Feste e tradizioni
Gli anni passavano in fretta tra battaglie, feste e magia e Cureharmony e gli altri crescevano e diventavano sempre più potenti. Ma oltre alla loro forza magica cresceva anche la loro saggezza ed erano ormai famosi in tutto l'universo magico, dove scrittori, poeti e cantastorie narravano le loro avventure perché il loro ricordo si mantenesse intatto.
Una sera Zaffiro e Nathan si riunirono nella sala dello sport, nella quale c'era una gigantesca televisione, per vedere una partita di calcio e a Cureharmony e Curearcobaleno non restò altra scelta che andare nella stanza della musica per passare una serata tra ragazze.
Curearcobaleno: meno male, non ne potevo più di quei due... Ogni domenica è sempre la stessa storia: c'è la partita e figurati se loro se la perdono!
Cureharmony: hai ragione...
Mi sono accorta che, in tutti questi anni che abbiamo trascorso insieme, non mi hai mai raccontato nulla dell'isola arcobaleno...
Curearcobaleno: effettivamente...
Beh... Lì tutto era colorato e le case erano fatte di nuvole rosa e bianche. Il cielo era quasi sempre sereno e le poche volte che pioveva era un'esperienza fantastica perché la pioggia faceva spuntare i fiori Iris Cyrtiae, che di notte si aprivano e liberavano delle splendide lucciole che illuminavano tutta l'isola.
Cureharmony: wow! E c'erano date importanti lì?
Curearcobaleno: non molte, a metà primavera festeggiavamo le origini dell'isola e tutti noi ci scambiavamo doni di ogni genere. E al solstizio d'inverno si festeggiava la festa della Luce, con la quale concludevamo l'anno con un ballo sotto le stelle.
Cureharmony: noi invece ne abbiamo molte. Il 12 gennaio c'è la giornata delle profezie, nella quale tutti fanno previsioni sul futuro, un po'a caso. A metà febbraio, di solito tra il 14 e il 15, cade la festa dell'amore, dove la gente fa regali a chi vuole bene. Poi a metà primavera, quando cade il secondo plenilunio di primavera, di solito a maggio, celebriamo la festa della luna, dove è tradizione che tutti noi rinunciamo ai nostri poteri magici per dimostrare che possiamo vivere anche senza, più che altro. Il 26 giugno è la giornata dell'amicizia e si fanno doni ai propri amici per dimostrare che gli si vorrà bene sempre. La notte tra 31 ottobre e 1 novembre invece c'è la festa dei cattivi, dove ricordiamo le nostre battaglie ma dal punto di vista dei nostri nemici e festeggiamo fino a tarda notte. E infine, il 31 dicembre, chiudiamo l'anno con una grande festa, di solito si va a pattinare sul ghiaccio e si ricorda tutto ciò che è stato fatto durante l'anno.
Ce ne sono altre, ma non le festeggiamo tutti: sono le feste che aprono le stagioni e che le chiudono.
Curearcobaleno: sono davvero moltissime! Come fare ad organizzarle tutte?
Cureharmony: ah non chiederlo a me! Ogni anno è una faticaccia!
Nel frattempo, nella sala dello sport...
Zaffiro: ma dai! Perché non hai tirato? Potevamo fare gol!
Nathan: ma sei matto... Arbitro, questo è fallo! Rigore!
i due insieme: dai... Gol!! Finalmente!
Dopo un po'...
Zaffiro: abbiamo vinto!!
Nathan: sì! Ma un attimo: dove sono finite le ragazze?
Zaffiro: e che ne so io! Lo sai che a loro non interessa di calcio!
Nathan: hai ragione, ma perché non ci hanno avvisato?
Zaffiro: non lo so, ma sono certo che siano qui a palazzo, da qualche parte.
Però, nel frattempo, nel Regno oscuro...
Nightmare: sono più forti di quanto immaginassi. Sono riusciti persino a sconfiggere Sauron!
Cureoscurity: lo so. Ma ho un piano e funzionerà di certo! Stavolta vinceremo noi, me lo sento!
Dunque il pericolo è vicino e una nuova avventura alle porte... Riusciranno a vincere anche stavolta?
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