Danza eseguita con KeiraStol

Ben ritrovati, cari i miei ospiti.
Questo mese ho trascorso varie sere in compagnia di un certa storia intitolata "Miracle", ed è giunto il momento di parlarvi circa questa mia nuova conoscenza e di far sapere alla scrittrice cosa penso della sua opera.

Cara Keira, sono rimasta colpita, in positivo, dall'inizio del vostro racconto, cosí acceso di toni caldi dell'Africa e cosí aspro nelle ristrettezze economiche di quella realtá. Ho dovuto recuperare il mio fedele fazzoletto nell'assistere alla scena di quella piccola bimba, sola, sotto alla luna e al sicomoro.

Ritrovare Miracle, poco piú che diciottenne, in un convento e in procinto di diventare suora, è stata un'altra sorpresa. La ragazza piena di vita farebbe sorridere chiunque con le sue massime su Suor Cunegonda. Ahimè, ho trovato invece a dir poco scandaloso l'atteggiamento di quel Samuel, per non dire un po' forzato. Chi mai racconterebbe a una ladra, incontrata da cinque secondi, la storia della sua vita? Capisco lo stupore della povera ragazza nell'essere baciata, ma non credete che avrebbe dovuto respingerlo un po' prima?

Vi consiglio caldamente di non utilizzare piú, in futuro, termini come "porca paletta" per il protagonista, credo si adatti piú al vocabolario di Suor Antonietta, cosí come non trovo le mascherine ffp2 adatte a cammuffare i vostri personaggi, soprattutto considerato che Miracle era già stata riconosciuta quando era ricoperta di muco. Ammetto, però, che il tutto si è rivelato esilarante.

Le vicende proseguono divertenti e interessanti, ma con quale logica il ragazzo passa dal chiederle delle sue origini, all'eccitarsi? O meglio ne ho compreso il senso ma, vi prego, di rivedere il dialogo per dare maggiore credibilità. La parte della savana con le moto manca di prossemica. Se Samuel deve essere attraente e malizioso, dovete farcelo vedere, spiegarci come si muove, che espressione ha, come si posiziona rispetto a Miracle; un po' come avete fatto quando Mira non lo vede ed è in attesa del regalo.

A malincuore mi sono dovuta arrestare nella lettura, scoprendo che la storia è in corso. Vi consiglio di aumentare anche le descrizioni dei luoghi, pur senza esagerare, e di inserire qualche pensiero di Mira sul suo dubbio di divenire suora.

Vi auguro di proseguire questa danza nel migliore dei modi, chissà che non ci rincontreremo per quando inserirete il finale.

Con stima,
Lady Wattysdown