E che sorpresa!
Domenico non ci casca ma non se la sente di dire di no a sua madre. Quello che però Michela non può prevedere è che suo figlio chiede ad Arianna di andare con lui e lo fa quella sera stessa, uscendo dall'ufficio e presentandosi a casa della ragazza. Ordinano del sushi e cenano seduti a terra in salotto, anche questa volta delle candele rendono l'atmosfera intima.
"Mia madre sta organizzando qualcosa per il mio compleanno, domani sera...vieni con me?"
"Non pensi sia presto per le presentazioni in famiglia? E poi tu e Marica non vi siete ancora lasciati..."
"Non ho avuto tempo, sono carico di lavoro per colpa di Ilario che ha deciso di prendersi delle ferie nel periodo peggiore...per di più non riesco neppure a chiamarlo, ha sempre il telefono spento, ho paura si sia infilato davvero in un bel guaio!"
"Dai, vedrai che non sarà nulla di grave, magari aveva davvero bisogno di staccare un po' dal lavoro! Comunque ok, ci vengo domani sera! Dormi qui stanotte?"
"Mi piacerebbe, ma voglio cercare di arrivare in ufficio presto per non rischiare di staccare troppo tardi. Ti passo a prendere io domani, ti faccio uno squillo quando esco dall'ufficio..."
"E...vuoi andare via proprio ora?" chiede Arianna mentre inizia a sbottonare la camicia dell'ingegnere.
"Forse posso restare ancora un po'..." risponde lui, avventandosi sulle labbra della ragazza.
Si amano lì per terra e quando Mimmo lascia l'appartamento è quasi mezzanotte. Arianna è la prima quindi a fargli gli auguri, ovviamente di persona. Tornato a casa si getta a letto vestito, addormentandosi di botto. La mattina dopo avrebbe volentieri voglia di spaccare la sveglia, ma è costretto ad alzarsi e andare a lavoro. Sul suo cellulare trova gli auguri di Marica e di altri suoi amici, ma non quelli di Ilario che continua a tenere il cellulare staccato. Sua madre lo chiama mentre sta accendendo il pc e gli ricorda della cena raccomandandosi di non fare tardi. Mimmo non accenna della presenza di Arianna, tanto sua madre cucina sempre per più persone di quelle che invita. Dopo un'altra devastante giornata in ufficio chiama Arianna per avvisarla del suo arrivo. La ragazza è già pronta e ha una strana ansia addosso, che collega al fatto di dover conoscere la madre di Mimmo. Quando i due ragazzi arrivano a casa di Michela è proprio quest'ultima ad aprire la porta: il sorriso le si smorza subito non appena vede la ragazza che accompagna suo figlio.
"Domenico...non mi avevi detto che avresti portato qualcuno..."
"Mamma, lei è Arianna, Arianna, lei è mia madre Michela!"
L'influencer la prende per le spalle e le dà due calorosi baci sulla guancia, mentre Michela sorride in modo freddo. Mimmo si fa spazio ed entra, prendendo Arianna per mano mentre sua madre chiude la porta e cerca di non pensare a come possa proseguire la serata. L'ingegnere sente subito altre voci provenienti dalla cucina e velocemente si incammina.
"Lo sapevo che avevi invitato altre persone!" dice alla madre girandosi appena un attimo e proseguendo per la sua strada.
"A dire il vero Mimmo non sono stata io ad organizzare la serata!" gli dice sua madre ad alta voce, mentre lui è già scomparso per il corridoio.
Michela corre dietro al figlio e Arianna si accoda alla donna. Quando Mimmo arriva sulla porta della cucina trova Marica e suo fratello Luigi che preparano i piatti con gli antipasti.
"Non ci credo...!" esclama Mimmo, spalancando gli occhi.
"Ciao fratello..." lo saluta Luigi.
L'ingegnere si fionda ad abbracciare suo fratello, davanti lo sguardo commosso di Michela e quello soddisfatto di Marica. Quest'ultima gli dà due baci sulla guancia ma Domenico reagisce freddamente alla sua presenza. Arianna è rimasta quasi nascosta dietro le spalle di Michela e né Luigi né Marica si erano accorti della sua presenza finché non è Mimmo a chiedere di lei. A quel punto Michela si scansa e Arianna appare sotto l'arco della porta. Marica sbianca all'improvviso, Michela la guarda dispiaciuta, come a volerle suggerire che lei non sapeva nulla della presenza di quella ragazza. Mimmo la prende per mano e accompagna Arianna davanti a suo fratello: lui le sorride e si presenta stringendole la mano. Arianna rimane colpita dalla prestanza fisica di Luigi, dalla forza con cui le stringe la mano ma soprattutto dai suoi occhi e dal suo volto in generale, che le pare familiare. Ma i suoi pensieri vengono distratti dalla voce di Michela, che invita tutti a sedersi a tavola per iniziare a mangiare. Marica rimane muta per la prima mezzora, sbocconcellando di malavoglia qualcosa dal piatto. Luigi e Domenico passano il tempo a parlare tra di loro, ad aggiornarsi sulle loro vite. È Michela che interviene per cercare di capirci qualcosa.
