Capitolo 11: Passato Eroico

I Lucario si lanciarono immediatamente all'attacco con Ossoraffica come arma, erano proprio addestrati per quelle specifiche situazioni ma non potevano niente contro i due eroi. Il Blaziken bloccò facilmente due colpi del mossa dal tipo terra per poi colpire entrambi i Lucario con dei potentissimi Fuocopugno a ripetizione. Il Feraligatr ruotò su se stesso colpendo tutti i Lotta-acciaio che lo stavano attaccando con la sua potentissima coda per poi scagliare una violenta Idropompa, che mandò a terra parecchi avversari.

Il piccolo esercito non era ancora finito sfortunatamente, i Lucario continuavano ad attaccare, il generale si stava innervosendo perché tutti i tentativi stavano andando direttamente a Arceus. Il Pokemon fuoco-lotta, contrattaccava principalmente con attacchi fuoco, anche se ogni tanto si prendeva la briga di colpire con un bel Stramontante.

Il Feraligatr usava principalmente la sua coda e suo fidato attacco Idropompa, erano le sue armi più forti anche se poteva contare anche su altre variabili di attacco come Troppoforte o Gelodenti. Quei Pokemon aura non erano minimamente allaltezza dei due, erano come un ostacolo impossibile da superare, era pressoché impossibile fare abbastanza danni a Pokemon che avevano avuto la forza, la tenacia di battersi contro parecchi Pokemon leggendari. I Pokemon Aura si sentivano superiori ai Pokemon Leggendari ma non agli eroi, i quali, fino a quel momento, non avevano provato altro che puro rispetto.

Ora quelli stessi eroi li stavano devastando continuamente, contrattaccando in continuazione e senza alcun ritegno. Volevano vendicare il loro amico con tutta la loro forza.

Durante la loro avventura, i due allora abitanti di piazza Pokemon, erano arrivati a sconfiggere Zapdos, che aveva rapito Shiftry dopo essersi preso la colpa ingiusta di averlo svegliato. Vi erano molte catastrofi naturali a quel tempo e ed erano state proprio quelle a svegliare il Pokemon uccello leggendario di tipo elettro-volante.

Di Zapdos si parlava solo nelle leggende, era dormiente prima che le catastrofi lo svegliassero, di Zapdos si dicono molte cose e la più comune è che ogni volta che arriva qualche tempesta, sicuramente cè il suo zampino. E un Pokemon leggendario ma era stato comunque sconfitto da un Totodile e un Torchic, questultimo preso in simpatia dalla squadra di Alakazam, una della squadre di soccorso più forti del tempo, lunica che era riuscita ad arrivare al rango doro.

Fu proprio Alakazam a suggerire ai due di andare sulla vetta ancestrale dopo aver saputo della vera identità del pulcino. Lì incontrarono un Pokemon molto particolare, uno Xatu la cui abitudine era quella di guardare il sole per poter vedere il futuro. Le Parole del Pokemon psico furono molto dirette, il mondo dei Pokemon era in pericolo e il tutto era collegato alla trasformazione di un umano in Pokemon.

I due eroi al tempo ragazzini, rimasero molto stupiti da quelle parole ma non sapevano che qualcun altro li aveva seguiti, si trattava di Gengar, capo del team perfidia il cui obiettivo era quello di dominare il mondo. Il Torchic e il Totodile avevano già avuto a che fare con il fantasma che però la fece davvero grossa. Il pulcino rimaneva in silenzio dopo la scoperta con Xatu, pensava di essere lui lumano della leggenda di Ninetales. Di cosa si tratta? Di una vecchia legenda dove una Pokemon si sacrificò per il suo allenatore dopo che questultimo aveva toccato una delle code della Pokemon volpe.

Le code di Ninetales erano destinate a punire lumano ma la Pokemon compagna si mise in mezzo, prendendosi la maledizione su di sé. Ninetales voleva dare una opportunità allumano ma questultimo era già scappato, lasciando la propria Pokemon al suo destino. Una maledizione cadde comunque sullumano, quellessere un giorno sarebbe diventato un Pokemon.

Gengar giocò proprio su questa leggenda, facendo ricadere tutta la colpa proprio su Torchic. Tutti gli diedero retta, perfino la squadra di Alakazam, tutti si dovevano liberare dellumano trasformato in Pokemon, così da permettere al mondo di tornare alla normalità prima che una violenta catastrofe potesse arrivare a distruggere quel mondo.

I due compagni furono costretti a scappare, in realtà molti avevano ancora fiducia in loro, Caterpie, metapod e i due Jumpluff, tutti Pokemon salvati proprio da loro. Era stata proprio la squadra di Alakazam a permettere la loro fuga, in modo da andare a ricercare la verità su quello che era davvero accaduto.

La prima tappa dei due fu la grotta turchina, che dovettero superare in fretta per via dellinseguimento delle altre squadre di soccorso. La prima e vera metà arrivò al Monte vampa, il superamento del Dungeon fu anche abbastanza facile ma in cima al monte dovettero affrontare Moltres, il secondo Pokemon uccello leggendario, guardiano dei monti lavici, il cui passaggio segna la fine dellinverno.

Poi fu il turno di Articuno, forse la battaglia più tosta tra le tre, dopo aver superato la foresta glaciale. Lì furono salvati da un Absol, il Pokemon catastrofe che si unì a loro diventando un vero e proprio membro della squadra. La lunga fuga finì al monte surgelo, dove la squadra di Alakazam li raggiunse. Inutile dire che iniziò la battaglia che fu interrotta da Ninetales in persona, che rassicurò tutti sul fatto che Lawen non fosse lumano della leggenda.

Non ci tempo neanche di gioire che una scossa di terremoto interruppe il tutto. Secondo Ninetales, il Pokemon leggendario Groudon, il plasmatore dei continenti, di stava risvegliando. La squadra di Alakazam non perse tempo e andò a cercare di calmare il leggendario, mentre Kurt, Lawen e Absol sarebbero tornati a casa a dare la notizia a tutti.

Gengar fu costretto a scappare dopo che la notizia era stata recapitata da Pelipper in persona e da lì passarono i giorni ma purtroppo della squadra di Alakazam non vi erano notizie, giacché parecchi esploratori si riunirono su richiesta di Shiftry per creare una squadra in grado di andare a salvare coloro che si erano diretti alla tana di Groudon.

Fu un tentativo inutile anche quello, i tre Pokemon scelti non riuscirono nemmeno arrivare in fondo al Dungeon, era troppo per loro, era davvero pericoloso. Dopo un discorso di incoraggiamento da parte del Totodile, tutti decisero in comunque accordo di andare alla Caverna Magma. Ovviamente per primi ci arrivarono proprio coloro destinati a salvare Piazza Pokemon e, dopo una lunga ed estenuante battaglia, Groudon fu sconfitto e Alakazam e i suoi liberati.

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