.°.°.°- Midantea-°.°.°. Storia ad OC
[Prima di pubblicare, eseguire tali co
Salve a tutti!
Prima di iniziare a scrivere l'OC vorrei ringraziare @Flame048 e @Crazy_Moon11, ossia @Whanger89 per avermi permesso di partecipare a questa stupenda storia ad OC e che personalmente adoro. Spero vivamente che vi piaccia il personaggio e grazie ancora per tutto!
Buona lettura!
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❝ You are the ocean gray's waves...
|୭̥ °💧| RAZZA:
Elyoliss
Questa razza è piuttosto particolare, ma secondo Osiliath essa è l'unica la cui raffinatezza prevale su tutti gli altri regni. Secondo lei non esistono però razze, bensì qualità che vanno a classificare ogni Tenoss presente nelle meravigliosa Midantea la cui popolazione varia di continuo -a parer di Osiliath- e che non vede l'ora di incontrare.
La "raffinatezza", che aggettivo particolare da dare un popolo del mare! Eppure la ragazza pensa che il mare stesso sia la raffinatezza fatta e viva, che ogni giorno la culla e la guida nella sua vita solitaria ma allo stesso piena. Lei si stente in sintonia con il mare quindi in giorni di tempesta pure lei si sente così, invece quando 'immensa distesa d'acqua è tranquilla, calma e pacata pure ella lo è. Insomma, pensa che il mare li abbia scelti per vivere nella sua stessa casa e che abbia creato un certo legame con gli Elyoliss, nonostante sappia che pure i Tenoss e il popolo del mare stesso possono diventare egoisti.
Osiliath sente che la sua razza possiede una qualche qualità che altri non hanno; che proprio essa abbia la raffinatezza adatta per poter far parte del mare stesso. Un pensiero bizzarro il suo, ma concreto visto il suo modo di essere leggiadro, ma impetuoso come il mare stesso che lei tanto ama e a cui deve la sua intera vita. Quindi, lei ama stare tra la sua gente e camminare ogni giorno nella grande città sott'acqua, guardando in alto e ammirare la pacatezza e la raffinatezza del mare in superficie che viene colpito dai caldi raggi del Sole, o così lei pensa visto che non li ha mai visti o sentiti sulla sua pelle (aveva letto dei libri sul Sole e sulle sue proprietà). Sarà difficile per lei staccarsi dalla sua gente e dal mare.
❝ Sai, c'è una cosa su di me che non ho mai detto...
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❝ Destined to seek life beyond the shore just out of reach...
|୭̥ °💧| NOME:
Osiliath
Già pronunciando questo nome si può sentire la purezza e la leggerezza di colei che lo porta, delineando la grazia e la raffinatezza che la nomea stessa porta con sé ormai da secoli ma che in pochi possiedono. Per darlo ad una bambina come la nostra ragazza, bisogna esser sicuri che ella ne sia degna e che porterà la stessa leggiadra e grazie che il nome stesso contiene tra le sue lettere. Potrebbe sembrare sentrano, ma chiunque pronunci questo nome si fa delle aspettative ben precise della posseditrice immaginandola come un'incantevole fanciulla dalla purezza unica, la cui ingenuità non fa altro che spiccare su tutte le altre qualità. Sembra però che il nome porti con sé delle disgrazie, come la morte da affogamento: a quanto pare il mare si è proprio divertito a "scegliere" il nome alla fanciulla con cui ha creato un rapporto assai speciale!
Ma sembra che la nostra Osiliath, quella che porta il suo nome con onore, abbia particolari che non vengono rispecchiati nella nomea data: Ophilia, nonostante il piacere nel portare tale nome, non è il tipo di persona che tutti si aspettano di vedere, anzi, lei ha più di quello che vien detto e che altri portatrici di questo dolce nome non hanno mai avuto ossia il senso di sacrificio, senso ormai raro da trovare in qualcuno e che la madre le ha passato. Purtroppo per lei, questo senso di sacrificio viene bilanciato anche dalla maledizione e dalle disgrazie che il nome si porta appresso da anni, ma sono solo dicerie...giusto? Un nome bizzarro, per una persona...bizzarra!
❝Il mio nome è maledetto...
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❝ Yet the waters ever change, flowing like time, the path is yours to climb...
|୭̥ °💧| CLAN DI APPARTENENZA:
Sefthen
Il cognome della nostra fanciulla del regno sott'acqua pare assai bizzarro, con un qualcosa di speciale che potesse contraddistinguere la sua famiglia da altre: essa, da generazioni, porta con sé una lunga vita di danza e musica che durante alcuni eventi o solo per rallegrare la giornata alla gente, vengono messe in atto nel corso del giorno oppure la sera venerando ciò che il mare porta con sé o i segreti dell'aldilà, almeno questo è quello che dice spesso la giovane Osiliath. Infatti tutti conoscono la ragazza e la sua famiglia proprio per loro questa dote che da una parte sembra insignificante, ma che dall'altra risulta estremamente efficace e gratificate, non solo per l'umore ma anche per incrementare il rapporto che ha la ragazza -almeno questo è ciò che dice lei- con il mare. Il cognome che si porta con sé la ragazza nasce dalla combinazione di due elementi che principalmente costituiscono la famiglia e il suo popolo: l'acqua, che costituisce la maggior parte del potere nel regno in cui vive la giovane ragazza e la leggiadria che da anni spicca nella sua famiglia caratterizzando la loro danza e il loro canto assai piacevole.
Non è raro però che certi abbiano pregiudizi su di loro! Purtroppo non sembra facile far cambiare idea su chi pensa che la famiglia Septhen sia in realtà nata dal Demonio, dalla parte più malvagia che il Mare porta con sé, poiché alcuni interpretano le loro danze e i loro canti come inni in favore del male soprattutto in questi tempi di carestia e disperazone che sembrano alimentare le credenze dei più anziani e di coloro che hanno questi pensieri. Osiliath però non crede alle dicerie altrui e continua a fare ciò che più le piace e la rallegra, rendendo felici chi ha avuto una brutta giornata o i bambini e le famigliole felici che vorrebbero soltato assistere ad uno spettacolo di strada. Chissà cosa è vero o falso!
Attenzione però, non è finita qui. Abbiamo detto che il suo cognome è formato da due soggetti, l'acqua e la leggiadria ma leggetelo con attenzione: Sef-then. Ricorda molto il numero sette vero? Ebbene esaminiamo questo punto. Esiste una storia sul cognome di questa famiglia e sarà proprio quello che vi racconterò adesso:
"Siamo agli inizi della civilizzazione dei Tenoss quindi un periodo tutto nuovo dove le idee diventano per la prima volta realtà; in cui le opinioni non possono influenzare del tutto il popolo di Midantea. Tutto andava per il meglio: il commercio portava i suoi frutti, l'allevamento era profiquo e l'agricoltura poteva nutrire per bene un'intera cittadina, ma i Tenoss avevano sempre sete di conquista. Così iniziarono le guerre tra popoli che portavano Midantea alla crisi e con spargimenti di sangue continui; alcune popolazioni avevano la meglio su altre e non importava altro se non i territori e il potere, sfruttando la magia come 'grande arma' pur sapendo che essa portava sempre delle conseguenze. Ormai la pace era una cosa ben lontana, ma sette Tenoss di cui mon si sa' la razza e il sesso, erano totalemte contrari a questi genocidi tremendi così unirono le forze per far cessare le guerre utilizzando il potere delle parole e delle idee e non le armi e la magia, se no giocavano la loro stessa carta. Il periodo per riappacificare Midantea è talmente lungo che non lo si può nemmeno identificare, ma ciò che si sa' è che i sette Tenoss la quale avevano percorso la strada della Morte, erano ormai diventati delle leggende che per far mantenere la pace a Midantea crearono sette famiglie: Su, Sufte, Seftre (Seftr), Sefto, Sefue, Sefi e infine Sefthen. Oggi vengono nominate 'Le sette famiglia delle arti' e ognuna di esse ne possiede una: Su, la prima famiglia che predilige le pietre sacre; Sufte la seconda famiglia che si occupa del cucito; Seftre, la quarta famiglia con la pittura nel sangue; Sefto, la quarta famiglia che lavora con le lettere; Sefue, quinta famiglia con l'abilità della scultura; Sefi, la sesta famiglia molto brava nel recitare e infine Sefthen, la famiglia del canto che alla fine decise di esibirsi anche nel ballo. Di queste sette famiglie non si sa' la razza ma un trattato venne stipulato da loro, ovvero che se la famiglia precedente (ad esempio Sefi) smetteva di esistere, la sucessiva ne poteva acquisire l'arte (Sefthen prende allora anche l'arte del teatro). Questo contratto però andò perduto oppure non fu mai esistito, fatto sta che la nostra storia finisce qua".
Non si è certi di questa storia, anzi, la si usa solo per insegnare ai bambini che la guerra non è mai la scelta migliore inoltre non viene nenache quasi più citata, né sui libri né a parole quindi è come se fosse una bugia eppure ad Osiliath piace crederci anche se la verità non è quella, forse.
❝O almeno è questo che si tramanda nella mia famiglia da anni...
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❝ In the white light, a hand reaches through a double-edged blade cuts your heart in two...
|୭̥ °💧| ETA':
Diciannove
Strano eh? Una ragazza come lei ad occhi sconosciuti risulterebbe di venti anni o più, vista la sua maturità -che va' e viene a quanto pare- e il suo aspetto giovane ma con un qualcosa di meno fanciullesco. L'aspetto, dice sempre lei, inganna e spesso si diverte a vedere i Tenoss che non la conoscono sbarrare gli occhi dalla sorpresa sotto le parole divertite della giovane che assomigliano più che altro ad una frecciatina:"E' maleducazione chiedere l'età ad una donna!". Nata sotto il segno dei Pesci il 19 Marzo, Osiliath riesce ad entrare nei canoni del suo segno anche se alcuni di essi non sembrano rappresentarla affatto come il non riuscire ad imporsi su una persona, cosa che lei non risce a fare...insomma, non fa mica, sempre, prevalere il volere altrui! Perfettamente conscia del suo aspetto, la ragazza non si fa molti problemi sulla sua età anche "perché il tempo scorre inesorabilmente e ognuno lo vede a modo proprio" e poi non ha senso, per lei, pensare alla vecchiaia come fa sua zia, sorella di sua madre e persona assai attenta al suo aspetto e alle rughe che cerca di nascondere nel migliore dei modi. Quindi, calma ragazzi e godetevi la vita!
❝E per diciannove anni l'ho tenuto nascosto, ma non capisco il motivo della scelta di questo nome...per me.
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❝Waking dreams fade away, embrace the brand-new day...
|୭̥ °💧| GEMMA:
Apatite
"La gemma dell'inganno" viene chiamata per via della sua vasta gamma di colori ma soprattutto di sfumature di blu che possono fare anch'esse la differenza! Può sembrare davvero molto strano e bizzarro, ma la preziosa pietra di Osiliath si trova in mezzo alle due clavicole...perfettamente in mezzo, non un millemetro in più a destra o a sinista! Illuminata di una luce propria, la gemma si presenta con una forma abbastanza regolare ma che dà il senso di essere più una goccia d'acqua che una vera e propria forza della natura (per così dire), mettendo bene in evidenza il suo blu-azzurro assai particolare di cui non si sa dare neanche una denominazione ben precisa (che sia un cobalto?). Dalle scanalature marroncine/dorate, la pietra si mette in mostra in modo elegante e regale la cui luminosità va ad accentuare proprio i suoi maestosi colori che Osiliath trova delicati ma allo stesso tempo allegri, vivaci ma non troppo...al punto giusto! Può sembrare strano, ma alcune presenze verdognole o verdeacqua spuntano un po' qua e là come macchia d'olio, però sono così sbiadite, poco visibili, che sembra che non esistano se non viste sotto una luce abbastanza potente come quella del Sole. Oppure, se levigata e intagliata (o tagliata, dipende) essa può assumere un meraviglioso color azzurro-cristallino che all'ombra diventa un "Lago di notte su cui vengono riflesse le stelle che, troppo timide, non si mostrano alla trasparenza dell'acqua". Ammettiamolo, l'apatite è una gemma straordinaria per via dei suoi colori ma le sue proprietà stupiranno chiunque!
Innanzitutto, partendo dalla parte fisica, essa possiede una durezza nella scala di Mohs di 5, ciò significa che è ben equilibrata e una cosa ancor più curiosa, è che si tratta di una differente composizione di vari minerali: una buona quantità di Calcio che può essere sotituita o no da Fluoro, Cloro, Ossidrile o Stronzio. Ha una densità di 3,16-3,22 g/cm cubi e come sostanze chimiche, oltre quelle precedentemente citate, presenta anche il Fluorofosfato ossia una sostanza abbasta rara che di solito viene usata per le terme viste le sue grandi proprietà e ciò che contiene. In sostanza questa pietra ha una serie di privilegi che difficilmente si possono trovare in un minerale comune, non che le altre gemme siano meno importanti!
Però torniamo un attimo alla sua forma intagliata, quella che possiede la nostra ragazza di cui senza ombra di dubbio va più che fiera; essa sembra che racchiuda dentro di sé il potere del mare nonostante il suo colore contradditorio visto che è di un azzurro così chiaro con una goccia d'acqua al suo interno, che sembra impossibile che quella gemma contenga un potere così grande, importante e soprattutto molto potente. Infatti non è così!
