò pallida come un cadavere. corpi morti... forse sarebbe riuscita a portarseli in spalla ma come poteva anche solo guardare delle persone che avevano perso la vita per colpa di quei porci dei soldato che li fanno lavorare per tutta la giornata?! questo T/N non lo capiva.
-Hey tu! Soldato!-
La ragazza spostò lo sgurdo ancora incredulo verso la persona che aveva appena parlato.
-Si?-
-Lei è convocata da "LUI". Non ti ricordavi?-
-ah. Gia!- si rivolse alla ragazza- ti indicherà la strada lui.- disse indicando un uomo alto, biondo.
Questo prese la ragazza per un braccio e la trascinò con se. Arrivarono ad una grande sala. Lì dentro ci saranno state si e no 300 ragazze tutte vestite al meglio, con vestiti puliti. T/N invece, dato che non aveva altro, aveva il suo solito vestito, le sue solite occhiaie, i suoi soliti occhi spenti e la solta faccia sporca. Le ragazze la guardavano con uno sguardo di disgusto, ma a lei non importava. Ci era abituata.
Dopo qualche minuto entrò nella sala un ragazzo basso, con i capelli corvini, e occhi come il ghiaccio. Era seguito da una donna mora con una coda di cavallo scombinata e degli occhiali.
Cose mai viste per gli schiavi. Se qualcuno aveva bisogno degli occhiali o lo uccidevano faceva finta di niente la persona che n aveva bisogno.
Il ragazzo camminò a passo svelto fino all'arrivo del centro della stanza. la castana invece si fermò sull'uscio della porta d'entrata.
-uff che rottura io non lo volevo fare...- disse il corvino a talmente bassa voce che anche chi gli fosse stato vicino non lo avrebbe sentito. Questo controllò una ad una le ragazze senza mai cambiare espressione facciale. T/N si domandava come diavolo facesse.
questo arrivò finalmente davanti a T/N e finalmente lei potè vederlo dritto negli occhi. Era carino.
Non che T/N potesse provare emozioni ,secondo il suo parere.
Hanjie era affianco alla porta principale e annotava tutti i comportamenti di Levi. Essendo il suo medico di fiducia lei era sempre al suo fianco per questo genere di cose. Solo lei poteva capirlo. E le sembrò che quando Levi arrivò di fronte a T/N, a lui brillarono un po' gli occhi per qualche secondo.
Skip time
T/N era distrutta. Non era mai stata tanto ferma e immobile in vita sua. Ma finalmente lo strazio stava per terminare e lei poteva tornare prima dal lavoro per la prima volta, e così giocare con i suoi fratellini. Non sembra ma quelli sono delle vere pesti.
Finalmente...
Hanjie: okay ragazze potete tutte andare!
T/N: sentì dire dalle altre ragazze qualche:
"Uffa di nuovo?"
"Adesso ci toccherà essere scelte dai principi Oruo, Ghunter e Erd..."
"Secondo me è successo questo per colpa di quella."
-tsk- pensò T/N. Di nuovo davano la colpa a lei per cose non vere. Non era la prima volta e T/N sapeva che non sarebbe stata l'ultima.
Levi: che rottura...
Hanjie: allora... chi scegli?
Levi: tsk, lo sai benissimo.
Hanjie: quella con il vestito sporco?!
Levi: c'hai azzeccato.
Hanjie era stupefatta. Levi odiava lo sporco. Come poteva... che si fosse innamorato?
Hanjie: Hey tu! Con il vestito sporco!
T/N si giró di scatto sapendo che stava parlando con lei.
T/N: cosa...
Hanjie: rimani qui per favore. Sei stata scelta dal principe Levi! Complimenti!!!
T/N: tsk, perchè mi fai i complimenti...? Sto solo per diventare una servetta.
T/N non sapeva come aveva risposto. Era shoccata ma non lo dava a vedere. E poi le assalirono in mente troppe domande.
T/N: posso chiederle qualcosina?
Hanjie: ti prego, dammi del tu. Mi chiamo Hanjie.
