24/06/2022

Ira del cielo,

vento impetuoso,

fuoco e gelo

affannoso.

Aria superba

che domini potente,

ma ancora è acerba

la realtà latente.

Tuoni e ruggiti,

sole e arcobaleno,

istanti sfuggiti

in un baleno,

lotta infinita,

scontro immortale,

l'ira sopita

di una profondità abissale;

sprazzi di forza,

strappi al sole,

la tempesta si smorza

e il cuore ne duole

perché tale energia

d'ira trattenuta,

negata di sinergia,

rimarrà incompiuta.

Forza isolata,

priva di sostegno,

resterà dominata

nonostante il suo impegno.

E tu sole malvagio

apparentemente lucente,

prosegui adagio

la tua tirannia seducente,

mentre la tempesta combatte

per ottener la libertà,

nulla l'abbatte

perché è lo scontro dell'eternità.

Nedelia Forgelli