Problemi esistenziali? Troppi guarda, ma andiamo per gradi. Credo che uno dei miei difetti più grandi sia avere l'ansia sociale ma essere lo stesso molto estroversa ed aggiungerci una GRANDISSIMA gelosia nelle amicizie (cosa che sto cercando di far passare). Nelle relazioni il minimo che posso volere è fedeltà e sincerità, non sto addosso, non mi agito, non me ne può fregà de meno. Ma nelle amicizie sono davvero molto protettiva e spesso infastidita dagli altri loro amici. Ovviamente ci arrivo da sola (grazie cervello funzionante) che non va bene come cosa e per fortuna sono paranoie e non azioni da psticopatica con qualche problema psichiatrico, ma sono sempre presenti é credo sia anche perché sia in passato non avevo amici e solo da 2 annetti a questa parte ho iniziato ad averne tanti, e sia, perché ho molte meno libertà di altri ragazzi o altre ragazze che loro conoscono. Cerco sempre infatti di essere l'amica, e per fortuna lo sono, che non da preoccupazioni. Quella neutra a cui puoi dire tutto, scherzare, essere serie, insomma io odio dare problemi agli altri se sono persone a cui voglio tanto bene. Ma molte volte questa cosa non viene apprezzata come io vorrei ed è sempre un cercare di metterlo in evidenza per aprire gli occhi a chi non ci da troppo peso. Molte amicizie invece si sono concluse per il mio sembrare scorbutica con chi non vedo di buon occhio, sentendomi dire che dovevo essere gentile e non farmi nemici dato che con loro ero un pezzo di pane, ma una cosa che non smetterò finché di fare è esternare le mie espressioni o ciò che sento sopra quel momento, nonostante io sia una schiappa a capire le emozioni altrui. Enniente, ottima amica ma merdose paranoie

RISPONDO

Qui ci sono due elementi importanti e una domanda che mi sono posto. Inizio con gli elementi importanti. Primo: ti ritieni protettiva e cerchi di non dare preoccupazioni, questo fa sì che tu sia "L'amica che c'è quando serve" e questo mette la tua figura tra quelle utili ("Serve"). In un mondo che tende al consumismo emozionale, questo non ti renderà mai giustizia, devi capire se questo ti può andare bene.

La seconda cosa è il fatto che dici di non capire le emozioni altrui. Forse, e dico forse, c'è comunque quella patina di "perché mi cerchi solo quando hai bisogno tu?" che ti rende meno empatica, forse dovresti semplicemente lasciare andare ciò che hai dentro e regalare ai tuoi amici qualche tuo problema, così magari loro capiscono che non sei solo il totem per l'ordinazione al Mac ma anche qualcos'altro.

L'ultima cosa è la domanda che mi è venuta: ma con questa lettera, a quale tua domanda dovrei rispondere? 😅

Un abbraccio e se hai bisogno cercami pure con il numero:

#16