Capitolo 18
Attraversammo il portale e ci trovammo in una pianura totalmente ghiacciata. Compresi gli alberi e tutto il resto. Sembrava un enorme scultura di ghiaccio.
<<Allora...qualcuno sa perché si chiama valle delle Leggende?>> domandai guardandomi a torno.
<<Le streghe dicono qui hanno vita tutte le leggende>> spiegò Chloe.
<<Era questo il primo incantesimo che avevano in programma>> intervenne Mike.
Si iniziarono a sentire dei lamenti continui. Simili a pianti.
<<C-Cos'era?>> balbettò Annabelle un po' spaventata.
<<Prima di andare avanti. Credo di avere un piccolo problemino!>> intervenne Chanel.
Ci girammo tutti verso di lei e notammo che aveva i tacchi a spillo bloccati nel ghiaccio.
<<Ma come ti é saltato in mente di mettere i tacchi per andare in missione!!>> la rinproverai infastidita.
<<Ah no,io non li lascio!>> si difese alzando le mani.
<<John mi aiuti?>> chiese guardandolo. E lui alzò gli occhi al cielo.
<<Aspetta>> disse Samuel avvicinandosi sospirando.
Tirò fuori Chanel dal ghiaccio e se la portò in braccio a mo di sposa.
<<Ma....>> cercò di dire lei indicando John.
<<Niente ma,siamo in missione>> la interruppe Samuel.
Mise seduta la ragazza appoggiata ad un albero ghiacciato.
I lamenti si fecero più forti.
<<Ma da dove viene?>> chiesi timorosa riferendomi ai lamenti.
<<Non ne ho idea>> disse John guardandosi a torno.
<<Ehi ragazzi guardate una porta!!>> esclamò Mike.
<<Una porta in un muro di ghiaccio?>> chiesi dubbiosa.
<<Deve essere l'accesso ai vampiri.>> teorizzò Jasmine.
<<O ad un altra leggenda>> concluse Chloe.
<<Be' proviamoci,o la va o la spacca>> disse avvicinandosi alla porta.
Iniziò ad aprirla molteplici volte senza successo.
<<Merda>> mugolò arrendendosi.
<<Guardate ci vuole una chiave>> dissi osservando la serratura.
<<Ma dove la troviamo?>> domandò Annabelle.
In pochi secondi Chanel si congelò. Divenne come una statua di ghiaccio.
<<Ma cos...>> cercai di chiedere,quando vidi una donna avvicinarsi.
Non era molto alta. Aveva dei lunghissimi capelli neri che le andavano piatti sul viso. Ed indossava un lungo abito bianco,sporcato di nero e bagnato da lacrime. Notai un piccolo particolare come collana aveva....
<<La chiave!>> esclamai.
<<Parli di questa>> disse la donna con voce rauca prendendo in mano la collana.
<<Ci servirebbe>> disse John avvicinandosi.
<<Ma questo é l'unico ricordo che ho di mio marito prima che lo uccidessero. Non ve la darò mai!>> esclamò congelando ancora di più Chanel e scomparendo.
<<E ora?>> domandai voltandomi al gruppo.
<<Chanel non si scongela e la porta non si riesce nemmeno a buttare giù!>> Spiegò Samuel sedendosi poco più distante da Chanel.
<<E se in cambio della chiave,dessimo alla donna qualcos'altro di suo marito?>> disse Chloe guardandoci con un ghigno.
<<Cosa? Non capisco?>> domandò Liam avvicinandosi alla strega.
<<Ho capito di che leggenda si tratta. Narra la storia di una sposa a cui il marito muore. E cosi per colpa della sua forte tristezza le sue lacrime e i sui lamenti ghiacciano quel che hanno davanti. Solo che suo marito le aveva fatto un regalo che aveva nascosto. Era un oggetto magico immune al ghiaccio siccome é molto caldo. Se noi trovassimo quel oggetto possiamo avere la chiave.>> raccontò Chloe.
<<Ottimo, chi va?>> chiese John al gruppo.
<<Vado io. So riconoscere gli oggetti magici>> si offrì la strega.
<<Vengo anche io!>> esclamò Liam avvicinandosi.
<<Ottimo. Noi resteremo qui per trattenere la donna fantasma e cercare di scongelare Chanel>>
"Per me va bene anche se resta cosi"
Vidi i ragazzi allontanarsi.
"Che carino Liam che fa di tutto per conoscere meglio Chloe"
*Chloe's pov*
Io e.....come si chiama....Liam.
Stavamo andando alla ricerca del oggetto. Addentrandoci nella foresta ghiacciata.
<<Allora....ti piace il football?>> mi chiese il biondo avvicinandosi.
"perché?"
<<No>> risposi continuando a guardarmi a torno.
<<Lacrosse?>> domandò curioso.
"Che problemi ha?"
<<Non so neppure cos'é>> risposi accigliata.
<<Perfetto>> sussurrò guardando in basso.
<<Tiro con l'arco?>> chiese attirando la mia attenzione.
