La canzone di questo capitolo è...

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Lisandra

<<La verità è questa!>> urla Lucius avvicinandosi lentamente a me. <<Non sono bravo in niente, anche se cerco di eccellere in tutto. Non sono mai stato un bravo figlio, un bravo fratello, figuriamoci se ora potrei essere un buon padre. Non sono un buon amico, anche se cerco di esserci sempre. Non sono bravo ad ascoltare le persone, anche se le faccio sfogare nel modo migliore. Non sono una brava persona, anche se cerco di diventarlo. Non sono un buon fidanzato, anche se do tanto... amore. Lisandra, i nostri occhi fecero l'amore per la prima volta quando ci incrociammo nella radura durante la battaglia contro la Krauss, ancor prima che le nostre labbra si toccassero. Siamo destinati a eccellere, ma anche a distruggerci. Siamo due metà destinate a unirsi. Due Ateyo soli nel mondo che finalmente si sono incontrati. Io non sono nulla. Sono solo io, forse un po' malridotto, con una maschera che nasconde tanta tristezza e caparbietà. Sono il tipo di persona che si fa lunghe passeggiate per non esplodere. E forse sono il tipo di persona perennemente imperfetta, sebbene mi ritenga l'opposto da un altro punto di vista, che tenterà di fare il possibile per strapparti un sorriso, perché ti ho fatto versare fin troppe lacrime>>. È accanto a me. Durante il discorso cammina, finché non si trova davanti al mio viso. <<Perciò continuo il discorso che stavo pronunciando nella sala prima che ci interrompessero. Visto che nessuno è contrario, io sono pronto a prendermi le mie responsabilità. Per un tempo assai lungo ho fatto soffrire Lisandra Mikelaus, la mia vera Ateyo, per un mero capriccio personale: il potere. Tuttavia, non avevo ancora capito che la vera forza risiede proprio dentro questa ragazza. Qui, davanti a tutti...>> Si ferma per ridere e io lo seguo. Fingiamo di essere di nuovo nella sala insieme a tutti i nobili, piuttosto che nel bosco sotto la pioggia. <<Vorrei fare una proposta tradizionale>>, continua.

Ho lo stomaco sottosopra. Mi mordo il labbro con tanta forza che sono sul punto di tagliarmelo. Vorrei tanto sapere cosa sta aspettando. Non starà per chiedermi di... sposarlo? Oh, no. No. No. Cioè, sì, ma no!

Lisandra, vorresti veramente sposarlo se te lo chiedesse?

Sì, lo voglio.

Scuoto la testa e ritorno a essere il vampiro davanti a me, che mette una mano nella tasca della sua giacca e ne estrae una scatolina nera.

Il mio cuore non potrà reggere ulteriormente se si procede così lentamente.

<<Abbiamo capito che tra di noi è così: ci perdiamo e ci ritroviamo. Ci capiamo guardandoci negli occhi e non finiamo mai di stupirci. I nostri pensieri sono in perfetta sincronia e i nostri sentimenti in armonia: quando tu eri triste, anch'io lo ero; quando eri felice, io sorridevo vedendoti risplendere. Siamo fragili, ma forti nelle nostre scelte, perché le faremo insieme. Abbiamo la capacità di annientarci, ma siamo l'uno l'appoggio dell'altra. Se uno dei due cade, l'altro precipita con lui. Siamo diversi come il caldo torrido e il freddo secco, ma molto più simili di quanto immaginiamo, come i granelli di sabbia. So di poter contare su di te, perché sei riuscita a trovarmi in un mare di oscurità. Ogni volta che ti perderai, verrò a cercarti: io sarò la tua luce, così come tu sarai la mia; sarò la tua guida e allo stesso tempo il tuo rifugio. Prometto di tenerti stretta quando ne avrai più bisogno, e anche quando non sarà necessario io sarò lì al tuo fianco, perché senza te il mio mondo perde colore. Non posso prometterti che tutto sarà facile, che io sarò meno scorbutico e presuntuoso, ma ti chiedo di prendermi come tuo marito, come me stesso. Lisandra Mikelaus, vuoi concedermi l'onore di diventare mia moglie?>>

Mi si mozza il fiato. Dov'è il Lucius Romanov che conosco?

<<Mi sono innamorata di occhi che non mi hanno mai guardato, o almeno così credevo, di mani che non mi hanno toccato, o almeno così credevo, di labbra che non mi hanno mai sorriso e baciato, o almeno così credevo, di una voce che non mi ha mai detto altro che cose negative, o almeno così credevo, di braccia che non mi hanno mai circondato. Questa è la mia pena più grande>>, sussurro. Gli porgo la mano con delicatezza e lui mi guarda confuso. <<Penso di essermi innamorata di te a Londra. Sogno ancora quelle lucciole, quella locanda e il manifesto della lampadina. Lucius, io ti amo. Ti amavo quando ti nascondevi dietro al tuo libro, mentre mi allenavo. Ti ho amato quando abbiamo litigato nel bosco e vederti morire più e più volte mi ha fatto riflettere. Tu hai aspettato così tanto e c'è una ragione per cui sei diventato così, ma a me va bene così, perché è proprio di questo che ho bisogno. Io ho bisogno di te, perciò sì. Lucius Romanov, voglio sposarti>>.

