Finalmente pomeriggio.
Finalmente fatto il test d'ammissione.
Finalmente i miei compagni hanno finito di farmi domande sul mio svenimento che intanto la maggior parte di loro penseranno che sia stata solo una scusa per guadagnarmi un giorno in più per il test, tanto vale dare spiegazioni.
L'unica a cui interessa come sto veramente è Jade.
Mi ha chiesto di tutto e di più, dalla visita del dottore a mia nonna al test ai compagni ma un argomento che ha evitato è Arzel.
Suona la campanella e si va a casa. Iniziano ad accorciarsi le giornate e il ritorno a casa si fa sempre più buio.
Di solito Jade mi fa compagnia ma stasera è passato suo padre in macchina. Mi avrebbero dato più che volentieri un passaggio ma l'ho rifiutato. Ho bisogno di camminare per liberare la mente.
M'incammino immersa nei miei ricordi. Lì mi rifugio per cercare ancora una carezza di mia mamma. Nel pensarci chiudo gli occhi e percepisco un tocco leggero alla guancia. Mi fermo e cerco di assaporarmi l'attimo.
Qualcosa mi tocca la spalla e ancora con gli occhi chiusi mi volto
"Stai bene?" la voce di Arzel mi fa riaprire gli occhi all'istante.
".... Si"
"E allora perché piangi?"
"Oh no.. Non è niente.. Sarà il freddo" Nel percepire quelle sensazioni non mi ero resa conto che stessi piangendo.
"Uhm..sarà..stai andando a casa?"
"Si anche tu abiti da queste parti?"
"Diciamo di sì.. Io abito oltre il bosco"
Oltre il bosco.
La città, se così si può chiamare, è divisa in molte frazioni.
Sanpietro che è la prima frazione che si trova arrivando dalla statale. La maggior parte dei miei compagni abita qua.
Dopodiché c'è Romallo che sarebbe la frazione dopo, qui ci abitano per di più contadini e allevatori. Proseguendo troviamo Salicu che è il centro della comunità. Ci sono le scuole, i negozi d'alimentari, il panettiere e i bar.
Continuando ancora c'è Licio. Le persone benestanti abitano qua e non è un caso che qui ci abiti anche Jade.
In seguito la strada d'asfalto si trasforma in un percorso di sampietrini color senape che ti porta al quartiere Hubber. È il più piccolo fra tutti, anche perché si contano dieci case a malapena e fra queste c'è la mia.
Il percorso prosegue nel bosco di Margo.
So per certo che ci sono altre frazioni oltre a questa foresta ma mia nonna non ha mai voluto andarci ne tanto meno volessi che ci andassi con Jade. Sostiene che sia infestato e chi abita oltre non è gente da frequentare.
Un motivo in più per tenersi alla larga da Arzel.
Eppure il sogno continua a turbarmi. C'è qualcosa in lui che mi lega e devo scoprire cos'è.