Capitolo 2 Piccola a castello

Le giornate sono molto indaffarate per Arthur e Merlin, quest'oggi Merlin si deve recare con Gaius in una città vicina,per prestare cure mediche,quindi Arthur oggi dovrà occuparsi tutto il giorno da solo dell'incantevole bambina. Essendo però ora degli allenamenti per i cavalieri,Arthur dovrà lasciare in affidamento per un po' la bambina per quanto gli dispiaccia, e allora pensò:"Chi sarebbe più adatto per questo compito? Ma sì certo!Il più tenero di tutti i cavalieri:Sir Parsifal" poi disse alla bambina:"Va bene,-sospirò-luce del mio sole-disse come chiamandola- oggi facciamo un giro dallo zio Parsifal che ne dici?-la bambina sorrise-Perfetto allora andiamo". Arrivati al campo Arthur disse:"Parsifal vieni qui per favore"
P:"Certo sire ditemi"
A:"Avrei bisogno che tu badassi a Chrystal adesso"
P:"Ma certo sire sarà un onore, ma, cosa devo fare?"
A:"È semplice,se piange può avere fame,oppure,ha sonno,oppure altri motivi,quelli che ti ho nominato sono i più frequenti,-disse velocemente- so che farai un ottimo lavoro,conto su di te"
P:"Grazie sire non la deluderò"
Poi Parsifal iniziò a parlare con la piccola:"Hey,ma ciao 😽 io sono Parsifal,oggi trascorreremo un po' di tempo insieme aspettando che vostro padre finisca di svolgere alcune cose che deve fare, ora ehm penso che dobbiate dormire,..quindi ehm,...dormite?!" Disse lui sperando che la bambina si addormentasse, e per grande gioia di Parsifal accadde. Quando finì di allenarsi Arthur tornò a prendere la bambina e andarono nelle stanze reali.
Una volta lì la bambina guardando Arthur iniziò a fare dei versi come se ridesse;Arthur si era appena per sbaglio gettato il latte per la piccola in faccia.Proprio in quel momento entrò nella stanza Merlin, e anche lui si mise a ridere, poi prese in braccio la bambina e disse:"Dai Chrystal dillo insieme a me papà sei una testa di fagiolo!"
A:"haha che ridere" disse ironicamente per poi tirare uno scappellotto a Merlin.

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