Tr.2-UrieleCeleste LA CORDA
LA CORDA
Sei solo tu che aspetti il tempo che avvenga l'evento che cambierà la tua esistenza.
Per me quell'evento è già arrivato.
Io aspetto te con i tuoi tempi.
Aspetto e nel frattempo mi logoro dentro.
Vivo di attese,
di momenti,
di tormenti.
Vivo in te banale utopia,
illusione la mia di donna,
fragile,
mi spezzo e mi rialzo momenti che disprezzo in questa mia debolezza.
Una melodia mi fa compagnia,
ricorda vagamente la mia giovinezza che ora il tempo porta via.
Son qui aspetto i tuoi tempi.
Oggi
domani
ieri
dove io stessa mi lego il cuore con una corda di spine,
dove la paura di perderti mi annulla la volontà di essere vera compagna accanto a te.
Non son vuota,
ma piena d'amore per te,
forse troppo,
sicuramente troppo.
Sicuramente troppo fragile!
Salvami con il tuo amore,
afferra le mie mani non farmi annegare in queste sciocche paure, trasformale in schegge di diamanti che nessuno può danneggiare.
Amore...
"Amore che banale parole per dirti ciò che ho nel cuore.
Parola trita consumata per questo mio sentimento che è nuovo,
unico,
che non ha tempo perché è eterno...
Donna dall'aspetto fragile dalle mille paure,
non scappare,
non mi spaventa la tua insicurezza, ma più la mia.
I miei silenzi
la mia fragilità di uomo con mille responsabilità.
Destino infingardo che il conto mi ha dato ed anche salato.
Passato che oggi ritorna
momenti dimenticati
io li ho scordati,
ma loro non di me.
M'inginocchio a te
mi sento imperfetto
ecco il mio tormento.
Beffardo momento ora che ti ho incontrato,
sto morendo di paura di non essere amato.
Mi chiedo nel silenzio
se mi vorrai,
io che son niente
importanti dilemmi
o vaneggi!
Io non voglio essere ciò che ero
Non voglio vedere nei tuoi occhi l'incertezza,
ne che tu ricordi di me i miei peccati.
Ricorda
Ricorda
Non devi ricordarti di me ieri...
Ricorda il domani...
Che agonia la mia,
di uomo innamorato,
ti amo alla follia e si confondono le parole mie.
Prendi il presente di me,
prendi questa corda
legami al tuo cuore
non vi siano spine, né paure...
Siamo forza nei nostri sentimenti
nel nostro completarsi.
Siamo diamanti.
Non sei fragile...
Amami,
stringi forte le mie mani
donna perfetta.
Amami,
me essere imperfetto.
Stringo le mani tue rinasco in noi."
.
PS
chiedo pubblicamente scusa all'Autrice Celeste, ed a tutti i lettori, per aver erroneamente non inserito gli ultimi 14 versi, che ora sono inseriti ed evidenziati in BOLD Italic.
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