Capitolo 15 [Finalmente tregua]
Fujiko: fa un male cane
Charlie: tranquilla facciamo come Daybreak, ecco il mio panino scaduto
Noah: non l ho mai visto.
Charlie: un tizio si taglia il dito e una pazza glielo disinfetta con le larve della carne.
Fujiko: si ma poi starò senza un braccio.
Charlie: ti ho montato questo braccio di un manichino e l ho meccanizzato, con un programma capace di fare le seghe fino a quando non ti stanchi.
Fujiko: e come farò a muoverlo
Charlie: i neuroni sono piccole scariche elettriche, che a contatto con questo gioiellino lo permettono di muovere.
Fujiko: oh sarò Cyborg dei Teen Titans
Noah: beh sarai un Cyborg.
Fujiko: quanto cazzo vi shippo.
Noah e Charlie: *arrossendo* oh no siamo solo, solo amici.
Fujiko: certo e Finn invece ora ha il cazzo piccolo.
Charlie: *mentre fasciava Fujiko* dai riposati, devi riprenderti.
Fujiko: ok ma mi dite una cosa?
Charlie: cosa.
Fujiko: state insieme vero.
Noah: ricordi quando abbiamo sfidato quel balordo gigante che ha ucciso Jack, Asher e Wyatt
Fujiko: purtroppo si
Charlie: beh tornati a casa abbiamo scopato sotto la doccia
Noah: e zitta.
Fujiko: si ma che centra con la vostra relazione.
Charlie: beh ci siamo piaciuti, bazetto e poi scopaggio duro sotto la doccia.
Fujiko: Finn non vuole scoparci con me dentro la doccia
Charlie: perché consumi l acqua.
Fujiko: perche voi no.
Charlie: no perché la spegniamo.
Noah: possiamo smetterla di parlarne?
Charlie: dai amore non imbarazzarti
Noah: andiamo ti prego
Charlie: ufff... Ho voglia di farmi una doccia.
Noah: arrivo.
Fujiko: voglio venire pur io.
Charlie e Noah in coro: No!
Charlie si calò i pantaloncini e entrò nella doccia, mentre Noah le appoggiava le mani sui fianchi, e le baciava il collo.
Dopodiché Noah si tolse la maglietta, e slacciò la cintura, calando i pantaloni.
Charlie: che fai i calzini te li tieni?
Noah: se non fai la cretina non sei felice vero?
Charlie: gia.... Ora te li levi i calzini?
Noah: *sorridendo* va bene.
Charlie: ma hai i calzini di Stranger Things?
Noah: li regalavano al cast.
Charlie: ora sono miei.
Noah: *mentre la baciava sulle labbra* d accordo.
Charlie fece un messo sorriso, e si levò la maglietta.
Continuarono a baciarsi, poi Noah le slacciò il reggipetto, massaggiandole il seno.
Infine Noah scese baciandole il corpo, e le sfilò la biancheria.
Charlie ansimò, e si morse il labbro.
Poi socchiuse gli occhi per un attimo, ma appena riaperti non vide Noah, ma Cyrus.
Lanciò un urlo, spingendo il ragazzo per terra.
Noah: Charlie! Che cazzo fai?
Charlie: oddio scusa, ma io, io- io ho chiuso gli occhi e poi poi tu tu non c eri piu tu eri Cyrus Cyrus era te e io *scoppiando in lacrime*
Noah l abbracciò forte consolandola.
Noah: andiamoci a riposare, prima o poi ti passa, non è facile superare il fatto di aver ucciso il tuo migliore amico.
Charlie: ok.
Noah: per ora mi terrò ancora la mia verginità.
Charlie: chi ha detto che nel letto dormiamo.
Noah: io.
Charkie: uffa.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top