Terence aveva terminato le sue riprese, il suo film aveva riscosso un grande successo, in Europa e in America.
Terence ogni suo successo lo dedicava a sua moglie, lei era la sua musa, la sua ispiratrice ogni volta che era dietro i riflettori.
L'attore in quegli anni aveva ricevuto molti premi, dagli Oscar ai riconoscimenti del cinema, ma ogni giorno ringraziava il Dio per avere il premio più bello e grande come sua moglie.

IL giorno del loro rientro era giunto viaggiavano felici verso l'America .
Erano sul Mauritania, proprio il piroscafo dove si erano conosciuti tanti anni fa.
Sembrava di essere in sogno.
Sì ritrovarono sullo stesso pontile di tanti anni fa e Terence, la teneva stretta tra le sue braccia, e piccoli baci sul collo.
Il viso di Candy era rivolto verso l'oceano ed era teso.
<<Tesoro sei preoccupata per la zia Erloy?>>
Chiese Terence dolcemente, mentre continuava a baciarla.

<<Ma no!! Amore mio quando ci sei tu tutto sembra più facile!!>>
Sorrise Candy.
<<Sei la mia forza Candy!!>>
Le sussurrò Terence in un orecchio.
Prese il viso di Candy tra le sue mani e la guardò dritto nei suoi bellissimi occhi e le disse: <<promettermi che mi terrai per mano sempre, anche quando ci saranno dei giorni che andranno male!!>>

<<Ci sarò sempre Amore mio!! >>
rispose Candy e chiuse gli occhi, mentre le labbra di Terence si avvicinavano alle sue.

Erloy Andrew era agitatissima all' idea che tra poche ore Terence Granchester varcasse il portone di casa sua, diede ordine a tutta la servitù, che la casa fosse in perfetto ordine, si fece recare da una delle migliori drogherie di Londra dei pregiati The al gelsomino, da alcuni suoi informatori era riuscita a scoprire quale fosse il preferito di Terence.

Inoltre alla cucina ordinò di preparare i migliori piatti inglesi.
Tutto questo in gran segreto dei nipoti.
Non voleva affatto che loro pensassero che avesse perdonato Candy con una certa facilità.

William aveva notato da giorni l'interesse e l'impegno della zia per il rientro di Candy e Terence.

<<Zia vedo con quanto amore vi preparate ad accogliere un nuovo membro della famiglia>>

chiese William con un sorriso.
<< Ho solo intenzione di fare bella figura
Sai quanto siano critici gli inglesi,
Hai forse dimenticato che è un Duca??
Oltre ad essere un famoso attore??>>

Sbuffò la zia Erloy.

<< E ora potresti scusarmi ho ancora da fare mancano solo tre ore all'arrivo di Candy e suo marito!!>>

La Zia si allontanò con passo felpato.
Annie e Archie che avevano udito tutto si avvicinarono a William dopo essersi guardati negli occhi scoppiarono in una divertente risata.

Era quasi sera quando i Granchester varcarono le porte, di Villa Andrew.

Dorothy e il resto della servitù erano già sulla porta ad accogliere la signora Granchester e suo marito.
Con loro lo zio William, Archie e Annie.

Quando l'autista arresto l'automobile, Terence si affrettò a fare scendere sua moglie, la prese a braccetto, e salirono insieme i gradini della villa.

Candy corse tra le braccia del suo caro Albert.

Era in uno stato di imbarazzo, i suoi occhi erano lucidi, tremava per tutto il corpo con voce comossa guardò Albert negli occhi e disse:
<<Potrai mai perdonarmi?>>

<<Sono molto dispiaciuto del tuo comportamento sapevi quando io tenessi ad accompagnarti un giorno all'altare??>>

Disse Albert con voce seria, mentre Candy chinava il capo dalla vergogna.
Un silenzio assordante attorno a lei e gli occhi severi, puntati su di lei, pronti a giudicare anche quelli della sua amica Annie
L'aria era pesante, la zia Erloy non era né anche scesa ad accoglierla.
Forse non era stata una buona idea tornare a villa Andrew.