Per colpa di questa pietra dell'inganno, la ragazza dovette sopportare i pregiudizi e le dicerie altrui che, oltre venir sconfitti (non del tutto) dall'Osiliath di oggi, furono spazzati via anche dai suoi benefici efficaci e molto utili: chiunque possieda questa gemma trae da essa un grande equilibrio mentale che permette a chiunque di non dubitare mai di sé, quindi forgia una persona dalle idee chiare e che difficilmente perde le staffe e che mai rimarrà senza parole. Un'altra sua grande dote si basa sul piano della "medicina", nel senso che principalmente aiuta nella guarigione di qualche influenza e facilita la riparazione della gemma; su quello psicologico invece ci ritroviamo una persona sempre allegra ma tranquilla, poiché la sua gemma, oltre a combattere l'apatia, si ritrova a sisemare quelle occasionali depressioni che Osiliath prova in rarissimi momenti; inoltre, per ultima cosa ma non meno importante, l'Apatite rende leali le persone che la possiedono e sembra proprio che la nostra danzatrice sia sempre così con le persone che conosce.
Purtroppo non è facile vivere con una gemma che viene definita come una bugiarda, una falsa, ma Osiliath non l'ha mai odiata, anzi, ha sempre amato quel minerale ingannevole rivedendola un po' come una "Una goccia d'acqua diventata pietra".
Tutti hanno difetti e pregi, per fino le gemme!
Parliamo però di come si trovava in passato Osiliath e la sua famiglia. Appena nata, la bambina di allora, rappresentava alla perfezione la sua pietra cosa che fece andare in panico i genitori: ella infatti, nonostante la scienza dica altro, non pianse, anzi, i polmoni erano già liberi dal liquido amniotico -cosa a cui i medici e l'ostetrica che era di turno quel tempestoso 19 Marzo, non sapevano dar risposta- e ciò fece spaventare i suoi genitori ma ancor di più sua madre che, stremata dall'immenso sforzo fatto, era un po' arrabbiata con la figlia visto che l'aveva fatta preoccupare assai nonostante i sucessivi test la etichettavano come sana e viva. Da qui viene messa alla luce, fin dall'inizio, la natura della pietra che portò la fanciulla ad finire in mezzo ad avventure o disgrazie; ad eventi magnifici a delle giornate di pura noia o presa di mira dai compagni delle scuole che fequentò; insomma Osiliath ne ha passate di cotte e di crude ma questo non ha mai imfluenzato l'opinione che aveva e ha tutt'ora sulla sua amata gemma: una contraddizione totale ma speciale. Non ha motivo di vergognarsi e non rinnegherà mai il suo modo di essere e la sua pietra solo per i pregiudizi dei Tenoss, anche se forse i suoi nuovi compagni di avventura, quando scopriranno la natura della gemma che mai tiene nascosta, non la prenderanno subito in simpatia ma anche se così fosse lei non cambierà per persone che per adesso manco conosce: chissà, magari non accadrà ciò che pensa la danzatrice.
C'è un ultimo punto però che bisogna sistemare per snodare del tutto il nodo e capire al meglio perché l'Apatite viene nominata "La pietra dell'inganno". Il nome già assomiglia ad "apatia" quindi si va a presupporre che la gemma in realtà sia una ladra di emozioni che non fa altro che privare ad Osiliath la felicità che si merita. Peccato che il nome inganni il vero potenziale della pietra e le sue grandi doti di cui la ragazza è sempre più fiera, ogni giorno che passa: come avrete notato questa gemma influisce molto sulla ragazza, non solo per i suoi benefici o i suoi difetti, ma anche per ciò che si dice -oggetto di dibattito continuamente presente nella mente della ragazza- però ella è alquanto tranquilla come ragazza e non è quel tipo di persona che si offende o si rattrista per le parole altrui, perché "Sono solo parole e opinioni. Io non posso andare contro esse, finché non gravano la mia figura o a chi tengo". Beh, ciò che possiede la gemma è molto importante, visto che i suoi poteri e il nome per cui è conosciuta, diventano utili in qualsiasi momento, ma la questione verrà spiegata nel prossimo punto.
[Sapevate che Osiliath, spesso, si mette a parlare con la sua gemma? È una cosa che lei non rivela a nessuno perché potrebbero prenderla per pazza, ma pensa che essa sia la reicarnazione -in pietra ovviamente- di qualche divinità o essere soprannaturale. Per questo, per sentirsi meno sola, si mette a parlarle, davanti alla specchio, con la sua amata Apatite. Strano? No, curioso!]
[Foto delle due apatiti]
❝Forse il motivo non è questo, ma un altro. Oh gemma mia, cosa devo pensare veramente?...
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❝Sing with me a song of birthrights and love...
|୭̥ °💧| PROPRIETA' DELLA GEMMA:
Osiliath, amante dell'arte, del teatro, del ballo e del canto, sembra apparentemente capace di creare delle onde sonore parecchio potenti -la gemma, essendo equilibrata e capace di sopportare un potere simile, non ne risulterebbe danneggiata- con la sua voce, che possono essere intonate ma fastidiose e dolorose per i Tenoss che si scontrano con lei, quindi che si aggravano sui timpani o sul corpo stesso facendolo vibrare con prepotenza; oppure stonate e gravi ma capaci di distruggere tutto ciò che non resiste alle onde, però la nostra ragazza tende a non usare queste onde ma ad equilibrarle. Ciò in cui si diletta Osiliath sembra apparentemente potente e pericoloso, cosa che in effetti è, però con allenamenti giornalieri e faticosi ella riesce perfettamente a resistere senza subire danni, ma dopo uno svariato uso di questo potere le sue corde vocali ne risentono assai, rimanendo lesionate in modo abbastanza importante ma curabile. Per tappare questo buco però, la ragazza ha imparato il linguaggio dei segni cercando di essere il più comprensibile possibile nella speranza che, nei suoi gesti frenetici ma con grande significato, qualcuno acchiappi almeno una parte della frase e ne capisca il significato. Questo è un altro segno della diversità di Osiliath dagli altri Tenoss che ovviamente tengono conto di questo suo potere, malgrado la figura che è stata creata intorno alla ragazza e alla sua famiglia.
Il linguaggio dei segni per lei appare davvero molto utile e in grando di comunicare con coloro che soffrono di mutismo, patologia che Osiliath non riuscirebbe mai a sopportare visto il suo grande amore per il canto, e che "delle parole non ne conoscono nenache il sapore dolce o amaro; rude o rassicurante; veritiero o bugiardo; semplice o colto" a detta tutta sua. Una cosa curiosa però è che lei la trova una forma d'arte travolgente ed innovativa che potrebbe cambiare il Mondo in una maniera esponenziale anche se non esisterebbero più le parole, ma la fanciulla non intende di certo questo. Sarebbe bello creare o aggiungere al sistema scolastico un corso sul linguaggio dei segni o almeno una cultura e un sapere generale su questo tipo di linguaggio speciale, innovativo ma soprattutto creativo, artistico. Ammettiamolo, è una fortuna conoscere un secondo alfabeto che concede a tutti di comunicare con chiunque senza usare le parole o la voce.
Dalla voce candida e inesorabilmente bellissima, fatta di velluto, Osiliath viene spesso apprezzata anche per questa sua grande dote che viene usata anche negli orfanotrofi o in qualche evento -o centro- in cui sono presenti i bambini, per non solo insegnar loro a cantare ma anche per aiutarli ad addormentarsi senza incubi che potrebbero attanagliarli durante la notte. Spesso si dice che la sua voce sia un dono divino, un qualcosa di unico che solo lei poteva meritare e che è uno dei motivi per cui ha un legame così profondo con il mare con cui è nata e cresciuta; altri Tenoss invece, pensano totalmente il contrario: "Quella voce serve solo per ingannare quelle povere piccole anime", "Ci porterà alla miseria!", "Ecco, è colpa sua! E' stata lei a richiamare questa forza maligna, per ridurci tutti in pietra e poi usarci come burattini!", "Noi lo avevamo detto, vi avevamo avvertiti di non fidarvi di lei e ora siamo arrivati a questo punto! Spero che la nostra sovrana faccia qualcosa per codesto disastro, mandando in esilio...no, anzi, uccidendo la Dama del Suono, la portatrice di mali e disgrazie". Queste sono le voci che girano intorno alla ragazza create dagli anziani della città sott'acqua e che hanno vissuto situzioni ed eventi che si era ritrovata ad affrontare la famiglia della ragazza ed erano seriamente eventi strani e bizzarri, che ancora oggi vengono raccontati ai bambini e ai ragazzi per spaventarli -scherzando ovviamente, servono solo per insegnare determinate tematiche ai giovani che ancora devono crescere ed essere forgiati per la loro futura vita- ma che non aggravano troppo la posizione o la situazione della famiglia Sefthen.
Possiamo però tornare al punto in cui Osiliath viene accusata di inganno verso gli altri attravreso la sua voce? Ecco, questo è un punto assai intressante sotto diversi punti di vista che ancora sono difficili da analizzare completamente da una solo mente Elyoliss o da un Tenoss non concependo bene con quale tipo di forza ella riesca ad utliizzare. In pratica lei è capace di cambiare la sua voce in una che conosce o che ha già sentito una o due volte riuscendo ad ingannare le persone o a rassicurarle facendo pensare ad esse che in realtà i loro cari sono lì, vicino a loro. Questo suo potere deriva principalmente dalla gemma che si accoppia perfettamente alla questione della "voce ingannatrice", risultando però "pericolosa" per la sua testa e mente: fin da piccola, dall'età di sei anni, la giovane Osiliath soffre di Emicrania che consiste in molteplici mal di testa che possono durare per giorni o essere occasionali andando a colpire il Sistema nervoso e gli occhi -possiamo dire che, visto che vive sotto il mare, ella è pure Fotosensibile, qundi i suoi occhi difficilmente si adatto alla luce e riesce solo a vedere con determinate intesità di quest'ultime-. Ormai si è abituata a questi malesseri giornalieri, ma quando sfrutta questo suo potere si ritrova a sforzare le mente e la memoria per far sì che la sua voce risulti uguale identica a quella richiesta.
Diciamo che la posizione della gemma non è casuale e che le coincidenze non esistono in questo caso, poiché la maggior parte del potere vocale deriva dalla gemma incastonata tra le clavicole che permette di mandare il suo potenziale, il suo fulcro naturale alle corde vocali investendole completamente e donando loro ciò di cui dispone la giovane Elyoliss che da una parte potrebbe essere pericoloso come potere (sia chiaro, si intendono entrambi) ma che dall'altro potrebbe apparire come un'ottima difesa per il popolo, ma attenzione: risulterebbe anche un danno per coloro che sono stati vittime del maligno "sortilegio". Lei ne va molto fiera e si sente speciale, però la sua seconda abilità le è stata passata dalla madre che anch'ella possiede una dolce e vellutata voce passata da generazioni a generazioni, mentre dal padre della madre ha acquisito la capacità di recitare quindi costituisce un grande pregio per lei e per il suo potenziale ma questo è un punto che vorrei approfondire più avanti.
❝La mia voce non durerà a lungo se non faccio qualcosa e nemmeno quella degli altri esisterà...
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❝The light scatters to the sky above dawn breaks through the gloom, white as a bone...
|୭̥ °💧| ASPETTO FISICO:
Lei è Osiliath, una ragazza dal fascino inesorabilmente stupendo a cui difficilmente si può resistere viste le sinuose curve che la ragazza stessa si ritrova. E' alta 168 cm e pesa ciqnuantatre chili. Bella com'è riceve spesso lettere di dichiarazioni dai parte dei vari Elyoliss che la trovano pressoché divina, peccato che si ritrovano sempre dei rifiuti o silenzi da parte della ragazza che non trova affatto piacevole questa situazione però due risate se le fa spesso. Nonostate ami ricevere lettere, lei le preferisce da parte di amici o parenti che da fan sfegatati o da pervertiti che le inviano i loro sogni erotici con lei -cosa alquanto imbarazze- e che la mettono in soggezione, in un tremendo disagio a cui non riesce a sfuggire: peccato che spesso viene presa scherzosamente in giro da parte della famiglia, rammentandole in continuazione che Tenoss di questo genere ne esistono a bizzeffe, chi più moderati chi invece supera qualsiasi limite.
Nonostante tutto però, la sua bellezza è incoparabile a quella della zia di cui ha preso una certa quota di questa qualità che la contraddistingue da Tenoss della sua stessa età (della zia) ma non è di lei che stiamo parlando giusto? Giusto! Ecco Osiliath per anni si è allenata nella danza, nel teatro, nel canto, e tutti questi sforzi sono stati premiati dalla bellezza che oggi si ritrova a tenere con sé ma se alcuni pensano che sei bella fuori ma stupida dentro, altri, quasi tutti, la trovano estremamente intelligente e senza ombra di dubbio lo è. Però non possono mancare quelle dicerie sul fatto che la sua bellezza è un inganno, che in realtà è solo una strega con milioni e milioni di anni la quale ha bevuto una pozione magica rendendola bella come è adesso, il cui unico scopo è quello di comandare tutti a bacchetta e portarli alla miseria e alla disperazione: si capisce che sono tutte fandonie che la gette si mette in bocca solo per dire qualcosa. Una bellezza unica per una ragazza unica ma parecchio particolare!
