<<Ma che ci fate qua!!>> esclamai abbracciando prima Marcus (motivi sconosciuti).

Strinsi forte anche Annabelle e poi saltai addosso a Jasmine

<<sorpresina!>> disse ricambiando. 

abbracciai anche Mike,ora restava solo John...

abbracciai anche lui,ricordando di ciò che c'eravamo detti

"ma ci odiamo o no?"

mi staccai dall'abbraccio ma lui mi fermò.

<<idiota,mi avevi promesso che lo avresti fatto durare per sempre>> mi sussurrò piano all'orecchio.

"per quale motivo?sei bipolare?" 

gli stropicciai i capelli come si fa ai bambini che si comportano in modo simpatico,ma io lo feci perchè sotto sotto mi mancava che mi chiamasse idiota.

"okay credo di esserlo davvero!"

<<davvero che ci fate qui?>> chiesi allontanandomi e posizionandomi al centro di tutti.

<<be' il tuo "migliore amico" qui presente ha insistito per la storia di una promessa o roba del genere.>> disse Mike con voce sarcastica.

<<ma che dici!!! sono state le ragazze ad insistere!>> esclamò John in escandescenza.

<<non nominarci senza consenso!>> esclamarono all'unisono. 

<<okay,calmi,daremo la colpa a Marcus..come facciamo sempre>> disse Mike fermando la lite.

<<un motivo serio lo avete?>> domandai con le braccia conserte al petto.

tornarono tutti seri: Marcus guardava al trove spostando il peso su una gamba. Jasmine si sedette sul divano dietro di lei con un viso cupo. Annabelle andò con lei sul divano,ma aveva una faccia tranquilla,non sapeva stare imbronciata.

"è sicuramente un Heppy" 

Mike divenne più serio di tutti e mandava occhiate a John che mi guardava cercando parole da dire.

<<nuovi cadaveri,nuovi sospetti,nuovi furti>> disse alla fine il moro avvicinandosi.

<< e cosa ci centro io>> ripresi posando le braccia ai lati e avvicinandomi a mia volta.

<<be' abbiamo bisogno di aiuto con i sospetti,e tu sembri essere più vicina e insospettabile, dato che sei umana>> continuò John. 

<<ehm,da persona normale, potrei mandarvi a quel paese visto che non vi conosco bene e mi state chiedendo cose strane>> iniziai osservandoli tutti.

S'incupirono per la mia risposta. feci un respiro profondo e li osservai di nuovo.

<<ma siccome io non sono una persona normale... ci sto!>>  dissi le ultime due parole con la massima euforia e tutti si rasserenarono.

<<bene ora vieni con noi per parlarne meglio>> disse Mike poggiano una mano sulla spalla dell'amico.

<<Jasmine e Annabelle andate con lei,noi controlliamo una cosa nella scena del crimine>> disse John osservandole.

Loro annuirono, si alzarono e si avvicinarono.

<<wow che parole poliziesche!>> esclamò Mike con il suo sarcasmo. 

Arrivammo nella base,completamente grigia e piena di stanze a me sconosciute. 

Entrammo nella stanza con la mappa luminescente sul tavolo.

<<ancora non ci credo!>> sospirai sedendomi goffamente.

<<ti ci abbituerai>> disse Annabelle sorridendo.

<<conosciamoci meglio>> esclamò Jasmine.

<<inizio io!!>> disse Annabelle e noi annuimmo <<sono nata in una famiglia di licantropi puri,amo essere gentile con tutti,e tutti si fidano di me all'istante,è la mia capacità,tutti i licantropi puri ne hanno una. Sono amica d'infanzia di Jasmine,ho 17 anni e il mio primo film preferito è stato Harry Potter>> confidò la rossa.

<<per quanto riguarda le cotte?>> chiesi maliziosa. La ragazza fece un timido sorriso e arrossì leggermente.

<<forse per un licantropo di  17 anni....>> disse quasi sussurrando e guardando in basso.

<<hohoho!!>> esclamai ridendo.

