Lo avevo lasciato andare perchè anche se non mi voleva parlare sapevo che sarebbe tornato, era brutto peró che una persona non volesse parlarmi per lo stereotipo dello psicologo, mica tutti noi erano fatti per somministrare farmaci.

Non lessi quelle cose, non facevamo al caso mio e uscii dall'ufficio per vedere come andava la giornata qui dentro.

"Ha già letto tutto?" Mi chiese Tsukkishima, feci segno di no con la testa.

Andai avanti e vidi Asahi che parlava sul divano con Nishinoya. il piccoletto sembrava stregato dal più grande, lo guardava con tali occhi a cuore che mi fecero accennare un sorriso.

Mi girai verso il ragazzo dai capelli grigi e notai che stava parlando da solo, mi dispiaceva, chissà cos'avrà dovuto passare per diventare schiffofrenico..

Mi girai verso quello che era pelato e saltó all'entrata di una porta tre volte toccando il pezzo più alto, aveva dei tick nervosi e continuavamo di continuo, aveva delle tremende occhiaie sotto gli occhi peró era molto simpatico e scherzava un po' con tutti.

"Come funzionano qui le cose?" Chiesi con una nota di curiosità a Asahi.

"Si svegliano, colazione, passa un infermiere e pulisce le stanze mentre gli altri iniziano a fare qualchea attività, ovviamente se lei ha bisogno di parlare con qualcuno può prendere le persone quando vuole, poi si pranza e chi vuole aiuta a mettere a posto, per il resto si devide in gruppo cosa si fa il pomeriggio e via." Mi rispose mentre metteva la musica alla tv.

"Chi è il ragazzo che è nella foto nel mio ufficio?" Chiesi e lui fece un sorriso amaro, abbassó lo sguardo.

"Un infermiere che era qui... il migliore di tutti.. beh venga che le spiego, è una cosa un po' delicata." Disse e cosí uscimmo fuori, guardò la rete in mezzo al campo ora mai un po' abbandonata con le foglie autunnali sparse qua e la.

"Si chiamava Daichi... era l'infermiere migliore che poteva esistere, simpatico, empatico, gioioso, alcune volte un po' duro ma era un cuor gentile, un giorno si innamoró di un ragazzo che quando entró qui aveva continui attacchi di panico ed ipocondriaco, gli ricambió l'amore e un giorno scapparono... accesi l'allarme e da li a poco sarebbero venuti i carabinieri, ma lui per colpa di un demente che stava guidando ubriaco lo investí e morí sul colpo..." Disse, delle lacrime stavano rigando il suo viso mentre gli occhi diventavano arrossati, gli diedi delle pacche di conforto sulla spalla e lui si tolse quelle lacrime dal volto con rabbia.

"Mi dispiace per il tuo amico...." Dissi e lui mi fece un sorriso triste.

"Tranquillo... solo che ci conosciavamo da una vita e parlare di lui mi fa questo effetto..." Disse e mi balenó una domanda ma non sapevo se chiedere o meno.

"Posso chiederti una cosa..?" Chiesi e lui annuí con la testa flebilmente.

"Che fine ha fatto il suo fidanzato?" Gli chiesi e sentimmo un verso da dietro.

"Sono soppravvissuto ma avrei preferito morire." Disse Sugawara con le lacrime che gli incorniciavano il viso, i suoi occhi vuoti erano pieni di rabbia e tristezza, di un amore che non potrà continuare... Di un dolore che io non avevo mai provato visto che non riuscivo ad innamormi, avevo avuto delle storie

"Sugawara!" Disse Asahi cercando di andargli dietro, il grigio inizió a correre ed entró in camera sua sbattendo la porta molto più forte di Hinata, mi sentivo in colpa.

Rientrai nel mio ufficio e la prima cosa che sentii furono le lamentele di Sugawara, urlava con una voce piena di odio e di disprezzo verso il mondo finché non gli dovettero fare un contenimento visto che aveva ribaltato la propria camera.

Entrò nel mio studio senza bussare il ragazzo cliptomane, lo guardai e lui si avvicinò, lo invitai a sedersi e la prima cosa che fece appena mi fu davanti.. Pianse.

"Nishinoya... Se vuoi parlarne io ci sono e se vuoi piangere fai pure.." Dissi con tono  da fargli capire che c'ero.

"S-Sugawara.. Gli ha fatto male, N-non voleva! Perfavore aiutalo." Disse ma non riuscivo a capire, a chi aveva fatto male?

"A chi?" Chiesi gentilmente.

"Ad A-A.. Asahi! Gli stava facendo il contenimento e.. Per levarselo di dosso lo ha morso... E vedendo che gli aveva fatto male si è fatto contenere..." Disse mentre continuava a levarsi le lacrime che sgorgavano come fiumi dai suoi occhi.

"Asahi sta bene, è forte.. Stai tranquillo." Gli dissi e così dopo che ci pensó mi ringraziò, si asciugò le lacrime con un gesto irritato e uscì dalla stanza.

Sentii delle voci fuori subito li davanti, guardai dalla vetrata e notai che il ragazzo dai capelli color mandarino mi stava guardando da essa, notai una luce ma appena l'altro fiató mi assestó un' ochhiataccia di sfida, feci un mezzo sorriso, Hinata era misterioso e questo mi intrigava di lui in una maniera devastante.

Uscii dall'ufficio appena tornó Asahi giù, sul braccio aveva il segno del morso con ancora il sangue coagulato e di un rosso acceso, da buon croce rossino gli chiesi se voleva una mano mi disse che se non mi avesse disturbato apprezzava.

Andammo in infermieria dopo che Tsukkishima ci fece cenno che la situazione era calma anche dopo un attimo forte di agitazione, si sedette sul balcone vicino a un modiletto con su scritto 'farmaci' e chiuso da uno scanner dell'occhio.

Cercai bene in giro il disinfettante e un batuffolo di cotone, li trovai e iniziai a disinfettare la ferita cercando di portare via il sangue senza pigiare, fino inizia a ricoprirlo con la garza per evitare colpi che gli avrebbero fatto male e anche per evitare che si possa infettare.

Uscimmo da lì in tombale silenzio, la prima persona che ci venne in contro superando Yamaguchi velocemente fu Nishinoya che si tuffó tra le braccia di Asahi, dalle sue preoccupazioni e vedendo il moro felice nell'abbracciare il corvino mechato.. Beh mi parse il dubbio che avessero una relazione, me ne sarei accurato via andando.

E soprattutto... Dopo l'incidente orribile che successe a Daichi quando aveva una relazione con Sugawara.. Erano abolite le relazioni? Avrebbero influito sui pazienti.. O anche sarebbe successo un casino, mentre i miei pensieri mi portavano a borbottare parole, sentii qualcosa tirarmi la manica sinistra.

Mi girai e pensavo fosse Hinata stranamente, ma al suo posto trovai una persona che pensavo non avrei più rivisto...

Death note dell' Autrice:

Spero che il capitolo sia piaciuto, chi avrà visto il nostro piccolo Kags?

Lo scoprirete solo nel prossimo capitolo!
Preparatevi perché ce ne saranno delle belle..

Shouyo si fiderà di Kageyama?
Asahi e Nishinoya saranno in mezzo a una relazione?
Tsukki è stupendo?
(ma certo che lo è)

Mettete una stellina e se vi piace la storia fatemelo sapere grazie a un commentino, noi ci si vede..

In un prossimo e meraviglioso
capitolo