[Ok, lo so che sono due personaggi diversi ma ho provato a cercare più immagini della precedente, purtroppo fallendo. Così ho deciso di usare un personaggio che assomiglia abbastanza alla ragazza precedente però spero che vada bene] [Azura- FE]
I suoi capelli azzurri e cristallini come l'acqua sono lunghi e fluenti arrivando per fino ai polpacci e lei, Osiliath, li tiene così...sciolti e liberi lasciando che quei fili di seta si spostino da una parte all'altra mentre ella cammina per cittadina di Riozumi oppure mentre corre o si allena per saggi o altro. Morbidi e setosi, Osiliath ama toccarli o giocarci quando si annoia oppure è nervosa trovandolo un divertente passatempo e uno stupendo anti-stress, arricciando qualche ciocca intorno agli indici o facendoli passare tra le dita come se fossero in acqua, come se fluttuassero e la gravità non esistesse. Tenere legati queli fili di seta sembra assai complicato portando la povera fanciulla ad un dolore atroce alle braccia mentre prova, invano, a fare una semplice coda od un elegante chignon per occasioni importanti oppure per semplice e puro piacere rendendo Osiliath fiera dei suoi forti capelli cresciuti per bene: tiene molto ad essi e il timore che vengano tagliati è molto alto. Ecco però che c'è quel ciuffo ribelle che si adagia tranquillamente sul volto della giovane Osiliath dandole un senso in più di mistero -come se prima non ne avesse hahaha!-, eppure alla ragazza piace un sacco, anzi, lo trova particolare e bizzarro e a lei piacciono le cose di questo tipo.
Fungono anche da ottimi oggetti di scena durante un qualche spettacolo di elevata importanza oppure in un canto di strada che serve solo a donare un po' di gioia tra le strade e alla gente. Peccato che a volte la ragazza stessa inciampi sui suoi stessi capelli, non capendo nemmeno lei come, visto che arrivano fino al popaccio, diventando soggetto di derisione e risate però non le dà fastidio, anzi, si fa una bella risata pure lei mentre l'imbarazzo la circonda con il suo abbraccio caldo e un po' fasidioso. Potrebbero mai essere usati come armi? No, assolutamente no, ma come coperta improvvisata forse sì hahahahaha!
[In realtà gli occhi sono verde-acqua, ma non sono riuscita a cambiarli. Mi dispiace qwq]
Pieni di gentilezza e comprensione, Osiliath si ritrova ad ottenere complimenti sui suoi bellissimi occhi da parte dei bambini e delle bambine che, quando la vedono, le girano intorno curiosi e affascinati con gli occhi a stella dall'ammirazione e le gote leggermente arrossate per l'euforia: si vede proprio che piace hai bambini!
Ma questi occhi così benevoli e gentili, nascondo anche una ragazza piena di misteri che le girando intorno celando agli occhi altrui una natura che nessuno da lei, si aspetterebbe mai. Non si riesce mai a capire cosa le passi per la testa e se per un qualche istante noti -e glielo fai notare- i suoi occhi lucidi pronta a piangere, lei negherà il tutto dicendoti che era solo una tua impressione e che sta bene. Misteri troppo oscuri la attanagliano e occhi troppo incompresi si ritrova ad avere, per questo vuole nascondere quella natura che possiede fin da piccola e che non vorrà mai svelare a nessuno...non che sia una cosa così tanto eclatante eh! Però ella preferisce non parlarne poiché troppo spaventata dal suo stesso mistero. Mai immischiarsi in cose di cui non si conosce la natura, si potrebbe finire in un incubo senza fine che nemmeno si immagina. Stai alla larga dagli occhi incompresi.
Quando arrossisce la nostra Osiliath si ritrova le gote coperte da un velo azzurro quanto i suoi capelli, illuminate dalla stessa luce emanata dalla gemma che potrebbe fare da lucernario in una grande sala da pranzo al buio! Le capita spesso questo fenomeno anche perché i complimenti e i regali non mancano mai, però le fa piacere sentire la voce dei bambini che cercano di chiamarla con un nomignolo carino e che molti Eyoliss usano per parlare di lei sotto "copertura": La Dama del suono. Un'etichettatura fin troppo importante ed elevata per lei, una piccola Tenoss Eyoliss in un vasto e gigantesco mondo chiamato "Midantea". Nonostante tutto, diventa assai tenera quando la luce dell'apatite le invade le guance facendo venir voglia al fratello di pizzicarle amorevolmente facendo versi strani come "Cuccicù eeeee cuuuuuccicuccicù! Ma che tenera ragazza che abbiamo qui!", ma quando lo fa più che tenero sembra un pedofilo o un maniaco sessuale hahahahah!
Vederla però con espressione così serena e dolce, sembra ormai un miraggio visto che in questi tempi più che amata sembra odiata e disprezzata ma non è ciò che la preoccupa, bensì la magia maligna che sta divorando il Mondo di Midantea che potrebbe portare all'estinzione dei Tenoss e di tutto ciò che era stato creato durante la storia. Un pensiero troppo intricato è il suo su questa questione, ma non era di questo che stavamo parlando, giusto? Benissimo, allora possiamo passare a parlare della pelle della giovane ragazza.
Iniziando da quella della faccia, ella presenta una pelle liscia ma con alcune cicatrici causate da graffi o per il suo allenamento. Le sue gote poco visibili le mettono in mostra e in luce quella pelle nella norma neanché troppo curata, visto che Osiliath non è una vistosa e che deve sempre andare a fare una sfilata di moda: lei la cura con la giusta quantità. Scendendo verso il basso invece noteremo delle labbra sottili di un rosa non troppo appariscente ma che mette in risalto la sua pelle pallida, bianca e che senza dubbi non ha mai toccato o sentito il bisogno di un briciolo di Sole; invece il suo naso è grande fino al punto giusto e con una piccola punta di rosso che si espande un poco, ma è un rosso quasi invisibile che va' ad addolcire quello sguardo tenero e sereno.
Del corpo non c'è molto da dire, visto che ne ho parlato precedentemente, se non che le proporzioni non sono affatto sfasate andando però un po' ad uscire un pochino dal suo significato originale sulle mani: infatti essa possiede delle mani lisce, morbide, vellutate come un pezzo di seta, ma le dita sono lunghe e affusolate venendo definite da "pianista" e che quasi tutti, in famiglia, possiedono o possedevano visto che qualcuno che faceva o fa questo mestiere c'era o c'è. Ad Osiliath il suono del piano piace un sacco perché la "Tranquillizza e ti porta ad una calma tale da riuscire a fare tutto anche se hai poco tempo, non curandoti di ciò che ti circonda. Esso inoltre può essere soggetto di felicità o tristezza...però le emozioni che ti dona il suono dolce del piano, sono indescrivibili". Strano ma vero, però qualche suonatore di arpa era presente in quella famiglia, ma sono morti tutti per uno strano e arcano motivo ancora sconosciuto. Ma aspetta un attimo, c'è ancora un piccolo punto che vorrei mettere alla luce! Le orecchie di Osiliath, nonostante non si vedano per via dei sui lunghi e morbidi capelli azzurri chiaro, essi sono...Oh, non si sa con precisione ma sappiamo che porta, a volte, degli orecchini principalmente per gli spettacoli o altro.
❝Però chiedo lo stesso aiuto a te, oh gemma mia. Insegnami e guidami...
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❝Lost in thoughts all alone...
|୭̥ °💧| VESTIARIO:
Osiliath ha un armadio abbastanza ampio e che si basa molto sulla cultura e sulla tradizione del suo popolo, però va' anche a preferire vestiti bizzarri e dalle forme geometriche -vestiti tagliati con tali forme o altri tipi di questo genere-, ma il suo preferito è quel vestito lungo, bianco e con decorazioni semplici ma carine da vedere: esso, come già detto prima, è un lungo vestito bianco che quasi arriva a toccar terra con una vasta e grande blusa; un lungo e netto taglio sull'anca sinistra dà un senso di ampiezza e leggiadria nel vestito che la ragazza indossa, il cui interno è colorato di un azzurro molto chiaro; la gamba destra è coperta da un'aderente calzamaglia bianca che sulla caviglia, si conclude a zigzag, mentre la sinistra è scoperta ma con due briacciali dorati dove uno si trova poco sopra la metà coscia, mentre il secondo fa da cavigliera. Andando sempre più in alto, intorno alle anche, troveremo un nastro dello stesso colore dell'interno del vestito adagiandosi però con non-chalance sulla veste della fanciulla, legato con un fiocco sul fianco sinitro e concludendosi con due nastri lunghi quasi tre quarti di vestito. La parte superiore è invece un body che sul seno conclude con un bordo a zigzag ma più docile, morbido, con le punte arrotondate scendendo verso il basso sulla schiena e fermandosi un poco -un poco tanto- sopra i glutei; sopra le scatole due nastri azzurri si incociano ad X nati da altri, intrecciandosi sull'addome e che sul petto vanno a formare un fiore contornato di filo dorato e questo tipo di fiore si ripresenta sul vestito e sui lunghi manicotti (o guanti) che le coprono le esili braccia, mostrandosi proprio sui lati della spalla. Parlando di questo guanti, essi sono bianchi come tutto il resto ma lasciano scoperte tre quarti di dita, permettendo ad Osiliath maggior aderenza (non ricordo la parola qwq). Infine il body si conclude con due nastri che partono ai, quasi, lati del fiore concludendosi con un colletto bianco e con il bordino a zigzag, ma permettendo alla gemma di ritrovarsi illuminata dalla luce.
Questo è il secondo abito che più ama, sempre ispirato alla tradizione Elyoliss la quale non fa altro che invadere la casa della famiglia Sefthen.
Esso si presenta in modo delicato e semplice, senza troppe oggetti o dettagli che lo appesantiscono troppo. Prendendo i colori che caratterizzano principalmente Riozumi. L'abito possiede dei sandali-tacchi di legno color Blu di Prussia che sembra illuminarsi come un dolce e luminoso cobalto; salendo ci ritroviamo dei larghi pantaloni da "uomo" legati alla caviglia con un cordino verde che si avvicina molto al marroncino lasciando che una morbida blusa rimanga sospesa a mezz'aria, mentre il pantalone in sé sono ritagliati da dei rombi regolari alternati dai pezzi di pantalone fatti di una stoffa leggera ma morbida, anch'essa di un tenero Blu di Prussia; sopra essi troviamo un...non si capisce bene cosa sia ma la forma assomiglia molto ad un triangolo con i lati ricurvi, sostenuto da quattro nastri color azzurro-verdognolo di cui due a destra e due a sinistra. Lo strano oggetto che sembra quasi una cintura, ha un bordo color oro sporco che inquadra un meraviglioso verde smeraldo bloccato da un fiore (uguale a quello del vestito precedente) dorato che lo adorna come un...simbolo? Sul lato rivolto verso il terreno, noteremo due treccine di seta azzurra-verdognola che parte vicino ai vertici del semi triangolo, concludendosi poi con una seta fluida, morbida, leggera attaccata da due palline dorate. Salendo verso l'addome, ci ritroveremo un top bianco che fascia i seno "formoso"-lasciando scoperta la pancia e gli addominali- e ricordando l'inizio di un kimono mentre i bordi di esso sono di color azzurro polvere insieme ad un fiore stilizzato da cui parte una scollatura che lascia giusto giusto l'apertura per la gemma; dal top partono due cordini dorati che si attaccano a delle perlirne azzurro polvere illuminato leggermente da un cobalto quasi invisibile, adagiate sui guanti -che finiscono con un anellino dorato sul dito medio- color azzurro carta da zucchero molto chiaro, il quale vengono interroti sul polso da un grande bracciale blu verdognolo che tende molto allo scuro, divisi a metà da un filo dorato sporco. Di solito Osiliath accompagna questo abito con un ventaglio di legno e da una sottospecie di fascietta bluette, con i bordi giallo oro alternati da una monetina del medesimo colore che addolciscono l'aspetto della ragazza quando indossa questo vestito.
[Piccola curiosità: Se ve ne siete accorti, Osiliath non indossa le scarpe o altro. Infatti lei ama camminare scalza e visto che la sua gemma è resistente, ella non sente quasi alcun dolore se un qualcosa si conficca nei suoi piedi]
❝In questo viaggio di pietà e amore...
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❝You are the ocean's gray waves...
|୭̥ °💧 |CARATTERE:
E ora passiamo ad un parte molto complicata e difficile di Osiliath, che difficilemente è capace di aprirsi con gli altri e mostare chi è realmente.
Osiliath apparentemente è una ragazza allegra, mostrando un caloroso sorriso a chiunque la saluti o la guardi anche per soli pochi secondi, migliorando la giornata a qualcuno a cui i brutti pensieri non smettono mai di crearsi e mischiarsi ad altri, formando un groviglio fin troppo intricato. Ma tornando a parlare della ragazza e della sua felicità, possiamo dire che fin da piccola ella ha sempre mostrato segni di solarità assoluta facendo rimanere di stucco i familiari che si chiedevano come mai la bambina di circa quattro anni e che capiva bene cosa accadeva, ma non del tutto, riusciva ad esser piena di energia e allegra anche in una situazione di tensione. Un allegria contagiosa la sua, visto che ogni volta che mostra tale lato di sé in automatico viene trasmessa ad un altra persona attraverso un semplice risolino, e ciò viene dimostrato dal fratello della ragazza il quale ogni volta che torna a casa tardi da lavoro o altro, si ritrova a ridere come uno scemo con la sorella minore nella sala da pranzo, mentre una bella partita di carte li accompagna in quella serata spensierata ma anche pronta ad esser chiusa da un sonno ristoratore! L'allegria della ragazza però appare anche irritante sotto certi punti di vista, soprattuto in situazioni di rabbia: infatti la giovane, quando vede due Tenoss bisticciare, si ritrova a dividerli e a cercar di calmare la situazione, ma ciò che ottiene, nella maggior parte dei casi, è un "Stai zitta tu!", senza nemmeno tener conto dei sentimenti della giovane Osiliath. Facile esser allegri e poi rimanere senza parole!
