La sera precedente per Hermione si è conclusa con una sorta di incubo premonitore, che le ha fatto trascorrere una nottata alquanto turbolenta: si è svegliata almeno due volte, per provare a pensare un po' e provare a trovare una spiegazione ad esso, ma niente. Poi stufa di svegliarsi senza motivo, decide di restare sveglia, mentre l'amica pazzerella dorme nel suo letto al calduccio.

Così la ragazza si siede sul davanzale della finestra, sorseggiando una tazza di cioccolata calda, mentre fuori il cielo passa lentamente dall'oscurità notturna alla luce abbagliante del giorno e nello stesso momento Ginny si sveglia, stiracchiandosi come una scimmia pazzerella.

"Buongiorno mia carissima scimmietta" ride e le lancia un cuscino in testa, per farla ridere.

"Ahahah, scimmietta?! Questa mi è nuova, però mi sa che mi calza a pennello quello soprannome..." ride e si alza, dirigendosi verso la cucina, per prendere una cioccolata anche per sé.

Hermione scende dal davanzale e si dirige verso il proprio comodino, per prendere i propri vestiti, senza smettere di pensare all'incubo della notte, per poi decidere di parlarne con la sua amica.

"Ginny?"

"Si Hermione?"

"Devo raccontarti una cosa molto strana..."

"Si, dimmi, ti ascolto!" si mette a gambe incrociate, guardandola attentamente.

"Allora..." tira un sospiro profondo "...in pratica stanotte ho sognato che un ragazzo mai visto prima si innamora di me e tenta di separarmi dal mio Draco, nascondendomi la vera ragione dei suoi strani comportamenti, finchè non ci troviamo nella foresta, lui si volta di spalle, stringe forte i pugni e poi si rigira verso di me, mi fa cadere per terra e mi mostra le sue zanne"

Ginny rimane senza parole, dopo aver ascoltato il racconto di Hermione e prova a trovarne una spiegazione più che plausibile, in quanto tutto sembra essere molto strano, ma ben incastonato come se si trattasse di un puzzle.

"Non so che dire Hermione..." incrocia le braccia "...magari hai fatto questo sogno senza una ragione di fondo, come se si è trattato di uno qualunque, oppure hai visto qualche cosa di strano, che ti ha sconvolto o forse una sorta di preavviso per qualcosa che accadrà in futuro, ma non per forza deve essere legata a quel tipo, che dici di aver visto."

"Beh, si...insomma...cioè...forse hai ragione..."

"Comunque, ora pensiamo a vestirci, che sennò arriviamo in ritardo e poi ci tocca fare le ore pomeridiane come recupero!"

"Si, ok! Sbrighiamoci!"

Le due ragazze, quindi, si sistemano dalla testa ai piedi con più o meno attenzione ai dettagli superflui, prendono l'occorrente per le lezioni ed escono dalla camera, lasciandola in disordine. Arrivati di fronte all'entrata della Sala Grande, Ginny entra e va a sedersi al tavolo della propria casata, mentre Hermione attende qualche minuto di più fuori, sospirando e pensando qualche secondo tra sé e sé.

"Sicuramente ha ragione Ginny! Devo stare tranquilla, tutto andrà bene..." sospira, cercando di essere positiva "...si, andrà tutto bene, ne sono certa!"

Dopo essersi fatta forza e coraggio, Hermione con aria molto più sorridente e felice entra in Sala Grande, si dirige al tavolo dei Grifondoro, sedendosi come al solito vicino alla propria compagna di dormitorio e inizia a mangiare dei biscotti ripieni di cioccolato. Però, quando volge lo sguardo verso Draco, credendo che lui la stesse guardando, nota al suo fianco una ragazza che ci prova e che tenta di stimolarlo. In quel momento una voglia omicida pervade il docile e generoso animo di Hermione, che subito dopo si alza confusa dalla tavola, corre verso l'atrio principale e si siede per terra, facendo scivolare la schiena sul muro e mettendo le mani nei capelli disperata. Il giovane ragazzo, notando la sua amata fuggire via, scansa via malamente Pansy Parkinson, corre al suo inseguimento e la raggiunge, abbassandosi al suo livello per parlarle sinceramente.

