Ora sono una ragazzina timida e molto chiusa....ma 2 anni fa ero tutto il contrario...
Filava tutto liscio fino alla morte della mamma...la morte è una cosa crudele per quelli che restano non per quelli che muoiono.....per esempio per me la morte della mamma è un dolore atroce che non mi passerà più....mai più....quando penso a lei sento un bruciore al cuore e mi verrebbe da scappare e andare al cimitero....quando sono triste vado lì....mi siedo vicino alla tomba di mamma e le racconto cosa mi succede.In questi giorni faccio così...È strano lo so ma tra me e la mamma c'è un legame che nemmeno la morte può distruggere.....quel legame esisteva esiste ed esisterá per sempre....anche alla mia morte...
Alcune persone per farci sentire meglio ci dicono che è il destino....ma io non so....sinceramente non ho ancora credenze.....
Mi ritengo ancora troppo piccola.
Pensai alla mamma e mi chiesi:"Perchè sei morta?Se tu ci fossi tutto questo finirebbe....io a te lo direi....io ti volevo,ti voglio e ti vorrò per sempre bene".
Presi la bici e mi recai alla tomba della mamma.
Mi sedetti vicino e le raccontai tutte le giornate che non le avevo raccontato....mi rimbombò la sua voce nell'orecchio...diceva:"Puoi contare sempre su di me...anche quando morirò....perchè io sarò sempre nel tuo cuore e tu nel mio...ci amiamo a vicenda ed è questo l'importante".
Io non la capivo questa frase....solo ora la capisco.Forse voleva dimostrarmi il significato....no impossibile...con 2 figli avrebbe voluto vivere ancora a lungo per aiutarci sempre....ma io credo che anche da morta la mamma mi può agliutare.....Quando parlo con lei mi sento meglio....mi sento libera...è invece quando me ne vado dal cimitero torna tutto come prima.
Poi non sopporto le persone che dicono che la loro è una vita brutta solo per il loro aspetto o perchè i genitori non le fanno uscire per un giorno....

ANGOLO AUTORE:

È giunto il settimo capitolo...
Spero vi piaccia.