Oltre l'allegria che tanto la caratterizza, c'è una parte che sembra particolarmente difficile da spiegare ma che stranamente non lo è. L'azzurra è una tipa empatica, che capisce come si sentono gli altri in tutte le situazioni, capendo perfettamente come ci si deve comportare nelle diverse situazioni. Sembra che questa sua qualità derivi principalmente dal suo potere, quello di cambiare la voce per gli altri giusto per confortarli e fargli sentire la sua presenza, una calda e confortevole presenza che non li abbandonerà mai. Un soggetto particolare quello che possiede una grande empatia, ma un tipo come Osiliath risulta un Tenoss quasi inesistente che seriamente deriva da un essere dell'antichità tramutato in una dolce fanciulla, peccato che non sia così. Osiliath è molto sensibile ed è difficile per lei non capire che cosa prova una persona, anche se quest'ultima è un Tenoss riservato che non vuole far capire che cosa prova agli altri. Un qualcosa che non le sfugge mai, infatti, sono i sentimenti altrui a cui nessuno può sottrarsi e che il suo famoso "Fiuto per le emozioni" scova con una facilità immane, stupendo ogni essere che capita sotto il tiro -cioè a tutti- della ragazza. Un'empatia che a volte viaggia sul filo del rasoio però la caratterizza: capita che Osiliath si ritrovi in situazioni in cui la sua grande dotte la mette in enorme difficoltà per colpa della sua poca ma importante timidezza, rendedosi conto che in quel momento sta risultando inutile o troppo impaurita per fare qualcosa. La ragazza però non è il solito tipo timido e gentile, perché di solito, se trova un Tenoss triste per strada, è la prima ad avvicinarsi al soggetto che ha attirato la sua attenzione e subito emette parola.
Una tipa intraprendente e piena di voglia di vivere, Oiliath si ritrova ad essere una ragazza da una calma che non fa nemmeno un baffo alla supeficie marina quanto c'è un filo di vento e un Sole caldo ma piacevole! Sembra che niente la turbi e che l'ansia è la sua colazione che divora subito e ne elimina l'esistenza, ma noi tutti sappiamo che in realtà nasconde i suoi problemi che pian piano risolve, anche perché non ha bisogno di aiuto e se mai ne avesse bisogno non esiterebbe un attimo a chiederlo. Tornando a parlare della sua calma inesorabilmente perenne, possiamo dire che un velo di serietà le ricopre il volto quando deve esibirsi per dei balli o quando deve recitare, ma quando canta un meraviglioso sorriso le incornicia la faccia facendola sentire più felice che mai, libera e spensierata come se ogni problema o preoccupazione non esistessero, anzi, svanissero completamente! Peccato che la sua calma dica ben altro di lei, investendola a volte come un fulmine a ciel sereno. Sembra che questo la faccia risutare lunatica, ma in certi momenti, quando ad esempio l'allegria o la rabbia oppure l'ansia la invadono totalmente, un'ondata di calma la travolge immadiatamente facendola rilassare e guardare le situazioni sotto altri punti di vista, che prima, acciecata da altre emozioni, non vedeva neanche con il binocolo. Una calma che difficilmente può venir condivisa con altri poiché nemmeno lei sa' come mantiene: forse il padre le ha insegnato la grande tecnica della calma suprema hahahahaha! Inspiegabile una cosa del genere, visto che la sua allegria e gentilezza non fanno altro che controbilanciare la bilancia anche se un pizzico di lunaticità nella ragazza c'è, mischiata ai suoi problemi.
Vi ricordate però quando ho citato la parola "Sacrificio"? Ecco, Osiliath è il sacrificio stesso. Sarebbe capace di sacrificarsi per tutti, ma soprattutto per chi lo merita davvero, mettendo la vita degli altri davanti alla sua ed è proprio per questo suo enorme senso di sacrificio, che lei ha accettato il lavoro datole dai sovrani! "Un sacrificio, è un atto che si fa con il cuore e non col il senso del dovere. E' necessario farlo se è per un bene comune, ma la necessità deriva anche da un volere proprio e quindi il bene comune va' a toccare anche il proprio. Il sacrificio è come la gemma più rara nel mare più vasto". Lei stessa si definisce il sacrificio perché sarebbe capace di morire per gli altri ma solo se lo meritano, solo se c'è veramente un bene comune...anche se sotto sotto lo farebbe per tutti. Questa sua parte non viene tramandata da generazioni, anzi, è nata dal nulla sotto un cielo stellato e della parole commoventi; sotto pensieri e sogni. Il sacrificio è un qualcosa che quasi nessuno possiede, ma è colei che prova, insieme al coraggio, a convivere con la paura un fattore che mai bisogna scordare. Il sacrificio, non conosce la paura ma Osiliath sì, lei sa' cos'è la paura e ci vive dentro ogni giorno della sua vita riuscendo però ad affrontarla nel migliore dei modi anche perché la paura è una carogna che ci dona la vita. Sotto certi aspetti Osiliath trova la paura un grande concetto di vita, ma il sacrificio è la strada più tortuosa che qualcuno possa mai intraprendere.
Una cosa che fa ridere però, è la calma che copre il suo volto come un velo di stoffa leggera che l'accompagna sempre e costantemente senza mai strapparsi o volar via.
Anche in situazioni drammatiche o di puro pericolo, lei è tranquilla e sembra che la paura, lo stress o qualsiasi altra sensazione contraria alla calma, non esistano:
Sta morendo qualcuno? È tranquilla (bugia).
C'è una catastrofe in corso? È tranquilla.
Potrebbe sparire dalla faccia della terra? È tranquilla!
Le persone a cui tiene sono in pericolo? Panico!
Nonostante sia sempre molto calma e pacata, capisce perfettamente la situazione che sta vivendo Midantea in quel momento, ma finché non incomincia il suo viaggio non potrà far niente, solo cantare la sua canzone di silenzio e sangue, conquista e oscurita, luce e pace. Sapete, Osiliath non è infantile e non è di certo una che se ne frega dei fatti e di ciò che accade, ma se mantiene quella calma anche in situazioni di panico lo fa perché se no si fa travolgere da una valanga di sentimenti che può solo sfogare nel suo posto isolato e "segreto".
Esso si trova al confine del regno, faccia a faccia con il fondale marino e la ragazza ci rimane per ore e ore osservando ciò che è al di fuori della sfera mentre i pensieri fluiscono come un fiume in piena, senza mai fermarsi! Osiliath, qui, può permettersi di parlare da sola senza che qualcuno la prenda per pazza oppure per una strega maligna il cui unico scopo è quello di conquistare Riozumi e tutta Midantea per trasferire da un altro Mondo, esseri maligni.
Povera la nostra Osiliath: sempre coperta di pregiudizi!
Possiamo passare però a quei rari momenti di rabbia? Mi vien da ridere al sol pensiero hahahaha! Osiliath non è capace ad arrabbirsi ma quando è necessario, quando ci sono situazioni che la fanno andare in bestia, ooooh allora fate attenzione perché sarebbe capace di distruggervi con le sue parole spesso molto colte che difficilmente la gente riesce a capire, ma è davvero capace di far zittire un'intera folla facendo rimanere gli altri di stucco e con i sensi di colpa che li divoreranno per le prossime due settimane, e ciò porta ai Tenoss a scegliere solo grazie alla loro coscienza o ragione. L'azzurra dai capelli lunghi però, quando si arrabbia per questioni davvero futili, diventa una cosa super...A A A A A A H! E' TENERISSIMA DAI! Ella diventa tutta rossa in volto -in tal caso esso viene velato da un leggero azzurro mentre la gemma emana una luce così forte, che sarebbe capace di illuminare una grotta!- facendola balbettare teneramente ed è impossibile prenderla su serio quando fa così! Chi mai riuscirebbe a resisterle? Nessuno! Però una cosa che riequilibria la bilancia, sono proprio i suoi discorsi e le parole che utilizza perché sì, ha una grande capacità di contrattacco che nessuno si aspetterebbe in una come lei ed è proprio da qui che deriva il suo essere imprevedibile e furbo. Osiliath è una ragazza assai furba e molto intelligente, alimentate dalla sua immensa cultura che deriva solo dagli insegnamenti della sua famiglia, dai libri che fin da piccola continua a leggere, dalle esperienze che è riuscita a fare nella sua terra, tutto deriva da ciò che le ha insegnato la vita in quei diciannove anni e dimostrando che anche se sei piccola, non significa che tu non possa avere delle idee e non essere matura, ma che puoi decidere del tuo destino prima ancora di affrontarlo come una bufera improvvisa.
Posso mettere un punto però sulla sua saggezza? Osiliath non è una alla mano, non parla molto, sempre anche se allegra e solare, ma è saggia. Come gli anziani di una volta di cui si raccontano storie e leggende, ella è capace di regalare alla gente perle di saggezza che si inventa sul momento ma che si basano su ciò che ha vissuto e sulla sua empatia fin troppo elevata. I consigli che dà sono sempre stati un ottimo punto di riferimento e anche se le situazioni sono diverse fra di loro, la ragazza ha sempre la parola pronta soprattutto quando deve scrivere una lettera. Saggia com'è, riesce per fino far aprire gli occhi agli adulti che ormai sono coloro, almeno questo è ciò che dicono, che non possono più cambiare e che hanno le loro idee e i loro punti di riferimento che da sempre li ha accompagnati aiutandoli nella maggior parte delle situazioni, ma nella vita bisogna cambiare pure i metodi per affronatre una situazione critica o no.
Osiliath è questa e ben altro, piena di sfacettature che l'hanno sempre contraddistinta dagli altri Tenoss, dagli altri Elyoliss, e nessuno non conosce questa ragazza e non solo per le sue doti o per quelle della sua famiglia che da generazioni vengono incorporate nell'educazione di quella sucessiva. Spesso la si ritrova tra le nuvole poiché una grande sognatrice ma nessuno nega che è pure pragmatica e che dai suoi sogni crea una realtà chiamata tale...in sostanza mischia la realtà con i suoi sogni e anche se non diventano realtà subito, lei continua, riprova e riprova in continuazione senza mai fermarsi finché non raggiunge il suo obiettivo. Unica nel suo genere, Osiliath si ritrova ad essere così, complicata e difficile da capire dove i pensieri non smettono mai di fluire nella sua mente insieme all'allegria che mai sparirà dal suo spirito, avvolta da un velo leggero e delicato chiamato "Calma".
❝Di conquista e oscurità...
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❝Destined to seek life beyond the shore just out of reach
|୭̥ °💧 | PASSATO: ~•.Working in progress.•~
❝Di sangue e silenzio...
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❝Yet the waters ever change, flowing like time
|୭̥ °💧 | FAMIGLIA:
|💦➺ Madre:
Nome: Anailati Sefthen
Gemma: Apatite
Età: 45 anni
Altezza:168 cm
Stato: Viva
Occupazione: Cantante lirica e non. Spesso si esibisce per opere di cui ancora non si conosce bene il concetto, ma la sua voce non manca mai proprio come quella della figlia Osiliath
Descrizione: Anailati è una meravigliosa donna di quarantacinque anni molto allegra e gentile, matura ma sotto sotto è ancora un'adolescente di venticinque anni. Dalla voce candida che riesce anche ad arrivare a note quasi impossibili, ella è sempre vissuta nell'ottica del "O studi o studi" anche se per una vivacie come lei, sembra più una contraddizione. Era riuscita ad ottenere per pura fortuna un'istruzione che comprendeva una cultura basilare ma pressoché utile, che, grazie alla sua curiosità, riuscì ad ampliare il suo sapare anche se il tempo passava inesorabilmente: ancora oggi si può vedere la dolce donna fissa sui libri intenta a studiare con tutta se stessa. Grazie a sua madre e le sue conoscenze, Anailati riuscì ad imparare la dura e costante arte della lirica che in quel periodo non aveva un grande significato e non la si riusciva ancora ad inserire nella società, per questi coloro i quali ascoltavano la voce della donna -in tal caso della giovane ragazza di un tempo- rimanevano stupiti acclamandola e amando la sua meravigliosa voce. Purtroppo era nata in un periodo di crisi per il regno di Riozumi che Anailati riuscì ad affrontare con tutto ciò che era riuscita ad ottenere e che si poteva permettere anche perché la sua era una famiglia modestra, povera ma nenache troppo la quale riuscì ad ottenere una svolta abbastanza positiva -non che ora siano ricchi eh- dall'intensa infatuazione che ebbe il padre di Osiliath per la giovane Anailati di una volta che era perdutamente innamorata dell'uomo. Sempre allegra e con il sorriso stampato sul volto, la donna era riuscita a sposare l'uomo nonostante le interperie e l'enorme differenza di ceti che i due si erano ritrovati a vivere, dove non molti Tenoss di Riozumi erano riusciti ad accettare tanto che ancora oggi li disprezzano per esser passati sopra il concetto di "Ceto". Buona parte del carattere di Osiliath, è della meravigliosa Anailati infatti!