T/N: ok Hanjie... dove starò? E poi dovró ancora lavorare nell'edilizia? Che succede se sbaglio qualcosa? Che mi fa quel nanetto se faccio qualcosa di sbagliato?
Hanjie: wowowowowowo! Troppe domande tutte insieme!
T/N: scusa... non fa niente...
Hanjie: NO! Volevo solo dire che mi hai fatto tante domande tutte insieme. Ora ti rispondo a tutto. Allora:
Starai qui
Edilizia? Che incarico ti hanno dato oggi?
Non succede nulla.
Levi è un gentil uomo e non potrebbe fare del male a una donna, ricca o povera che sia.
T/N: ok... AH!!! IO HO ANCHE DEI FRATELLINI!!! DOVE STARANNO LORO!? NON POSSO LASCIARLI SOLI!
Levi: mocciosa non urlare.
T/N: ah... scusi...
Levi: quanti sono i tuoi fratellini?
T/N: 11.
Hanjie: COSA?! Ma è impossibile partorire cosí tanti bambini e vivere. Sopratutto una schiava!!!
T/N: già è per questo che è morta.
Hanjie: ah mi dispiace....
T/N: tranquilla. Tu non lo sapevi.
Levi: comunque mocciosa, stai tranquilla io ho dei cuginetti piccoli. Dovrebbero fargli compagnia.
T/N: ah... Grazie...
Hanjie: ah T/N! Non hai risposto alla domanda di prima! Che incarico ti hanno dato oggi?
T/N deglutì prima di rispondere. Non voleva ricordare.
T/N: hemm... L-lo spostamento dei cadaveri...
Hanjie: cosa?!
Levi: ma come?
Hanjie: non posso dare un incarico cosí ad una ragazzina!!!
T/N: ...
Levi: ...
Hanjie era stupita. Una ragazzina che avrà avuto la stessa età di Levi, forse qualche anno piú piccola, che doveva badare a 11 bambini e fare lavori duri senza l'aiuto dei genitori.
T/N: so cosa sti provando
T/N si incupí riferendosi alla mora.
Hanjie: eh?
T/N: so cosa stai provando. Stai provando pena. Lo so. Lo fanno tutti. Ma provare pena per una persona e poi non fare niente per aiutarla è inutile.
Hanjie stava per ribattere ma una voce molto conosciuta a Levi , sfortunatamente, si fece sentire e poco dopo entró Oruo, uno dei fratelli di Levi.
Oruo: Levi! Ah ciao Hanjie! E tu chi sei?
Hanjie: lei è T/N-
Levi: che vuoi Oruo?!
Levi interruppe l'occhialuta.
Oruo: mi servi.
Levi: ahhhhhhhhh *esasperato* va bene vengo
Oruo: grazie. Ciao Hanjie ciao T/N.
Levi se ne va con Oruo.
T/N: Hanjie, i miei fratellini...
Hanjie: subito! Erwin!
Ed ecco che riappare la guardia che accompagnó T/N in quel posto.
Erwin: si Hanjie?
Hanjie: potresti andare a prendere i fratellini di T/N? Portali qui.
Erwin: subito!
Queto se ne andó e tornó dopo poco con i fratellini di
T/N e questi corsero incontro a T/N e le abbracciarono le gambe dato che erano bassi.
Eren: T/N!!! Dove siamo?
T/N: al palazzo reale. Non dovete assolutamente combinare casini.
Hanjie: o sporcare! Levi odia lo sporco.
T/N: ecco.
I piccoli fecero un cenno con il capo e poi fecero una faccia troppo pucciosaaaa
(Tipo questa :3 )
Hanjie: aaaaawwwwwwwww 😍😍😍😍😍
Hanjie non si trattenne.
Erwin: Hanjie... Dovresti...
Hanjie: ah si! Vieni T/N! Ti porto a fare un bel bagno e poi ti do dei vestiti nuovi.
T/N: non butti via il mio vestito? Vero?
Hanjie: certo che lo butto.
