La Battaglia del Portale
Cureharmony: questo è tutto da vedersi, Cureoscurity!
Cureoscurity: ah sì? Ombre, venite a me!
La strega aveva richiamato, con un fulmine luminoso, il suo esercito di Spiriti Neri, che arrivarono subito al cospetto della loro padrona.
Dal canto loro, i tre si sconvolsero ancora di più. Erano numerosissimi. E anche se avessero convocato l'Esercito della Luce, erano comunque troppi. Sapevano che non avrebbero potuto farcela, benché Nightmare non fosse più al fianco della loro nemica di sempre.
Zaffiro's POV
Per tutte le gemme, e adesso?
Devi aiutarle, lo sai che puoi farcela! Non mollare proprio ora che le persone a cui tieni di più hanno bisogno di te!
Come se non lo sapessi già, voce della coscienza! Ma cos...
Zaffiro... Sono io la tua ragione di vita... Non loro, ti hanno solo usato per tutti questi anni!
Cureoscurity, non lascerei per nulla al mondo i miei amici e l'amore della mia vita! Sei tu invece che cerchi di usarmi! Ma a me non la si fa! Mi hai rapito una volta e non lascerò che tu abbia di nuovo me o le mie amiche!
Ma che cosa dici... Tu stesso mi hai dato ragione prima, ritenendola una bugiarda, come ciò che è veramente! Io, invece, sono LA VERITÀ... Unisciti a me, ti darò tutto ciò che hai sempre desiderato...
Mai, brutta strega!
Non mi unirei mai a te, che non fai altro che mentire mentre Cureharmony è veritiera. Per il potere delle pietre, che la mia mente sia libera dal male!
Dal mio bastone una nebbiolina azzurra chiuse la mia mente e subito mi sentii libero.
All'istante sguainai la spada sacra e mi lanciai contro le nere schiere. Con la mia arma, quella sera, ho fatto fuori più di mille nemici, ma il mio coraggio non sarebbe bastato a batterla.
Fine POV
Curearcobaleno notò subito che qualcosa non andava in Zaffiro quel giorno, ma non ne fece parola. Poteva sbagliarsi, ma non riusciva a connettersi alla sua mente per comunicare telepaticamente, come di consueto. Zaffiro aveva chiuso la sua mente all'esterno e non riusciva in alcun modo a comunicare con lui.
Lanciò un raggio magico e poi prese in mano una boccetta contenente una potente pozione paralizzante, che subito aprì e lanciò contro gli spiriti. La pozione fece subito effetto e gli spiriti che erano stati colpiti si immobilizzarono subito.
Dalla parte opposta, Cureharmony lanciava colpi a destra e a manca e quasi le mancava il fiato dai tanti incantesimi che lanciava verso i nemici. Sapeva benissimo che non ce l'avrebbero fatta solo loro tre, infatti puntò la mano verso il cielo e subito da essa partì un fuoco d'artificio che fungeva da segnale di pericolo. Infatti non molto dopo gli spiriti, che li avevano accerchiati, si ritrovarono sbalzati via da innumerevoli raggi di luce. L'Esercito della Luce era arrivato, al gran completo.
?: vi serve una mano, miei sovrani?
Cureharmony: eccovi qui. Sì, effettivamente siamo un po'svantaggiati, con voi magari...
?: capisco. All'attacco, ragazzi!
Iniziò così una battaglia vera e propria, con Cureoscurity che si trovò un numeroso esercito avversario all'improvviso, e gli altri tre felici dell'arrivo dei loro alleati.
Curearcobaleno: ricordatevi, la nostra priorità è recuperare l'Anello della Prescelta!
tutti: sì! Ce lo riprenderemo!
Ed iniziarono a farsi spazio tra le ombre, cercando di prendere l'anello, cosa che non era per niente facile dato il numero quasi infinito di queste e tutti i colpi magici che tentavano di evitare.
Mentre tutto ciò accadeva, Cureharmony si mise un po'più in disparte. Voleva riflettere. Era colpa sua se l'anello della Prescelta era finito nelle mani della sua nemica di sempre, colpa sua perché era stata lei stessa a convincere Zaffiro a non lasciare il prezioso gioiello dove avrebbe potuto essere protetto.