"Ehi..." dice con voce dolce "...Testolina Buffa che hai?"

"E' solo che ho una voglia matta di uccidere quella dannata Pansy, per come ti sfiorava e ti toccava..." le vengono i brividi.

"Ora capisco tutto!" sospira e le alza il mento, guardandola negli occhi e accarezzandole i capelli "Lei per me non conta nulla, intesi? L'unica ragazza di cui dovrei essere geloso, anche solo guardandola negli occhi, sei tu Hermione Granger e questo non cambierà mai, promesso!"

"Grazie Draco per la tua sincerità!" sorride, asciugandosi le lacrime con un fazzoletto "Se tu non mi avessi inseguita fin qui per chiarire, io molto probabilmente avrei commesso qualche pazzia contro quella put-" si contiene e riprende la frase "contro quella stronza di Pansy!"

"Facciamo così..." la fa alzare e le tiene le mani "...per farti dimenticare di questo episodio, ti porterò per due giorni in vacanza in un luogo, che conosco solo io e ti giuro che saranno i giorni migliori di tutta la tua vita, anzi che dico, della tua esistenza!"

"Va bene! Devo proprio ammettere che l'idea di stare sola soletta con te per qualche giorno mi alletta e, quindi, accetto la proposta con grandissimo piacere!"

"Bene, allora ti aspetto stasera all'ingresso della scuola. Mi occuperò di tutto io, anche del permesso, per andare in vacanza."

"Okay, allora..." arrossisce un pochino "...a dopo."

"A dopo."

Dopo l'accesa, ma dolce, discussione con la sua Testolina Buffa, Draco si dirige nell'ufficio della Mc Granitt, per chiederle appunto il permesso di uscire nella serata, ma essa si dimostra un pochettino ostile nel dire di 'SI' e leggermente invadente, per qualcuno che non si accorge di ciò.

"Buon pomeriggio preside McGranitt" dice Draco.

"Buongiorno signor Malfoy. Cosa la porta qui a quest'ora?"

"Beh, sono venuto a chiederle se posso avere per due giorni nel weekend il permesso di uscire con la mia ragazza...so che ormai non ci sarebbe più bisogno, perché siamo dei professori in prova...anche se ci comportiamo da studenti, per imparare...ma...volevo essere sicuro del tutto."

"E chi sarebbe la sua ragazza?"

"Non è questo il punto..." sospira.

"E allora quale dovrebbe essere? Lei mi ha chiesto il permesso per prendersi due giorni, ma ovviamente come ben saprà devo essere al corrente di alcune cose..."

"Le prometto che le dirò tutto a tempo debito con la mia ragazza, ma...allora posso prendere la sua risposta come un SI implicito?"

"Ok, va bene. Per stavolta chiuderò un occhio, ma non si dimentichi della sua promessa, altrimenti sarò molto meno permissiva"

"Bene, grazie preside"

"Un'ultima cosa signor Malfoy..." si schiarisce la gola, parlando sottovoce "...cerchi di tornare SOLO con la sua ragazza tra due giorni!"

"Ehm...ok, ci proverò!"

Successivamente a questa strana conversazione, il giovane va nella propria camera, prende le proprie cose, le sistema in un borsone di medie dimensioni, prende tutto l'occorrente e gli oggetti che possono servire, uscendo di stanza e camminando a passo sostenuto verso la cucina, per sgranocchiare qualcosa prima di partire con la sua amata.

Passano le ore, i minuti, i secondi, il tempo sembra non scorrere più, tutto quello che accade sembra rallentare ancora di più il tempo, quando finalmente si sente il ticchettio dell'orologio, che segna le 08.00 di sera. Hermione, dopo aver preso tutto quello che le serve, scende le scale con lo zaino in spalle, colmo di oggetti, coperte e vestiti, esattamente come Draco, e con in mano il telefono. Arriva a passo svelto al luogo d'incontro, dove quest'ultimo la aspetta da circa 10 minuti. I due si scambiano di nascosto un bacetto a stampo di qualche secondo e poi escono dal castello, tenendosi per mano felici.

