Il segreto di Ametista

Erano trascorsi ormai quindici anni dalla morte di Nathan e Curearcobaleno era riuscita, qualche anno prima, a vendicarsi per la morte del suo amato, uccidendo Incubo, il marito di Nightmare, con la spada di Nathan, che lei aveva conservato come un tesoro preziosissimo, l'unica cosa che le restava di lui. Dopo ciò, Nightmare decise di andarsene da quel luogo dal quale "non avrei mai avuto soddisfazione", così diceva. Si ritirò dunque nel Regno degli Incubi, il mondo da cui proveniva, da cui non uscì mai più e da allora nessuno la rivide più.
Dopo ciò, Curearcobaleno, pian piano, si calmò e tornò a essere la sovrana saggia e autorevole di una volta.
Cureharmony non era da meno: era sì triste per la morte di Nathan, ma anche lei era felice della partenza di Nightmare, benché fosse un po'dispiaciuta per la morte di Incubo, nonostante non lo avesse mai conosciuto, dato che non usciva mai di casa e, se si trovava fuori casa, indossava sempre un mantello scuro e una maschera, di conseguenza nessuno lo aveva mai visto in viso.
Anche in quell'occasione non si era mostrato e per questo nessuno lo aveva ricordato, dopo la sua morte.

Un giorno Cureharmony stava passeggiando nel centro della capitale del suo regno (la Città delle Fate) per prendere un po'd'aria fresca, quando vide una persona venirle incontro.
?: Gemma! Come sei cambiata in così tanti anni!
Cureharmony non poteva crederci. Non sentiva da parecchio tempo quella voce e l'aveva riconosciuta subito, benché l'ultima volta che avesse udito quella voce erano stati più di cinquant'anni prima.
Cureharmony: Ametista? Sei davvero tu?
Ametista: sono proprio io, nipotina. Ormai sono vecchia, tuo zio Faggio è morto pochi mesi fa e anche io sento che non vivrò ancora per molto, per questo sono venuta a trovarti un'ultima volta prima di morire...
Cureharmony: che dolce che sei! Se vuoi ti porto a palazzo, tanto stavo comunque rientrando... In questo modo potrai conoscere anche Curearcobaleno e Zaffiro... Sempre se vuoi, se non te la senti non fa niente...
Ametista: certo che voglio! Almeno potrò passare un po' di tempo con la mia nipote preferita! L'unica nipote che ho, a dire il vero...
Cureharmony: andiamo allora!

Ametista's POV
Non pensavo che ci cascasse subito, non credevo che Cureharmony fosse così ingenua da non pensare ci fosse sotto qualcosa... Meglio per me, in questo modo potrò scoprire tutti i suoi segreti e, magari, rubarle ciò che ha scoperto sulla Prescelta e Latinya!
Fine POV

