Che strano viaggio fu quello per l'isola che non c'è...come se ti scrollassi di dosso tutti i problemi della vita...
Peter:Ecco questa è l'isola che non c'è!
I due bambini videro strabiliati quella grande isola verde e rigogliosa.
Peter:Venite ora vi porto nel mio covo!
Kat:Nel tuo covo?
Peter:Sì,nel mio covo, dove lì ci sono tanti bambini proprio come voi!
Jam:Tanti bambini come...noi?
Kat:Che cosa ci fanno...qui?
Peter non diede spiegazioni e volò via.
I bambini lo seguirono senza aprir bocca.
Peter:Eccoci arrivati!
Jam:Un albero?...
Peter:Non un'albero qualsiasi!
Egli entro nell'albero grazie a un buco apertosi nella corteccia.
Entrarono anche i bambini.
Lì videro più o meno 10 ragazzi tutti massimo la loro età...
Peter:Bimbi sperduti in riga! Oggi abbiamo due ospiti! James e Katerine!
I bimbi sperduti li salutarono calorosamente.
James poi rifletté...come sapeva i loro nomi?Non si ricordava di averglieli detti...e poi che ci facevano tutti quei bambini rinchiusi in quell'albero cavo?
Poi Peter se ne andò dicendo che doveva sbrigare delle faccende e i due fratellini stettero con gli altri.
Erano tutti maschi tranne Katerine...
C'era in particolare un bambino con i capelli color cioccolato (ormai bianchi),un bel cappellino rosso e gli occhiali che piangeva in un'angolo.
Jam:Ehi tu che cos'hai,vedi che piangono solo le femminucce!
Kat:Ehi!
Jam:Qual è il tuo nome?
Il bambino rispose: Mi chiamo Willy Sponge,ma chiamami anche Spugna se ti va...
Jam:Ahahah allora io per il mio cognome dovrei chiamarmi Uncino? Ahahah ma fammi il piacere xD
Ah,io sono James Bartholomew Hook.
Piuttosto...perché stavi piangendo prima?
Wil: È perché mi manca la mamma...
Jam:Tua madre? Perché tu non vivi qui?
Wil:No! Io vivo a Londra! È Peter che mi ha portato qui!
Jam: Perché non gli dici di riportarti indietro?
Wil: Glielo abbiamo detto più volte,ma lui non ci risponde mai...
A James gli si geló il corpo...e se fossero rimasti lì per sempre come loro...non avrebbero più rivisto la loro famiglia...
Bambino: Sai un bambino tra noi il più grande...  è scomparso...è andato al lago con Peter e non è ritornato più...
Jam:Ma sono io il più grande tra di voi!
Nel covo entró Peter tutto contento ...caló il silenzio...
Peter:Ehi  James visto hai perso la scommessa! L'isola che non c'è esiste!
Jam:Sì...ho visto...Peter una cosa che fine ha fatto il bambino più grande tra di noi?!
I bambini guardarono James strabiliati...
Peter non rispose...
Katerine alzò la voce: Dicci dov'è!!!
Peter diede una pugnalata alla piccola facendola cadere a terra...
Jam:Cosa hai fatto!
James andò verso la sorellina per proteggerla...
I bambini spaventati gridavano...
Peter:Ricordi hai perso la scommessa? Ora devi pagare un pegno!
Jam:Un pegno?
Peter:Sì una mano sarà sufficiente!
Il bambino si toccò la mano spaventato fino a che Peter non lo prese e lo portò fino al lago.
James si dimenava come poteva ma non riuscì a sfuggirci...
Peter gli tagliò la mano e la buttó nel lago dove un coccodrillo se lo mangió...
Il povero bambino urlava di dolore...
Peter:Ecco il tuo pegno è stato pagato,ora ritorniamo al covo!
Jam:No! Aspetta che fine ha fatto Katerine??
Peter:Ritorna al covo e lo vedremo!
Disse ridendo...
Ritornati al covo Katerine era ancora a terra non si muoveva...
James scoppió i lacrime...
Peter:Ahahah ricorda James piangono solo le femminucce!
James si asciugó le lacrime...
I bambini spaventatevi piangevano e imploravano aiuto...
Intanto la mano mozzata di James sanguinava ancora anche essendo tamponata...
Peter:Ragazzi sono stanchissimo...vado a letto! Domani ci divertiremo un sacco!
Peter si ritiró nella sua stanza...
Jam:Ragazzi stasera dobbiamo scappare da qui! Willy tu distrarrai Trilli!
Poi indicando due bambini robusti: Voi due porterete Katerine,dobbiamo uscire da questo posto!
Quella notte scapparono finalmente da quell'incubo...
Si rifugiarono in un relitto sulla costa e lì crebbero in solitudine diventando poi dei pirati...
Che fine ha fatto Katerine?
In realtà morì a causa delle scarse cure...
Povera sorella pensó Capitan Uncino tra se e se...una lacrima gli scese dal volto...
Qualcuno busso alla porta...era Spugna avvisava dell'arrivo di Peter Pan con altri tre bambini...
Altre vittime di Peter pensó il Capitano e uscì dalla sua cabina...mettendosi l'uncino...

Spazio autrice

Povero Uncino direte?
Eh sì,nella vera storia fu Peter Pan a portare Uncino sull'isola che non c'è...
Peter non è che un demone che porta i bambini di famiglie nobili sull'isola che non c'è per poi farli crescere e ucciderli...
Come mai direte?
Peter da piccolo era pure un figlio di nobili che rimase orfano,così le fate,compresa Trilli, lo portarono sull'isola che non c'è e lo fecero crescere con loro...
Per questo Peter vuole infliggere la stessa pena alle sue povere vittime...
Eh eh vi ho rovinato l'infanzia! XD
La prossima storia sarà quella di Ursula,un amore tra un tritone e una ragazza-polipo!
Spoiler,spoilers ovunque!
☆Alla prossima storia!☆