<<Da tutta la vita>> risposi guardandolo in faccia.
"Non mi ero neppure accorta di quanto i suoi occhi fossero belli"
"Chloe la missione concentrati"
<<Anche a me>> rispose sorridendomi.
"Che sorriso!"
" No,Chloe,No!"
<<Andiamo a destra>> dissi stoppando la conversazione.
<<Tra licantropi e streghe c'é ancora il litigio?>> domandò seguendomi.
<<Si>> mi limitai a dire continuando a camminare.
<<Peccato. Perché noi licantropi siamo molto simpatici!>> esclamò.
<<Già...lo vedo>> dissi ironica.
<<Sei diversa dalle altre>> disse alla fine facendomi fermare.
<<in meglio o peggio?>> chiesi per sapere come comportarmi.
<<Meglio>> disse alla fine e io zitta continuai a camminare.
"Perché il mio cuore batte cosi veloce!? Calmati!!>>
<<Attenta!>> esclamò prendendomi per un braccio.
Persi l'equilibrio e gli finii addosso facendolo cadere.
Ero letteralmente sopra di lui. I nostri nasi si toccavano e le labbra erano ad una vicinanza molto pericolosa.
<<Hai visto anche tu quello che ho visto io?>> gli chiesi ricordando che prima di cadere c'era una cascata ghiacciata con una luce rossa all'interno.
<<Se parli dei tuoi bellissimi occhi nocciola...si>> disse ironico.
"Apprezzo il complimento ma concentrati!"
<<No... Parlavo della luce!>> dissi alzandomi.
<<Oh>> rispose rimanendo sorpreso alla vista di quella luce.
<<É l'oggetto...muoviti!>> gli dissi cercando di non finire nel fiume ghiacciato come prima.
<<Come lo prendiamo?>> domandai cercando una soluzione.
<<Vieni>> disse mettendomi quasi a testa in giù sulla sua spalla e saltare in modo sovrumano in un punto a me ancora sconosciuto.
<<Fatto>> disse posandomi a terra.
<<Cerco di ignorare ciò che hai fatto per chiederti....dove siamo?>> domandai girandomi a torno.
<<Dietro la cascata e vicino quel coso>> disse indicando un cuore rosso e lucente sopra un piedistallo.
<<Come facevi a saperlo?>> domandai curiosa.
<<Dietro una cascata c'é sempre una caverna>> rispose piegandosi alla mia altezza...poco distante dalla sua. E sorridendomi.
Gli sorrisi anche io avvicinandomi al...cuore?.
Provai a prenderlo ma bruciava da morire. Non volevo far capire che stavo soffrendo così mi morsi con forza il lato della guancia per non gridare.
Continuavo a tirare e sopprimere il dolore varie volte. Finché non si stacco dal piedistallo.
<<Fatto!>> esclamai cercando di tenere in mano l'oggetto senza far capire che bruciava.
<<Fantastico>> esclamò a sua volta.
*Mara's Pov*
<<Hai dei capelli...stupendi>> cercava di intrattenerla Jasmine.
<<Anche il tuo vestito é di un gusto divino>> continuava ad adularla.
<<Eccoci!>> esclamò Chloe tornando con in mano un cuore rosso acceso.
"Ma quanto adoro questa ragazza?"
<<Ehi là? Abbiamo qui per te un oggetto del tuo carissimo maritino. Possiamo avere la chiave in cambio?>> Disse Liam.
<<Ma quello é.....>> cercò di dire la donna avanzando verso l'oggetto.
<<Puoi averlo se ci dai la chiave>> disse Chloe.
<<Ma certo. Ecco>> disse il "fantasma" dandogli la chiave.
"Siamo un passo più vicino a Gabbe!"
*Liam's Pov*
Sapevo che c'era qualcosa che non andava in Chloe.
Dopo che aveva preso l'oggetto sentivo odore di paura e dolore.
Ma per quale motivo non lo sapevo ancora.
Mentre aprivano la porta. Dopo che Chanel,grazie al cuore,si era scongelata.
<<Fammi vedere le mani>> le dissi quasi ordinandola.
<<Perché?>> mi chiese mettendole ai fianchi.
<<Perché si>> le continuai a ordinare.
"C'é qualcosa che nasconde"
Vedendo che non mi ascoltava le presi da solo e notai che erano tutte piene di bruciature.
<<Guarirà>> disse cercando di rassicurarmi notando il mio sguardo preoccupato.
<<Sei una strega non un licantropo!>> le dissi non sapendo se essere arrabbiato o preoccupato.
Le strinsi la mano,cercando di usare il mio potere. Che hanno tutti i licantropi.
<<Che fai?>> mi chiese non capendo e sentendosi più sollevata.
<<Prendo il tuo dolore>> le risposi e quando vidi che stava meglio tolsi la mano e raggiunsi Samuel.
*Chloe's Pov*
"Ma per quale motivo era cosi preoccupato e perché mi sento bene quando cerca di aiutarmi?"
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