"Arianna, giusto? Come vi siete conosciuti con mio figlio?"
"Hanno la stessa età, frequentavano la stessa scuola ma non si cagavano minimamente...o meglio lei non si cagava minimamente Domenico..." risponde Marica al posto dell'influencer.
"Eravamo dei ragazzini e io non ero il più bello della scuola..."
"Non è vero che non lo cagavo minimamente, solo che lui era così timido e introverso che era difficile avvicinarlo...ero abituata ai ragazzi che si facevano avanti con me..."
"Non devi giustificarti, sono passati tanti anni..."
"Domenico, sai che è stata Marica a convincere Luigi a tornare per il tuo compleanno?" cerca di cambiare discorso la donna.
"Grazie...non dovevi..." le dice in modo secco l'ingegnere.
"Infatti non te lo meriti, visto che ancora non ci siamo lasciati e già porti un'altra donna a casa tua!"
"Marica, non mi sembra il caso di parlare di questa cosa adesso. Non sapevo che questa sera ci saresti stata anche tu e Ilario è sparito, lasciandomi un casino di lavoro e spegnendo perfino il cellulare!"
"Aveva bisogno di riposo..."
"E tu come fai a saperlo? Vi siete sentiti?"
A quelle parole Marica incassa il colpo. Si alza e dice di dover andare in bagno, lasciando tutti ammutoliti. Mimmo si scusa a sua volta e la segue, chiudendo a chiave la porta una volta entrato dietro di lei.
"Dimmi che sta succedendo!"
"Niente Nico!"
"Ti conosco da anni, riesco a capire quando mi stai nascondendo qualcosa!"
"Fammi uscire! Apri la porta!"
"Dov'è Ilario, Marica?"
"Non lo so, so solo che aveva bisogno di staccare ma non mi ha detto dove andava!"
"E quando vi siete visti?"
"Non mi ricordo..."
"Quando cazzo vi siete visti, Marica! Sto perdendo la pazienza!"
"Due fine settimana fa, abbiamo preso un aperitivo insieme! Contento? Avevo bisogno di parlare con qualcuno dopo che me ne ero andata da casa tua e l'ho chiamato!"
"Ilario non mi pareva stressato, non più del solito almeno...che è successo per scappare così?"
"Mimmo, apri questa cazzo di porta, fammi uscire!"
Fuori Michela, Arianna e Luigi si sono alzati dal tavolo e ascoltano la litigata da dietro la porta.
"Domenico, apri la porta, dai!" gli chiede dolcemente sua madre.
"Mamma, non ti impicciare! Io da qui non esco se Marica non mi dice le cose come stanno!"
"Vuoi la verità? Ok: io e Ilario abbiamo scopato, lui non sapeva come dirtelo, io gli ho consigliato di tacere e di andare a farsi una vacanza. Continuava a ripetere che tu non lo avresti perdonato, che la vostra amicizia sarebbe finita e io gli ho detto che se tu non lo avessi mai saputo non ci sarebbe stato nulla da perdonare!"
Mimmo ammutolisce, come anche gli altri tre fuori dalla porta. Marica riesce a spostarlo di peso ed apre la porta, scappando a testa bassa e piangendo, mentre gli altri tre restano gelati davanti l'espressione impassibile di Mimmo. Arianna si getta tra le braccia dell'ingegnere, mentre Michela chiede a suo figlio Luigi di aiutarla a sparecchiare. L'influencer riesce a far uscire Domenico dal bagno e vanno a sedersi in salotto. Michela, per far rilassare un po' tutti, prende un sacco di vecchi album fotografici e sposta l'attenzione su vecchi ricordi, partendo dai battesimi dei due figli fino ad arrivare alle feste per i diciotto anni. Ed è proprio quando ad Arianna arrivano quelle foto di un Domenico diciottenne, l'ultimo compleanno tutti insieme prima che il padre morisse, che riconosce davvero Luigi. Un ragazzo robusto, ma senza muscoli, con la barba e i capelli lunghi e un sorriso sulle labbra, quello che deve essersi spento dopo la morte del padre. Sorriso che non aveva quella notte in quella cascina diroccata, quando ha abusato di lei insieme a Guido. Alza lo sguardo di fronte a sé e incontra quello di Luigi: possibile che lui non l'abbia riconosciuta? Sono passati dieci anni, ha fatto qualche piccolo ritocchino ma di sicuro assomiglia più lei alla ragazzina di dieci anni fa che lui. Arianna continua a fissarlo come una sorta di sfida: vorrebbe alzarsi e chiedergli perché non la riconosce o se sta solo facendo finta. Domenico è perso nei suoi pensieri e non si accorge della tensione tra l'influencer e suo fratello. Proprio il povero Domenico ad un tratto dice di aver bisogno di bere qualcosa e sua madre lo segue in cucina, lasciando gli altri due ragazzi da soli.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top