"Andiamo Testolina Buffa?"

"Si, andiamo!" dice eccitata.

"Come pensi che sia il luogo, in cui ti sto portando?"

"Non so, ma di certo non si tratta della tana di un vampiro con catacombe e fossati..." ride.

"Vedo che oggi sei proprio di buon umore e che hai voglia di fare battute..." la abbraccia da dietro e la solletica.

"Già..." ride e si contorce per il solletico "...dio che ridere!"

"Forza, ora andiamo!"

"Ok!" ancora ridendo.

Camminano mano nella mano fino a destinazione, commentando ogni singola cosa che fa rimanere la ragazza a bocca aperta e scattandosi tante foto assieme nei luoghi più belli, quando arrivano alla villa, entrano contemporaneamente, posano i loro borsoni momentaneamente per terra, mentre Hermione meravigliata dallo splendore dell'abitazione gira per le stanze, cercando di non trascurare con lo sguardo nessun dettaglio. Così dopo aver osservato il giardino esterno, il salotto, la camera degli ospiti, il bagno, per quanto in esso non ci sia molto di interessante, e la cucina, arriva sempre più curiosa alla stanza matrimoniale, si avvicina al letto e accarezza le lenzuola.

In quell'esatto momento all'altro capo della stanza appare il suo Draco, che la fissa in maniera romantica, per poi posare i borsoni al loro posto e avvicinarsi alla sua amata, baciandola subito dopo.

"Cosa ti va di fare tesoro?"

"Non so...sinceramente mi piacerebbe stare qui per stanotte e rilassarmi al fianco del mio ragazzo..." afferra i borli della sua camicia e lo bacia.

"E cosa desidera fare My Lady?"

"Ehm..." pensa "...magari possiamo uscire e fare una passeggiata o andare a mangiare qualcosa o meglio ancora stare tutta la notte al calduccio, sotto le coperte, a guardare tantissimi film assieme..."

"Ok, bene. Aggiudicato per la serata sotto le coperte, ma prima preparo uno spuntino da mangiare mentre lo guardiamo. Nel frattempo tu che farai?"

"Credo proprio che farò una doccia, per togliermi un po' di sudore di dosso. Farò velocemente, promesso!"

Quindi, mentre Draco va in cucina a preparare una merenda, che assomiglia ad una seconda colazione, Hermione si fa una doccia velocemente, approfittandone per sciacquarsi anche i capelli. Poi, finito di rinfrescarsi, si veste, mettendo una camicetta da notte aderente sul nero, esce dal bagno e va in camera, mettendosi sotto le coperte, pronta a far partire il film.

"Draco? A che punto sei?"

"Arrivo, arrivo tesoro!"

Ella si mette sotto le coperte, facendo partire il film, quando vede arrivare Draco con la merenda per entrambi: due tazze fumanti di cioccolata e una ciotolina con dentro cereali, fragole a pezzo e yogurt. Appoggia il vassoio sul letto, mentre toglie gli occhi di dosso da Hermione, che, sentendosi così osservata, abbassa la testa, per coprire il rossore delle guance.

"Come mai mi fissi così intensamente?"

"Perché? Non posso?" le sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, accarezzandole il volto.

"Certo che Si..."

"Bene, allora sappi che sei bellissima!" le sussurra all'orecchio.

I due iniziano a guardare il film, soprannominato Teen Wolf, ma dopo circa un'ora e mezzo ella si addormenta accanto a lui, tenendo una mano sui capelli e l'altra sopra le coperte in corrispondenza della pancia. Nel frattempo Draco guarda il film, aspettando il suo prossimo risveglio e dandole a volte dei bacetti sulla fronte, per starle accanto da buon ragazzo. Testolina Buffa fa di nuovo lo stesso incubo dell'altro giorno, agitandosi parecchio e tossendo a momenti, ma, quando egli la vede, la sveglia e la guarda attentamente, cercando di comprendere il suo malessere momentaneo.