Rapporto con Osiliath: Sono due pesti! Sembrano due amiche che fanno gossip sugli altri Tenoss, raccontandosi i segreti oppure tutto ciò che è accaduto durante la giornata, ma quando c'è da lavorare c'è da lavorare! Anailati infatti fu la maestra di canto di Osiliath e questo, oltre ad incrementare i rapporti tra di loro, comportava un sapere e uno scoprire l'una dell'altra molto importante, che ora sono un libro aperto tra di loro: se una stava male, l'altra la capiva solo con uno sguardo; se c'erano dei problemi bastava solo un semplie gesto o un falso sorriso che sembrava molto reale. Insomma, si parlavano attraverso gli occhi solo per non spifferare i segreti o qualche cosa che in famiglia o con altri Elyoliss, non si voleva condividere. Tutte e due sempre sulle nuvole ma la maturità che le contraddistingue, non manca mai anche se sembra un po' falsa e senza una minima speranza. Diciamo che fra le due c'è un meraviglioso rapporto madre-figlia che magari in altre famiglie non esiste, ma il loro è speciale e sa' come mettersi in mostra nei momenti più opportuni. Anailati e Osiliath: la coppia che scoppia!
Aspetto:
"Figlia mia, ricorda sempre che ciò la quale ci salverà tutti, sarà la cultura e lo studio; la dedizione e l'impegno, ma anche il canto e la voce che avrai tu"
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|💦➺Padre:
Nome: Nordetist Sefthen
Gemma: Tanzanite
Età: 50 anni
Altezza: 172 cm
Stato: Vivo
Occupazione: Guardia del confine, dell'entrata e se necessario del palazzo. La sua postazione principale è all'entrata del regno, monitorando gli accessi, le entrate e le probabili anomalie ma principalmente fa da guardia all'entrata.
Descrizione: Un'affascinante uomo di mezza età che non ha ancora perso la sua compostezza e la sue serietà che fin da giovane lo contraddistinguono nella sua famiglia. Lunghe generazioni di guardie e ancora nessuno che interrompe la tradizione, nemmeno il fratello di Osiliath. Molto pragmatico e semplicisto come uomo, ma non insensibile ricordatelo! Se qualcuno ha bisogno di una mano, lui è sempre disponibile ma la sua serietà incute paura ai Tenoss che richiedono una mano. Compostezza, serietà, queste sono le parole chiave che lo hanno cresciuto e che ha sempre mantenuto anche ad una tale età insegnadola pure ai suoi due figli, a cui vuole un mondo di bene. Essendo nato cinque anni prima della famosa carestia in cui Anailati si era ritrovata in mezzo, lui l'ha vissuta fin da quando iniziò insegnandogli il concetto di "Fatica" in un momento così brutto e pericoloso per la povera Riozumi, dove i ceti erano una delle cose che più importavano in un'epoca buia e pressoché triste. A differenza della famiglia di sua moglie, la sua era più ricca potendosi permetere un'educazione più ampia e almeno due pasti al giorno che da sempre facevano parte della tavola dei Sefthen, dove Nordetist ignorava la rivalità fra i ceti poiché ignaro del Mondo che lo aspettava al di fuori della sua casa occupata anche da qualche suo cugino oltre "all'ampia" famiglia. Ricadendo sul discorso delle guardie, ciò che si era dovuto subire il serio, pragmatico e calmo Nordetist fu un duro allenamento che lo aveva portato ad essere una delle guardie migliori che, per motivi di ricchezza e ceto, non si poteva permettere di fare da guardia al palazzo ma fu una fortuna! Se non fosse stato per il ceto troppo basso per l'esercito di Riozumi, il bellissimo uomo non avrebbe mai conosciuto la povera ma meravigliosa Anailati che aveva acchiappato davanti all'entrata del regno poiché curiosa e vogliosa di visitare Midantea, dalla quale poi nacque una meravigliosa storia d'amore dove gli opposti si attraggono e i ceti non contavano più niente, anche se la guardia non ci aveva mai fatto molto caso nonostante fosse stato bisfrattato proprio da essi. Dovette litigarci con la sua famiglia per ottenere il consenso di sposare la vivace donna della sua vita, di cui si era innamorato pesantemente e alla quale avrebbe dato tutto il suo amore per il resto della sua vita; l'avrebbe sempre protetta. Ecco da chi ha preso la calma e buona parte della serietà la giovane Osiliath!
Rapporto con Osiliath: Due saggi in una famiglia di matti! Chi meglio di loro due, sa' tirar fuori delle perle di saggezza? Nessuno se non loro due! Fin da quando Osiliath era una tenera bambina di cinque anni, Nordetist le aveva sempre insegnato il concetto di "Serietà" e "Fatica" buttandola delicatamente in un Mondo totalmente nuovo e che l'ha preparata ad una difesa con i controfiocchi, infatti è il suo allenatore personale! Ancora oggi Nodetist allena la sua bellissima figlia, aumentandole la veloce e l'agilità; la forza e la concentrazione; l'audacia e il coraggio; insomma, non esistono punti in cui la ragazza non sia stata allenata per bene. Per il resto il loro è un rapporto tranquillo e amorevole, dove non esistono preferenze o favoreggiamenti visto che l'uomo è un tipo giusto ed equilibrato; si parlano ad aforismi che solo loro due riescono in capire quando non sono in famiglia per far sì che nessuno riesca a carpire, da quelle bizzarre frasi, i loro segreti oppure concetti complicati da interpretare.
Aspetto:
"Scegli la vita e continua a combattere; proteggi ciò che ami e non abbandonare mai i tuoi credi, perché saranno proprio essi a portarti a fare scelte che riterrai giuste o sbagliate, anche attraverso il giudizio"
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|💦➺ Zia:
Nome: Oseria Sefthen
Gemma: Acquamarina
Età: 42 anni
Altezza: 169 cm
Stato: Viva
Occupazione: La sua non è una vera e propria professione, però fa un po' la sarta, la ballerina, crea colori attraverso ciò che trova, insomma è una donna che sa' il fatto suo nonostate il carattere.
Descrizione: Ora qui ci si diverte! Oseria è una donna nata al primo dolore, letteralmente! Ella è simpatica, gentile sì ma spesso si rivela una palla al piede che è capace di farti stressare in meno di cinque minuti, schiavizzandoti un po' a facendoti andare da una parte all'altra mentre drammatizza e rende un semplice mal di pancia la fine del Mondo. Per l'amor del cielo è una bellissima donna a cui molti uomini corrono dietro, ma giuro che a volte vi vien da prenderla e sbatterla al muro se non hai una pazienza longevera come quella di Nordetist. Sorella di Anailati e più piccola di tre anni, ella fu una delle poche che riuscì a sopravvivere a quella terribile crisi cercando di fare tutto ciò che era in suo potere, cercando di portare a casa, come sua sorella maggiore, dei soldi per la famiglia. Lei era terribilemente con la testa sulle spalle sgridando a volte la sua sorellona che si ritrovava sempre a fantasticare o a sognare ad occhi aperti, esalando lunghi sospiri, mentre una ragazza come lei era più che consapevole della realtà in cui si era ritrovata a vivere -non che la più grande non lo so sapesse, anzi, ella aveva vissuto proprio i momenti clou-. Nonostante il suo essere realistica, ella era pienamente consapevole della sua innata bellezza che non faceva altro che attirare uomini o giovani fanciulli che le correvano dietro come cagnolini, ma nessuno di essi era degno di ottenere il suo amore se non un ragazzo timido e sensibile che poi divenne suo marito. Si erano conosciuti al mercato e ciò fece scattare la scintilla che fece battere i loro cuori facendoli avvicinare e innamorare in poco tempo, il quale risultò assai prezioso visto che egli, ad appena trent'anni (lei ne aveva ventotto), si ammalò gravemente e morì pochi anni dopo. Ciò ha portato la donna ad un dolore indescrivibile che la fece cambiare totalmente rendendola cò che è relamente oggi: una stupenda donna da mille sfacettature. Nonostante tutto, ella riuscì a superare il dolore lasciatole dal dolce marito deceduto per colpa di ciò che viene ancora chiamato "L'onda della morta", permentendole di insegnare ai suoi due nipoti come vivere la vita appieno e senza rammarichi...e anche come essere bellissimi in ogni situazione!
Rapporto con Osiliath: Trucco, crema per il viso, eleganza, grazia, raffinatezza, educazione, dramma...Insomma, una donna che le insegna come essere una Elyoliss elegante, leggiadra e bellissima! Come gira il Mondo, glielo dice proprio lei e oltre a sputarle in faccia la pura verità, come faceva con sua sorella maggiore, non fa altro che ripeterle costatemente di non venir privata mai del suo enorme potenziale e dalla sua bellezza estremamente unica presa dalla nonna o da qulche parente lontano. Oseria ci tiene molto all'aspetto fisico e visto che la nipote che si è ritrovata è una ragazza allegra ma calma e "seria", sa perfettamente che metterà come primo punto la cultura, non che sia un male eh solo che dovrebbe badare anche ad un'altra sua qualità: la bellezza. Il loro rapporto quindi è molto semplice, si vogliono bene e di certo non sarà facile dividerle visto che buona parte dell'eleganza di Osiliath deriva da sua zia e dai vestiti che le cucie ogni mese, cosa che fa anche con suo fratello.
"No tesoro, non impazzisco per queste odiose rughe che ho sul riso, ma solo perché non hai altri vestiti da metterti! Oh, l'hai usato quel nuovo profumo che ti ho creato? Il copione, lo sai? Ooooh Osiliath mia, ti voglio così bene"
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|💦➺ Fratello
Nome: Càlendàr Sefthen
Gemma: Tanzanite
Età: 25 anni
Altezza: 171 cm
Stato: Vivo
Occupazione: Soldato in preparazione per la nomina da guardia. Ammira il lavoro del padre e visto che è uno molto legato alle tradizioni -ha preso tutto dal padre-, gli piacerebbe continuare.
Descrizione: Ok ok ok, siamo seri per un attimo...PFFFF HAHAHAHAH! Questo è ciò che accade spesso quando prova ad esser serio anche se è piuttosto difficile. Ha preso l'allegria dalla madre ma la serietà e la dedizione per il lavoro l'ha presa tutta dal padre e non esiste Tenoss che lo superi. Ottima abilità fisica che va' ad accentuare i suoi potenziali che è riuscito ad ottenere dal padre per pura fortuna visto che Osiliath stava per essere favorita da un gene così formidabile; è una persona molto socievole che riesce a far amicizia con facilità, a differenza della sorella che si ritrova sempre molto silenziosa quando in pubblico o nel suo gruppo di amici (del ragazzo) e poi lui ha un senso del divertimento ben diverso rispetto alla più piccola. Spiritoso, gentile, senza paura, ecco come viene descritto di solito il più grande che aiuta tutti senza che gli altri temano il suo modo di essere visto che è riuscito ad ottenere un miscuglio fra i lineamenti dolci della madre con quelli duri del padre e ciò che sembra ancora più incredibile, se aiuta delle ragazze, queste gli vanno dietro senza scrupoli inviandogli in continuazione lettere d'amore in cui dichiarano il loro amore per lui, ma attenzione che l'apparenza inganna! E' molto bello sì, estremamente affascinante, ma non è uno che ancora pensa all'amore e va' alla ricerca della donna pefetta o dell'uomo perfetto e per questo gli dispiace riufiutare tutte quelle Tenoss che si dichiarano a lui. Completamente negato nel canto, nel ballo e in qualsiasi altra arte, egli ha una grande dote nel recitare che pure suo padre possiede ma evita di mettere in atto le sue doti per via della sua figura o...onestamente non esiste un vero perché. Se una è riuscita ad ottenere ciò che ho citato prima, l'altro ha ottenuto una forza e abilità fisica tale da entrare in un corpo di cui fa ancora parte il padre ma diciamo che recitare non gli dispiace affatto, visto che a volte lo troviamo a teatro per qualche opera, a preparare delle battute o a provare le sue. Crea copioni sì, infatti è un ragazzo assai creativo dalla fantasia formidabile e sì, buona parte dei copioni è a nome suo. Un fratello d'oro, altro che!
Rapporto con Osiliath: Ok, prendete come esempio Mission Impossible: ci siete? Perfetto! Loro sono una coppia di fratelli che mette in atto missioni segrete, o almeno questo era quello che facevano da bambini ma a volte si dilettano in quest'arte per chissà che cosa fare. Si vogliono molto bene ci sono sempre l'un per l'altro, non trascurandosi mai e aiutandosi a vicenda senza abbandonarsi, poiché legati da un legame forte e profondo che mai cesserà di esistere. Sono sinceri tra di loro e i segreti non esistono, anche perché se devono parlarne in pubblico per fortuna esiste il solito gioco di sguardi oppure si sono inventati, da piccoli, un linguaggio tutto loro che consiste nel fischiare con tanto di movimento oculare: un linguaggio assai bizzaro che loro interpretano come quello delle onde del mare pacifiche e calme, per questo non esiste un nome e solo loro due lo conoscono. Si completano a vicenda e non esiste persona che riesca a dividerli: sono inseparabili! Un legame così non lo si trova quasi più anche se le litigate non mancano mai.
Aspetto [alla sfegatata ricerca di esso]
"Osiliath, mi passi quel foglio per favore? Hey, che succede? Quello sguardo dice molto e sai benissimo che puoi fidarti di me. Ti voglio bene sorellina"
❝Che mi porterà a vivere il mio destino, insegnandomi ciò che in questo Mondo non esiste più...
