LA VITA SCORRE

La vita è una continua corsa:
È concepita per avanzare,
Non concede di esitare.
Non concede tregua,
Non concede di piangere il dolore,
Ma solo di obliarlo.

Sono sazio di questa monotonia,
L'opprimente tedio mi tormenta.
Vorrei fermarmi,
Vorrei concedermi tempo.

Tempo;
Per i miei pensieri,
Per le mie mestizie,
Per rinvenire la beatitudine:
Linfa di cui mi sono privato
E di cui vorrei tornare a nutrirmi.

Dalla primordiale alba,
Non sono null'altro che corpo.
Lo spirito è naufragato,
Abbandonando la carcassa mia.

Da sempre mi sento imperfetto,
Fuori luogo.
Vorrei ricominciare a sorridere,
Ricominciare banalmente a vivere.

Ma ho smarrito credito nell'esistenza.
Non mi concepisco in questo posto.
In questa,
Viziosa e falsata epoca.
E tra la sua gente,
Così Bisognosa di essere abbracciata dall'altro, 
Da avvicendare la propria entità.

Mi rassegno così,
Mi abdico ad una vita che non cessa di scorrere.
E vivo passivo, l'oggi
Mentre col pensiero eludo il domani.

 
Alberto_445