AntonioMillauro

Andrea: Ciao Antonio diamo inizio all'intervista. Parlami un po' di te, fatti conoscere.

Antonio Millauro: Mi chiamo Antonio Millauro ho 23 anni e sono della provincia di Catania. Hobby: mi piace andare in palestra. Passioni: cucinare, la poesia e ascoltare musica.

Andrea: Ah quindi ti tieni forma? Cucinare? E cosa ti piace cucinare?

Antonio Millauro: Dal salato al dolce anche se con i dolci ho preso da poco la mano.

Andrea: Benissimo quindi ti puoi definire un cuoco completo.

Antonio Millauro: Non direi per lo più la mia è pratica da casa
Perché questa passione e nata casuale. Infatti il mio obbiettivo
e sarebbe pure il mio sogno diventare un domani sarebbe diventare un cuoco.

Andrea: Beh le passioni migliori nascono dal nulla. Ora direi di uscire dalla cucina e di passare alla seconda passione la scrittura.
Tu scrivi poesie giusto? Oltre a scriverle la leggi anche?

Antonio Millauro: Si ma sto lavorando anche su un libro ovviamente non so se andrà. Si certo le leggo anche.

Andrea: Ah quindi non ti occupi solo di poesie. Il tuo genere di scrittura preferito? E quello di lettura?

Antonio Millauro: Fin ora mi occupo di poesie solamente che sto provando a fare anche un libro. Il mio preferito è lo stile libero, semplice e metaforico, perché con esso puoi trasmettere ed esprimere più facilmente i tuoi sentimenti, pensieri e stati d'animo.

Andrea: Benissimo mi piace questa tua ricerca di stati d'animo e sentimenti. Il tuo libro anche sarà sulla ricerca interiore o appartiene ad altro genere?

Antonio Millauro: Si baserà per lo più sulla realtà che invade il nostro vivere. Il libro che farò oltre a questo di poesia
Sarà tutta un'altra cosa.

Andrea: Ah sembra interessante! Come ti è venuta l'idea?

Antonio Millauro: È venuta un anno e mezzo fa. Avevo scritto delle bozze in un quaderno che non trovavo più. Si era disperso.
Da quel momento ho deciso di prendere quelle bozze espanderle e farle diventare un libro.

Andrea: Complimenti una scelta coraggiosa. Ti soddisfa ciò che hai scritto o oggi cambieresti idea?

Antonio Millauro: No l'idea, ma il bisogno di scrivere, un anno fa sensa saperlo mi ha portato a scrivere improvvisamente poesie. La prima di esse è proprio la poesia
"I tuoi occhi". Fino ad allora non la consideravo neanche l'ideea di scrivere visto che nemeno mi interesava farlo. No non cambierei nulla, perché per me è un bisogno. Dove non riesco a esprimermi la poesia mi aiuta.
Anzi sono felice di condividere parti delle mie emozioni e dei miei pensieri con la gente.

Andrea: E questo è davvero bellissimo credimi. Sai anche disegnare?

Antonio Millauro: No su questo sono un disastro. Faccio sgorbi. 😂😂😂

Andrea: Ah ok sennò avresti potuto aggiungere anche dei disegni fatti a mano per le tue poesie sarebbe stato molto carino.

Antonio Millauro: E lo so ma mi arrangio lo stesso prendendoli su internet 😂😂😂
Anche se so che non è lo stesso di farli da se.

Andrea: E vabbè ognuno usa le sue doti. Ho visto che nella tua raccolta di poesie c'è una poesia per un tuo amico. Ti va di parlare delle emozioni che hai provato quando l'hai scritta? E se la rileggi oggi le emozioni che volevi condividere sono le stesse o sono cambiate?

Antonio Millauro: Si certo! La poesia si chiama "Falso amico".
L'ho scritta provando dolore e rabbia perché lui era proprio uno degli amici che ritenevo più stretti e sinceri. Invece con il tempo nonostante io cercassi sempre di capirlo e aiutarlo, mi ha trattato male, ferendomi e mostrandomi la realtà che alla fine gli importava solamente di se stesso.

