capitolo 29


Bryan si avventa su di lui come una furia.

-Lasciala! maledetto!-

Gli arriva un pugno in faccia e Nathan cade a terra. Per sua fortuna si protegge la testa rischia di sbattere contro la vasca da bagno.

La voce di Bryan si è sentita fino in sala da pranzo.    
        

Matteo e Lia, quando sentono corrono subito in bagno per vedere cosa è  successo.

Bryan sì sta avventando dinuovo su Nathan ma Matteo per fortuna lo ferma o lo massacra di botte.

Io sono sconvolta

Lia mi viene vicino e mi chiede .

-Karen! Cosa è  successo dimmi!-

-Mi ha messo le mani addosso, Bryan è entrato e l'ha picchiato-

Ci giriamo e vediamo che  è arrivata anche la ragazza di Nathan.

Ha sentito quello che ho detto a Lia.

Mi guarda con disprezzo, come se fosse colpa mia.

-Sei una ... un putt.. -

Mi dice offendendomi, è divorata dalla gelosia nei miei confronti.

-Hei hei, piano con le parole -

Lia la blocca prima che la ragazza finisca la frase.

- Karen non c'entra niente mi difende Lia,è il tuo ragazzo che è  un maiale -

La ragazza rimane sensa parole ha gli occhi rossi di rabbia, sembra un diavolo.

-Ora andate via su! La
Festa è finita. Anche  tu Nathan alzati e vattene fuori da questa casa, non tornare mai piu ! -

-Ah! questo è sicuro, non ti permettere mai più di venire in questa casa, e non ti permettere mai più di avvicinarti a me o alla mia ragazza capito? -

Gli urla Bryan.

Lia mette apposto la situazione con l'aiuto di Matteo che cerca di calmare Bryan, io sono troppo sconvolta, non riesco a dire una parola

Alla fine arriva in bagno anche Antonio, che ci fa in casa a quest'ora? Ha sentito tutto.

Mi rimaniamo tutti quanti sorpresi quando lo vediamo.

-Antonio? Che ci fai qui a quest'ora? -

Gli chiede Matteo.

-Avevo dimenticato una cosa oggi e sono venuto a prenderla perché mi serve -

-Ma voi? Che succede qui? -

-Niente! -

Risponde Lia ci siamo riuniti per far compagnia a Bryan.

- In bagno? Vabbè io ho recuperato quello che mi serviva ora vado via -

Antonio mi sa che non ha creduto a Lia, ha sentito e visto tutto.

Speriamo di non essere nei guai .

Nathan e la ragazza sono andati via, Antonio va via.             Ed io corro ad abbracciare il mio amore, trema ancora per il nervoso

-Stai bene? -

Mi chiede.

-Si si sto bene tesoro grazie-

Vedo il suoi sguardo deluso, l'unica persona che credeva un amico l'ha tradito.

Torniamo tutti in sala da pranzo.
Io e Lia mettiamo apposto e andiamo a mettere i piatti in lavastoviglie.

Commentiamo quello che è  successo.

-Ci ha rovinato la serata quel disgraziato!-

-Già è vero,hai visto Bryan che sguardo deluso che aveva? Lo credeva il duo migliore amico -

-Già hai ragione, ha preso una bella batosta -

- Vorrei tirarlo un pò su,che ne dici se chiediamo a Matteo se ci accompagna a fare un giro sul lungolago? Potremmo fermarci sul bar del porto, che ne dici? -

Chiedo a Lia, tanto lo so che lei ha gli argomenti necessari per convincere Matteo a portarci in giro a quest'ora.

-Sarebbe bello! Io ci provo, speriamo di convincerlo -

Per fortuna Matteo accetta di uscire.
Ero sicura che avrebbe detto di sì.

Sono le due di notte. siamo tutti e quattro sul lungo lago, c'è una vista stupenda, sembra tutto magico, in giro si ancora qualcuno ed il bar dove io volevo andare è  aperto.

-Cosa ne dite ragazzi se ci sentiamo li? -

Indico loro i tavolini sul terrazzo del bar.

Sono così felice di essere lìjn quel posto stupendo con la vista mozzafiato in compagnia del  mio amore e con i miei amici che quasi mi manca il respiro.

Dopo tanta sofferenza finalmente un pò  di serenità per una ragazza di 25 anni a cui è  mancato sempre tutto.

-È bellissimo qui-

Esclamo ad alta voce.

Nel lago si specchia il Famoso monte abitato con con tante lucine che provengono dalle abitazioni . Sembra un albero di natale.. e dalla parte opposta al lago si vedono tanti negozi, c'è  un aria di festa, speriamo che lo trasmetta anche a Bryan.

Ci sediamo ai tavolini del bar .

Io e Lia ordiniamo due super frullati, Bryan è Matteo due caffè.

arriva il cameriere con il vassoio e ci serve, io lo poso lo sguardo su di lui con non curanza, in realtà sto pensando ancora a quello che è successo in bagno a casa.

-Prego signori-

Il biondino ci serve e poi Torna alla sua postazione di lavoro.

Mi sento pizzicare la coscia sinistra,

-Hai -

-Ti piace il biondino eh! No dico guardalo un altro pò-

-Ma che dici amore mio, ero soprapenziero stavo pensandoci ad altro non mi sono accorta che stavo guardando lui -

-Se se, ti piace eh! Somiglia a Nathan-

-Ho mio dio non mi ci fare pensare che orrore che ho vissuto-

Lui mi prende la mano,
Mi dispiace amore che tu habbia dovuto subire anche questo a causa mia .

Ora non scherza più .

- Ma perché dici che è  colpa tua amoremio? Cosa centri tu?-

Bryan tentenna un pò. 

Parliamo per conto nostro ormai Lia e Matteo si sono completamente estraniati da noi.

-Beh! Quando sei arrivata qui, i primi giorni, ricordi? -

-Si ricordo-

-Una pomeriggio è venuto a trovarmi Nathan e tu sei passata dal salone -

Inizio a capire ..

-E quindi?-

La mia fronte si arriccia .

-Amore non ti arrabbiare.. Havisto come ti Guardavo, ha capito che mi piacevi.
Vorresti scoparti la tua cameriera? Mi chiese.
Non gli risposi ma gli fece intendere che era quello che volevo

"Secondo me non ci starà  mai con te " mi disse lui.

Quella è già hai miei piedi scommettiamo una birra? Ok ci sto  scommettiamo una birra se quella viene a letto con te entro la fine del mese -

Bryan mi guarda mortificato ma ormai è  troppo tardi.

Mi allontano immediatamente dal suo abbraccio, rimango sbalordita per un pò  non so che dire , mi sento umiliata un altra volta. Lo sto odiando.

        Fine capitolo

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