Capitolo 16: L'impensabile


Capitolo 16: L'impensabile

Lettera da Wendy a Peter: 11/03/2014

Caro Peter, sono qui a raccontarti la brutta piega che ha preso la mia storia con Daniel,il mio ragazzo, questa sera infatti è accaduto l'impensabile.

Eravamo entrambi a casa sua per il week end, lui abita da solo in un appartamento vicino al Big Ben, stavamo cucinando quando d'un tratto lui ha iniziato ad intonare una canzone, uno strano motivetto che avevo già udito da qualche parte.

Improvvisamente mi è saltata alla mente una scena, Uncino che cantava questa canzone con la sua ciurma e il cuore ha iniziato a battermi all'impazzata.

Lui si è accorto che qualcosa non andava dal mio volto arrossato, io ho cercato di fare finta di niente e mi sono diretta verso il balcone per prendere una boccata d'aria o almeno così gli ho fatto intendere.

Dopo qualche secondo sono sgattaiolata verso l'ingresso ed ho cercato di prendere le mie cose per uscire in fretta e furia da lì.

Ma lui mi aveva seguita e mi ha bloccata proprio mentre stavo uscendo, si è parato di fronte a me e mi ha domandato dove stessi andando, se avesse fatto qualcosa di male.

Così mi sono lasciata trasportare dalla rabbia e gli ho domandato che cosa fosse quella canzone, dove l'avesse sentita e lui si è limitato a rispondere che era una canzone tradizionale dei marinai.

"Marinai..." gli ho risposto "o più specificatamente PIRATI?!". Lui a quel punto ha messo uno strano sorrisetto e ha risposto:" Allora ci sei arrivata piccola Wendy eh?! Ti facevo più ingenua, ma mia madre mi aveva avvertito di stare attento a te che non sei la dolce bambolina che sembri all'apparenza, anche tu hai qualcosa di piratesco in te!".

Peter, io ho conosciuto la madre di Daniel, abbiamo pranzato una volta in un ristorante tutti e tre assieme, non avevo notato niente di strano in lei, sembrava così affabile.

E invece stasera ho scoperto che sua madre, Mary, era un membro della ciurma di Uncino, si travestiva da uomo al tempo per non dare nell'occhio e aveva una storia col capitano.

Un giorno però scoprì di essere incinta e lo comunicò ad Uncino, dicendogli che quella vita non poteva più andar bene per una donna in attesa di un bambino, presto la pancia si sarebbe vista e i membri della ciurma l'avrebbero scoperta.

Uncino a quel punto le proposte di smettere di fare la piratessa e di insediarsi da qualche parte sull'Isola che non c'è, lui avrebbe continuato a navigare e sarebbe andato a trovarla ogni volta che poteva.

Ma Mary non volle, gli disse che desiderava una vita diversa per il suo bambino, una vita in quel mondo che da piccola era stato anche il suo.

Uncino non voleva assolutamente lasciare l'Isola che non c'è, così dette una parte del suo oro a Mary per poter crescere il bambino e la fece tornare da sola a Londra.

Per quanto la donna ce l'avesse con lui però, non poté fare a meno di sognarlo quasi ogni notte e lo stesso accadde ad Uncino. Ciò che i due non sapevano infatti è che chi si innamora sull'Isola che non c'è non può separarsi; anche qualora dovessero decidere di separarsi fisicamente,continuerebbero comunque a rimanere collegati con la mente e a sognare ciò che succede all'altro.

Sua madre così non riuscì mai a dimenticarsi di lui e così lui di lei, infatti ad un certo punto Uncino si ostinò a trovare della polvere di fata per farle visita ogni tanto e vedere il suo bambino, Daniel.

Fino a che...fino a che Uncino ha fatto la fine che sappiamo e da quel giorno Mary e Daniel hanno meditato vendetta contro di te.

E una volta scoperto il tuo amore per me, Daniel ha deciso che mi avrebbe conquistata e mi avrebbe fatta soffrire, in modo che tu in sogno potessi vedere tutto quanto ed era certo che prima o poi saresti tornato qui per salvarmi, il bracciale di Uncino che mi ha regalato è stato un modo per accelerare il tutto.

Dopo che Daniel mi ha raccontato tutto ciò io ho provato a fuggire, ma lui mi ha rinchiusa nella sua stanza e io non ho idea di come uscire da qui, sono troppo in alto per provare a scappare dalla finestra e i miei genitori sanno che sarei stata fuori due o tre giorni quindi non si allarmeranno ancora per un giorno o due, il cellulare ovviamente mi è stato confiscato.

L'unica cosa che ho trovato è questo quaderno per scrivere un po' e passare il tempo, per il resto non ho idea di cos'altro fare.

Ti prego Peter, so di non meritare il tuo aiuto per non averti creduto, ma ho bisogno di te, vieni a liberarmi da questo tizio che credevo di conoscere come le mie tasche e che in realtà non conosco affatto.

Tua Wendy.

Lettera da Peter a Campanellino: 12/03/2014

Cara Trilly, so che oggi si terrà la tua cerimonia nuziale e avresti tanto voluto avermi lì con te. Ma questa notte ho fatto un sogno terribilmente realistico, il ragazzo di Wendy le ha svelato la sua vera identità, lui è il figlio di Uncino ed è stato con lei tutto questo tempo solo per poter attirare me.

Adesso l'ha rinchiusa in un appartamento vicino al Big Ben, l'ho visto nel mio sogno, devo volare a salvarla Trilly, so che potrebbe essere una trappola o solamente una mia fantasia, ma non posso lasciar correre, devo verificarlo con i miei occhi.

Darò questa lettera ad uno dei ragazzi dell'Isola perchè possa consegnartela il prima possibile, spero che un giorno tu possa perdonarmi.

Con affetto, Peter.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top