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Leo non la guardava in faccia aveva paura la sua più grande paura "se Dio esistesse?....e....se fosse crudele?" , sentiva il potere che emanava la consapevolezza che potrebbe fargli di tutto e niente allo stesso tempo doveva andarsene prima che possa succedere qualcosa, Death sorrise come se leggesse i suoi pensieri e forse era così, "mhh quindi vi serve energia?" chiese elegantemente avvicinandosi, "si e ci fareste un favore se ci aiutassi" disse Leo, si sentiva soffocare come se l'aria e l'ossigeno stesse finendo aveva la pelle che gli bruciava e aveva la gola riarsa, Death se ne rese conto e gli toccò la guancia "uhhh che fragile" sbeffeggiò "non sei abituato alla mia dimensione?" , leo sbuffò scocciato "allora mi aiuti o no?" , lei con un gesto della mano li intimò a calmarsi "calmo..calmo tranquillo hai per caso paura che ti vedano qui?....tranquillo io do la privacy a tutti i miei clienti" disse tranquillamente, Leo incrociò le braccia guardandola storto "gia sei proprio la dea della privacy", Death con un gesto fulmineo mise la mano destra e gli toccò la parte erogena del corpo, il cacciatore inizialmente aveva una reazione aggressiva ma dopo un paio di secondi cominciò a rilassarsi cosa che non gli piaceva, lui la prese per il collo ma lei non ci fece molto caso "ma sono anche la regina della tentazione" aveva uno sguardo perverso, Leo era diventato più calmo ma anche più flessibile ma in tutte le maniere provava a tutti i costi di mantenere il controllo "La dea della tentazione ammaliata da un piccolo umano?" voleva provocarla, ma non pensava lucidamente forse anche perchè nel profondo gli piaceva quella situazione "e chi lo dice questo mio piccolo umano? sono sposata dopo tutto e amo mio marito" disse sempre con la mano a fare pressione, a ricordare suo marito sbuffò e lei in risposta cominciò a leccargli la guancia "già vi ho fatto sposare io se non erro" aveva ormai perso quasi ogni singola briciola di pudore e forza di reagire "E io ti feci indossare un vestito da Bill ....allora mio piccolo umano cosa ci fai qui nelle stanze dal re e della regina, so che non è solo per l'energia" riaquisì un briciolo di contegno, tanto bastava per non farlo parlare, la dea sen ne rende conto e allora aumentò la presa "allora...vuoi parlare o vuoi che te lo stacchi?" , Leo ormai era rosso di dolore "perchè era stato un'errore" a quelle parole la presa si alleviò lei si leccò le labbra come una cacciatrice "un errore cosa?" continuò voleva farlo parlare "lasciarti a quell'idiota senza spina dorsale" ormai non capiva più quello che stava facendo non sapeva se dicesse la verità o stesse dicendo quello che volesse sentire "lo amo quell'idiota sono morta per lui e lo farei ancora " lei gli stava leccando e mordendo il collo, Leo stava trattenendo il fiato "ti va?" gli chiese prima di mordergli il labbro , "l'energia l'ho gia inviata ai tuoi colleghi quindi ora tu che vuoi fare?" il labbro del cacciatore stava sanguinando lei si avvicinò a lui e gli leccò il sangue versato lentamente, a quel punto Leo cominciò a baciarla che ricambiò era qualcosa di selvaggio, a quel punto Death levò la mano mettendogli le mani attorno al collo, si staccarono e si guardarono negli occhi per qualche secondo "devi dare solo una risposta altrimenti varcherò quella porta e non mi girerò" disse la dea quasi minacciando "neanche io" disse tranquillamente con una leggera malinconia, la Dea si girò e fece una smorfia "ci vediamo piccolo umano" disse prima di girarsi e fargli un'occhiolino poi varcò la porta che si chiuse, Leo sospirò e con il suo potere aprì una portale, lo varcò tornando dai suoi colleghi, Sara era seduta sul divano con Jo seduto sulla poltrona che dormiva, Sara aveva un'espressione particolare come se stesse guardando una sitcom, "siete due teste roventi eh?" , Leo annuì in silenzio vedendo che c'era un globo multicolore sulla penisola della cucina, "domani lo uccidiamo e finiamo questa storia" disse prendendo il globo e entrando in camera sua.
Hunter pov
il cacciatore di creeypasta stava smontando e rimontando il suo fucile AM-ARS-14 sulle scalinate di Anor londo con accanto alessio che stava lucidando la sua falce "domanda come mai te e tutti gli altri cacciatori avete smesso di uccidere?" chiese , Hunter inarcò il soppraciglio"che intendi dire?" , Alessio guardò la luna insanguinata "voi avete sempre combattuto criminali ecc uccidendoli....e ora? perchè non lo fate più? o almeno non come prima?" hunter tirò fuori il caricatore cominciando a soffiare la polvere da dentro "mettiamola così.....stanndo fermi siamo i veri eroi" disse ,Ale non capì, vedendo il dubbio negli occhi del suo compagno Hunter riformulò "vedi dopo anni a combattere ho visto che più combattevo più creavo caos, e stando fermo tutto rimaneva fermo immobile....si c'era il caos ma non lo stesso caos che c'era prima quando c'ero io..... il mondo non è solo bianco e nero la maggior parte è grigio e non sempre c'è male....c'è felicità bellezza...amore, gli esseri viventi purtroppo ricorrono vittima dei loro peccati ...Esuberazione.....orgoglio......odio.....rabbia.... la guerra ti riempe di tutte queste emozioni ......lo capirai un giorno"
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