<<Hai freddo?>> mi domanda inclinando la testa.

<<No>>, sussurro.

<<Smettila, allora>>, dice con tono pacato.

<<Di fare cosa?>> chiedo col fiato sospeso.

<<Di tremare>>, risponde con un sorriso.

Mi guardo le mani e mi accorgo che sto tremando. Sono scossa. Troppi avvenimenti tutti insieme.

Sbaglio o ho accettato di sposare Lucius Romanov?

Sorride, mi solleva il mento per costringermi a guardarlo negli occhi e appoggia la sua fronte alla mia.

<<Ya pihi irakema>>, sussurra inspirando.

Lo guardo confuso e mi mordicchio il labbro. Sbaglio o l'ho già sentita questa frase? Che cosa significa? In che lingua è?

Lucius intuisce i miei dubbi.

<<Significa "Sono stato contaminato da te" in lingua Yanomano. Insomma, vuol dire che ti amo>>, afferma mostrandomi i suoi denti splendenti. Se avesse il potere di far uscire dagli occhi i raggi laser, in questo momento sarei completamente sciolta a terra. In poche parole, Lucius è riuscito a mettermi con le spalle al muro. Pensavo che nel nostro rapporto malsano sarei stata io la romantica, e invece...

Lucius

Lisandra è in piedi davanti a me. Le gocce di pioggia le scendono lungo il viso e la rendono ancor più attraente. Ha la bocca semiaperta e continua a sbattere i suoi grandi occhi neri, come se quello che ho appena detto fosse solo una sua fantasia. Le accarezzo la mano e scavo nella sua psiche. Cos'è successo di così grave da renderla così restia?

Ti ho amato quando abbiamo litigato nel bosco e vederti morire più e più volte mi ha fatto riflettere.

Ha detto questo, ma cosa significa? Io non sono morto.

Le leggo nella mente in cerca della causa del suo turbamento. La vedo sorpresa. Il mio comportamento nei confronti di quella donna, che ha portato alla nascita di Michael, l'ha scossa. È stata aggredita dalla regina lucertola: ha avuto allucinazioni di diverso tipo nelle quali vedeva la mia morte. Sento quello che ha provato mentre assisteva a quelle scene e le stringo la mano. Lei sussulta.

<<Scusa>>, dico.

<<Non mi hai fatto nulla>>, mormora a bassa voce.

Siamo ormai bagnati fradici, perciò le metto una mano sulla schiena e la accompagno dentro. Le accarezzo la guancia.

<<Com'è che si pronuncia?>> mi domanda staccando la mia mano dalla sua.

<<Che cosa?>> domando.

<<Yano... cosa?>> balbetta ridendo. Corruga la fronte e arriccia un labbro. È così bella. <<Non riesco a dirlo. Aiutami>>.

<<Perché? Che cosa vuoi dirmi?>> chiedo con malizia.

<<Dobbiamo dirci un sacco di cose>>, afferma dondolando le spalle.

<<Sì, hai ragione>>, rispondo continuando ad accarezzarle il viso umido. Lei sorride, scuote la testa, si morde il labbro e giocherella con i piedi. All'improvviso, si alza sulle punte dei piedi e mi schiocca un bacio sulla guancia, cogliendomi completamente alla sprovvista. Si allontana, con il sorriso sulle labbra, saltellando sui piedi.

<<Ci vediamo domani>>, affermo senza smettere di sorridere.

L'ho fatto veramente?

Ho aperto il cuore a Lisandra?

Mi dirigo verso la mia stanza. Phoenix è davanti alla porta, le braccia incrociate al petto e il viso scuro.

<<Cosa c'è, Phoenix?>> chiedo preoccupato.

Mi guarda con fermezza e fa un sorriso beffardo. Fa qualche passo verso di me, sempre con le braccia al petto.

<<Così ti sei dichiarato. A quando le nozze?>>

Spazio autrice

Ecco qui un nuovo capitolo!
Okay non so voi, ma io sto salterellando come una Fangirl impazzita ahahahah
Come vi rapportate con Lucius Romanov? Riuscite a vedere dietro al personaggio? Sierra alla sua maschera di ferro é un gran romanticone 🥰
Che cosa ne pensate?
Curiosi per il prossimo capitolo?
Per sapere le date dei futuri aggiornamenti, guardate il mio sito Instagram, dove potrete trovare le date, citazioni e tante anticipazioni.
Ho un po' di problemi quindi, spero di riuscire a pubblicare presto il capitolo 10 e 11. So di avervi promesso il 10 insieme a questo capitolo, mi dispiace.
Vi chiedo, gentilmente, se vi è piaciuto, di lasciare una 🌟 e di commentare con le vostre opinioni 🌈 (Sono davvero curiosa). Se magari vorreste invitare i vostri follower a leggere la mia storia, ne sarei più che felice.

Vi aspetto❤️

Un saluto a tutti con amore ❤️