La mattina successiva,Ily e Giuly si svegliarono e Ily si accorse che qualcosa non andava e notò che Alex non era in casa e che il mantello che usava per girare inosservata era al suo solito posto,Ily si rivolse verso Giuly e disse con tono agitato:"dove potrebbe essere,non uscirebbe mai senza il mantello e in casa sembra tutto ok"
"Stai tranquilla,dovunque sia la troveremo,stanne certa"disse Giuly dando una pacca sulla spalla a Ily;in quel momento sia Ily che Giuly notarono un foglio di carta che prima non avevano visto,Ily lo prese e iniziò a leggere ad alta voce:

"Se ci tieni veramente a lei come io ci tengo a lei vieni a questo indirizzo"
-Firmato Matthew-

Ily girò il foglio e vide il disegno di un casolare abbandonato e l'indirizzo di dove si trovava.
"Quel maledetto stronzo"disse Ily mentre la sua mano destra iniziava a illuminarsi e passò il foglio a Giuly e insieme si diressero verso la loro destinazione.

Nel mentre anche Alex si risveglia ma notò subito che non riusciva a muoversi perché era legata a una sedia:iniziò a chiedere se ci fosse qualcuno che la potesse liberare e da un'angolo apparì una figura ma Alex capì che quell'ombra era Matthew che si stava avvicinando a lei con un coltello in mano e Matthew iniziò a parlare:"Bene,bene chi abbiamo qui......stavolta tua sorella non potrà fare nulla per fermare la nostra storia d'amore."disse Matthew sghignazzando.
"Ma lo vuoi capire che non ti amo,cose come queste le fanno solo dei pazzi psicopatici,cosa che tu sei quindi lasciami andare!"disse Alex dimemandosi per cercare di liberarsi.
"Perché non lo vuoi capire che noi dobbiamo stare insieme,è destino,ti stalkeravo ancor prima di parlarti,perché ti ostini a non capire!"disse Matthew urlando puntandole il coltello alla gola e Alex rispose:"ma che non capire,mi sa che l'unico che non capisce qui sei tu e sei soltanto un pazzo fuori di testa e...."
E prima che Alex potesse finire la frase il portone del casolare si aprì e apparirono 2 ombre.