capitolo 8
Scappo via lasciando il vassoio con i bicchieri li , e Bryan.
Arrivo nel mio appartamento e richiudo la porta dietro di me .
-Hoddio che ho fatto? Ho fatto sesso con Bryan e mi è piaciuto!, cosa succederà adesso?-
Vado a cambiarmi, e fare una doccia, non riesco a non pensarci, cerco di guardare un programma TV, ascoltare musica per coprire i pensieri.
Apro il frigo mi sistemo un sandwich che mi calma un pochino.
Sono le dieci e sono nel mio letto. Spengo la tv per cercare di dormire ma mi arriva um messaggio al cellulare.
Lo prendo con non curanza, e il display illumina tutta la stanza.
-Un numero che non conosco -
" CHE FAI DORMI?"
C'è scritto, è un numero Svizzero, chi sarà? qualcuno di qua.
Rispondo:
-"CHI SEI? NON HO IL TUO NUMERO"-
-" CHI VORRESTI CHE FOSSI?"-
-"MI PRENDI IN GIRO? SEI LIA?" -
_"NO "-
_" ALLORA SCUSAMI MA STAVO PER ADDORMENTARMI , BUONA SERATA. CIAO "-
-"NO ASPETTA" SONO BRYAN!-
Mi viene un colpo al cuore quando leggo il suo nome.
Sento i battiti accellelare
-"COME HAI AVUTO IL MIO NUMERO?"-
-"L'HO PRESO DALL' UFFICIO DI MIO PADRE, È LI CHE HA TUTTI I DATI DEI SUOI DIPENDENTI, CHIARO NO?-
certo! Ed alzo lo sguardo al soffitto e poi torno a fissare il display del telefono.
-"COMUNQUE COME TI HO SCRITTO STAVO PER ADDORMENTARMI. A DOMANI -
" - NO DAI, VOGLIO STARE UN PO CON TE. OGGI È STATO BELLISSIMO. SE VENGO LI MI APRI? DAI -
-"NO "-
"PERCHÉ NO? "-
"ASCOLTA , QUELLO CHE È SUCCESSO OGGI NON DEVE PIÙ RIPETERSI, SIAMO INTESI? "
-"CUCCIOLA"-
-"NON SONO LA TUA CUCCIOLA"!! -
Mi scappa un sorriso ,ma lui non mi può vedere.
- " ASCOLTA! TU, MI PIACI MOLTO , E NON MI IMPORTA CHE TU SIA LA MIA CAMERIERA O CHE TU HABBIA SETTE ANNI PIÙ DI ME, IO TI VOGLIO, CAPITO??"
" - BRYAN HO DETTO NO! VAI A DORMIRE , BUONA NOTTE "
spengo il telefono e cerco di riaddormentarmi.
La mattina seguente mi sveglio per andare a lavoro .
Prima cosa che faccio è riaccendere il cellulare, leggo il suo ultimo messaggio.
-"VA BENE SOGNI D'ORO "-
Scuoto la testa,
-Accidenti, perché sono solo una povera cameraiera, e per giunta più grande ? Vorrei essere un altra persona. Un tipo come quelle biondine che erano al locale , uff.. alziamoci va!-
Faccio la mia solita doccia ... e che la mia splendida giornata abbia inizio !!
Sono in cucina a bere il caffè con tutti, e mi ricordo del vassoio lasciato lì ieri pomeriggio.
- Vado veloce in piscina Lia, torno subito!'-
Lascio la mia tazzina sul tavolo con dentro ancora del caffè.
-Ma Karen che succede? Finisci il tuo caffè almeno!-
Esclama la mia amica meravigliata.
Due minuti più tardi mi vede arrivare con il vassoio e i bicchieri sopra.
-Lavo questi e poi inizio a pulire le camere del piano di sopra-
-Ma li hai dimenticati ieri?-
-Si, scusa!-
Rispondo imbarazzata.
-Ma come è possibile, mi hai detto che stavi andando in piscina, e poi non ti ho più vista, ho pensato che li hai lavati e sei tornata al tuo alloggio-
-Mi sono distratta e mi sono dimenticata di portarli in cucina , scusami-
-E da cosa sei stata distratta?-
-Em, ma nulla dai miei pensieri, sai che a volte mi perdo in essi, no?-
Lia non è convinta.
-Tesoro, tutto bene? Se c'è qualcosa che non va dimmelo ok? Io sono qui -
Annuisco.
-Tranquilla, tutto bene .
Ora vado su, a dopo -
Due ore dopo, mentre pulisco il salone, suonano il campanello, vado ad aprire e mi trovo davanti la tizia dell'altra sera in discoteca. Lei.. la biondissima nordica.
-Ciao, c'è Bryan? -
Usa un tono gelido ma molto educato.
A quanto pare non mi ha riconosciuta, meglio così.
-Certo! Lo vado a chiamare credo sia nella sua camera-
Nel fra tempo si era insidiata nella sala d'ingresso sensa chiedere il permesso.