T/N: no! Hanjie potresti non buttarlo...? Sai... Ho molti ricordi legati a questo vestito.
Hanjie: ... Ok. Non lo butteró.
T/N: grazie.
Hanjie: peró andiamo ora.
Hanjie fece lavare T/N e le diede un vestito.
T/N: stai scherzando vero?!
Sono pigra per descriverlo
Hanjie: perchè? È cosí bello e sconmetto che addosso a te starebbe benissimo. Con il fisico che ti ritrovi!
T/N: ok...
T/N si mise il vestito
Hanjie: stai benissimo. Come immaginavo! Bene. Pra ti porto da Levi.
Nel frattempo Levi aveva finito con Oruo ed era tornato nella dua camera. Mentre aspettava, prese un panno e cominciò a pulire la sua scrivania. Non che ci volesse molto dato che era piccola ma un uccellino, suo fratello Ghunter, veniva sempre nella sua camera a sbricolare in giro e oggi lo aveva fatto solo sulla sua scrivania per fortuna. Non voleva che lo ritrovassero svenuto per terra da qualche parte con un braccio rotto.
Levi: tsk... Ma quanto cazzo ci mettono?! Di sicuro quella quatrocchi di merda l'avrá fermata per farle vedere qualcosa o per parlare...
In quel momento entra Hanjie seguita da T/N.
Hanjie: Leviiiii ecco T/N! Ora devo andare da Erwin! Ciao!
La quatrocchi se ne andó lasciando soli i due. Nella stanza si era creata un'aria molto pesante. E molto imbarazzante.
T/N pensava a cosa dire per rompere il ghiaccio.
Mentre Levi la guardava. La guardava come non aveva mai guardato nessuno.
"È incredibile quanto assomigli a mia madre..." Pensó.
Finalmente T/N trovó qualcosa da dire.
T/N: g-grazie per avermi scelta...
Levi: ringrazie solo la tua bellezza.
T/N arrossì era la prima volta che qualcuno le diceva che era bella.
T/N: o-ok...
Levi: ora vai a farmi un te'.
T/N: un che?
Levi: ... Chiama Hanjie e chiedi a lei e poi portamelo.
T/N: ok...
6 mesi dopo
In questi 6 mesi T/N capí molte cose del corvino:
Non sorrideva mai
Adorava il te'
Non sarebbe mai piú cresciuto in altezza e...
Lei si era presa una cotta per lui.
Hanjie era partita il giorno dopo dell'arrivo di T/N. Sarebbe arrivata a momenti e T/N era in ansia. Se le fosse successo qualcosa... Anche se non la conosceva molto bene, le era gia simpatica. Levi per farla calmare la cinse nel suo abbraccio rassicurante. T/N ogni volta che succedeva, arrossiva. In quel momento entrarono nella stanza tutti i fratellini di T/N ei due si staccarono di scatto Eren saltó in braccio a T/N. Levi voleva essere al posto di Eren. Eh si. Anche Levi, l'uomo che tutti dicevano che non avesse sentimenti, si era innamorato di T/N.
Anche se lui non poteva stare con lei. Lui era destinato a sposarsi con una principessa che neanche lui conosceva solo per unire dei fottutissimi regni o come li definiva lui. La stessa cosa per i suoi fratelli. E lui ne era molto triste.
Poco dopo la porta si aprì di scatto facendo rimbombare il suono della porta sbattuta al muro per tutta la stanza. Ed entrarono un'Erwin e una Hanjie sorridenti.
Hanjie: ragazzi ho una bellissima notizia!!!
Levi: hai trovato informazioni sugli dei?
Eh si. Hanjie era appassionata...no... ossessionata dagli dei.
Hanjie: meglio!
Levi: non può esserci qualcosa di meglio per te!
Hanjie: ... sono in cinta!!!
Levi: cosa?!
Levi guardò scioccato prima la quattrocchi e poi il biondo dietro di lei il quale era tutto rosso.
T/N: congratulazioniiiii >.<
Hanjie: grazieeee!!!
Festeggiarono tutta la sera.
