Mi chiamo Rosa, ho 17 anni e sono longilinea.
Ho i capelli lisci color corvino e gli occhi verdi come lo smeraldo.
Tra una settimana compio18 anni e divento"matura".
Sono felicissima , mentre invece mia madre e mia nonna non lo sono per niente per via di un segreto Hanno fatto un patto con il Diavolo per salvarmi la vita , quando ero ancora in fasce.
Quando avrò compiuto 18 anni,dovrò andare in promessa sposa a Lucifero.
Il mio nome completo "Rosa Nera".
Non sapevo niente di questo mio passato,ma ogni giorno che si avvicinava alla data del mio compleanno facevo dei sogni sempre più inquietanti.
A mia madre e a mia nonna non ho mai detto niente di questo mio malessere interiore. Mi avrebbero presa per pazza.
L'ultima volta che ho provato a dire che riuscivo a parlare con i morti, mia madre e mia nonna mi dissero che mi stavo inventando tutto.
Mancava ormai tre giorni alla festa, mi sono messa a organizzare tutto in una villa sul lago.
Ero lì dalla mattina, volevo fare bella figura.
volevo farmi sentire dei complimenti. Volevo che fosse una bellissima festa.
La villa era diventata uno specchio.
in due giorni sono riuscita a fare dei miracoli, il giorno prima della festa mi rilasso sotto l'unico albero che. C'è in giardino
"Ciao Rosa Ciao piccola mia " disse un sussurro sensuale che sentii come un ombra dietro di me.
Mi guardo a destra e a sinistra ma non vedo nessuno .
chiamare Rosa Nera, Rosa Nera e A quel punto guardo sopra l'albero.
Fra le fronde c'è un ragazzo.
Sembra che abbia mia età ,ma forse lui è a già maggiorenne.
È altro 1,80, ha i capelli lunghi e mossi neri e gli occhi di color rosso sangue .
"Ciao piccola bella mia. Hai finito di sistemare per domani sera?"
Mi chiede il ragazzo con tono provocatorio.
Lo guardo con sospetto.
"come fai a sapere quello che succede domani?"Chiedo con sospetto.
Il ragazzo mi guarda negli occhi.
"quella villa è di mio padre, mi presento sono Lucifero. "Mi dice il ragazzo con tono da superiore.
"Ciao,io sono......"
Ma Lucifero mi mette un dito sulla bocca per zittirmi.
"Sei bellissima con le tue stupennde labbra carnose e dal colore rosso come il sangue piccola mia"
Mi dice Lucifero mentre mi accarezza tutto il corpo con l'altra mano.
Io divento tua rossa e sento una strana sensazione dentro di me che mi vibra tutto il corpo.
"Perdonami...Se ti ho fatto qualcosa...ma...Per favore non farmi del male "Dico io cercando di controllare questa strana sensazione.
Con gli occhi che luccicano,Lucifero mi si avvicina all'orecchio e mi sussurra un leggero "shhh".Sento la vibrazione nel mio corpo che si fa sempre più grande. Lucifero mi guarda di nuovo negli occhi,con gli occhi che luccicano di desiderio.
"So chi sei, ma aspetta a dimmi il tuo nome.
Domani sera a mezzanotte vieni al lago. Io sarò qui ad aspettarti.
E quando arriverà il momento più eccitante della tua vita mi dirai il tuo nome".Mi disse Lucifero in modo sensuale.
"Va bene" Rispondo io senza fare domande per via del mio timore.
Va bene e ritorna in fretta e furia alla villa con il ricordo di quel ragazzo scolpito nella mente.