I ragazzi, fattosi tardi, andarono a dormire.
Stanca com'era, Ariel, si addormentò subito.
Sognò dinuovo un Creeptor che le parlava. Questa volta però le disse qualcosa di nuovo:

"Bene, ora che sapete dove cercare e soprattutto cosa cercare, ascolta:
Tra fulmini e tempeste
Dove la notte e il giorno non hanno fine;
Tra verde e marrone cercar dovrete
Dove con la pace a stretto contatto starete;
Dove l'aria non esiste
Dove non c'è profondità."

Ariel si svegliò di soprassalto e chiamò Jack al cellulare:
-Hey-

-Hey, che succede?- chiese Jack

-Non so se hai sognato anche tu quello che ho sognato io e non mi interessa-

-Che succede? Stai bene? Hai fatto un incubo?-

-Ti racconto tutto dopo, per ora avvisa gli altri di incontrarsi alle 4.30 in mensa e di non farsi vedere da nessuno-

-Ok va bene a dopo-

4.15
-Mason, chiama Christian e digli di chiamare Bella a dirgli che alle 4.30 ci dobbiamo trovare in mensa- disse Jack al telefono.

-Ok va bene-

Jack chiamò Alive

-Hey Alive di a tuo fratello di venire in mensa alle 4.30-

-Ok va bene, ma devo venire anche io?-

-Si-

-Ok ma che succede?-

-Non ne ho idea, Ariel ha accennato ad un sogno, ma io non ho sognato nulla, tu?-

-No, niente-

-Vabbe tanto tra poco scopriremo tutto-

Durante tutte quelle telefonate però, qualcuno era riuscito ad ascoltare tutto, così si dirisse alle 4.30 in mensa per scoprire cosa stava succedendo.

Quindici minuti dopo si ritrovarono tutti accovacciati sotto al tavolo degli angeli e dei demoni in mensa.
-Hey, Ariel, che sta succendendo? Perché ci hai chiamato?- chiese Alive.

-Avete fatto anche voi un sogno?- chiese Ariel a nessuno in particolare.

-No, cosa hai sognato?- chiese Mason

-Un Creeptor, mi ha svelato la nuova profezia, diceva:

"Bene, ora che sapete dove cercare e soprattutto cosa cercare, ascolta:
Tra fulmini e tempeste
Dove la notte e il giorno non hanno fine;
Tra verde e marrone cercar dovrete
Dove con la pace a stretto contatto starete;
Dove l'aria non esiste
Dove non c'è profondità."

-Ok, se nella vecchia profezia si alludeva al fatto che bisogna cercare delle chiavi al Campo e delle Chiavi nel Regno dei Creeptor, evidentemente, si parte dal Campo quindi ora ne dovremo cercare tre qua- disse Christian.

-Giusto, un ottimo ragionanento- disse Alive.

-Si Christian, hai ragione- disse Theo.

-Bene allora si inizia da domani- disse Ariel.

Mentre si dirigono ai dormitori

I ragazzi tornarono nei loro rispettivi dormitori, Ariel aveva la sensazione di essere continuamente osservata e seguita da tutto il giorno, ma da chi?

Mentre Christian e Jack tornavano a dormire incontrarono Trebor.

-Ciao Trebor!- disse Jack sovrapensiero.

-Jack- disse alzando una mano Trebor.
Qualche minuto dopo si accorse di ciò che aveva detto.

-Un momento Trebor!- disse sconcertato

-Chi è Trebor?- chiese Christian

-Uno impacciato che era in classe con Ariel e Bella-

-Ah va bene- disse Christian
soffocando ciò che aveva detto da uno sbadiglio.

-Ma che diavolo ci fa qua lui?-

-Non lo so, vediamo, può avere il 0.1% di possibilità di essere uno soppravvisuto se è qua?- chiese Christian scherzoso

-No, se è qua lo sappiamo entrambi che evidentemente è uno sopravvissuto, ma che potere ha?- chiese indagatorio

-E io che ne so! La prossima volta che lo vedi chiediglielo! Io ora vado a dormire- disse Christian con un altro sbadiglio.