"Ehi piccola che hai?" le tiene la mano.

"Ho fatto solo un brutto sogno, è tutto ok!"

"Ti va di parlarmene?"

"Non so, non vorrei farti preoccupare o agitare...non è nulla di fondamentale importanza..."

"Va bene, ma sappi che ti puoi sempre fidare di me"

"Lo so e ti ringrazio di esserci sempre per me" lo bacia. "Da quanto tempo sto dormendo?" ricambia il bacio.

"Mh...più o meno un'oretta e mezzo, ma devo confessare che è stato bellissimo guardarti dormire al mio fianco..." le accarezza i capelli "...avevi un'aria così serena, spensierata e felice, che sembravi proprio un angioletto!"

"Ma dai! Così mi fai diventare rossissima!"

"Beh, allora meglio, in quanto uno dei miei compiti è proprio quello di farti arrossire"

"Ti Amo Draco"

"Anche io, ma di più"

"No no io di più!"

"No no, io!"

"Eh ok..." incrocia le braccia ridendo "...come fai a vincere sempre tu? Riuscirò mai a vincere contro di te?"

"Beh, ti ricordo che hai davanti il numero 1 di tutta Hogwarts, cioè modestamente io sono io e sono semplicemente insostituibile"

"Ma guarda un po' quanta modestia e quanto ironismo abbiamo oggi!" ride.

"Meglio, no? Almeno ti ho fatto tornare il sorriso"

"Si. Ti ringrazio tantissimo, ne avevo veramente molto bisogno. Adesso, infatti, mi sento più sollevata, sapendo anche di poter contare sul mio ragazzo senza alcun problema"

"Bene, mi fa piacere" le accarezza i capelli.

Dopo essersi scambiati un altro dolce e appassionante bacio, Hermione si alza dal letto, si infila le pantofole nei piedi, cammina verso la cucina e, una volta arrivata lì, sistema le tazze e la ciotola nel lavandino, lavandole con acqua e sapone, quando, guardando dalla finestra, che sta di fronte al suo viso, nota in sottofondo due piccoli bagliori gialli provenienti dall'oscurità esterna. In seguito, volendo saperne di più, lascia il tutto così com'è, si asciuga frettolosamente le mani, mette una felpa e si dirige verso quel bagliore, rimanendo però a metri e metri di distanza. L'aria è gelida e il vento soffia in maniera costante e penetrante, facendo morire dal freddo Hermione.

"C'è nessuno? Ehilà?!"

Improvvisamente si sente un ululato, quando qualcuno la prende per un braccio, avvicinandola a sé.

"Che ci fai qui Hermione?! Cosa hai visto?!"

I due si guardano intensamente, avvolgendosi con un semplice sguardo, mentre attorno a loro cala il silenzio e la tensione aumenta.

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Bene, passiamo a delle domande finali, giusto per catturare di più la vostra attenzione e la vostra curiosità!

1• Cosa accadrà, secondo voi, adesso che Draco ha scoperto che la sua Hermione vede cose strane?
2• Hermione racconterà la verità sulle sue visioni a Draco oppure occulterà delle cose, per proteggerlo e per proteggersi da possibili minacce?
3• Dato che ormai conoscete questa prima parte della storia, che sto scrivendo, cosa ne pensate sulla Dramione? Vi piace come ho ricreato la storia?

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Se vi piace questa storia, continuate a leggerla...rimarrete sicuramente strabiliati!

Grazie a tutti ❤

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P.S. Voglio ringraziarvi per leggere questa mia storia. Aiutatemi a far salire questa storia in classifica e scrivete nei commenti qualsiasi cosa vi passa per la testa.
Grazie nuovamente❤

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All the love💌
A.