Sono un codardo questo si sapeva, ma dovevo sottolinearlo, non potevo passare mica inosservato giusto?
sono un codardo lo ammetto, si capiva perché pur di non rimanere ferito non ho mai imparato dai miei errori... sono un codardo perché ascoltavo ma andavo sempre di testa mia. Mi scavando la fossa da solo.

Sono un codardo perché scappo, scappo dai problemi, se ci resto a parlarne perdo la pazienza oppure scoppio in un pianto disperato.

Sono un codardo perché cerco sempre la via più facile, non resto lì a lottare nonostante dovrei, perché è l'unica cosa che veramente mi fa stare bene alla fine... ma io sono troppo codardo. Non potrei mai...credo... mi faccio schifo da solo, sono un disastro.

Mai avrò quella forza e quel coraggio per poter dire che adesso lo faccio, adesso resto, ed è un comportamento osceno da parte mia, non credere in ciò. Non è neanche discutibile perché l'ho fatto fin troppe volte e questa volta sarebbe la volta buona di smetterla , magari, perché sto perdendo L'unica cosa che riesce a rendermi felice.

Eppure sono incoerente.
Perche sono un codardo e ho paura di lasciarti. Non voglio. Ti esigo.
Ma devo.

Ma se restassi non sarebbe come prima perché ormai sono troppo vulnerabile, perché ormai ci tengo troppo, se dovessi restare non sarebbe più facile... No per niente, non starei qui a scrivere come un disperato, come un malato, sono accorto della mia dipendenza e adesso ne pago le conseguenze, stando a soffrire come un cane. Eppure dovrei esserci abituato, ma sono un codardo e scappo anche dal dolore, ma questo mi segue e io sono fottuto.