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❝The path is yours to climb...
|୭̥ °💧 | ABILITA' E DEBOLEZZE:
-Agilita (+)
Osiliath è una ragazza molto agile e veloce, dovuto dal frequente allenamento che le fa fare il padre la quale la preparava al duro Mondo che le aspettava appena uscirà dal suo regno (fin da piccola però esegue questo allenamento). I suoi salti sono strabilianti e possono raggiungere un'elevata altezza ma non quanto Hinata hahaha! Però ciò va un po' a penalizzarla sul piano del teatro oppure della danza, dove i salti non sono sempre necessari ma la velocità sì. Lei ama correre e lo farebbe per sempre se necessario! Purtroppo nel suo regno correre non è fondamentale visto che abitano sotto il mare, ma porta un sacco di vantaggi essere veloci poiché si ha l'innata abilità di schivari molti oggetto o colpi da parte di altre persone: i suoi riflessi infatti non sono da meno e non c'è da stupirsi se ella schiva un qualche attacco, ma se è la prima volta che la si vede...beh farà ridere la faccia di colui o colei che la vede. Mettiamola così però dai: non ha la stessa forza e capacità del fratello maggiore, visto che è moooolto più bravo di lei.
-Potenza fisica (-)
Beh beh beh, anche se gli schiaffi sono una grande dote delle donne -pf, anche il lancio della ciabatta che ora è uno sport mondiale che secondo me deve esser portato alle Olimpiadi: altro che lancio del giavellotto!-, Osiliath fa un po' pena nel tirare calci e pugni. Possiede una forza fisica davvero pessima non riuscendo nemmeno a tirare un pugno degno di nota sul braccio; a parte il fatto che il fratello è fatto di ferro fra poco, Osiliath è pessima sotto questo punto di vista. Non chiedetele mai di fare arti marziali o di tirare un pugno in faccia a qualcuno, perché non ne è per niente capace ma con gli schiaffi è un portento: tutto dalla madre ha preso! Fa tenerezza quando prova a far del male a qualcuno fisicamente.
-Intelligenza (+)
Una sua grande dote dovuta dallo studio e dalla sua immensa cultura (soprattutto storica e narrativa, visto che le leggende sono la sua grande passione anche per le maledizioni e la magia), è proprio la sua intelligenza che spesso l'aiuta a creare piani e strategie efficaci in ogni occasione oppure quando deve mettere in atto le sue conoscenze che sono a dir poco elevate. Diciamo che non le manca proprio niente sotto questo punto di vista, visto che la sua furbizia deriva dall'intelligenza che si è creata da sola e tramite l'intenso studio, eppure si ritrova quasi sempre a far ragionare le persone tramite la sua saggezza e il suo grande sapere che l'accompagna in ogni occasione. Nessuno riesce a sfuggire alle parole forbite e non della giovane Osiliath e molti rimangono stupiti dal suo sapere, visto il ceto sociale che non le permette una scuola prestigiosa per apprendere di più e ciò la butta giù di un po', però recupera tutto tramite i libri che riesce a procurarsi.
-Fiducia reciproca (-)
Questo è un punto un po' delicato. Osiliath era una bambina che si fidava di tutto e tutti, immaginando che nessuno potesse ferirla visto il suo essere dolce e allegro e anche perché non ne esisteva il motivo, ma esso venne creato dalla sua gemma che ama: gli amici che si faceva erano persone dolci, simpatiche, gentili che aiutavano sempre la Elyoliss bambina, ma l'abito non fa il monaco, giusto? Questi le sparlavano dietro, facendo girare segreti o dicerie su di lei fra gli altri bambini che poi finirono sulla bocca di tutto il regno, venendo presa di mira da buona parte dei Tenoss principalmente bambini e ciò continuò anche quando diventò una ragazza. Ancora oggi viene attaccata dai pregiudizi e dalle voci che girano su di lei e la sua famiglia, ma con ciò che è diventata adesso le ha permesso di acquisire del rispetto da parte degli altri Elyoliss anche se odia questo concetto: il rispetto ci vuole sempre e comunque, anche se odi il tuo peggior nemico e non bisogna guadagnarselo dopo che si diventa qualcuno. Nonostante tutto lei ama ancora i bambini visto che sono esseri estremamente creativi, ma ha un delle difficoltà nel fidarsi degli altri e anche se la sua coscienza e la sua saggezza le dicono, dopo una lunga e attesa analisi, di fidarsi solo di chi ne è degno e che considera tale -è raro ricevere la fiducia della ragazza, ma se non la si ottiene lei non oserebbe mai ad essere ostile nei tuoi confronti-. Quindi state attenti a quello che fate perché potreste ritrovarvi in un vicolo cieco da cui sarà difficile uscire.
-Memoria (+)
L'agenda e la mappa personale e portatile! Grazie alla sua memoria ineguagliabile e infallibile, la ragazza si ritrova a ricordare ogni momento, ogni secondo, distintamente mettendo anche al posto giusto ogni dettaglio che non viene mai lasciato in disparte. Ciò aiuta molto il suo secondo potere, perché ricorda molto bene le voci dei Tenoss che le parlano oppure che ascolta in giro visto che il suo udito non è per niente male -peccato che la vista non sia lo stesso-, eppure a volte vacilla un po' nel ricordare qualche pezzetto se piena di impegni e programmi. In lei prevale la memoria a lungo termine e visto che ricorda molto bene anche le mappe o ciò che vede tramite i suoi lucenti occhi verde-acqua, possiede anche un'ottima memoria fotografica che non fallisce mai e ciò è molto utile poiché se perdi qualcosa e Osiliath l'ha visto te lo ritrova in due secondi, oppure se vi perdete da qualche parte e siete con la ragazza non temete perché lei sarà capace di condurvi verso l'uscita o l'entrata. Che invidia ragazzi!
-Affezionarsi agli altri (-)
Lacrima facile e cuore tenero. Osiliath si affeziona molto ai Tenoss che possiedono la sua fiducia, ma sotto sotto è molto affezionata anche chi non la possiede quindi l'intero regno. Non è capace di dire addio o arrivederci ad una persona a cui tiene perché crollerebbe subito in un pianto senza fine e anche se proverà a rallegrarsi con il fatto che un giorno li rinconterà tutti, la ragazza non riesce proprio a lasciarli. E' una grande debolezza quanto una grande qualità, eppure sembra che quando pianga ella sia una bambina che ha perso il suo animale domestico e le sue lacrime hanno la strana abilità di mettere in risalto i suoi occhi verde-acqua Tornando però a parlare del vero punto in questione, posso dire si affeziona velocemente ai Tenesse che conosce e non sarebbe mai capace di lasciarli, nemmeno uno: odia gli addii e anche gli arrivederci. Il sacrificio però, è necessario.
❝Un passato che non viene più raccontato...
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❝Embrace the dark you call a home
|୭̥ °💧 | ARMA:
Arma? Chi ha mai parlato di armi? Osiliath non ha mai usato armi, anzi, solo durante l'allenamento ma lei predilige i bastoni fatti di legno e provenienti dal formidabile bosco nel regno dei Frayler, un legno assai resistente e naturale soprattutto molto difficile da distruggere: legno puro al cento per cento! Lei poi non ha bisogno di armi poiché ha la sua strabiliante voce come arma e non le serve sfruttare un oggetto -ammettiamolo, il padre quasi non diventava sordo oppure veniva ucciso dalla voce della figlia, ma Nordetist è peggio di una roccia qundi è ancora vivo e con movimento migliorato ulteriormente!- se ha già il suo potere. Però si conosce molto bene la sua pessima forza fisica e se mai si trovasse in una situazione in cui non può usare il suo potere, deve per forza avere un'alternativa quindi sì...avrà un arma che le verrà affidata dalla sua famiglia, nella sperzanza di portare con sé una parte del suo regno e soprattutto della sua famiglia racchiundendo le arti che da sempre fanno parte di lei e delle generazioni precedenti. Si porterà dietro un pezzo importante che si tramanda da sempre e non c'è arma od oggetto che non possa farle pensare alla sua famiglia e al suo regno, più di ciò che le verrà affidato.
Una naghinata, antica arma giapponese alternativa alla lancia! Come potrete notare è molto semplice e non possiede chissà che cosa, ma è elegante e che racchiude il grande potere di Riozumi, almeno, lo ricorda. Ad Osilith ricorda l'acqua che si muove piano e tranquilla in superficie, trasportando con sé i grandi animali marini e anche quelli più piccoli, trasmettendo serenità e semplicità che in realtà nascondo più mistero e fascino che altro. E' davvero molto bella e se esposta ai raggi solari, può creare un gioco di luci che ricorda alla perfezione il mare e il regno di Riozumi. Una lama assai affilata la sua.
❝Che tutti hanno voluto dimenticare come quella splendida luce che alcuni Elyoliss sono riusciti a vedere...
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❝Gaze upon an empty, white throne
|୭̥ °💧 | COSA LE PIACE:
•🌊|Le leggende
Lei ama le leggende su Midantea e di ogni territorio perché per ella sono un'ottima fonte di cultura e poi sono davvero belle. Raccontano strorie strabilianti di creature o luoghi che ancora celano un sacco di misteri oppure di persone che si nascondono dietro i misteri e i segreti che nessuno concepisce oppure vuole svelare, e Osiliath adora conoscere racconti su tutti i territori di Midantea! Conosce tutte le leggende del Mondo un cui vive e se le chiedete se è al corrente su ciò che si nasconde dietro una grotta particolare o una creatura oppure un Tenoss, lei te lo saprà dire subito raccontando la storia di ciò che le viene chiesto.
•🌊|Il silenzio
La pace, la calma e nessuno che ti grida nelle orecchie oppure che impartisce ordini. Lei è una grande amante del silenzio e so' che potrebbe una contraddizione visto il suo potere e ciò che si tramanda da sempre in famiglia, ma a lei piace starsene nel suo posto segreto e godersi il silenzio che solo esso può donarti osservando con distratta attenzione il fondale marino e le sue strabilianti creature quali le Bolenyes, balene dalle fattezze più grandi rispetto a quelle della Terra e che possiedono una varietà di colori più vasta; i Dorfanves ossia creature simili ai delfini ma molto più veloci e con un'intelligenza superiore mettendo in risalto, sotto i raggi solari, i loro riflessi colorati che derivano dalla pelle grigia la quale possiede uno strato superiore trasparente colorato; oppure i piccoli Groweris meravigliosi pesci multicolori che assomigliano molto a fate d'acqua vestite dalle loro grandi code e pinne a telo, come se fossero un vestito che balla sott'acqua. Insomma, Osiliath ama il silenzio e le meravigliose creature marine che popolano il fondale.
•🌊|Cantare
Cantare è la sua più grande passione e per questo ha una voce meravigliosa e vellutata a cui non dà fastidio a nessuno, anzi, è sempre piacevole ascoltare una voce delicata come quella di Osiliath. Ama cantare e non riesce a star senza visto che per una buona parte della giornata si mette a canticchiare delle canzoni scritte da suo fratello oppure piccole canzoncine che si inventa sul momento, ma la notte è davvero bello sentirla cantare illuminata dala fievole luce della sua gemma che le dà un tono in più rendendola quasi una creatura divina e sovrannaturale. La sua voce inoltre accompagna coloro che l'ascoltano a fare sogni tranquilli e addormentarsi senza alcun problema anche se uno degli obiettivi prinipali della ragazza, è riuscire a far addormentare pure gli insonni.
•🌊|Leggere
Libri, libri ovunque ed è questo ciò che troverete sparso per la stanza della ragazza! Sono libri di ogni genere e tipo ma ciò che occupa principalmente gli scaffali e le librerie della giovane ragazza sono quelli sulle leggende e sulla storia oppure le autobiografie di qualcuno o di qualche viaggiatore, perché lei ama sognare e viaggiare insieme ai libri che la trasportano in Mondi unici e meravigliosi attraverso le parole e ama le pagine ingiallite non solo dal tempo, ma anche quelle che spesso vengono create con questo colore. Ella infatti è molto acculturata tramite i libri che legge l'addove acchiappa molti significati ma anche lezioni di vita, accumulando sempre più informazioni che la portano ad essere una ragazza davvero molto interessante.
•🌊|Ogni forma di arte
Qualsiasi forma d'arte per lei, è un punto fondamentale! Ama ogni tipo di arte, dalla danza al teatro, dalla scrittura al disegno, dalle parole al cucito e da qualsiasi altro tipo di forma d'arte. Per lei non esiste alcun tipo di distinzione nell'arte e se gli altri Tenoss dicono che certe cose sono davvero stupide e senza senso e che non porteranno mai a nulla nella vita, beh Osiliath sarebbe capace di far cambiare idea ma evità di farlo perché sa' che è sbagliato cambiare l'opinione delle persone, infatti non si cura di loro e passa avanti! Conosce ogni tipo di arte ma non in tutte è completamente capace, come ad esempio disegnare. State tranquilli però, che per lei usare gli ombrelli è un forma d'arte!
•🌊|I fiori
Non importa se sono disegnati sui libri oppure non fanno parte del suo regno, ma i fiori sono una sua grande passione, soprattutto quelli di colore azzurro o blu. Le piacciono davvero tanto e tenerli fra e mani la fa sentire più viva che mai, perché per lei possiedono un senso simbolico come ad esempio la rinascita e la vita dopo la morte o che anche la forma vivente più piccola possiede una grande bellezza. Non lo sa nemmeno lei perché le piacciono davvero tanto i fiori, ma li trova estremamente belli ed interessanti e anche se non ne ha mai tenuto uno in mano prima d'ora -una volta sì, da piccola, ma non se lo ricorda-, per questo un suo obiettivo per quando viaggerà, è toccare un fiore e tenerlo fra le mai.