Poi era arrivato il momento che i fratellini di T/N andassero a dormire.
T/N: Hey, piccoli è ora di dormire.
Armin: gnoooo ;-;
T/N: su non fate storie.
Annie: ma-
T/N: niente ma!
Eren: gno! Via!
T/N: no! Aspettate! Ahhhhhhh!!!!
I bambini si erano nascosti per la villa. E T/N era disperata. Andò a cercarli. Intanto...
Hanjie: Hey Levi.
Levi: mh?
Hanjie: c'è una donzella in difficoltá! Anzi la TUA donzella 😏
Levi: ma che cazz- noi non stiamo insieme.
Hanjie: lo so che non puoi. Ma so anche che vorresti.
Levi: ...
Hanjie: Levi, ti conosco da troppo tempo. Si vede.
Levi: ok!!! Mi piace ma state zitti!!!
Disse con tono irritato ai due che lo avevano ascoltato.
E così corse a cercare T/N. E la trovò con Armin sulle spalle, un Jean attaccato alla sua gamba destra, una Sasha attaccata alla gamba sinistra, una Mikasa che la segue tranquilla poichè ha un Eren che si tiene al collo della ragazza.
Levi: hai bisogno di una mano?
T/N: eh? Ah! No! Stia tranquil-offf-lo.
Connie: ehhh hop!
E si aggiunse Connie che gli salto sulla schiena,facendo cadere T/N addosso a Levi. L'unica cosa che li distanziava era un Eren selvatico che dalla caduta, la sua faccia era finita proprio in mezzo al seno della giovane. Levi diventò rosso dalla rabbia. Prese il bambino e se lo mise in spalla con "delicatezza"
Eren: haio...
T/N: g-grazie...
Levi: prego.
Finalmente trovarono tutti i bambini e li portarono nella loro stanza. Levi e T/N si sedettero per terra e aspettarono che i bambini si addormentassero. Ma...
Christa: Onee-san, ci racconti una storia?
Yimir: Christa! Hai sempre delle idee magnifiche!!!
T/N: ma io non conosco molte storie...
Levi: ve la racconto io.
C'era una volta una coppia di dei che si volevano sposare. Quando organizzarono il matrimonio invitarono tutti gli dei tranne la dea Eris, la dea della discordia. Questa, offesa, suscitò una contesa gettando sulla mensa un frutto d'oro, destinato alla più bella tra le dee dell'olimpo. Subito Era, Atena e Afrodite rivendicarono il primato. Gli altri dei, per liberarsi dall'imbarazzo della decisione, scelsero come giudice il mortale Paride, figlio del re di Troia Priamo.
A lui Era offre in premio la potenza, Atena La Sapienza e Afrodite l'amore della donna più bella del mondo. Paride attribuisce ad Afrodite la vittoria, suscitando contro di se e contro i Troiani l'odio implacabile delle altre divinitá; poi con l'aiuto della dea, rapisce la bella Elena, moglie di Menelao re di Sparta, e la conduce a Troia. Menelao insieme al fratello Agamennone, raduna una vasta coalizione, cui prendono parte anche molti eroi e sovrani: Achille, Odisseo, Diomede e molti altri. L'armata greca salpa per Troia con l'intenzione di recuperare rapidamente la donna rapita, ma l'assedio durò 10 anni.
T/N: wow... si sono addormentati tutti. (Beh mi stavo addormentando anche io mentre la scrivevo)
Levi: questa storia è stata scritta dai greci e questo è quello che abbiamo recuperato.
T/N: è una storia molto intrigante... bella! Mi piace!
Levi: e a me piaci tu...
T/N: c-cos-...
Levi: *si rende conto di quello che ha detto* cioè... in senso che sei una buona amica... *blush*
T/N: *ridacchia* ok ho capito (friendzoneeee *parte la canzone HELLO DARKNESS MY OLD FRIEND*
[There should be a GIF or video here. Update the app now to see it.]
Che cattiva che sono :3 )
Levi non pensava ad altro che a lei. In quel momento voleva solo saltarle addosso e darle tutto l'amore che le è mancato da piccola.
