1. BELIEVE - GUSGUS (1997, dall'album Polydistortion) // Elettronica

https://youtu.be/min3WFU9wqc

Appena ho ascoltato questa canzone ci sono andata subito in fissa!

Premetto che ho ascoltato tutto l'album e consiglio anche a voi di farlo, però Believe mi ha subito catturata grazie al suo groove, al suo ritmo, che rendono molto veloci questi 7 minuti!

2. ARABIAN HORSE - GUSGUS (2011, dall'album omonimo) // Tech House

https://youtu.be/Xzkqc_MhE00

Arabian Horse, è evidentemente più moderna rispetto a Believe, con vocals più curate e ancora col ritmo attraente e ballabile!

Ce la vedrei bene in una discoteca, forse? L'unica volta nella mia vita che ci sono andata era dannatamente caotica, piena di gente fino alla nausea e con musica ben lontana da questa, quindi forse mi sbaglio proprio!

Oh, dimenticavo! Un grande grazie a Seventeen_Days per avermeli fatti conoscere!

3. P*** PIECE OR THE SCARS OF COLD KISSES - ULVER (2000, dall'album Perdition City) // Elettronica

https://youtu.be/pOHaj_YHSTY

Perdition City è la seconda tappa dell'abbandono del black metal da parte degli Ulver e, personalmente, apprezzo entrambi i loro periodi!

C'è una strana brutalità in questa traccia. Non credo infatti, che ciò che è brutale debba essere per forza equivalente a un sound estremo: riesco a collegare il "doppio titolo" alla dualità sonora di questo brano, che in entrambi i casi riconducono ad un atmosfera fredda e desolata, senza sentimenti e senza legami umani, solitudine allo stato puro, della serie, sì ci sono persone attorno a me, ma la solitudine resiste comunque forte e non vuole andarsene.

Per me questo è parecchio brutale.

4. MACHINE GUNS AND PEACOCK FEATHERS - ULVER (2020, dall'album Flowers Of Evil) // Synth-pop

https://youtu.be/LS1VLDESKmQ

Questo lavoro più recente è decisamente più orientato ai gusti della maggior parte degli ascoltatori!

Decisamente meno angosciante del brano che ho proposto precedentemente, Machine Guns And Peacock Feather riconduce agli anni '80, in un gusto un po' retrowave, con delle sonorità coinvolgenti e energiche!

5. WELCOME TO THE VOID - MORGEN (1969, dall'album Morgen) // Psych Rock

https://youtu.be/73S5ZcRa9Us

Ed ecco la pecora nera di questa playlist!

Conoscevo già i Morgen da "più giovine", e ricordo che ascoltai diverse volte quest'album, ma per qualche motivo il tempo l'ha cancellato dalla mia memoria (considerate che dopo la mia fase "true metal" c'è un "buco" di 2 anni circa, dove ascoltavo pochissime cose e sempre le stesse), ma Spotify ha riacceso i ricordi che avevo e ho riascoltato tutto il full-lenght!

Ve lo consiglio veramente, penso sia uno dei migliori album del periodo che abbia ascoltato fin'ora!

Comunque, Welcome To The Void ha sonorità molto frizzanti e psichedeliche che si addicono al testo, molto fiabesco, che cita personaggi come Peter Pan o anche casette di pan di zenzero e via dicendo, insomma è impossibile che non tiri su il morale questa canzone!

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E anche questa puntata è finita! Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti e colgo l'occasione per ricordarvi che ho aperto dal 6 marzo lo Spazio Consigli, dove potrete propormi canzoni o album da ascoltare!

Troverete il link nei commenti, così come quello della playlist visibile a tutti su Spotify:

https://open.spotify.com/playlist/5hFKhizLtrHNVj2ZFjfcw5

Spero che vi sia piaciuta e vi anticipo che ci saranno altre belle novità per questa rubrica!

Alla prossima!