{Any ships}

"Caro" Light,

Riempirei questa lettera d'insulti, se potessi. Ma non sono quel tipo di persona, brutto... Ugh, qui ci vorrebbe Mello. Lui è sempre stato bravo ad insultare.

E tu te lo meriteresti, Yagami.

Avrai già indovinato chi sono, sicuramente.

Non sono come i miei due allievi. Near e Mello non sono come me, e oserei dire per fortuna.

Loro erano come una famiglia. Loro erano la mia famiglia e tu me li hai portati via.

Mi hai portato via da i miei due allievi, capisci? Tenevo a loro, dovevano ancora imparare.

Near era solo un bambino, e adoravo giocare ai puzzle con lui. E Mello, con cui potevo mangiare senza sentirmi solo, non aveva ancora trovato un parrucchiere decente. Non ho potuto neppure salutarli.

E Watari? Anche lui. Me l'hai strappato via, era come un padre. E poi faceva delle torte alle fragole fantastiche.

Ora sto minimizzando. Probabilmente tu starai ridendo di me. E mi va bene, po vuoi ridere quanto vuoi del tuo antagonista, Yagami, davvero.

Ma ricorda che solo chi fa la prima mossa vince sempre. E la giustizia ha trionfato comunque.

L.

*nota autrice*
HAHAHAHAHA ho riso come una pazza per questa lettera. Però dovrebbe anche far pensare, è più una risata amara, ditemi se ci sono riuscita. Al massimo poi ne farò una più seria, lo giuro.

-Ale