Il giorno dopo davanti all'ingresso della scuola trovai Angie,Jo e Katy e mi aspettavano scure in volto.Ignorandole feci per entrare nel cancello quando mi si pararono davanti sventolandomi sotto il naso i loro diari.Lessi velocemente quello che c'era scritto e Angie disse:"Guarda...sei felice?Ieri non ci hai portato i compiti.......è una nota questa..Mi guardarono arrabbiate e io dissi:"Stavo male...avevo mal di pancia".Iniziarono a spintonarmi finchè Giada e Stefania (due della mia classe)uscirono e ci dissero che le lezioni stavano per iniziare.Avevano visto la scena ma preferivano non parlarne per paura di fare la mia stessa fine.Durante la lezione chiesi di uscire per andare in bagno.Mi sedetti nel corridoio con la schiena appoggiata al muro e piansi...mi guardai il taglio del giorno prima che mi bruciava un sacco e poi tornai in classe.
"La lezione di matematica non è mai stata così noiosa " mi disse Carola un po' scocciata.Si avvicinò George
e disse:"Ciao ragazze!Avete voglia di venire a pranzare da me?"noi annuimmo e ci incamminiamo verso la casa di George.
Quando arrivammo George aprì il cancello dell'enorme villa in cui abitava,attraversammo l'enorme giardino e ci fermammo davanti alla porta:"Accipicchia!!"dissi intenta a guardarmi intorno.George disse:"Non hai ancora visto dentro...".Aprì la porta e entrammo...sembrava il paradiso...Ci portò in cucina dove mangiammo e poi ci portò nella sua stanza.Era enorme,era grande quanto casa mia..."Mio dio " disse  Carola "Ma cos'è un castello?"aggiunsi io.George rise e ci fece sedere sul letto.Poi iniziammo a parlare finchè non giunse l'ora di tornare a casa."Ciao " salutai "Ciao a domani "disse Carola.
Tornai a casa.Non c'erano più i miei compagni a farmi pensare ad altro quindi quand'ero a casa soffrivo sempre.TOC TOC TOC!!!!Chi è che bussa mi chiesi nella mente....
"Apri sorella....Apri!".Andai ad aprire e mio fratello mi schizzo con la sua stupida pistola d'acqua.
Il giorno dopo a scuola feci la stessa cosa del giorno prima:uscii dalla classe e mi misi a piangere disperatamente.
Sta volta rimasi un po' di più e venne Giada (la ragazza che aveva assistito alla scena fuori dalla scuola)e capendo mi disse solo:"Jenny...la prof ti chiama...devi entrare.".Giada non raccontò alla prof che io stavo piangendo per paura delle bulle.

ANGOLO AUTORE:

Grazie Tatty per i tuoi consigli e scusami se non li ho seguiti in questo capitolo....non li ho seguiti perchè quando li ho letti avevo giá finito il capitolo....cercherò di migliorare nei prossimi.
Grazie ancora.