Mentre stingeva la mano di Terence e lo guardava con occhi incerti una voce giunse da lontano.
<< Candy non è buona educazione far rimanere il nostro ospite sulla porta??
È così che forse vi ho insegnato??>>

Era la voce severa della cara zia Erloy
All' improvviso gli sguardi dello zio William e i cugini furono illuminati di una radiosa luce.

I cugini e lo zio scoppiarono in una buffa risata sotto gli occhi scioccati di Candy.
Albert l'abbraccio e le disse:
<<Piccola mia, sapevo del piano di Terence già da molto tempo.
Sappi che la tua felicità è la mia felicità>>
Candy guardò negli occhi del marito e dello zio seccata.
<<Cosaa???
A quindi vi siete presi tutti gioco di me anche questa volta??>>
Gridò Candy rivolgendo un occhiataccia al marito.
Intanto la zia Erloy era impaziente, quando all'improvviso gli si avvicinò Terence che la saluto con un galante baciamo, la donna ne rimase del tutto affascinata dal suo comportamento di uomo distinto e galante durante la serata non fece altro che conversare con il giovane senza rivolgere nessuna attenzione alla nipote.
Per Candy fu una vera sofferenza, ma nello stesso tempo era felice per Terence era riuscito a conquistare le simpatie della zia.

Per concludere la serata Annie e Terence suonarono al pianoforte pezzi di Chopin amato compositore della cara zia.
Con la sua grazie e compostezza, Terence aveva ancora di più conquistato il cuore della donna.
Prima di andar via la zia guardò dritta negli occhi Candy e con voce seria disse:
<<Candy Andrew domani mattina alle otto in punto ti aspetto nel mio studio.
Decideremo il da farsi !!
Non concedo ritardi!!>>

Senza voltarsi uscì dalla stanza, mentre Candy si affrettava a rispondere:
<<Certo zia non...._>>

Ma la zia, si era già allontanata e doveva ammettere che faticava tantissimo, ad avere il broncio con la nipote.

La mattina seguente Candy già di buon ora era nello studio privato della zia ad aspettarla la zia u molto sorpresa di trovarla già in piedi.
All' inizio si mostrò molto fredda con Candy ma doveva ammettere di essere molto felice che una Andrew, avesse sposato uno dei più bel e famoso attore dei tempi, per lo più di sangue nobile.
Ma per meritare un degno perdono Candy e Terence avrebbe dovuto di nuovo rinnovare le loro promesse nella cattedrale di San Patrick dove si era sposata la cara Annie e seguire un fastoso ricevimento.
I pettegolezzi andavano messi a tacere.
Candy da piccola aveva sognato il suo matrimonio alla casa di Pony, ma questa volta non aveva nessuna intenzione di contraddire le richieste della zia, così senza batter ciglio accettò la proposta della esigente zia.

Anche a Terence la proposta non parve malvagia, già moriva dalla voglia di vedere la sua adorata mogliettina in abito bianco.

Candy e Terence decisero di rinnovare le loro promesse il 31 Dicembre proprio il giorno del loro primo incontro sul Mauritania.
Così dopo le festività del Natale, gli Andrew, erano di nuovo con i preparativi.

La signora Andrew con l'aiuto di ottimi collaboratori era riuscita ad organizzare un ottimo matrimonio,dai fiori in chiesa, all' enorme e gradevole buffet prelibatezze da ogni parte del mondo, naturalmente non poté mancare dell'ottimo champagne francese.

Era veramente bella la nostra Candy con il suo vestito bianco ghiaccio con perle e fiori di pizzo ricamati.
In testa un velo con perle bianche.

Ad illuminare il suo volto un luminoso collier con una pietra di zaffiro a forma di cuore regalata dalla suocera Eleonor.

