IvanaGBellamy

Sinossi:

Cosa faresti se un giorno ti svegliassi e ricordassi in ogni minimo dettaglio la tua morte?

Eleanor Gayre ricorda perfettamente l'uomo che le ha sparato un colpo dritto in fronte nella sua stanza, ricorda il sangue schizzato sulla parete dietro di lei, ricorda la vita che scivola via dal proprio corpo immobile, ricaduto scompostamente sul letto. Ricorda tutto, come se avesse assistito a quella scena da spettatrice esterna.

Eppure Eleanor si risveglia dopo quelli che le sono sembrati migliaia di anni e pochi secondi al contempo, non c'è più sangue sulla parete e lei è chiaramente ancora capace di respirare. E l'uomo che l'ha uccisa è in casa sua, ospite dei suoi genitori, ignari dell'accaduto. Alistair Lane, enigmatica figura che si aggira per villa Gayre e che continua a tormentarla dolcemente, come se fosse da sempre la sua eterna Vittima da proteggere e poi eliminare.

1) Trama:

Come in precedenza detto, io non sono solita leggere thriller, qui su Wattpad, sia per la trama ai miei occhi poco invogliante sia per gli errori grammaticali che molto spesso trovo già solo nella sinossi. I miei gusti sono particolari, e Folie à Deux li ha azzeccati tutti in pieno.
Quello che ci troviamo davanti oggi non è un thriller d'azione, bensì un thriller psicologico, in cui la psiche umana e – forse – quasi divina dei due protagonisti viene analizzata con precisione quasi scientifica, in cui i loro desideri perversi e di vendetta vengono sviscerati dai loro pensieri più reconditi e mostrati ai lettori nella loro crudezza.
A quello che ho letto finora e a pochi capitoli dalla fine, non ho trovato falle di trama o incongruenze che potessero far vacillare la possibile veridicità di questa storia: qui parliamo di immortalità, di rinascita dalla morte in un ciclo continuo, di cose impossibili per il nostro mondo, ma Ivana è stata in grado di gestire tutte le basi di Folie fino a rendere ciò che mi mostra più che possibile. I protagonisti sembrano reali, capaci di uscire dalle pagine e inquietarci e affascinarci al contempo.
Ho amato nel vero senso della parola questo romanzo, nel suo essere esplicito e crudo e per il suo mostrare senza veli e senza filtri ciò che Eleanor e Alistair pensano e fanno. I capitoli si tirano uno dietro l'altro e l'effetto delle parole che contengono è tanto forte da poter trascinare il lettore e, una volta riemerso dalla lettura, lasciarlo spaesato.

2) Originalità:

Non ho trovato cliché, e se sono presenti io non li ho notati, tanto in sintonia con gli eventi. Ogni capitolo è una sorpresa, i colpi di scena arrivano e lasciano senza respiro, perché del tutto inaspettati. Ogni punto della storia sembra calcolato nel dettaglio e i particolari studiati alla perfezione.
La trama è qualcosa che io, prima di ora, non ho mai visto, resa nel modo più opportuno. Spero che questo libro venga pubblicato in cartaceo, in un giorno non molto lontano, perché merita davvero.

3) Sintassi:

Gli errori trovati nel testo verranno comunicati con un file word tramite e-mail.

4) Narrazione:

a) gli eventi sono comprensibili e la lettura fluida, le azioni raccontate in modo cristallino. Una cosa che mi è particolarmente piaciuta è il modo in cui sono stati scritti i pensieri, le sensazioni: in corsivo, spezzati, senza maiuscole e punteggiatura. Questa scelta, grammaticalmente parlando non sarebbe pienamente corretta, ma rende il senso di incoerenza intrinseca nei personaggi, il loro essere sconclusionati;

b) le descrizioni... le descrizioni sono qualcosa di poetico, mi hanno affascinato e fatto sembrare di essere presente durante la scena, di vedere avverarsi i desideri reconditi di Alistair ed Eleanor quando sognano di uccidersi l'un l'altro, di vedere il sangue dell'altro scorrere a fiumi. Ho amato il modo di lui di vedere lei, il suo odiarla ma quasi venerarla;

c) i dialoghi sono sensati e coerenti, tuttavia attenzione a certi refusi ogni tanto, consiglio di ricontrollare;

d) lo stile di narrazione scelto è particolare, non ho visto molto spesso l'utilizzo del presente alla terza persona, però condivido la decisione: Ivana è senza ombra di dubbio capace di utilizzarlo e per questa storia in particolare è più che perfetto.

5) Caratterizzazione dei personaggi:

I personaggi di questo libro sono particolari.
Al contrario dei protagonisti, quelli secondari sono solo accennati, ma sono tali in un modo che riesce a distinguerli tra loro. Eleanor e Alistair, invece, sono descrivibili come vere e proprie opere d'arte. Incoerenti e coerenti a se stessi al contempo, si differenziano tra loro in un modo non troppo palese. Mi spiego. Il lettore, arrivato al capitolo diciotto, ha ormai capito il carattere di entrambi, e soprattutto che sono diversi, però sa che i due hanno – a tratti – certe sfumature in grado di renderli fin troppo simili. Alistair somiglia nella follia a Eleanor per via della morte, ed Eleanor a volte somiglia ad Alistair nella sua flebile umanità per via della vita, spesso spezzata dai suoi pensieri perversi.
Il loro legame è quanto di più malato abbia visto, tuttavia nel contesto appare quasi giusto, e il lettore non può fare a meno di sentirsi trasportare dai loro sentimenti contrastanti.
Lo spessore è senza ombra di dubbio presente, e voglio fare i miei complimenti all'autrice per essere stata in grado di delineare così bene i due protagonisti ma senza ripetersi, inserendo qualche informazione nuova a ogni capitolo. Mi sono piaciuti un sacco i flashback dell'orfanotrofio!

6) Stile di scrittura:

Lo stile è... stupendo, non trovo un altro aggettivo per descriverlo. È poetico, particolare, unico. Le parole, i paragrafi, le frasi a effetto che rendono il tutto più affascinante.
Gli unici problemi trovati sono l'uso non necessario delle d eufoniche, la coniugazione dei verbi non sempre corretta e il rendere le frasi più articolate di quanto serva. Per questo consiglio di tenere a mente i vari commenti con le correzioni fatte dagli utenti, i consigli che ti hanno dato sono molto buoni.
Oltre a questo non ho molto da aggiungere, se non che ho trovato poetiche persino le scene spinte degli ultimi capitoli. E nulla, consiglio di leggere questo libro perché vale. Ivana, ancora complimenti.

Valutazioni:

- Trama: 10
- Originalità: 10
- Sintassi: 9
- Narrazione: 9
- Caratterizzazione: 10
- Stile: 10

Totale: 58

La storia verrà aggiunta alla lista di opere che consiglio.