Dopo il litigio con Simone, Italia decide di sua spontanea volontà di non voler più parlare con Cameron. È doloroso per lei non poter parlare con lui, perché in questo periodo hanno stretto un legame speciale, sono diventati veri amici. Però Cameron le ha fatto comunque molto male in passato - da quel che le ricorda sempre Simone - e non vuole avere a che fare con un uomo che l'ha fatta soffrire.

Quando Cameron le manda un messaggio lei non visualizza, finge che non le sia arrivato. Quando la chiama, gli risponde perché vuole sentire cos'ha da dire.

<<Come mai non mi rispondi ai messaggi. Mi fai stare in pensiero. Sai che ci tengo alla tua sicurezza>>.

Lei non parla. Non risponde alle sue domande. Prova del rancore nel suo cuore nei confronti di lui.

<<Ehi! Mi rispondi. Anche un po' per educazione>>.

<<Non ci possiamo più vedere. Non ti voglio più vedere. Perdonami, ma non posso. Mi è piaciuto passare il tempo insieme a te, ma questo tempo è ormai passato, lui non crede sia giusto così>>.

<<No... Aspetta un attimo... Lui ti sta manipolando per caso? Ti dice lui cosa dire? Come mai ti è venuto a mente oggi di dirmelo. Eh?>> Un verso di rabbia dall'altro capo del telefono, un tonfo - forse ha tirato la cornetta vicino al muro, quando si sentono dei movimenti. <<Neanche io ti voglio più vedere. In fondo io ti ho fatto tanto male. Che tu lo sappia, però. Tuo marito, da quel che ho sentito mentre parlava al telefono con una donna, non mi sembra fedelissimo>>.

A quelle parole le sembra di sentirsi male. <<Cosa hai...>>. Non finisce di fare la domanda che Cameron stacca la chiamata.

Questa sera ha organizzato con Monica e le altre amiche di andare a vedere un film al cinema. Le sembra una bella cosa da fare. Indipendente dal fatto che lei era la fidanzata di Cameron e quindi una sua bulla in passato, ora sente che lei è cambiata. Lui forse non cambierà mai. Come le dicono sempre tutti: "Il lupo perde il pelo ma non il vizio". Lui probabilmente non cambierà mai.

Prepara cosa indossare per andare al cinema. Decide di indossare un semplice jeans nero, una camicetta blusata color panna, un foulard verdino e delle scarpe basse rosa. Abbina al tutto una pochette rosa.

Monica indassa uno dei suoi abiti più belli. <<Ehi. Lo sai, questo me l'hai cucito tu>>.

<<Perché io so cucire?>>

<<Certo. Mi sta ancora bene perché sono rimasta identica sia in altezza che in magrezza a quando eravamo alle superiori. Tu stai proprio bene. Anche le altre indossano gli abiti che tu cucisti. Non cuci più?>>

<<Non sapevo neanche che io sapessi cucire. Credimi. Non lo ricordavo affatto>>.

Quando allunga lo sguardo verso il cinema e mette a fuoco, nota la figura di Cameron molto ben vestita. <<Ma non era una serata tra donne?>>

<<Il fatto è che lui non voleva restare a casa da solo. La sua ragazza è al convegno di lavoro, quindi... l'abbiamo invitato>>.

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Da lontano, all'interno del cinema, nota la figura meravigliosa di Italia andarsene. Lui la segue. Le altre aspettano dentro il cinema iniziando a guardare il film.

Lui non la chiama, semplicemente la insegue. Vuole vedere dove stia andando. Lei si ferma alla panchina per il pullman. Un uomo molto ben vestito, le si siede accanto. Cameron si dice di agire, ma una forza dentro sé gli dice di non muoversi dalla sua posizione attuale. Lei l'ha categoricamente offeso. Gli ha detto di non volerlo vedere per Simone, il quale la tradisce.

Un giorno mentre passava sotto la camera d'hotel di Italia, sentì una voce, di un uomo, suppose fosse la voce del marito di Italia. Parlava al telefono, con una donna. Aveva messo il vivavoce. Lui sentì tutto. Parlavano del volersi rivedere a casa di lei. A lei mancavano le carezze di lui. A lui mancavano i baci di lei. Si dicevano frasi erotiche.
Frasi romantiche. Parlavano del come Italia non si accorgesse che lui la tradisse. Le risatine. Capì subito che doveva avvisare Italia. La chiamò. Non rispose. Era al talent quel giorno. Si stava esibendo in quel momento. Come avvisarla? Le mandò un messaggio.

Cameron: Sono passato da te. Appena puoi chiamami. Devo dirti una cosa importante.