.

Fu una vera emozione per lo zio William accompagnare la sua cara nipote all' altare, aveva sempre sognato questo momento.
La zia Erloy dietro la veletta di simpatico capellino nascondeva enormi lucciconi.
Annie attraverso le lacrime ricordava i loro momenti da bambina di quante volte le era stata vicina, finalmente era giunto anche per Candy di essere felice.
Anche le care mamme Miss Pony e Suor Maria volute ad ogni costo dalla zia Erloy, non fecero che piangere di gioia per la loro cara Candy.
Alla cerimonia non poté mancare la cara amica Patty,che insieme a Annie furono le damigelle d'onore.

Ma questa volta la cara Patty non era sola era in compagnia di un galante giovanotto, un presunto, fidanzato?
Al fianco degli sposi Lo zio William la bellissima Eleonor Backer con il Duca di Granchester che da un po' di tempo aveva ristabilito degli ottimi rapporti sia con la donna e con il figlio.
Terence aveva gli occhi luminosi dalla gioia la sua amata era di una bellezza mozzafiato, ma anche lui era un vero incanto e Candy aveva gli occhi solo per lui.

Come di tradizione, all' ricevimento gli sposi aprirono le danze.

Gli invitati erano catturati dalla bellezza e la complicità della coppia, era bello vedere tanta armonia tra di loro.
Per la città di New York e Chicago fu l'evento più chiacchierato e invidiato dell'anno.

Con molta galanteria si avvicinò Mack Sannet.

<<Le mie congratulazioni Terence siete una bella coppia e la signora è incantevole!!>>
Disse Sannet sorridendo, mentre porgeva la mano alla signora Granchester, e Candy arrossiva.
<<Grazie signor Sannet!!
Mia moglie è una donna deliziosa è per questo che l'ho sposata!!>>
Rispose Terence Fiero rivolgendo lo sguardo verso Candy.

<<Terence so che partirete per la luna di miele, quindi parleremo del nuovo lavoro al vostro ritorno!!>>
I due uomini si guardarono in silenzio ma poi fu Terence a prendere la parola il suo viso aveva un espressione del tutto seria.

<<La ringrazio signor Sannet, apprezzò molto il suo interesse, ma io mi prenderò una lunga pausa!!

" A sì certo una lunga luna di miele!!>>

Intervenne Sannet

<<No!! Signor Sannet, le sto dicendo che non ho nessuna intenzione di tornare al cinema ho ben altro da fare!>>

Specificò Terence
Sannet era senza parole proprio adesso che Terence aveva in pugno il successo, era il re del cinema
<< Terence ma ti rendi conto cosa stai dicendo??>>

Esclamò Candy stupita.
Terence davanti a Sannet la prese tra le braccia e la guardò negli occhi, tremava dall'emozione con voce calda le disse:
<<Amore mio, cuore mio, mia fonte di vita, io da oggi ho bisogno di un solo copione, un solo palcoscenico, e quel palcoscenico sei tu!!
Io ho bisogno di Te!!
Ho bisogno di viverti
Abbiamo perso molto tempo.
Ho bisogno di Noi!!>>

Candy a quelle parole si zittì, ma si lasciò rapire dal caldo appassionato bacio del marito.
Sannet rimase per alcuni istanti a guardarli dopo aver compreso quando era forte il loro amore in punta di piedi se ne andò.

Era giunto anche per Archie il momento di ballare con la sposa.
Le si avvicinò e con il suo modo elegante le chiese:
<< Signora Granchester potrei invitarla a ballare??>>

Candy sorrise e accettò l'invito.
Archie dolcemente ricordava quando da ragazzi alla villa a Laikewood la invitò a ballare e Candy non fece altro che calpestargli i piedi.

<< Devo dire che ora balli molto bene rispetto a quanto eri una ragazzina!!>>

I due giovani scoppiarono in una buffa risata, manette a Candy tornava in mente quel buffo episodio.