-Va bene- confermò Jack con fare circospetto.

Mentre si addentra nel bosco aveva anche lui la sensazione di essere seguito.
"Probabilmente me lo sto immaginando, deve essere la causa del fatto che prima ho incontrato Trebor" pensò non dandoci troppo peso.
Appena entrò nel bosco però iniziò a correre talmente veloce dal finire per trasformarsi in un lupo.

Ora era il turno di Mason e Bella.
Mentre si dirigevano rispettivamente alla Baia e al Partenone avevano la sensazione di essere seguiti, così accelerarono il passo. Appena sentivano dei rumori si giravano anche se molto facilmente potevano essere scoiattoli oppure uccelli.
Mentre stavano per dividersi Bella riconobbe un ragazzo grassottello. Era Trebor.

-Hey Trebor, non sapevo fossi anche tu speciale!-

-Già, sono piuttosto sottovalutato io Bella, dovresti essere la prima a saperlo no?- disse Trebor come se fosse una minaccia.

-Si- disse Bella con un finto sorriso.

-Ci vediamo allora- continuò lei

-Va bene- disse Trebor con un sorriso odioso che solo lui aveva.

Quando Trebor girò l'angolo Bella assunse una faccia molto triste.

-Tutto bene Bella, come consci quel "Trebor"?-

-Si tutto bene, veniva a scuola con me-
-Ok, le strade si dividono ora- disse di fronte al Colosseo Mason.

-Già- concluse Bella.

-Notte, per modo di dire, ormai è mattina-

-Si- disse ridendo Bella.

E infine fu il turno di Theo e Alive, furono gli unici insieme a Bella ad andare dritti in dormitorio.
Notarono un ragazzo che gli salutò.

-Ciao- risposero loro -Ci conosciamo per caso- chiese Alive.

-Io vi conosco voi non credo che mi conosciate, comunque piacere sono Trebor- disseporgendogli la mano
-Alive e ...-

-Si lo so già, Theo, l'ho detto, vi conosco già!-

-Ok, allora notte- disse Theo.

-Notte-

-Ma tu l'hai mai visto?- chiese Theo

-Ma va- rispose riluttante Alive

Jack fece una telefonata a tutti quanti eccetto Ariel che dormiva già da mezz'ora.

-Ragazzi, avete incontrato anche voi un certo Trebor?-

-Si- disse subito Bella -era in classe con me e Ariel-

-Lo so, ma che ci fa qua?- chiese Jack con fare circospetto

-Ma te l'ha detto prima, è un sopravvissuti, mi pare ovvia la causa per cui sia qui- disse Christian scocciato

-Ma anche voi avete la sensazione di essere costantemente osservati?- chiesero Alive e Theo

-Oh già- rispose Mason -è la prima volta che ho avuto paura di andare in giro per il campo da solo- confermò.

-Già è vero poi si è avvicinato a me e Theo dicendo di conoscerci già, ma non l'abbiamo mai visto al campo!- esclamò Alive.

-Ne parliamo domani con Ariel- disse Mason

-No, meglio di no, sarebbe troppo per lei sapere anche che Trebor è qua- disse Jack.

-Si va bene, ma se anche lei lo ha incontrato?- chiese Bella.

-Di sicuro ce lo direbbe, ma se non è così non rischiamo-

-Ok- dissero Alive e Theo.

-Okay- disse Mason.

-Ok- rispose a sua volta Bella.

-Ok, notte ho sonno!- concluse Christian e tutti quanti riagganciarono il telefono.

L'entità misteriosa nella mensa aveva sentito tutto, sapeva che però le chiavi della profezia erano sei e i ragazzi sette, quindi mancava una chiave all'appello. "Sicuramente è quella di Ariel" pensò.
Anzi, ne era certo, lui stesso aveva detto hai Creeptor di non parlare della settima chiave.

Ecco qua il secondo capitolo per oggi!
Spero vi piaccia!

Baci,
Julia 🔥❤