Andrea: Ok beh purtroppo succede nella vita di fidarsi delle persone sbagiate. L'importante è accorgersene in tempo e avere una passione che ti aiuta a dimenticare

Antonio Millauro: Ah si certo. Comunque lo tengo come amico così tanto per dirsi, ma lo tengo alla larga perché non mi fido più di lui

Andrea: Mi sembra anche normale. Allora la tua raccolta di poesie è molto profonda e spinge a riflettere molto. Da parte mia ti rinnovo i miei complimenti per quella. Abbiamo detto che hai in programma un altro libro di cui naturalmente non ti chiedo di svelare la trama, visto che ancora lo stai pensando

Antonio Millauro: Si esatto

Andrea: È del libro "La storia di Yuri" che volevo farti parlare un po'?

Antonio Millauro: La storia di Yuri non è un libro, ma una storia. È un racconto che ho inventato per far riflettere. In cui pur troppo corrisponde la nostra realtà

Andrea: Vabbè lo so. Su Wattpad tutto viene chiamato libro. Benissimo, ma come ti è venuta in mente? Quanto tempo ci hai messo a scriverlo. Insomma tutto quello che c'è da sapere.

Antonio Millauro: Ho pensato all'egoismo e all'avidità che ci sta oggi più che mai fra noi ragazzi e la società e quindi in mente ho avuto un immagine di un ragazzo e da lì ho incominciato a scrivere. Comunque la storia principalmente l'ho scritta anche per fare capire che nella vita non serve essere avari, egoisti e pensare solo a se e alla fama.
Vedendo le persone non come tali ma come oggetti ma finché si può bisogna anche capire gli altri e fare la differenza. Perdonare e farsi perdonare fino a quando il tempo ci permette tutto ciò, perché la vita è una sola e non si può sprecare cosi.

Andrea: Ben detto, hai davvero ragione. Siamo giunti quasi alla fine di questa intervista e abbiamo capito abbastanza cose di te, su come scrivi e sulle tue passioni. Hai parlato anche di ascoltare musica, ti piacerebbe se un giorno i tuoi componimenti diventassero testi di canzoni?

Antonio Millauro: Certo che sì! Ne sarei felice!

Andrea: È sempre bello sentire una propria poesia resa canzone non trovi?

Antonio Millauro: Certo perché in quella poesia in quel testo. C'è proprio quello che si pensa che si prova. Non ti nego che sarebbe proprio un sogno farlo con Eros Ramazzotti. Lo dico perché sono un suo fan ed e per me il mio cantante preferito, infatti molte ispirazione delle mie poesie le ho avute ascoltando dei suoi brani.

Andrea: Ah benissimo hai già le idee chiare allora e per quanto riguarda la scrittura hai progetti futuri oltre il libro di cui abbiamo parlato sopra o solo quello?

Antonio Millauro: Al momento non ho altri progetti. Voglio solamente portare a termine entrambi i libri. Dopo di essi continuerò ovviamente con la mia poesia però ovviamente la pubblicherò solamente se vedo se andrò avanti.

Andrea: E questo mi sembra giusto. Direi che con questo abbiamo detto tutto e che l'intervista può considerarsi conclusa. A meno che non vuoi aggiungere qualcosa

Antonio Millauro: Si, voglio aggiungere per chiunque guarda le mie opere o meno che i sogni vengono rincorsi e che non è mai troppo tardi per intrapende il cammino per ragiungerli nonostante le mille difficoltà che la vita ci porge. Ho finito!

Andrea: Davvero delle bellissime parole per tutti gli amici/he scrittori/ici che sono su WattPad. A questo punto mi viene da porti un ultima domanda ancora. Hai dei consigli da dare in generale a tutti coloro che si avvicinano al mondo della scrittura? Oltre quello di rincorrere i propri sogni?

Antonio Millauro: Cercare sempre di migliorarsi sia sulla scrittura che sulla propria persona, perché siamo proprio noi con il nostro modo di agire e pensare a portare la differenza nel mondo sia che avvenga positivamente che negativamente!

Andrea: Benissimo! Grazie mille per la tua disponibilità, per esserti fatto conoscere e intervistare e per i tuoi fantastici consigli.

Antonio Millauro: Grazie a te 😉