Archie continuava ad ammirarla come se fosse una dea.
<<Sei proprio bella cugina!!
Sai hai proprio ragione
Io è te non siamo fatti per stare insieme
IL tuo cuore è solo di Terence è vivrà sempre per lui.!!>>

<<Archie ma allora tu hai sentito tutto.....>>

Chiese Candy imbarazzata dopo che le tornò subito in mente la sera del matrimonio di Annie.
<<Non importa Cugina!! voglio che tu sia felice e lo sarai solo con Terence
Come io lo sarò con Annie!!>>

Disse Archie con voce dolce.

<< Archie come sei dolce!!>>
Esclamò Candy comossa.

<<Lo sai che io per te ci sarò sempre??>>
Le disse Archie strizzando l'occhio e il sorriso stampato sulle labbra
<< Noi resteremo sempre uniti!!
Siamo gli Andrew cugino!!>>
Sorrise Candy, mentre Archie si chinò e la baciò sulla fronte.
Dopo alcuni istanti i due giovani tornarono a ballare ognuno con i propri partner.

Quella sera a malincuore Mrs Douglas salutò sua figlia Annie insieme a Piter Blake,
sì sarebbe stabilità a Parigi era in corso l'apertura di una nuova boutique.
Annie si sarebbe potuta recare agni volta che lo desiderasse.
Era felice di aver ristabilito un ottimo rapporto con la figlia, ma i suoi genitori restavano sempre i signori Brigthon.
Sarebbe stato veramente crudele allontanarla da loro.

Tra i tanti invitati anche Lisa Wilson che durante la serata non aveva fatto altro che rincorrere l'affascinante galante William Albert Andrew, che aveva preferito e contracambiato le attenzioni della bellissima Karin Klais.
La zia Erloy li aveva osservati da lontano, e la complicità dei due giovani non dispiacque affatto.

Terence regalò a Candy una romantica luna di miele a bordo di una lussuosa barca avrebbero attraversato per un po' di tempo il mondo.

Nel frattempo........

A casa Legan, la cameriera Betty era presa nel sistemare la camera del signorino Neal Legan*.
Prese una delle sue giacche e distrattamente, le scivolò dalle mani e da una delle due tasche si intravide un luccichio.
Betty non residente alla sua curiosità, e infilò la mano nella tasca, e estrasse una preziosa collana con brillanti.

A Betty prese un colpo iniziò a sudare a freddo, era in presa al panico.
Aveva riconosciuto all'istante il gioiello,nelle grandi occasioni e incontri con la famiglia Legan e Andrew era indossata con eleganza dalla matriarca zia Erloy.

Era proprio, quella che la cara Dorothy era stata accusata di aver rubato, Betty non aveva nessun dubbio.

Betty era a conoscenza che quel giorno gli Andrew, erano con i festeggiamenti di Candy e Terence.
Ma lei aveva necessità di parlare con il signor William Andrew.

Così di nascosto si recò a Villa Andrew.

E riferì in gran segreto tutto il signor Andrew.

Dopo alcune ore i fratelli Legan furono convocati in commissariato.

Iriza Legan aveva rubato la preziosa collana della zia Erloy .
Era intenzionata ad aiutare suo fratello visto che aveva grandi debiti di gioco.
Da tempo i conti di Neal Legan erano in rosso, ed alcuni balordi, era stato minacciato di morte.
I due fratelli furono rinchiusi in carcere per lungo tempo.

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Alcuni giorni dopo......

Archie e Annie passeggiavano felici per le vie di Michigan Avenue, ad un tratto rimasero fermi davanti a un vecchio edificio chiuso da anni.