Mentre mi incammino per salire le scale vedo scendere lui, Bryan.
-Ciao Miriam! Ma che bella sorpresa! A cosa devo l'onore?-
Scende le scale correndo. Sfoggia un sorriso mai visto fin ora sulla sua faccia, sembra euforico.
Esageratamente direi.
Arriva giù e la saluta con tre baci sulla guancia, qua' si usa salutare in questo modo.
-Ho visto che non ti sei fatto più sentire, avevi detto che mi chiamavi , sabato ma sei sparito -
-Ho scusami ! Sono stato molto impegnato -
"Si come no"
Penso dentro di me' e mi tornano in mente le immagini in piscina .
-Sai, io quando sono in vacanza aiuto mio padre con l'azienda, lo sai che sto studiando enomia e commercio per quel motivo. -
-Va bene sei perdonato-
Dice lei .
" ma quando mai , sse' aiuta suo padre . Lui , che bugiardo"
Gli Hartman hanno una grossa azienda di profumi e cosmetica , esportano i loro prodotti anche all' estero ed è vero che Bryan dovrebbe studiare economia per lavorare con suo padre un giorno, ma per ora non fa nulla di tutto ciò, tranne che dormire , spaccarsi in palestra ed importunare me. Questo gli ho visto fare da quando sono qui.
Mi giro alzando gli occhi al cielo, ma ancora non ho finito, quindi sono costretta a stare lì perché devo finire di spolverare la sala.
Ad un certo punto Bryan mi chiede di portare loro un succo di frutta.
Continuano a parlare dei corsi, e specializzazione e dei loro conoscenti .
Vado in cucina preparo due succhi di frutta sul vassoio.
-Hei che hai,? Hai una faccia da funerale! Tu non mi convinci ragazza, oggi sei troppo strana -
Mi addita con l'indice Lia.
-Niente Lia, tranquilla, forse ho solo bisogno di uscire un pò, nel pomeriggio andrò a fare una passeggiata-
-Ti posso accompagnare? -
Antonio che ha sentito tutto coglie la palla al balzo per invitarmi.
-Ma si esci con Antonio , con la macchina è meglio e poi sei sicura di non perderti-
Risponde Lia.
-Non saprei pensavo di uscire a piedi, però vediamo, dopo il lavoro ti faccio sapere -
Vado a portare da bere a quei due. Dal corridoio si sente silenzio , ma appena mi avvicino sento Bryan parlare tono voce spavaldo.
Sembra che lo faccia apposta.
Appena svuotano i biccheri mi avvicino col vassoio per ritirarli e portarli in cucina. L'incubo è finito, posso non vederli più per oggi finalmente.
Mi danno un fastidio tremendo, e non dovrebbe essere così, mi conosco , era proprio quello che volevo evitare.
Lui si alza di scatto.
E la invita in camera dicendo che le deve mostrare delle cose al computer.
Lei lo segue volentieri e mentre salgono le scale lui si gira e mi guarda con aria soddisfatta.
Mi ha pure beccata a guardarli e rimanerci male.
Lo ha fatto apposta, perché gli ho detto di no, crede di farmi ingelosire, e crede bene! perché mi da un fastidio cane vederlo andare in camera con quella ragazza dopo che solamente ieri noi , abbiamo ...
Accidenti a quel marmocchio! Ho quasi le lacrime dalla robbia.
Che staranno facendo adesso in camera?
Percorro il corridoio e rovescio i bicchieri a terra, e proprio in quel momento arriva la signora Nataly.
Ecco! Ci mancava pure lei adesso!
"Ma si può essere più sfigate di così?"
-Accidenti!- Dico a denti stretti
- Ma dove hai la testa? imbranata! Stai attenta con i bicchieri perché potrei decidere di scalarteli dalla paga se ne rompi ancora, capito?-
Pulisco il disastro che ho combinato, la strega se ne andata, ma arriva Matteo ad aiutarmi.
-Lasciala stare quella strega, se li merita tirati addosso i bicchieri-
Gli sorrido appena.
Ha ragione è proprio antipatica, ma non è lei che mi ha mandato in tilt oggi .
Quello stupido ragazzino! Andiamo in pausa e cerco di riprendermi ridendo con gli altri.
Ci sono riuscita, sto bene al mio posto , con i miei amici , queste sono le persone che mi fanno stare bene .
A mezzo giorno prepariamo il pranzo e sento Bryan uscire dalla stanza. Dal corridoio vedo che saluta la ragazza e richiude la porta. Si guarda in giro come se stesse cercando qualcuno, ma io rimango nascosta dietro al muro, Non mi faccio vedere .
Si avvia verso la cucina allora mi nascondo nello sgabuzzino, per evitare di incontrarlo mentre passa.
Urto una scopa, che sta per cadere.
-Accidenti ora mi scopre-
Dico a denti stretti La prendo al volo, per poco non mi viene un infarto .
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