Senza rendersene conto, Levi stava guardando intensamente negli occhi T/N e piano piano si stavano avvicinando.
Ma...
Hanjie: ragazzi avete fini- ohhhh scusate... 🤣😏
I due si allontanarono velocemente e in quel momento potevano fare invidia ai peperoni rossi.
Levi: Hanjie ma che vuoi?!
Hanjie: niente *ride*
T/N: perché ridi?
Hanji: perché siete rossissimi! *ride*
T/N: shhh!!! Fai svegliare i bambini!
Levi: tsk
Hanjie: scusa! *sussurrando*
T/N: ufff... Forse è meglio se usciamo di qui.
Tutti e tre uscirono senza far rumore per non svegliare i bambini e tornarono da Erwin, Che poverino, era rimasto solo.
Poco dopo decisero di andare a dormire tutti.
Il giorno dopo
T/N sta beatemente dormendo. Ma in quel momento arriva l'uragano comunemente chiamata Sasha che le da il buon giorno e come al solito le dice che ha fame.
T/N: Sasha, non cambierai mai! Hahahahahaha!
La C/C si fece una grossa risata. Una risata cristallina. Una risata che faceva solo quando stava qui al palazzo.
Hanjie: T/N? Ah sei qui! Levi ti vuole.
T/N: ok. Hanjie, posso chiederti un favore?
Hanjie: certo!
T/N: puoi accompagnare Sasha a mangiare qualcosa che adesso ha fame?
Hanjie: ok!
T/N: grazie mille.
La ragazza si preparó e poi andó da Levi.
T/N: *bussa* Levi? Mi volevi?
Levi: entra!
T/N: *entra e chiude la porta dietro di se* dimmi pure *sorrise*
A Levi in quel momento parve di sciogliersi. Il suo sorriso non era falso come faceva a volte. In quel momento era piú vero che mai. Poi si riprese da quello stato di Trance
Levi: hem... Si... Allora, devi prepararti. Domani arriverá la principessa dell'impero Romano D'oriente. Deve essere la benvenuta.
T/N: ok... Ma, se posso chiedere, come mai viene?
Levi: hemmm... Affari politici.
T/N: ah ok. Ora posso andare?
Levi: -no rimani con me per sempre e non abbandonarmi mai!- si. Ora puoi andare.
T/N: ok... Arrivederci.
T/N si incamminó verso la mensa per andare a mangiare qualcosa. I suoi fratellini erano lí ad aspettarla.
T/N: non avete ancora mangiato?!
Armin: non senza di te...
T/N: grazie piccoli ☺️
Hanjie: hai proprio una bella famiglia.
T/N: si.. Sono molto fortunata!
Eren: Sorellona!!! ❤️
T/N: Eren!
Mikasa: ho fame mangiamo?
Hanjie: si! Anche io devo mangiare... A pensarci bene Levi non ha ancora mangiato.
T/N, potresti andare a portargli questo?
Disse Hanjie porgendole un vassoio
T/N: ok.
T/N si avviò al solito studio di Levi e bussó alla porta.
Nessuna risposta.
La ragazza bussó ancora.
Niente.
T/N: Levi?
Non rispose
T/N: stó entrando.
La ragazza entró ma non vide nessuno.
-mhhh chissá dove si è cacciato?-
La C/C controlló fuori dalla finestra. E qui c'era sempre uno spettacolo meraviglioso. La finestra si affacciava a un prato pieno di fiori. Garofani, viole, rose, tulipani e girasoli che erano i preferiti di T/N. E poi subito dietro a questo "paradiso" c'era una distesa di erba con al centro un bellissimo albero di ciliegio (yeeeee riferimenti a yandere simulator puramente casuali :3) ed eccolo lí. Levi si trovava proprio lí sotto. Che guardava in alto con uno sguardo perso e i petali gli ricadevano un po' sui suoi bellissimi capelli che si muovevano a ritmo del venticello che si era formato.
