capitolo 40


Con le gambe incrociate sono difronte a colui che mi ha fatto piangere in tutti questi giorni.

Una furia nefasta mi parte da dentro e gli urlo in faccia..

- E tu perché ti sei fidanzato con Miriam di nascosto da me quando eri dai tuoi nonni?-

-Cosa? Ma che dici sei pazza? Io non mi sono fidanzato con Miriam?-

-Ha no? Ho visto le foto, che la tua fidanzata ha mandato alla baby sitter di tuo fratello, sono amiche -

-Cosa? Che fidanzata, ma che dici amore mio-

Lui mi abbraccia ma io mi scosto,
mi prende la rabbia, sta mentendo, io le foto le ho viste.

-Bryan per favore non mi prendere in giro, Elvira mi ha fatto vedere le foto e c'eri tu e Miriam insieme a casa dei tuoi nonni -

Bryan sta in silenzio per qualche secondo.

Poi replica.

-Amoremio, ti posso spiegare, è vero a casa dei miei nonni è venuta Miriam, ma non come mia fidanzata,

l' ho incontrata sul treno quando stavo andando a Zurigo, mi ha detto che andava a trovare una sua zia,

poi arrivati lì sua zia non poteva piu ospitarla, allora si è fatta invitare a casa dei miei nonni

Cosa dovevo fare? Lasciarla in mezzo la strada? -

Guardo il mio amore perplessa, inizio a capire cosa può essere successo.

-Ma perché non mi hai chiamata? Ne uno squillo ne un messaggio, niente! Perché Bryan dimmi! -

Sul treno mi hanno rubato il telefono, credevo di averlo messo nello zaino ma quando sono andato a prenderlo non c'era più, ho pensato che me l'avessero rubato ma visto come sono andate le cose dopo credo sia stata proprio lei a far sparire il mio cellulare.

- Come fai ad esserne certo?-

- Per via di quello che è successo dopo -

-Cioè?-

Bryan ha la faccia di uno che si è pentito di aver detto l'ultima frase.

-Bryan dimmi, che è successo? -

Miriam quella sera si è infilata nel mio letto ed io l'ho cacciata via .

-Davvero, tu l'hai respinta? -

-Te lo giuro Karen, io desidero solo te -

-Ti credo amore mio-

lo stringo forte e li bacio facendo pressione con le mie labbra sulla sua guancia , ora sono dinuovo felice.

-Certo certo che ti credo.
Sapessi quanto ho sofferto per colpa di quelle foto! -

-Ed io quando sei sparita senza lasciare traccia,

non sapevo dove cercarti, sono andato in panico, il giorno dopo che sei andata via sono venuto qui a Milano per cercarti ma sapevo che non sarebbe stato facile

allora ho affittato un appuntamento, sono stato qui, per tutto questo tempo a cercarti, alla fine ti ho trovata -

Mi stringe forte adesso,e con tanta tenerezza.

- Si alla fine mi hai trovata.

Solo, vorrei sapere come ha fatto Miriam a sapere che tu andavi dai tuoi nonni, lo sapeva solo la gente dalla casa,

chi può averla informata?-

-Sicuramente quella pettegola della mia matrigna, non può essere che lei, sicuramente hanno organizzato tutto insieme Antonio le avrà detto della nostra relazione e lei sfruttando il debole che quella ragazza ha per me è corsa hai ripari -

- Certo! Ora tutto ha un senso! A casa tua non mi accetteranno mai Bryan -

- Non m'importa di loro, sei tu la mia famiglia adesso, per intanto rimaniamo qui i soldi non mi mancano posso fare la mia vita con chi voglio -

-Ma amore mio, come farai con gli studi?-

-Ssssh.. silenzio non è il momento adesso -

Bryan mi tappa la bocca con la sua..

Mi bacia con tutta la passione di cui è capace .

Lo guardo negli occhi mentre lui è sopra di me, quegli occhi bellissimi.

-Sei tremendo -

Gi sussurro.

Un ciuffetto nero corvino gli cade sulla fronte, dio come è sexy.

-Dobbiamo recuperare tutto questo tempo che abbiamo trascorso separati, dimmi che lo vuoi anche tu -

Sento le sue labbra dal collo scendere lentamente sui miei seni.

Un ondata di calore invade la mia parte intima.. Non capisco più niente.

- Ti voglio anche io amore mio, mi sei mancato tanto! -

Bryan entra dentro di me ed io lo sento in tutta la sua prestanza.

Si muove piano, poi forte, sensa staccare lo sguardo dal mio mentre mi tiene le mani intrecciate sopra al cuscino..

Non c'è la faccio più distolgo lo sguardo e subito dopo arrivo all'apice e subito dopo anche lui.

Finalmente prendiamo fiato

-È stato bellissimo-

Mi dice mentre mi posa un tenero bacio sulle labbra.

- Um si è stato meraviglioso -

E mi stringo ancora di più a lui.

Ho la faccia della felicità. La vedo dallo specchio che è posizionato difronte al mio letto ed anche lui c'è l'ha.

Andiamo a fare la doccia ormai il sonno è passato..

-Ho fame che hai da mangiare? -

-Poco, ma se vuoi ti preparo dei test con la Nutella , lo so che sei un salutista ma se hai davvero fame farai un eccezione-

-Vada per i toast, sono un salutista ma di calorie ne abbiamo bruciate prima -

Mi sorride a trentadue denti.

-Eccome!, ora ti nutro per poi mangiarti Hahaha -

Gli faccio il verso della strega.

Lui si mette a ridere da gusto.

I toast sono pronti ne mangio anche io, vedo matta per questo cioccolato italiano che di chiama nutella e si spalma sul pane, anche se dicono che troppa famale.

-Bryan ascolta-

-Dimmi-

-Tu hai detto di aver preso un appuntamento qui a Milano, ma la tua scuola è in Svizzera, ed io non voglio che smetti di studiare per correre dietro a me -

- Cambierò facoltà e mi iscriverò qui a Milano, tanto di là ho fatto poco , non sarà un grosso problema.

Io continuerò gli studi qui in Italia solo ad una condizione però -

- Sarebbe?-

-Che ti iscrivi anche tu all'università, ecco Karen, io non ti voglio regalare un diamante ma voglio regalarti gli studi, me lo posso permettere.

Voglio regalarti qualcosa di più di un diamante o qualsiasi altra cosa, ti regalo la tua indipendenza che potrai avere solo studiando -

-Ma Bryan è troppo non posso accettare ! -

-Ti avverto che se non accetti lascerò gli studi anche io e avrai il mio futuro sulla mia coscienza-

-Accidenti Bryan! Che ricatto e? -

- Guarda che lo faccio anche nel mio interesse -

- Ti fa tanto schifo che io non sia una persona istruita? -

-No! Che dici! Anzi. Solo che tra qualche anno dovrò gestire il mio capitale da solo ed ho bisogno di qualcuno che mi possa aiutare, e di cui posso fidarmi. E chi meglio della mia bellissima ed intelligentissima donna potrebbe farlo?

Ti prego Karen accetta -

Sono confusa, è un regalo troppo grande quello che mi vuole fare, e per me è un grande occasione che faccio?

Fine capitolo

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