capitolo dieci primo incontro di Lukas

La moto sfreccia  lungo la strada e la paura si fa strada nel cuore di Aura che si tiene stretta a Lupo.

Lupo appoggiò una mano sulle sue "Aura stai tranquilla finché ci sono io non ti succederà niente."

Mentre giravano una curva si trovarono tre motociclisti davanti che ostruivano il passaggio.
Dall'altra parte scesero dalla moto tre persone, uno di loro si toglie il casco "dove andate a quest'ora così veloci nel mio territorio?"

Aura alzò la visiera "non volevamo creare problemi, ma mi stanno inseguendo e mi vogliono rapire"

il ragazzo si mise il casco sotto braccio  "salve, io sono Lukas.
Daremo assistenza a te e hai tuoi amici. Tu puoi andare in moto con Jack e la tua amica con Robby"

Le ragazze fecero come richiesto "Grazie, Lukas!"

"Di niente" poi si voltò verso Lupo "tu, seguimi"

Lupo stringeva i manubri della moto tra le mani.
Non si fidava, ma erano in troppi per poterci fare a botte.
Annuì e si lasciò guidare in un posto abbandonato. Erano soli.

Lupo scese dalla moto e lo prese da dietro bloccandolo "dove sono le mie amiche? Dove le hai fatte portare?"

Lukas ridacchiò "amico, stai calmo. Sono al sicuro!"

Lupo strinse la presa "non scherzare con me, dove sono?!"

Lukas si liberò in poche mosse senza nemmeno toccarlo "amico, sono cresciuto nei quartieri più malfamati della zona. Saprei ammazzarti senza che nemmeno te ne accorgi"

"io ho fatto judo e sono cintura nera, come la mettiamo?"

Lukas sospirò "non voglio combattere, voglio parlare con te!"

Lupo cercò di rilassarti "parla"

Lukas si avvicinò "ti do la mia parola che le ragazze sono al sicuro, la brunetta è la tua ragazza?"

Lupo sbuffò "ma che palle, no!"

Lukas sorrise "allora non mi sono sbagliato... Ti piacciono i ragazzi?"

Lupo si accigliò e poggiò una mano sulla sua moto "fatti i cazzi tuoi!"

Lukas si avvicinò ancora e appoggiò una mano sulla sua "sei al sicuro qui, non avere paura"

i due si avvicinarono, pronti a baciarsi.
Le labbra si sfiorarono e scattò il bacio ma Lupo si staccò immediatamente "non posso" saltò in moto e sfrecciò al monastero.

Ad aspettarlo c'erano Liz e Aura "ciao, ragazze. Tutto bene?"

Aura scappò dentro non degnandolo di una risposta, Liz lo abbracciò "tutto bene, tranquillo. Ci vediamo in settimana, okay?"

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