Una volta arrivate a palazzo, trovarono Curearcobaleno che leggeva un libro nella sua stanza, ma non riuscirono a trovare Zaffiro
Cureharmony: ma dov'è Zaffiro?
Curearcobaleno: in laboratorio, mi ha detto che voleva studiare e analizzare un anello che ha trovato... Pensa che... Ma lei chi è?
Cureharmony: ah, giusto, non te l'ho presentata. Lei è Ametista, mia zia, che mi ha cresciuta. Sai, i miei sono morti poco dopo la mia nascita...
Curearcobaleno: capisco... Benvenuta, signora Ametista, io sono Curearcobaleno, un'amica di sua nipote.
Ametista: molto piacere, Curearcobaleno.
Cureharmony: Ametista, andiamo, ti presento mio marito.
Ametista: ok, andiamo!
In laboratorio...
Zaffiro: allora, secondo i miei calcoli questo dovrebbe esser... Cureharmony ma ti pare il momento? Mi hai fatto prendere un colpo!
Cureharmony: Zaffiro, te l'ho detto mille volte: non devi stare in laboratorio tutto il giorno!
Zaffiro:.....
Ametista: ci sono anch'io comunque... Tu devi essere Zaffiro, giusto?
Zaffiro: sì, sono io... ma tu chi sei?
Cureharmony: lei è Ametista, mia zia. È venuta a trovarmi e poi volevo fartela conoscere...
Ametista: a che stai lavorando?
Zaffiro: sto cercando di analizzare questo anello, potrebbe essere l'unica cosa che abbiamo di Latinya finché le Principesse Gemelle arriveranno qui per far rinascere il loro mondo... Non sappiamo però...
Ametista: ...quando arriveranno?
Zaffiro: esatto...
Ametista: ottimo risultato vedo.
Cureharmony: saliamo un po' Zaffiro? Secondo me hai bisogno di un po' di tempo fuori dal laboratorio. Hai ottenuto grandi risultati, ma non possiamo fare molto finché l'Eletta non arriverà
Zaffiro: forse hai ragione... Arrivo
Usciti dal laboratorio, si diressero  verso la camera di Cureharmony, dove li aspettava Curearcobaleno.
Si sedettero sulle poltroncine che abbellivano la grande stanza dove si trovavano e iniziarono a parlare del più e del meno.
Finché Ametista si fece seria e iniziò a raccontare...
Ametista: sapete, mio marito Faggio è morto qualche mese fa. Era in salute e non aveva mai sofferto di particolari malattie, lo sai...
Cureharmony: lo so bene, nonostante la sua età era sempre stato sano come un pesce... Che gli è accaduto, dunque?
Ametista: ci sto arrivando. Un giorno arrivò in casa nostra una signora anziana che ci disse di essere affamata e senza casa, e ci chiese ospitalità. Noi l'abbiamo fatta accomodare e dopo il pranzo, con la scusa di andare in bagno, è andata nella nostra camera da letto, dove Faggio si stava facendo la sua solita pennichella post-pranzo, e lo ha ucciso. Poi è scomparsa, ma mi aveva lasciato un messaggio. Un pezzo di pergamena su cui c'era scritto "portami Cureharmony o farai la sua stessa fine". Da allora non ho più rivisto la signora... Mi sono accorta troppo tardi che Faggio era morto... All'inizio pensavo stesse dormendo più del solito, e ho cercato di svegliarlo, ma senza riuscirci. Dunque ho chiamato immediatamente il medico, che dopo poco mi ha comunicato la certezza della sua morte. Non aveva nessuna traccia di un omicidio, perché lo aveva ucciso con un veleno potentissimo al quale non esiste antidoto... L-lui non lo poteva sapere... È s-stata colpa m-mia... Se non avessi l-lasciato entrare q-quella lì...
Disse scoppiando a piangere, Cureharmony, commossa, la abbracciò e Ametista, non si sa come, scappò via correndo, dopo che ebbe rubato a Cureharmony l'anello della Prescelta, che Zaffiro aveva portato con sé dal laboratorio e poi le aveva consegnato, lasciando tutti senza parole.
Curearcobaleno: ma quindi... Era tutta una finta? Cureharmony, mi meraviglio di te! Come hai potuto mentire a me, la tua migliore amica, e a tuo marito? Tu sapevi che era una bugiarda!
Cureharmony: no ve lo giuro lei non è mai stata così... Io non potevo saperlo... Anzi, sapete una cosa? Scoprirò la verità su di lei e recupererò l'Anello della Prescelta!
Zaffiro: vai, vai! Ma stavolta non contare su di noi!
Curearcobaleno: non saremo con te questa volta! Scoprila da sola la verità!
Cureharmony: vi dimostrerò che ho ragione!