<<tocca a me!>> esclamò Jasmine in soccorso dell'amica. <<sono nata in una famiglia pura di ex membri della scuadra Alpha. La mia capacità è quella di cambiare personalità a seconda dei vestititi che indosso. Ho 17 anni e il mio film preferito è "Se mi lasci ti cancello". Mentre per l'argomento amore non provo niente per nessuno>> raccontò sedendosi.

<<sono rimasta io.... allora.... sono umana la mia vita è noiosa e monotona. Sono quella ragazza che si nasconde da tutto e tutti che le persone ci parlano solo per prenderla per il culo. Sanno che non so alzare la cresta e così mi rompono tutti i giorni. L'unica che ci tiene a me è Gabrielle,la mia migliore amica. Ho anche io 17 anni e amo solo una cosa...Teen Wolf...>> dissi guardandole negli occhi.

<< e per quanto riguarda amore in carne ed ossa?>> chiesero curiose all'unisono.

"licantropo o vampro? no aspetta Mara ma di chi stai parlando? e poi tu non ami nessuno nella realtà!" 

<<be' sono indecisa tra Scott Mccal e Stiles Stilinski>> dissi osservando il soffitto per ragionare.

<<Scott>> esclamò Jasmine nello stesso momento in cui Annabelle esclamò<< Stiles>>.

<<lo guardate anche voi?>> chiesi sorpresa.

<<si...è curioso vedere come gli umani ci immaginano>> rispose Jasmine.

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mentre tutta la squadra chiacchierava sentii dei tacchettii avvicinarsi. 

<<Salve>> disse una voce acuta. 

Entrò una ragazza che si stava togliendo una parrucca biondo ossigenato, e mostrando i suoi capelli neri e mossi. Aveva agli occhi delle lentine azzurro ghiaccio. Indossava un vestitino nero con dei fiori rossi disegnati e come scarpe due tacchi neri lucidi. Aveva una borsetta rossa con il lungo manico sulla spalla sinistra.(immagine del capitolo)

<<Chanel>> intervenne Mike con voce seccata.

<<John!!>> esclamò ignorandolo e abbracciando il moro.

<<ma lei chi è?>> chiesi all'orecchio del biondo cenere.

<< lei è Chanel>> rispose.

<<grazie tante,più dettagli?>> domandai seccata dal suo sarcasmo.

<<è stata morsa l'anno scorso dal nostro Alpha durante un campeggio,era li tutta sola che piangeva. Ha avuto subito una fissa matta per John siccome lo ha incontrato con l'Alpha. Ha milioni di corteggiatori ma non li calcola minimamente. E' scorbutica e per offendere usa il sarcasmo. Nessuno sa come era prima quando stava piangendo. In una persona problematica diventare licantropo cambia tutto il carattere,ti senti più forte e imbattibile e allo stesso tempo sale l'autostima. >> mi raccontò sussurrando Mike.

<<sono qui per aiutarvi>> disse Chanel sedendosi con noi al tavolo.

<<so che non ho capacità ma voglio aiutarvi>> continuò atteggiandosi e fingendosi vittima.

"che nervi la sua voce!!"

<<andiamo siamo sicuri che sia utile?>> mi lamentai osservandoli tutti.

<<potrei dire lo stesso di te .....umana da quattro centesimi>> esclamò fissandomi disgustata e con la sua voce fastidiosamente acuta.

<<calma! Chanel va bene aiutaci ma non metterti nei casini>> le rispose John seduto vicino a lei.

<<Grazie!>> esclamò atteggiando la sua scollatura a cuore con una 6 di reggiseno.

"ma che cavolo mi fai! sta puttana\gatta morta!Mara respira!"

"e poi tu,John? la fai entrare? mi meraviglio di te! e poi sarei io l'idiota" pensai 

<<Allora tu e Mara andrete nella sua scuola e siccome tu sei stata morsa sei meno intercettabile dai vampiri,cosi studierete i piani del vampiro>> spiegò il moro rivolgendosi alla gatta morta.

<<Ma siete sicuri che sia un vampiro?>> domandai.

<<Tu ti fidi troppo>> intervenne John.

<<A perché tu?>> domandai scrutando la p...brava ragazza.

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