❝Il ricordo di esso un giorno, diverrà di nuovo vivido nella mente di tutti, devo solo seguire la mia strada...
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❝A legacy of lies, a familiar disguise...
|୭̥ °💧 | COSA NON LE PIACE
•🌊|Le persone che giudicano dalle apparenze
Mai giudicare un libro dalla copertina! Purtroppo esistono molti Tenoss che giudicano solo dall'aspetto poiché non seguono la società e il gregge e Osiliath lo sa molto bene, ma quelli che principalmente odia sono le persone che giudicano principalmente dalla gemma che qualcuno possiede: se un Tenoss possiede una gemma dalla durezza inferiore, allora diviene un soggetto da prendere in giro e da ignorare emarginandolo dalla società, ma chi possiede una gemma dalla durezza poderosa e dai poteri strabilianti, allora deve essere elogiato ed ammirato. Lei sa molto bene cosa significa essere presi in giro ed ignorati ed è proprio per questo che non vuole che accada agli altri.
•🌊|Venir sovrastata
La ragazza odia quando qualcuno impone la sua autorità su di lei e per questo spesso si mette a litigare con qualcuno che non riesce ad accettare le sue opinioni o le sue idee, ritrovandosi ad usare un atteggiamento fin troppo maturo di già quanto non lo sia. Purtroppo non è capace di accettare chi voglia distruggere la sua opinione perché pensa che ognuno ha il diritto di avere le proprie idee, senza che nessuno si metta in mezzo a distruggere quelle altrui, permettendosi di giudicarle: va bene discuterci sopra, ma imporre la propria autorità e le proprie idee su qualcuno, questo no e Osiliath è colei che coninuerà a combattere una guerra che durerà per sempre.
•🌊|I pregiudizi
I pregiudizi sono una carogna che faranno sempre parte della vita di Osiliath e che non cesseranno mai di esistere. Sono ciò che però hanno reso la ragazza più forte e ciò che è diventava oggi, ma a lei dispiace sentire le persone che le dicono in continuazione che è colei che ha portato questo inferno e che il suo unico scopo è quello di comandarli tutti e di sfruttarli per mandar a Midantea esseri di un altro Mondo, imponendo la sua egemonia. Odia i pregiudizi e non le importa se sono su di lei, ma se qualcuno osasse mai giuducare un libro dalla copertina e prenderlo in giro ceando una falsa immagine su di lei o lui, beh allora state attenti perché la ragazza diventerà una belva. Capisce perfettamente le persone e anche che tipo sono ed è proprio per questo che Osiliath odia i pregiudizi: false figure e maschere sempre da mantenere, una tortura!
•🌊|I ceti
Che odio i ceti! Pensateci un attimo, i ceti sono una cosa davvero terribile perché se non fai parte di un certo ceto allora sei un insulso essere che non vale niente e che può essere sfruttato come si vuole, ma per fortuna questo concetto a Midantea non esiste, però dare più diritti ai ricchi e a coloro che fanno parte dei livelli alti, purtroppo è un realtà che esiste e Osiliath lo odia. Per colpa dei ceti suo padre non è riuscito a diventare una guardia reale; per colpa dei ceti sua zia non ha potuto ottenere di più dalla vita e lo stesso sua madre visto che in realtà voleva continuare lo studio e proseguire il suo percorso da cantare e la ragazza non vuole che i ceti blocchino pure suo fratello. Con la risvoltà che però darà, la giovane Elyoliss forse potrà cambiare qualche destino ma non il suo.
•🌊|La maleducazione
Ti comporti male e sei maleducato? Sei un essere senza peli sulla lingua e che non ha per niente tatto? Bene, allora sarai visto male da Osiliath. No va beh, a parte gli scherzi la ragazza non vi odierà per questo ma di certo non le piacerà il modo in cui risponderai e ciò porterà la giovane a fidarsi di meno. Essendo una ragazza molto timida e solitaria, calma e pacifica, è difficile che vi verrà a dire che state sbagliando e il tono che usate non va bene, ma ben altro! Vi ignorerà, anzi, non vi ascolterà in primo luogo ma se ciò che direte sono parole di degna nota oppure un piano, sarà pronta ad aprire le orecchie e ascoltarvi, ma guarderà sempre da un'altra parte lasciandovi l'impressione di non starvi ad ascoltare.
•🌊|Gli odori troppo forti
Buffo vero? Purtroppo Osiliath è delicata con l'olfatto e non le piacciono molto gli odori forti anche perché si ritroverebbe a starnutire in continuazione ma in modo tenero e bizzarro, forse spaventando i germofobici e ritrovarsi da sola con se stessa a ridacchiare divertita come se stesse ridendo del fatto che il suo piano infallibile fosse riuscito e che ora tutti la temono. Bro, state tranquilli, non vuole farvi del male sta solo starnutendo per qualche odore troppo forte che le infastidisce l'olfatto!
❝Gemma mia, mi accompagnerai in questo viaggio pieno di dolorie e gioia?...
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❝Sing with me a song of conquest and fate...
|୭̥ °💧 | PAURE
#🌊| Tanatofobia: paura della morte (altrui)
La Tanatofobia è la paura della morte ma quella che possiede Osiliath è una fobia per la sua di esistenza finita, bensì per quella degli altri.
La ragazza è una piuttosto complicata e difficile da comprendere, ma affezionandosi velocemente a dei Tenoss oppure vedere qualcuno morire davanti ai suoi occhi ella diventa un essere inerme, traumatizzata dall'idea che possa accadere a qualcun'altro o a chi tiene. Vi ricordate di quando abbiamo parlato degli "Occhi incompresi"? Ecco, lei li possiede come avevo già scritto, ma ciò avviene principalmente perché il suo subconscio, spesso, crea come sogno la morte di qualche suo caro oppure di un Tenoss e lei, il giorno dopo, si ritrova con una paura irrequieta che la morte possa venire a prendere un cittadino di Elyoliss o un componente della sua famiglia. Non importa chi sia, ma Osiliath ha paura della morte altrui e anche per questo esiste il suo senso del sacrificio.
#🌊| Acrofobia: paura dell'altezza
L'Acrofobia è la pura dell'altezza, ma non sono semplici vertigini.
Essendo che Osiliath ha sempre vissuto sott'acqua e quindi sotto pressioni molto potenti, al sol pensiero di salire in superficie e ritrivarsi ad altezze ben maggiori rispetto a quelle in cui ha sempre vissuto, le fanno venire la pelle d'oca e anche se le piacciono le piante, gli alberi e chi più ne più metta, avrà un sacco di paura. Teme di ritrovarsi a mezz'aria e di non sentir più il terreno sotto i suoi piedi nudi e scalzi; di precipitare da un momento all'altro senza nemmeno avere un appiglio a cui aggrapparsi e rimanere lì...con la propria vita appesa ad un filo che determinerà la tua morte o il cadere senza fine.
❝Salverai tutti da un destino pericoloso?...
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❝The black pillar cracks beneath it's weight...
|୭̥ °💧| ORIENTAMENTO SESSUALE
Eterosessuale
Non c'è molto da dire sull'orientamento sessuale della bella Osiliath che cerca invano di non mostrare a nessuno il fatto che si ritrovi ad osservare qualche bel ragazzo, ma se c'è una bella ragazza possiamo ammettere che ella guarda pure loro.
Non ha mai negato il fatto che spesso si ritrova ad osservare, da lontano, i Tenoss che i suoi occhi incontrano e immaginare che tipi fossero attraverso le parole che tiravano fuori -sa leggere anche il labiale ma non con precisione-, ma si vergogna a dire a qualcuno che a volte le piace guardare una bella Elyoliss da lontan non perché ne è attratta, bensì perché effettivamente è proprio carina.
Spesso si è ritrovata a dubitare della suo orientamento sessuale, ma ad una certa età è arrivata alla conclusione che è un'etero la quale si ritrova ad osservare anche delle belle ragazze. Osiliath poi, accetta tutti gli orientamenti sessuali quindi state tranquilli e confidatevi pure con lei!
❝Mi mostrerai la strada che devo intraprendere?...
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❝Night breaks through the day, hard as a stone...
|୭̥ °💧| DISPONIBILE A RELAZIONI
Certamente!
Nonostante Osiliath non abbia mai avuto una relazione con qualcuno, poiché mai in innamorata veramente, ha sempre desiderato qualcuno che stesse al suo fianco ma per adesso pensa che non sia necessario.
Quel sogno è ben minore rispetto ad altri, quindi per adesso non lo reputa importante e di prima categoria ma di certo non rinuncia all'amore.
Insomma, non è alla ricerca dell'amore ma una parte di lei cerca e aspetterà che sia il destino a farglielo conoscere.
❝Capirò mai ciò che si cela dietro tutto?...
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❝Lost in thoughts all alone...
|୭̥ °💧| COMPORTAMENTO DA INNAMORATO E COL PARTNER
Qui mi si coglie impreparata. Osiliath, come già detto, è una ragazza che non ha mai avuto una relazione ma delle infatuazioni le ha prese eccome! Ed è proprio da esse che proveremo ad estrapolare delle informazoni.
Come ho scritto nel punto precedente, la nostra cantrice, quando incontra con i suoi occhi verde-acqua luminosi un soggetto che la attrae e le piace, si mette ad osservare ciò da cui viene attratta senza mai distoglierne lo sguardo oppure, se in gruppo o durante una passeggiata, lo guarda quando ne ha l'occasione sfruttando la grande mossa del "Con la coda nell'occhio". Ciò comporterà ad un tenero tepore che le si propagherà nel petto lasciandola esterreffatta e senza parole, ma il suo velo di calma e serietà non se ne andrà via così facilmente, anzi, lo manterrà senza far notare nulla lasciandola da sola ai suoi pensieri e ai suoi sogni ad occhi aperti che non corrispondono alla famiglia felice o quella perfetta, bensì ad immaginare che tipo possa mai essere quello che è riuscito ad acchiappare totalmente il suo sguardo e la sua mente che ne risulta solo piena di immagini confuse e pensieri quasi senza senso.
Pensando a questo Osiliath saprà già che non gli proferirà parola e non perché è timida o altro, bensì perché lei non ha bisogno di qualcuno che le stia a fianco e la ami, non ha bisogno di una relazione e dopotutto lei è una che impara a conoscere le persone solo attravreso le parole che utilizzano e il loro comportamento. Si rassegnerà e lascierà che i suoi pensieri fluiscano liberi per la mente, mentre guarderà tranquilla ciò che la circonderà e analizzerà tutto ciò che i suoi occhi vedono. Se mai il soggetto però le venisse incontro è molto probabile che lo farà solo perché intrigato dal silenzio e dalla calma della ragazza, dalla sua leggiadria, e ciò che potrà fare è scegliere tra due strade ritrovandosi in un punto del percorso che non ha mai visto o attraversato, lasciando che la sua mente le crei due scelte: fare conversazione e parlare con il cosiddetto anche in futuro instaurando un rapporto speciale o rimanere misteriosa e tranquilla, aumentando la curiosità del diretto interessanto...magari spiccicando solo qualche parola. Lei sceglierà di sicuro la secoda per vedere le cose in modo chiaro e schiarisri per bene le idee sul soggetto che è riuscito a conquistare gli occhi della cantrice e dopo un'attenta riflessione, capirà che quella che possiede non è una semplice cotta ma molto di più.
Da ciò proverà ad avvicinarsi un poco e ad essere sempre se stessa, ma cercando sempre di fargli intendere che le interessa dopotutto la sua compagnia, però, come al solito, preferisce che sia il diretto interessato a fare la prima mossa e se ciò accade, Osiliath si sentirà confortata e un leggero tepore le invaderà il petto. Passerà del tempo e se il sentimento sarà sempre duraturo e si sarà instaurato un certo rapporto, Osiliath proverà a fare un passo che forse la porterà alla vittoria o al reset: in un certo senso cercherà di fargli intendere che i sentimenti sono ricambiati e spingerà con delicatezza il soggetto a dichiararsi. Se mai raggiungerà la vittoria, la cantrice rimarrà senza parole e non saprà mai che cosa bisogna far dopo.
Cosa bisogna fare?
A quel punto la cantrice proverà a restare la solita ragazza di sempre, ma più dolce con l'amato e capirà subito se ci sarà qualcosa che lo affligge o che lo turba. Ma state tranquilli! La sua non sarà una dolcezza che assomiglia ad un marshmellow o a quella dei Quoyliiv (con tutto il rispetto), anzi, bensì una di quelle gentili che di solito possiedo le persone energetiche e piene di vita, una dolcezza che rappresenta buona parte dell'amore verso il partner. Essendo però una paziente e che capisce molto bene le cose, ella non è di certo esonerata dal provar gelosia se qualcuno del suo stesso sesso e orientamento sessuale, proverà a flirtare con il partner della ragazza e ciò che farà semplicemente e dimostrare il tutto con una calma allarmante e un senso di compresione al di fuori di ogni schema, spaventando molto colui che sta con la ragazza. Onestamente non esiste un modo esatto di come si comporta la ragazza se mai sta con qualcuno, ma si capisce molto bene che sarà una tipa gentile e amorevole, saggia e giusta, una che sacrificherebbe di certo la vita per lui; una che si preoccuperrebbe per il soggetto e lo capirebbe al volo il tutto condito da un rapporto di fiducia e sincerità, l'addove però i segreti rimangono lo stesso visto che la nostra Dama del suono ne possiede molti.