Cureharmony quindi partì e in poco tempo raggiunse la casa di Ametista e Faggio, dove aveva vissuto la sua infanzia e dove non entrava più da cinquant'anni. Era una villetta modesta, non era molto grande (benché intorno ci fosse un grande giardino pieno di piante e fiori di ogni genere) poiché Ametista e Faggio non erano ricchi, ma appartenevano a una famiglia in decadenza, che ritrovò un po'di fama con Rubino, padre di Cureharmony e fratello di Ametista, che era stato Capo del Consiglio dei Magici, la massima carica possibile prima dell'arrivo di Cureharmony.
Entrò con cautela e notò che nulla era cambiato da quando se ne era andata.
Guardò in tutte le stanze e vide il corpo di Faggio lì dove era stato ucciso, nel suo letto. Sembrava semplicemente addormentato, ma si capiva che era morto, non riusciva più a captare la sua energia magica.
Cureharmony: zio... Quella lì è stata crudele ad ammazzarti nel sonno... Immagino la faccia di Ametista quando ti ha visto così...
Mentre diceva questo, notò delle strane macchie rosse vicino all'armadio. Era scioccata.
Cureharmony: ma questo... È sangue... E a prima vista sembra... Di cinquant'anni fa?! Come può essere possibile?
Aprì l'armadio e quello che vide la lasciò senza parole. Era Ametista, morta, lì dentro. Restò impietrita per vari minuti e dopo un po' lanciò un urlo di dolore.
Calmatasi, fece delle foto a tutto ciò. Non riusciva a crederci. Ametista era morta da ormai molto tempo e quella che era venuta da lei era una falsa.
Cureharmony: devo assolutamente mostrare a Curearcobaleno e Zaffiro queste prove, sono certa che mi crederanno dopo aver visto che cosa è accaduto! Almeno lo spero...
Tornò di corsa a palazzo e lì vide subito che Zaffiro e Curearcobaleno non si erano mossi di un millimetro.
Zaffiro: allora? Hai l'anello con te carina?
Cureharmony: l'anello no ma ho notizie scioccanti. Ametista... È morta cinquant'anni fa circa e qualcuno si è sostituito a lei assumendone le sembianze. Probabilmente è Cureoscurity, ma non ne sono sicura.
Curearcobaleno: e noi come facciamo a sapere che non stai mentendo?
Cureharmony mostrò le foto che aveva scattato sulla scena del crimine e i due rimasero scioccati. Non se lo aspettavano per nulla...
Zaffiro: ma allora... Lei ci ha ingannato... Tu lo avevi capito ma noi no... Ci dispiace molto Cureharmony...
Cureharmony: non fa niente ragazzi. Ora andiamo, abbiamo un anello da recuperare e un impostore da smascherare!
Curearcobaleno e Zaffiro: siamo con te!

La ricerca non fu lunga: poco dopo infatti trovarono la falsa Ametista che si stava dirigendo verso il Portale e stava per mettersi al dito l'anello della Prescelta...

"Ametista" 's POV
Finalmente è mio! L'anello della Prescelta è nelle mie mani finalmente!
Lo indossai ma all'improvviso... Presi la scossa? Ma... Io ho sempre saputo che era un anello come un altro... solo che proviene da Latinya... E io non mi sono mai sbagliata...
?: Fermati, Ametista! O dovrei dire impostora?
Mi giro e vedo... Cureharmony, Curearcobaleno e Zaffiro? Con tutto l'esercito? Che siano maledetti!
Eppure sono riuscita a metterli in discordia tra loro... Come è possibile questa cosa?
Fine POV

Curearcobaleno: credevi di poterci dividere? Siamo una squadra noi: nessuno ci può separare!
"Ametista" si spazientì e si ritrasformò rivelandosi essere Cureoscurity.
Cureoscurity: non avrete mai il mio anello!
Cureharmony: l'anello appartiene alla Prescelta, non a te!
Zaffiro: solo lei può indossarlo! Non conosci la leggenda?
Cureoscurity: non mi importa di quella stupida leggenda! Ora l'anello è mio e nessuno me lo porterà via!
Disse mentre faceva per entrare nel Portale, ma Cureharmony la colpì con un potente vortice di luce che la fece tornare indietro.
Cureharmony: questo è tutto da vedersi...

Continua...

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