T/N lo guardava. Era bellissimo per il suo punto di vista (e non solo per il suo 7u7).
Uscí dalla reggia e si avvicinó a lui. Lui non si accorse della sua presenza. Troppo preso nei suoi pensieri. Allora la ragazza posó il vassoio davanti a lui. Cosí lui si risveglió dal suo stato di trance.
T/N: buon giorno!
Levi: ah! Sei tu...
T/N: ti ho disturbato? Scusa! Non volevo! Me ne vado subito!
Levi: *coscienza* Levi!!! Svegliaaaaaa!!! Se ne sta andando!!! Fermala!!! *pensiero* -si ma stai calmo-
Levi: no! Rimani!
T/N: ... D'accordo...
Si sedette anche lei sotto ilciliegio e si accorse che il venticello che prima stava facedo muovere i capelli di Levi era molto bello e rilassante. E cosí si mise a pensare anche lei. A sua madre.
A suo padre.
Ai suoi fratellini.
A Erwin.
Ad Hanjie.
Al loro bambino/a.
E a Levi.
Pensó a quanto la sua vita fosse cambiata in meglio grazie a lui.
Di quel quasi bacio.
Gia.
Quasi.
Quanto avrebbe voluto T/N che Hanjie non avesse interrotto niente.
Ma invecie il fato (nonchè io :3) ha deciso di no.
Intanto anche Levi stava pensando solo e unicamente a T/N. E anche lui a quel quasi bacio che avrebbe voluto concludere. Voleva farlo ora (non pensate male plis) in questo stesso momento. Ma era troppo... Troppo... Non voleva ammetterlo ma era troppo timido. E non lo era mai stato con nessuno. Apparte con T/N.
Levi si giró a guardarla.
-è cosí bella...-
I suoi bellissimi occhi C/O erano chiusi, i suoi bellissimi capelli C/C si muovevano grazie al venticello e la sua bellissima bocca alzava i suoi angoli per formare un sorrisetto malinconico.
-perfetta-
Giró di nuovo la testa e guardó in alto per tornare nei suoi pensieri prima che la C/C lo scoprisse. Infatti poco dopo lei gli disse:
T/N: Levi, non mangi?
Levi: eh? Ah! Si. Adesso.
prese un tozzo di pane e lo mangiò. Non aveva molta fame. Ma un dubbio sorse alla mente del giovane.
Levi: T/N, chi ha cucinato questa roba?
T/N: hemm... Hanjie.
Levi: ah, ah no! Non la mangio sta roba!
T/N: *ridacchia* perché?
Levi: perché Hanjie non sa cucinare per niente. Chi mangia il suo cibo, avrà mal di pancia per una settimana. Per questo.
T/N: cazzo... I miei fratellini!!! Avranno mal di pancia!!! Mi romperanno!!! Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!! *si dispera*
Levi: ti aiuto io con i tuoi fratellini.
T/N: ma domani viene la principessa e come farai?
Levi: resterá qui per un po', credo due o tre settimane e appena il mal di pancia sarà passato potró discutere con lei.
T/N: ODDIO GRAZIE LEVI!!!!!! *lo abbraccia*
Levi: *blush* d-di niente.
T/N: bene. Ora devo andare a fermarli soprattutto Sasha. Se no altro che una settimana. *corre via*
Levi: *coscienza* idiota! Era la tua occasione! Potevi finalemnte baciarla e completare l'opera!!! Ma noooo sono troppo timido e gne gne gne.
-smettila! Io non sono timido!-
*ah si? Allora cosa sei?!*
-sono... Sono...-
*ahhh stai zitto.*
-questo dovrei dirlo io!-
*me ne vado. Non c'è gusto a parlare con te.*
-vattene vattene-
Il giorno dopo
Levi's pov
T/N è stata tutto il giorno con quei marmocchi... non mi ha degnato neanche di uno sguardo dato che i suoi fratellini capricciosi continuavano a chiamrla. Soprattutto Eren...
*GELOSO!!!*
- i-io n-non sono g-geloso! Stupida coscenza infame, non te ne eri andata?-
*nah*
-tsk-
Vado ad aiutarla...
