Parte due: la riunione del popolo


La mattina seguente il messaggero, cioè il padre di Lilla [ non sono stupida, mi ricordo benissimo cosa c'era scritto all'inizio della storia ] , portò una busta per la sua amata figlioletta, che ormai non sapeva più cosa fare [ non sapeva più cosa fare per la sua stupidità? Neppure io so cosa fare con lei, è un caso disperato ], e disse: "Busta reale per la piccola Lilla" e dopo scomparve al palazzo reale dal re Tritone; Ariel [ re Tritone, Ariel...nomi originalissimi, assolutamente non presi da "La Sirenetta" ] intanto stava organizzando i preparativi per la riunione del suo popolo [ aspetta...Ariel non era una degli amici del parco? Lilla è amica della strabenedetta PRINCIPESSA? E poi se la suddetta principessa ha l'età di Lilla non mi sembra il caso di farle organizzare la riunione] ; quando finì tutto era pronto, anche Lilla era pronta, con un reggiseno nuovo di zecca e i capelli decorati .

La riunione stava per iniziare, Lilla prepararsi per andare al palazzo reale [ aspetta ma non era già pronta? ] in fretta, poiché il padre era già lì. Lilla fu pronta in un batter d'occhio e subito andò a palazzo.
Tutti erano già riuniti per quell'evento e Lilla non doveva mancare al palazzo perché quell'evento si festeggiava ogni anno per festeggiare lei [ cosa? Perché mai l'intero popolo di Sirenaland si riunisce ogni santo anno per celebrare questo insulso essere? Io le sirene proprio non le capisco ], per questo non doveva mancare alla riunione del palazzo reale; Ariel l'attendeva ansiosissima.

Lilla era triste, molto triste, e pensò: "Come fanno a festeggiare me se non sono una principessa come Ariel?" [ ce lo stiamo chiedendo tutti ] , e pensato questo pianse senza sosta..."Beh, lo scoprirò", e subito il padre rispose: "Perché sei importante, sei la figlia del messaggero di corte" [ non so come funzioni a Sirenaland, ma qui nel mondo umano, quando ancora esistevano, i messaggeri erano poco più che servi, erano praticamente dei postini ma con un nome più altisonante ] .

Lilla non lo sapeva di avere un messaggero come papà [ mi stai dicendo che in tutti i tuoi miseri sei anni di vita non ti sei chiesta nemmeno una volta che lavoro faccia tuo padre? Capisco essere stupidi ma non così tanto ] e rispose: "Allora anche io faccio parte della famiglia reale" [ ripeto: io non so niente di Sirenaland, ma in superficie la cosa è leggermente diversa ] disse Lilla contentissima. I suoi amici erano ansiosi di vederla e le corsero incontro: "Lilla, Lilla!" diceva la gente [ ah ma quindi la stupidità è un tratto caratteristico delle sirene! ].

Ma ad un tratto un delfino si infilò nella finestra del palazzo reale e ad un certo punto Lilla ebbe un'idea strabiliante: subito tutti uscirono dal palazzo reale per spingere il delfino incastrato. I genitori del delfino tornarono con un regalo di ringraziamento per aver liberato il loro figlio [ perché non è una protagonista che si rispetti se non è un'eroynah ].

Dopo un po' un cavalluccio che abitava nel fondale marino le disse: "Non si spingono i delfini!" [ ma cosa vuoi tu? Da dove spunti fuori? ], e Lilla: "L'ho fatto solo per liberarlo", e ancora: "Io sono il re degli animali marini e so sempre se qualcosa che accade ai miei sudditi", e di nuovo: "Ma io-" "Niente ma ragazzina, ho ragione io!" "Se vuoi vantarti così fallo pure!" disse la coraggiosa Lilla, e pure il cavalluccio si mise a piangere [ sembra una disputa verbale all'ultimo sangue tra bambini dell'asilo ] senza sosta. Lilla e le sue amiche fecero un balletto per il cavalluccio:

No no non vantarti più
Se lo farai
Ti vergognerai
Woooh

🎶 La regina del ma-a-a-re 🎶

[ hahahaha adoro questa parte, mi fa perdere un polmone ogni volta e ogni volta poi devo recuperarlo! È la mia preferita, nel suo delirante nonesense ]

Ma il cavalluccio ci rinunciò: "No! Ci rinuncio [ ci rinuncio...a trovare qualcosa di sensato nel cervello di queste bambine ], non voglio ubbidire a questi semplici ballettini [ finalmente qualcuno che dice qualcosa di sensato! Cavalluccio, mi stai già più simpatico]".
Le sirenette si misero a ridere davanti a lui: "hahaha che ridere!!" [ parole utili come Lepido nel Secondo Triumvirato ]; il cavalluccio si voltò le spalle [?] e andò via.

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