"Questi giorni assieme sono stati bellissimi, non trovi?" dice guardando il cielo stellato dalla finestra della Torre di Astronomia.

"Già, sono stati magici" le luccicano gli occhi.

Draco viene colto da una fitta al braccio e, poi, sibila un dolore.

"Hey, stai bene?" si gira verso di lui preoccupata.

"Sì, sì" mette via la mano dal braccio.

"Non mentirmi, Draco"

Lo guarda negli occhi, per poi togliergli la giacca nera, sbottonargli la manica della camicia, alzarla, notando così il marchio.

"Ti fa male?" lo sfiora con la mano.

"Sì, ma va tutto bene, tranquilla" sorride.

La ragazza per stargli accanto, scopre la scritta, che Bellatrix le ha fatto in passato: Mudblood.

"Mezzosangue! Sai, so come ci si sente. Quando Bellatrix ha inciso questo sul mio braccio, ho provato un dolore tremendo, indescrivibile, è stato come se qualcuno mi avesse inferto un colpo tremendo. Ancora oggi, se lo guardo, mi viene in mente quella sera, in cui tutto era buio e i fulmini saettavano; la sua voce che sussurrava al mio orecchio parole di dolore e crudeli con voce divertita e piena di piacere ; il mio corpo steso per terra e indifeso, mentre il mio sguardo ricadeva sulla scritta sanguinante che in quel momento era incisa sul mio braccio. Mi vengono i brividi solo a pensarci. Però, con il passare del tempo, facendo nuove esperienze, nuove amicizie e vivendo una vita diversa dal solito, ho imparato ad accettare e sopportare questo segno e ogni volta che lo guardo mi ricordo anche di quanto sono stata forte e coraggiosa nell'affrontare, nello scontrarmi con Bellatrix. Per questo motivo devi andare fiero di quel segno, perché c'è qualcosa di buono in esso, qualcosa per cui vale la pena tenerlo ben presente."

La ragazza tiene ben salda, ma con dolcezza, la sua mano destra, mentre con l'altra gli accarezza i capelli e lo guarda negli occhi, nei quali, se osservati da vicino, si può osservare la Luna che vi si rispecchia come nella superficie acquosa di un lago.

"Tu hai me e questo simbolo potrà ricordarti solo cose belle" lo stringe forte.

"Hermione..." sussurra felice Draco e gli sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio con un tocco leggero, per poi tenere una mano sul suo viso, l'altra attorno al suo fianco e le labbra sulle sue.

"Grazie di essermi accanto e spero per sempre, perché non potrei mai sopportare di perderti"

Le ruba un altro bacio, abbracciandola fortissimo.

"Ci sarò sempre per te e ho una sorpresina" caccia la mano nella tasca dei pantaloni e prende una collana con un ciondolo a forma di cuore, con un bordo di perline auree che danno consistenza al gioiello stesso, che contiene una foto sua e di Hermione con tanto di scritta accanto; la catenina, invece, è sottile e in alcuni tratti ha dei piccoli anelli che presentano lieve striature oblique che la particolareggiano.

Hermione rimane senza parole.

"Draco..." sussurra felice e innamorata

"Posso?" dice per attaccare la collana al tuo collo.
Hermione annuisce e gli dà le spalle, spostando i capelli su una spalla, cosicché lui possa metterle la collana.

"Grazie Draco" gli tiene le mani. "Sai che anche io ho una cosa per te?"

Prende un bracciale, che ha comprato quella stessa mattina e glielo lo mette al polso. Esso è formato da anelli neri intrecciati tra loro con strisce bianche che ne delimitano approssimativamente i confini e da un'attaccatura aurea e rosa, che si fonde con gli altri colori senza creare forti contrasti.

"Spero ti piaccia, perché ci tengo tanto" gli prende per mano.

"Certo che mi piace, lo adoro" le fa fare un giro in aria e la stringe a sé, riscaldandola tra le sue braccia nel cuore della notte.

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