Chissá se quando starò male io verrá a curarmi...
Nobody's pov
Levi era molto innamorato di T/N ma il problema era che lui avrebbe dovuto sposare quella principessa.
Ma nessuno sapeva quello che stava per accadere... (Apparte me che sono la scrittrice)
...
...
...
...
Era una calda sera. I fratellini di T/N erano finalmente guariti e Levi era sempre piú geloso di Eren. Ma in quel momento Levi e T/N erano seduti sull'erba a guardare il tramonto. Quel bellissimo spettacolo di molti colori mischiati tra l'azzurro del cielo,il giallo del sole, il rosso, l'arancione e molti altri colori che i due vedevano incantati.
Levi, peró con la coda dell'occhio guardava sempre T/N. Continuarono a guardare il cielo finchè le guardie urlarono:
"Attenzione! Invasione Barbarica!"
Caló il panico.
T/N si alzò di scatto e corse verso il castello per recuperare i suoi fratellini e Levi che la inseguiva continuando a urlarle di stare lontana dal palazzo dato che sarebbe stato il primo a essere assalito. Ma lei non lo ascoltava e correva sperando che i suoi fratellini non avessero sentino l'allarme. E cosí fu. Erano ancora nei loro letti addormentati. Nel frattempo arrivó anche Levi.
T/N: LEVI TI PREGO AIUTAMI A PORTARE IN SALVO I MIEI FRATELLINI!!!
Levi: si ti daró una mano ma facciamo in fretta!
T/N: grazie...
Di fretta e furia cercarono di svegliare i "mocciosi" ,come li definiva Levi, ma non tutti si svegliarono cosí quelli ancora addormentati li presero in braccio e in qualche modo li portarono tutti fuori dal castello. Proprio di fronte a loro, arrivarono Erwin e Hanjie che aiutarono a prendere i fratellini e scapparono.
Erwin disse a Levi: "la principessa Petra è morta. È stata uccisa da un barbaro. Tuo fratello Oruo ha tentato di proteggerla ma invano. Condoglianze."
A Levi non faceva né caldo né freddo
L'unica persona che gli importava veramente era T/N e non se lo sarebbe mai perdonato se lei fosse morta.
Arrivarono al confine Terra\mare e lí ad attenderli vi era un'imbarcazione. L'imbarcazione reale che appena Erwin diede l'ok questa partí.
T/N: e tutte le persone che abitavano lí? Saranno abbandonate? O peggio, uccise?
Levi: T/N è l'unico modo per sopravvivere-
T/N: MA NON POSSIAMO PENSARE SOLO A NOI STESSI!
Levi: MA NON POSSIAMO NEANCHE MORIRE!!!
Era la prima volta che Levi urlava con T/N.
Lei ci era rimasta male.
Levi: scu-
T/N: vado a vedere se i miei fratellini stanno bene.
E se ne andó lasciando Levi in colpa.
...
...
...
Approdarono su un'isola non vi era anima viva.
Si fermarono solo perché Sasha non stava molto bene sulla nave.
Mentre Hanjie portava Sasha a fare una passeggiata sulla terra ferma, Levi si era avvicinato a T/N.
Levi: mi dispiace...
T/N: no scusami tu... hai ragion-
Levi non le diede neanche il tempo di finire la frase perché la baciò.
Finalmente entrambi avevano quello che volevano:
Un bacio.
Un bacio passionale.
Un bacio voluto.
Un bacio del vero amore.
E il vero amore, dura per sempre.
Spazio autrice
Welaaaaa
*le tirano una sedia in testa e non riesce a schivarla*
Ahiaaaaaaaaa!!!
Scusate ok?
Scusate la mia prolungata assenza! È che l'anno scorso sono stata bocciata allora devo impegnarmi quest'anno.
Comunque questa storia l'avevo in mente da un bel po' e quando mi sono messa a scriverla è diventata lunghissima.
Spero vi piaccia
Baci 😘
Caccia22 ;)
4332 parole
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