#2 7 giugno 2024, ore 22.30
Questo è più uno sfogo personale.
Sono stufx di mentire sempre a tutti, ma che faccio? Se dico verità mi abbandonano e già sono dannatamente solx.
Poi vabbè un problema di tutti sono i genitori. Ceh i miei non sono neanche così male dopotutto, mi ritirano ogni tanto il telefono a caso e mi mettono un sacco di pressione sulla scuola, ma in fondo vivo meglio di altre persone. Quello che mi fa male è che sia tutta una finta. Se dicessi la verità a loro? Mi ritroverei sicuramente fuori casa (sì, sono omofobi, razzisti e chi più ne ha più ne metta) come reagirebbero al fatto di avere unx figlix queer?
Torniamo alla scuola. Chi dice "eh i secchioni non devono nemmeno fare fatica, tanto vi mettono sempre 10" oppure "guarda quellx che piange per un sette, io festeggerei" beh andate in quel meraviglioso posticino, voi non sapete cosa c'è dietro tutto questo. Tutti si aspettano sempre così tanto e se prendi anche quel bellissimo sette sei un fallimento. Perciò non piango per il voto, ma perché anche così ho deluso tutti visto che "non se lo aspettavano da me"
E poi ho paura di me stessx e di ciò che penso. Qua non specificherò perché hanno già bannato delle persone e quelli che dovrei dire sono temi forti che per qualcuno non sono adatti ai social. Anche se qua se lo potrebbero aspettare.
Vi anticipo: la psicologa non mi serve. Non direi mai i miei problemi a una persona che non conosco.
Vabbè questo era uno sfogo. Grazie per avermi permesso di farlo.
P.S. penso tu sia il genitore boomer migliore di sempre ahahah
RISPONDO
Posso dire una cosa? Una sola: se ti senti solx, e stai mentendo, forse dire la verità potrebbe toglierti dal cono d'ombra e farti conoscere persone che ammirano la tua sincerità.
Forse da fuori trapela che in qualche modo stai mentendo in questo momento, e ciò tiene lontane queste persone.
Per i genitori, si è vero, magari li ritieni omofobi o razzisti, ma prova a mettere giù la questione per gradi: dire che senti di essere in un momento particolare e che non sei dispostx a barattare la felicità con l'ipocrisia della "normalità". Sul serio pensi di avere genitori talmente orribili da metterti alla porta per un motivo del genere? Io forse sono ottimista ma non penso che siano così.
E lo stesso discorso, o per lo meno simile, vale per i voti: la persona non è costruita sui voti e prendere qualche voto basso può starci (domande complesse, giornate di studio stressanti, errori banali o distrazioni, ci sta. Ricordatevi che gli insegnanti VI CONOSCONO e loro per primi sanno che potete prendere dei fossi). Impara a distinguere la delusione dal "non me lo aspettavo". Deludere significa ben altro e se chi ti sta attorno confonde i due concetti, è un problema loro, non tuo. L'importante è che TU non li confonda.
Infine ti dico una cosa: hai affidato pensieri importanti a me che in fondo sono un perfetto sconosciuto, e anche uno che non capisce un cazzo di psicologia. Farlo con una persona professionista è MILLE volte meglio, fidati di chi ha visto persone molto vicine, fare percorsi veramente straordinari.
Spero di essere stato minimamente di aiuto e rimango a disposizione per qualsiasi altra cosa!
Per gli argomenti "pericolosi" su wattpad, scrivimeli nel form indicando prima di scrivere
#2
12 giugno 2024, ore 11.45
#2
Proprio non riesco a dire la verità, non tutti i genitori sono come te. Magari non mi ritroverei alla porta ma comunque non mi vedrebbero più come loro figlix.
I professori mi hanno aiutatx un po' si e un po' no, alcuni hanno capito, altri continuano a mettermi pressioni addosso.
Comunque ok tu sei uno sconosciuto,ma so che dai consigli utili e più o meno so come la pensi su questi temi, poi non ci potrei nemmeno andare da uno psicologo, i miei genitori penso non mi sosterrebbero nemmeno (pensano che se vai da uno psicologo hai problemi mentali).
Va beh ora sto un po' meglio rispetto a quando ho scritto la scorsa volta. Grazie dei consigli =D
RISPONDO
Hai problemi mentali? Sì, quindi? Anche io ho problemi mentali: non mangio il cocomero perché in adolescenza ne ho dovuto pulire troppo, mi mangio le unghie e le pellicine fino a farmi venire il sangue a volte, adoro i tatuaggi ma non me ne sono mai fatto uno e mai lo farò. Anche avere paura dei ragni è un problema mentale, anche camminare cercando di evitare le fughe tra una piastrella e l'altra, anche mangiare prima la crosta della pizza e dopo il centro. Il cervello è un organo molto complesso e pensare che funzioni sempre senza nessun problema è proprio da scemi, così come stabilire a monte cosa sia "normale" e cosa no.
Quello lo facevano i religiosi, e sappiamo tutti che bei secoli che abbiamo passato.
Se qualcuno può darti una mano a trovare delle strategie per affrontare meglio la scuola e il rapporto con i tuoi, perchè rifiutarsi?
Sono comunque felicissimo che tu stia meglio! Spero che vada sempre meglio e comunque io sono sempre disponibile con il numero:
#2
18 giugno 2024, ore 00.45
#2
Beh sì non si può definire ciò che è normale o no.
Proprio oggi stavo facendo un ragionamento con mia madre: è giusto che gli uomini si trucchino e vadano in giro con le gonne?
BEH SÍ CHE È GIUSTO.
Fino a due secoli fa che una donna avesse i pantaloni era inconcepibile, in più ci siamo evoluti. Siamo nel 2024. Ma queste cose non le vuole capire.
Lei dice che farebbe strano e che appunto non è una cosa normale. Poi siamo passati come sempre sull'argomento LGBT e insomma é così convinta nella sua idea che secondo me fare coming out non è la scelta adatta. Prima vorrei per lo meno essere maggiorenne così da non dover più dipendere da lei.
Comunque anche io mangio prima le croste e poi la Pizza. E chi non lo fa sta mentendo XD
RISPONDO
Assolutamente dissento, io le croste le mangio per ultime!
Comunque io mi sento di dare un consiglio riguardo la sfera sentimentale e il coming out: quando parlerete con i vostri genitori, amici, chi-altro-sia, marcate l'aspetto del sentimento.
Sentire un sentimento fortissimo verso una persona è ciò potrebbe stimolare maggiore empatia in chi avete davanti. Tutti almeno una volta nella vita lo abbiamo provato, e far vibrare negli altri QUELLA corda vi aiuterà se avete timore della altrui relazione.
Anche perchè TUTTI almeno una volta si sono sentiti dire cose tipo "Mhm.. non mi piace molto quella persona con cui esci/quel* tu* compagn* di class*/quel* tip* che ti ronza attorno"
Ti abbraccio anche se mangi le croste per prime e rimango disponibile sempre al:
#2
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