Era da un po'di tempo che aveva uno strano presentimento, come se qualcosa di brutto stesse per succedere, ma non aveva mai avuto il coraggio di parlarne con Curearcobaleno e Zaffiro. Si sentiva in colpa perché non si era fidata di loro.
Mentre pensava a queste cose aveva abbassato la testa, si sentiva un mostro. Non perché fosse cattiva, ma perché non aveva posto fiducia in coloro che amava. E questa era una cosa che non riusciva ad accettare. Per lei tradire la fiducia di una persona amata era un disonore ed era ormai da un po' che ci stava pensando. Era la prima volta che le succedeva, ma in quel momento come non mai pensava di non essere degna del suo ruolo di regina.
Mentre Cureharmony era assorta nei suoi pensieri, una strana ombra si stava avvicinando. Non era uno degli spiriti maligni di Cureoscurity, ma sembrava pericolosa.
Ignoto's POV
Ok, sono arrivata senza farmi vedere. E ora che faccio? Non posso mica rivelarmi a tutti! Non ora almeno.
Fine POV
ignota: Cureoscurity! Pensavi che non avessi avuto il coraggio di scoprire la verità? Beh ti sbagliavi di grosso!
Cureoscurity: e tu chi saresti? Come osi affrontare la Signora delle Tenebre Eterne!
ignota: se permettete, quella è Tenebra... a parte questo, te ne pentirai per aver ucciso Incubo!
Cureoscurity: aspetta ma quello è stato ucciso da Curearcobaleno!
ignota: questo è ciò che credi!
Disse togliendosi il lungo mantello nero che la copriva, rivelandosi essere Nightmare.
Cureharmony la vide con la coda dell'occhio e rimase scioccata. Se Nightmare era tornata allora non avrebbero più recuperato l'anello della Prescelta...
Anche Curearcobaleno e Zaffiro erano sorpresi dal suo arrivo improvviso e avevano ormai perso le speranze.
Nightmare: per quanto noi siamo, o almeno eravamo, l'una contro l'altra, so per certo che Curearcobaleno non avrebbe mai usato il veleno di basilisco!
Cureoscurity:... che?
Nightmare: una volta tornata nel mio regno, abbiamo fatto delle analisi sul corpo di Incubo, per accertarci che davvero era stato ucciso con una spada come sostenevi tu. E invece abbiamo trovato nel suo sangue delle tracce di veleno di basilisco, seppur minime, ma sai benissimo che quel maledetto veleno agisce anche in piccolissime quantità! Lo abbiamo analizzato con i nostri strumenti chimici e biologici e abbiamo constatato che la sostanza veniva da qui. Essendo tu l'unica che ne possiede...
Curearcobaleno:...sei venuta subito per vendicarti di lei! Non è così?
Nightmare: esattamente, Curearcobaleno. Servitori, all'attacco!
Le creature che Nightmare aveva con sé non se lo fecero ripetere due volte e si fiondarono verso gli spiriti.
Zaffiro nel frattempo si era avvicinato alla sua amata. Non riusciva a comprenderne la tristezza e voleva aiutarla.
Zaffiro: tutto bene Cureharmony?
Cureharmony: no, caro, no... È colpa mia se l'anello è nelle mani di Cureoscurity...
Zaffiro: ascoltami... Tutti possono commettere degli errori. Persino una regina e una fata potente come te. L'importante è saper rimediare a quegli errori e rimettere le cose a posto. E tu lo hai sempre fatto.
Cureharmony: lo so, non permetteremo a Cureoscurity di trovare la Prescelta prima di noi!
Andiamo!
Zaffiro: ora ti riconosco!
I due quindi si lanciarono verso Cureoscurity, cercando di arrivare a lei per riprendersi il prezioso gioiello. Cosa che fu facile, anche grazie al contributo di Nightmare e del suo popolo, che erano riusciti, insieme all'esercito della luce, a far fuori tutti gli spiriti. Ma non fecero in tempo a lanciare un incantesimo paralizzante contro la strega per poterle sfilare l'anello dalla tasca che quest'ultima li legò insieme con corde strettissime, tali da non farli muovere, ed entrò nel portale.
Curearcobaleno: No!
Nightmare: per tutti gli incubi, non ci voleva!
Curearcobaleno: e ora?
Continua...
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