Non chiamò. Forse l'uomo le aveva detto di non parlargli. Ma lui aveva urgente bisogno di perlare con lei. Si recò al talent. Di corsa. Corse a perdifiato. Alla fine del talent Italia uscì di fretta dalla struttura. Lui le disse il fatto, ma lei non gli crebbe.

Da quel giorno non si parlano più.

Sente l'uomo elogiare la bellezza di Italia. Vede che lei gli si allontana sempre di più. Nota come l'uomo l'attaccasse sempre più al vetro. Nota con vero schifo come l'uomo cercasse di toccare le gambe di Italia. Lei si ribella. Decide di entrare all'azione. Prende l'uomo per la camicia. Lo attacca al vetro. <<Come hai osato provarci con...>> La guarda. Gli ritorna in mente quando stavano insieme alle superiori. <<La mia ragazza?>>

L'uomo cerca di liberarsi. Ma Cameron gli sferra un pugno in faccia. <<Anche se avessi saputo che fosse la tua ragazza ci avrei provato lo stesso. Credimi stronzetto>>.

Cameron gli da un calcio al torace. Libera le sue braccia e le sue gambe e colpisce ripetutamente l'uomo. <<La stavi violentando. Schifoso>>.

L'uomo rosso di sangue sul viso si alza e  si allontana. Chiama due uomini che camminano minacciosi verso Cameron. Italia si mette in mezzo. <<Togliti se non vuoi farti del male>>. L'uomo più alto la prende di peso e la mette a sedere sulla panchina. <<Fai ciò che vuole il capo>>. Dice all'altro che colpisce al viso Cameron.

Italia urla.

L'uomo lo colpisce ripetutamente. Cameron geme dal dolore. Ma non piange.

N. O. N.   P. I. A. N. G. E.

<<Se mi implori, ti lascio andare>>.

<<Io non sono un vigliacco. Non piango. Non lo farò. Lasciate andare la mia ragazza. Vi prego>>.

<<Implora tu. Magari se lo implori... lui si decide. O muore sotto i pugni del mio amico>>.

<<Cameron>>. Lei inizia a piangere. Lo prega di implorare. Non vuole che muoia. <<Cameron>>.

<<Dillo>> dice con un filo di voce.

Lei capisce immediatamente a cosa lui si riferisse. <<Ti amo, Cameron>>.

<<Vi prego. Lasciatemi>>.

<<Lascialo>>. L'uomo continua a colpire Cameron. <<Ma ha supplicato. Lascialo>>.

L'uomo che ha pestato Cameron lo lascia. Italia chiama un'ambulanza. Piangendo.

Quando arrivano, Cameron rischia di perdere conoscenza molte volte. Solo grazie ai paramedici è riuscito a resistere.

In ospedale l'hanno operato. Ma hanno detto che gli resta non molto da vivere. Cameron piange. <<Quanto?>>

<<Un mese, più o meno, se non si sforza. Se si sforza due settimane. Camminerà sulla sedia a rotelle. Così non si sforzerà troppo. Mi dispiace. Devo dirlo alla sua ragazza>>.

Cameron inizia a piangere. Un quarto d'ora dopo Italia entra in camera di lui con le lacrime agli occhi. Si abbracciano forte. Ha saputo la notizia più brutta della sua vita.

<<Purtroppo ho subito dei danni irreparabili. Ma possiamo passare questo tempo insieme. Ceniamo andiamo al cinema. Italia, voglio fare l'amore con te. L'unica che io abbia davvero amato. Non adesso, ovviamente, ma appena ne abbiamo la possibilità voglio farlo. Io ti amo tanto>>.

<<Anche io>>. Ricorda ciò che le ha detto su Simone. <<Lui mi tradisce. L'ho scoperto oggi. Stavo passeggiando sotto il balcone di casa e l'ho sentito. Voglio divorziare da lui. Mi prenderò i miei bambini e li crescerò da sola. Non lo voglio più vedere. Io amo te, Cameron. Mi ricordo che siamo stati insieme. La crisi mi ha fatto tenere a mente questo ricordo. Mi ha fatto cancellare il male ma non il bene che mi hai fatto. Tu mi hai amata come Simone non ha mai fatto>>.

Lui piange. I due si abbracciano. Si dicono un T. I.  A. M. O.  E si abbracciano ancora più forte. Tra le lacrime e i sorrisi.

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Scusate l'assenza. Ma ho avuto la scuola. E scusate anche la crudeltà, ma un finale non solito delle storie d'amore mi piace di più. Quale amore è più forte di quello provato per un meraviglioso ricordo? Aspettate un nuovo capitolo. Vorrei farvi una sorpresa e pubblicare un secondo capitolo entro stasera. Siete d'accordo? Fatemi sapere.

Grazie per la pazienza e le letture. ❤️❤️