❝E una luce, arriverà mai su questo Mondo ormai maledetto?...
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❝Sing with me a song of silence and blood...
|୭̥ °💧| COSA PENSA DELLE ALTRE RAZZE?
Ok ok, i pensieri di questa ragazza sulle altre razze sono pittosto complessi poiché di tutte e sette ha un'opinione che la porta a motivazioni...valide?
Partendo dalla prima razza, ossia i Reassid, possiamo che la ragazza non li trova particolarmente interessanti? Anche se li trova abili fabbri e grandi dominatori di un elemento base da cui derivano un sacco di leggende dei grandi eroi Reassid, non ha mai apprezzato molto la loro cultura spartana cioè grezza e con l'assenza di arte che forse potrebbe portare delle tonalità in più alla razza. Nonostante tutto, le piacciono molto le armi che creano e pensa che hanno un'ottimo senso estetico sotto questo punto di vista portandola a pensare che un po' di fantasia i realtà ce l'hanno e spesso si chiede se la sua naghinata non sia effettivamente stata creata dai grandi fabbri di Nebak.
Nezorigh, con la vostra potenza e forza ammaliate di poco la nostra Osiliath, chiedendosi come siano mai riusciti ad avere un tale previlegio. Ciò che la attrae molto di loro e la loro abilità nel saper sfruttare la luce e i raggi solari, cosa che Osiliath vorrebe toccare e sentire sulla sua pelle, ma una pecca è proprio ciò che comporta questo potere la quale la ragazza non riuscerrebbe mai a sopportare: troppo caldo e un'accecate luminosità che porterebbe la povera ragazza all'accecarsi quasi totalmete. Già basta la sua fotosensibilità, se vi ci mettete pure voi però!
Amore sconfinato verso gli Eriadeneys! I palazzi che creano son incredibili e le strutture a dur poco impressionanti! Ha sempre visto le loro opere attraverso il buco di una serratura chiamata "libri" che l'hanno portata ad incuriosirsi sempre più su questa razza la quale possiede un grande gusto artistico, andando a pensare che forse, una delle sette famiglie esistenti, deriva da quella civiltà che tanto ammira e ama: chi lo sa, magari le leggende sui grandi costruttori ed artisti sono vere e forse l'arte non è presente solo ed unicamente in quelle sette famiglie di cui si parla in un paio di storie di testi antichi.
Veloci, agili ed estremamente esperti nell'arte della guarigione, sono i Frayeler che Osiliath tanto trova incredibili quanti...un po' noiosi? Sono davvero teneri e ammira le loro grandi doti nel curare i Tenoss di tutta Midantea rimanendo per fino stupita dal fatto che siano molto audaci e coraggiosi, visto il loro girovagare -anche se raro forse- per Midantea e i vari regni che ne fanno parte. Forse li trova un po' noiosi per via del loro mosse prevedibi? In tal caso prevedibili sta per "Sono così carini che mi par ovvio che vadano protetti, ma oltre ad esser medici, cosa che si può immaginare, forse sono davvero incredibili nel combattimento!"
Ora passiamo alla razza che più viene amata da Osiliath, l'unica che fino ad adesso ha trovato estremamente interessante lasciando per secondi gli Eriadeneys. Li trova molto interessanti per via della loro cultura misteriosa e il loro essere enigmatici ed imprevedibili, ma non è assolutamente spaventata, anzi, li affascina assai tanto che buona parte dei libri sulle razze parla principalmente di questo popolo coperto da un velo di mistero. Incredibile come gli Xenemesis possano creare illusioni davvero creative e che confondono l'avversario, oppure sfruttare la telecinesi per spostare oggetti o cose che manualmente risulterebbero più complicati da spostare o alzare. Li intriga molto e se mai ne vedrà uno, non esiterà di certo ad osservarlo con attenzione.
Infine passiamo e bellissimi e tenerissimi Quoyliiv. E' pienamente consapevole del fatto che essi sono un popolo da non sottovalutare, ma tutta quella pace, quella dolcezza, sembra un po' tutta una farsa e non è molto convita del loro modo di essere: dopotutto chi dice che non siano una razza venuta per distruggere Midantea? (Ah beh, parla quella che viene presa per una strega ;;♡).
In ogni caso sa che non deve avere pregiudizi, ma certi Tenoss non la convincono del tutto.
Per lei non esistono razze, come ho già scritto, e le piacciono tutte, ma trova che alcune siano un po' più noise rispetto ad altre eppure, ognuna di loro, ha una cultura che Osiliath trova intriganti e differenti dalla sua.
❝Il giorno e la notte ormai combattono fra di loro e una strada si insinua tra di essi. Le domande sono tante, ma le risposte ben meno...
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❝The rain falls, but can't wash away the mud...
|୭̥ °💧| COSA PENSA DELLA SITUAZIONE?
"Ciò che sta accadendo adesso è ormai un tragedia e tutto assomiglia, coincide, con tragedie avvenute in passato dove le stragi erano sempre maggiori ma questa è ben peggiore. Il tempo che è nostro maestro ormai è stato colpito e quella che sembrava un'insommortabile colosso, ora è stato bloccado da una forza ben maggiore la quale distruggere comporterà un grosso sforzo e sacrificio. Gli animali, le piante, le creature ora soffrono e ciò mi distrugge molto poiché esseri innocenti il cui compito è solo quello di vivere e favorire l'ecosistema, vengono spazzati via ma il cerchio della vita per quanto giusto possa essere, quest'oggi è divenuto crudele rubando al Mondo le creature che che volevano solo vivere la loro vita, aspettando la fine dell'orologio che scandisce il loro tempo. I Tenoss, impauriti da questa maledizine, cercano un colpevole e non si fidano più di nessuno, ma la paura che corre tra di noi ci accieca lasciando un vuoto che può esser solo colmato da un'inesorabile senso di vita; c'è chi prova a superare tutto e che è preoccupato per i suoi cari e il suo popolo cercando di far fuggire coloro che può permettersi, ma ci sono altri che sembrano esser invasi da un senso di angoscia ed egoismo il quali li porta a nascondersi dietro gli altri e a dar aria a polmoni daldo la colpa altrui. Ci credavamo forti e senza limiti, ma ora che incontriamo questo nemico sappiamo quanto in realtà siamo piccoli. Ciò mi spezza il cuore e comporterà un grande sforzo e sacrificio la fine di questa entità che blocca la nostra esistenza, eppure in cuor mio sento che gli Déi del Cielo hanno scelto questo destino per noi per spronarci a migliorare e a cambiare, dandoci una lezione che non dimenticheremo mai."
❝E per trovarle dovremo cercarle e aiutarci tra di noi, unendo pensieri ed idee...
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❝Within my ancient heart dwells madness and pride...
|୭̥ °💧| COSA PENSA DELL'INCARICO DEI SOVRANI? PERCHE' HA ACCETTATO?
La curiosità è di chi pensa e di chi prova ad andare oltre la supericie.
Osiliath desiderava davvero tanto far qualcosa per questa tragendia e non gliene frega niente se la sua gente smetterà di prenderla per colei che ha creato tutto questo, non gliene frega niente se le voci smetteranno di correre -cosa impossibile visto che esse non cesseranno mai-, a lei importa solo che il dolore altrui venga distrutto. Lei è già fin troppo presa dal suo senso di sacrificio e sapere che il il mondo in cui ha sempre vissuto potrebbe cessar di vivere per colpa di..una maledizione? E' in pericolo e il fatto che lei non può far niente per aiutare i vari popoli, la distrugge assai. Non vuole che la sua famiglia venga attaccata da questo sortilegio anche se ormai esso sta attaccando tutti senza distinzione, ma la sua preoccupazione supera qualsiasi cosa e il dolore delle altre anime lo sente: la notte, al chiarore della Lune che viene distrutta dal movimento dell'acqua, delle volte sente l'urlo di quelle povere anime indifese che prese dall'ansia, dalla paura, dalla sofferenza che attanaglia tutte loro, non fanno altro che urlare ai quattro venti nella speranza che qualcuno venga in loro aiuto.
Osiliath non ne può più della sofferenza e vuole che cessi anche se è pienamente consapevole del fatto che è proprio essa che ci insegna a vivere, eppure questo periodo sta distruggendo tutti gli abitanti di Midantea. E' onorata del fatto che la sovrana che tanto ammira, l'abbia convocata per affidarle questo grande lavoro che richiede un grande senso del sacrificio e un coraggio che deriva da una paura maestra, ma sa' che non sarà da sola e che non dovrà affrontare tutto da sola però teme per loro e nel silenzio più totale ella prega per essi e per ogni anima, nella speranza che gli Déi ascoltino le sue parole silenziose ma piene di significato.
❝Perché noi siamo le onde grigie dell'oceano...
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❝Can no one hear my cry...
|୭̥ °💧| ALTRO/CURIOSITA'
<🐋❃> I piedi scalzi
So' di averlo già scritto, ma non abbiamo spiegato il motivo di questa sua strana abitudine. Non troverete mai la ragazza con i piedi coperti da qualche stivale o scarpa -forse la beccherete ad usare qualche volta i sandali di legno, se siete fortunati-, ma sempre con i piedi nudi a pieno contatto con il terreno freddo. Le piace sentire la crosta della Terra viva, sotto i suoi piedi che la rassicura nella sua paura dell'altezza, lasciandole un confortevole piacere la quale le fa provare un qualcosa di diverso dal semplice contatto con le mani e non vede l'ora di sentire l'erba verde e sottile che le solletica i piedi; la sabbia calda; le pietre formate in modo diverso; il calore della crosta terrestre, le mobide nuvole, insomma non vede l'ora di provare nuove sensazioni! Grazie alla sua gemma, ella non sente quasi niente, forse fastidio quando andrà a Nebak o Baimokairyu ma niente di speciale ecco.
<🐋❃> La Dama del suono
Chi è la Dama del suono? Cosa fa?
La Dama del suono non è niente meno che la nostra Osiliath. Questo soprannome le venne etichettato da quando fece debutto nella tradizione di famiglia e furono proprio gli abitati di Riozumi che le afibbiarono questo titolo alla giovane cantrice. Tutto deriva dal suo potere che nel suo popolo non è molto elevato visto che la maggior parte possiede l'elemento base, ossia l'acqua, ma anche perché è molto apprezzata per via della sua voce che è...strabiliante! Dama sta per "Eleganza" quindi viene subito associato al ballo e alla danza, ciò che la ragazza possiede veramente e di cui ha dedicato buona parte della sua vita, ma anche per il fatto che è molto brava nel combattimento con le armi. Le piace questo nomignolo e tutti la conoscono con questo titolo, infatti, quando la si vede per strada, gli Elyoliss esclamano:"C'è la Dama del suono!". Tutti conoscono la Dama del suono
<🐋❃>La festa dei Frayler
Leniies, ecco come si chiama la festa che Osiliath tanto ama. L'intero popolo che si riunisce per lanciar in aria quelle meravigliose lanterne e la felicità che accumuna tutti loro, rende l'Elyoliss ancora più curiosa di vedere questo meraviglioso evento che tanto le piace. Sapete come definisce quelle lanterne che salgono in cielo? Gli spiriti dei Tenoss che i Frayeler mandano verso l'alto per augurargli un posto vicino alle stelle, facendo parte con onore dell'immenso e infinito Firmamento la quale viene amato ed apprezzato da Osiliath. Associa molto questa festa con quella tradizionale del suo popolo.
<🐋❃> Le gemme che giaciono infondo al fondale marino
L'esistenza degli Déi sono una cosa a cui Osiliath crede molto e pensa che ognuno di essi si reincarni nelle gemme che ogni Tenoss possiede, ma vedendo quelle sparse sul fondo marino le fanno capire che in realtà loro non sono nei pensieri, nelle creature, nelle gemme, nelle stelle, ma anche su un semplice suolo di sabbia che dona al mare una vasta gamma di colori quando esse vengono toccati dai raggi solari, rari da vedere vista la profondità in cui si trova Riozumi. Ama parlare con la sua gemma proprio perché pensa che non sia solo una pietra, ma lo spirito di qualche Dio che la tiene in vita per farle provare il brio di vivere. Non sottovalutate mai le cose più semplici.
❝Impetuoso e sacro
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Lost in thoughts all alone...
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Finitoooo!
Finalmente! Non so come o perché ma sono riuscita a scrivere un personaggio di tali dimensioni: sto piangendo qwq.
In ogni caso, sono un sacco felice di come sia venuto e che abbia raggiunto una lunghezza tale da soddisfarmi, ma sono stanchissima.
Spero di essere ancora in tempo e mi scuso se consegno solo ora, ma fra tutti gli impegni che avevo e la scuola che mi torturava (ancora tutt'ora) non avevo neanche due minuti di respiro.
Ammetto di essermi presa qualche sera di riposo, ma ci ho lavorato sodo e non vedo l'ora di sapere cosa ne pensate ^^!
Spero vada bene e vi ringrazio ancora tanto per avermi permesso di partecipare.
Grazie mille e spero di leggere il prima possibile i vostro CoMmEnTi MoLeStI che trovo assai divertenti.
Ottima storia e grazie mille, davvero :D!
Sayonara :3
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