<<Deduco che a breve tornerai alla tua New York?>>
Chiese Archie preoccupato, senza capire il perché erano lì fermi.
<<Dovrei??>>
Chiese Annie curiosa
<< Bhe lì c'è il tuo lavoro>>

Rispose Archie titubante.
<<Svolgerò il mio lavoro da qui!!>>

Disse Annie mostrando l'edificio.
<< Annie ma spiegati meglio!!
Non capisco!!>>
Lo pregò Archie.
Annie gli strinse la mano ancora più forte lo guardò nei suoi bellissimi occhi nocciola.
<<Archie caro continuerò a lavorare qui, ho bisogno di averti e di sentirti al mio fianco,
Ma soprattutto lo avrà bisogno tuo figlio!!>>

<<Annie vuoi dire..... sarò padre??>>

<<Sì, Archie!!>>

Le affermò Annie sorridendo.
Archie per un istante si sentì come un pesce fuor d'acqua, rimase immobile senza dire una parola.
Ma poi la sollevò da terra dolcemente e la ricoprì di baci.
<<Sono così felice Amore mio, che ho voglia di gridarlo al mondo intero>>

Gridò con euforia Archie.

I due sposi continuarono a percorrere la strada mano nella mano Archie non si stancava mai di ricoprirla di baci.
Dopo alcuni giorni, iniziarono i nuovi lavori per la nuova atelier di Annie.
Dopo alcuni mesi nacque la nuova collezione con un nuovo marchio ABC
Annie Britgon Cornwell Collection.
Le atelier Brighton nacquero in tutto il mondo in America e Europa.
Annie Britgon come aveva sognato era diventata una delle più grandi imprenditrice della moda.

Con il passare degli anni ebbe anche l'occasione di lavorare con importanti stilisti italiani, come Augusto Ferragamo e le sorelle Fontana.

Candy e Terence tornarono in America dopo circa un anno, dopo una breve visita alla casa di Pony decisero di adottare due piccoli neonati arrivati da poco.
Furono battezzati nella piccola chiesetta della casa di Pony, con il nome di Eleonor Rosemery* e Richard William Terence.

Il 1935 era alle porte Terence e Candy erano pronti a festeggiare il nuovo anno e il loro quinto anniversario di matrimonio.
Lo avrebbero festeggiato felici insieme a i loro figli sulle rive del fiume Avon.

E in primavera sarebbe stato circondato da un manto giallo di narcisi dove Candy amava correre a piedi nudi.
Amava trascorrere lunghe giornate con il Duca che ogni giorno le regalava forti emozioni, giorno dopo giorno, attimo dopo attimo senza mai stancarsi l'uno dall'altro.

In una tarda mattinata di primavera, dopo una lunga chiacchierata a telefono con la sua amica Candy.
Le tornò in mente la lettera che aveva scritto tanti anni fa suo marito a Candy.
Corse in camera alla ricerca di un cofanetto di legno era li, l'aveva ancora custodita per anni.
Gettò uno sguardo veloce, erano solo parole scritte su un pezzo di carta, la strappo, per poi buttarla nel fuoco.

Candy Andrew, sarebbe rimasta sempre la sua amica loro erano unite da sempre e sarebbero rimaste unite fino alla fine dei loro giorni.
In quel preciso istante entrò suo marito gli occhi di Annie brillavano dalla gioia appena lo vide, gli corse incontro e con voce piena di emozione le sussurrò...
<<Ti Amo!!>>
Sguardi di forte desiderio, forte il desiderio di Archie di sentirla,la desiderava con tutta l'anima.
<<Ti Amerò per tutta la vita!!>>

<<L'ho sempre saputo
Ti Amo Archie Cornwell!!>>
La passione era sempre più forte, due fuochi, respiro dopo respiro, Annie dolcemente si lasciava cullare tra le braccia dell'uomo che aveva sempre amato e che non avrebbe mai più lasciato in una calda passionale mattina di primavera.

Candy Andrew Granchester, non venne mai a sapere della lettera di Archie.
Per Annie fu solo uno sciocco ricordo.........

F I N E...

*
Rosemery Andrew sorella di William Albert Andrew e madre di Anthony Broaw.